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sabato 11 aprile 2020

>ANSA-BOX/ Folla al venerdi' santo nel Foggiano, aperta indagine

SABATO 11 APRILE 2020 18.41.44

>ANSA-BOX/ Folla al venerdi' santo nel Foggiano, aperta indagine

ZCZC5654/SXA OBA92378_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >ANSA-BOX/ Folla al venerdi' santo nel Foggiano, aperta indagine A San Marco in Lamis, in piazza anche sindaco e parroco (di Tatiana Bellizzi) (ANSA) - SAN MARCO IN LAMIS (Foggia), 11 APR - Non sono bastati gli appelli, i divieti, la minaccia di multe salatissime e le denunce. Non e' stata neppure sufficiente la paura che San Marco in Lamis, dove si e' verificato il primo decesso per coronavirus in Puglia seguito da un funerale molto partecipato, potesse diventare la Codogno pugliese. Come se nulla fosse successo, venerdi' sera, un centinaio di persone si e' ritrovata per strada per un momento di preghiera organizzato dal parroco sul sagrato della chiesa Maria Santissima Addolorata, dove e' stata portata la statua della Madonna e dove sono state proiettate immagini multimediali. Un assembramento avvenuto sotto gli occhi del parroco e del sindaco Michele Merla, che nulla ha fatto per impedire che cio' accadesse. Un affollamento immortalato con i cellulari, che ha fatto il giro del web e delle tv e che ha messo inevitabilmente sul banco degli imputati il primo cittadino e il parroco don Matteo Ferro. Dalle immagini si vede anche un'auto dei carabinieri che lambisce l'assembramento e non si ferma. "E' stato complicato, avrei dovuto interrompere quel momento di preghiera. Lo so, ho commesso un errore", spiega il sindaco. "Ho specificato che non dovevano esserci fedeli. Poi quando abbiamo iniziato a pregare le persone che abitavano in zona sono scese in strada". Ma secondo il sindaco lo hanno fatto "in maniera composta, anche rispettando le distanze di sicurezza. Se lo avessimo fatto all'interno della chiesa tutto questo non sarebbe successo". Piange, invece, il parroco. Si dice pentito don Matteo Ferro, per quella preghiera rivolta alla Madonna. "Chi mi vuole crocifiggere, chi mi vuole condannare, puo' farlo. Ma e' stato fatto tutto in buona fede. Mi spiace, chiedo scusa alla comunita', chiedo scusa a tutti i fedeli". Il gesto del sacerdote e' al vaglio del vescovo di Foggia, Vincenzo Pelvi, che parla di "un atto grave perche' da parte dei presenti e' venuto meno il buonsenso" e sottolinea che la preghiera era "programmata per essere teletrasmessa". Video e foto della folle serata finiranno nel fascicolo di inchiesta che sara' aperto dalla Procura di Foggia. "Stiamo raccogliendo tutti i filmati circolati nelle ore immediatamente successive alla celebrazione religiosa al fine di verificare eventuali responsabilita' omissive", rileva il procuratore Ludovico Vaccaro. Il prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, ha riunito le forze di polizia e ha avviato accertamenti per risalire ai responsabili e far scattare le sanzioni. Sul caso San Marco in Lamis e' intervenuto anche il commissario straordinario per l'emergenza Domenico Arcuri. "Abbiamo fatto la segnalazione a chi dovevamo perche' non ci aspettavamo di dover ancora spiegare che queste forme di assembramento producono danni irreversibili", ha detto.(ANSA). Y8N-BU 11-APR-20 18:41 NNNN 

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