Corriere della Sera di lunedì 30 marzo 2020, pagina 5
Troppi in strada, multe a raffica - Il sabato «nero» dei controlli: 5 mila multe e 50 positivi a spasso
Aumentano anche le denunce Troppi in strada, multe a raffica di Florenza Sarzanini Intensificati i controlli e raddoppiate le multe nel fine settimana. È ancora troppa la gente in strada, forse anche «grazie allo smart working». A Pasqua ancora i blocchi.
a pagina 5 I DIVIETI II sabato «nero» dei controlli:
5 mila multe e 50 positivi a spasso Il Viminale decide di potenziare i posti di blocco e si rafforza il ruolo della polizia municipale Dal governo proroga delle chiusure fino al 18 aprile I numeri Sabato sono stati 203 mila i controlli Venerdì 210 mila con 2.783 sanzioni di Florenza Sarzanini ROMA È stata una giornata «nera». Perché il 28 marzo, primo sabato dopo l'entrata in vigore del decreto legge che prevede sanzioni da 400 a 3.000 euro per chi viola i divieti di spostamento decisi per contenere il contagio da coronavirus, ben 4.942 persone sono risultate non in regola. Quasi il doppio del giorno precedente, nonostante siano stati fatti meno controlli. E tanto basta per confermare quella linea del governo che ha già stabilito una conferma delle chiusure fino al i8 aprile e una possibile nuova proroga fino a maggio. Troppo alto il rischio che — qualora si decidesse di allentare sia pur di poco le misure — ci sarebbero violazioni gravi rispetto alla necessità di mantenere la distanza e di stare protetti con le mascherine e gli altri dispositivi. Ecco perché la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese ha deciso di potenziare ulteriormente i posti di blocco in tutta Italia coinvolgendo anche gli agenti della polizia municipale con funzioni di pubblica sicurezza. E perché il decreto che sarà firmato il 3 aprile prossimo non dovrebbe contemplare alcuna concessione rispetto al lockdoum attualmente in vigore...................................
a pagina 5 I DIVIETI II sabato «nero» dei controlli:
5 mila multe e 50 positivi a spasso Il Viminale decide di potenziare i posti di blocco e si rafforza il ruolo della polizia municipale Dal governo proroga delle chiusure fino al 18 aprile I numeri Sabato sono stati 203 mila i controlli Venerdì 210 mila con 2.783 sanzioni di Florenza Sarzanini ROMA È stata una giornata «nera». Perché il 28 marzo, primo sabato dopo l'entrata in vigore del decreto legge che prevede sanzioni da 400 a 3.000 euro per chi viola i divieti di spostamento decisi per contenere il contagio da coronavirus, ben 4.942 persone sono risultate non in regola. Quasi il doppio del giorno precedente, nonostante siano stati fatti meno controlli. E tanto basta per confermare quella linea del governo che ha già stabilito una conferma delle chiusure fino al i8 aprile e una possibile nuova proroga fino a maggio. Troppo alto il rischio che — qualora si decidesse di allentare sia pur di poco le misure — ci sarebbero violazioni gravi rispetto alla necessità di mantenere la distanza e di stare protetti con le mascherine e gli altri dispositivi. Ecco perché la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese ha deciso di potenziare ulteriormente i posti di blocco in tutta Italia coinvolgendo anche gli agenti della polizia municipale con funzioni di pubblica sicurezza. E perché il decreto che sarà firmato il 3 aprile prossimo non dovrebbe contemplare alcuna concessione rispetto al lockdoum attualmente in vigore...................................
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