Ha senso una Europa così com'é?
LUNEDÌ 30 MARZO 2020 09.30.12
==Coronavirus: Sassoli, Germania decisiva, faccia chiarezza
ZCZC1135/SXA XSP52322_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Coronavirus: Sassoli, Germania decisiva, faccia chiarezza Serve un piano Marshall. Il Mes va bene ma senza condizioni (ANSA) - ROMA, 30 MAR - "Dal governo tedesco ci aspettiamo una parola di chiarezza. C'e' un dibattito molto intenso nella Repubblica Federale e ci auguriamo che partorisca un'indicazione chiara. Anche perche' a giugno la Germania assumera' la presidenza di turno dell'Ue". Per il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, intervistato dal Corriere della Sera, "e' importante che la discussione in corso porti a trovare soluzioni con fantasia e flessibilita', intorno a un grande Piano Marshall per la ricostruzione dopo la crisi". "Senza risposta europea comune e adeguata - avverte - i nostri Paesi saranno allo sbando, molti saranno in svendita. E' una battaglia anche per l'indipendenza dei nostri Paesi". "Penso che alcuni Paesi non abbiano ancora percepito il senso della catastrofe che incombe e non si rendano conto della gravita' della situazione per le loro stesse economie", osserva Sassoli, secondo cui "nessuno puo' farcela da solo. Siamo a un passaggio di fase e l'Europa puo' diventare piu' forte. E' sempre stato cosi'". "Partiamo da una stima della crisi per capire quali possano essere gli strumenti piu' adatti. La recessione innescata dalla pandemia potrebbe comportare una contrazione del Pil dell'eurozona tra il 3% e il 10%, con conseguenze catastrofiche", sottolinea Sassoli. "Declinato sull'Italia, il cui Pil e' circa 1.800 miliardi di euro l'anno, ogni mese di blocco delle attivita' produttive del Paese costa circa 160 miliardi". In questo quadro "la Bce, la Commissione e il Parlamento hanno detto con chiarezza che occorre una risposta comune e che i governi devono spendere tutti i soldi necessari per salvare la vita delle persone e l'economia. Per farlo - rileva - e' necessaria una garanzia sul debito prodotto spendendo le risorse necessarie". Per usare il Mes, "va modificato, perche' e' stato pensato per crisi asimmetriche in cui un Paese in difficolta' chiedeva aiuto, mentre oggi siamo di fronte a una crisi simmetrica che ci colpisce tutti. Non ci possono essere condizionalita', il Mes potrebbe fungere da garanzia per i mercati finanziari, demandandone l'operativita' tecnica a una istituzione come la Banca europea per gli investimenti", spiega Sassoli". "L'altra possibilita' sono gli eurobond o in qualunque modo vogliamo chiamarli. Potrebbero essere utili perche' danno la possibilita' di raccogliere fondi sui mercati finanziari mutualizzando il rischio. Altra ipotesi, usare il bilancio pluriennale dell'Unione, per far leva sui fondi e fornirli agli Stati membri".(ANSA). Y89-TEM 30-MAR-20 09:29 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento