= SCHEDA = Usa: da anaconda a krav, bufera su 'prese' polizia =

GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2020 19.09.42

= SCHEDA = Usa: da anaconda a krav, bufera su 'prese' polizia =

(AGI) - New York, 25 giu. - Prese al collo, "mossa dell'anaconda", arrestati costretti a stare ripiegati su loro stessi e con il volto schiacciato per terra. Le immagini choc delle operazioni della polizia americana, a un mese esatto dalla morte di George Floyd, rilanciano la domanda se le tecniche di arresto stiano diventando sempre piu' letali per persone inermi e gia' in manette. L'ultimo caso, quello di Carlos Ingram Lopez, 27 anni, ispanico morto a Tucson, Arizona, per arresto cardiaco dopo essere stato tenuto faccia a terra per dodici minuti, rientra in un tipo di tecnica insegnato agli agenti durante il periodo di addestramento di 19 mesi, contro i 3 anni di media dei colleghi europei. L'obiettivo e' immobilizzare una persona in pochi secondi, mettendolo faccia a terra e con le mani legate dietro la schiena. Viene utilizzato, generalmente, un misto di tecnica che va dall'aikido al krava maga, tecnica di arti marziali a "presa rapida" codificata dall'esercito israeliano. Ma esistono controindicazioni: il protocollo avverte di non tenere una persona in quella posizione in modo prolungato. (AGI)Nwy/Sar (Segue) 251908 GIU 20 NNNN
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(AGI) - New York, 25 giu. - Il rischio, con i polmoni non in grado di espandersi, e' che la persona vada incontro a problemi respiratori e cardiaci, accelerati se si e' sotto effetto di stupefacenti. Come nel caso di Lopez. In altri casi, la persona fermata era diabetica, o aveva problemi cardiaci e respiratori. Per loro restare a terra a lungo, nonostante fossero gia' in manette e inoffensivi, e' risultato fatale. Anche a Minneapolis, come a Tucson, i minuti sono stati un elemento chiave, ma in quel caso c'era stata una tecnica, la pressione del ginocchio sul collo, che in molti stati e' vietata, a cominciare dalla polizia di Los Angeles e New York, eppure continua a essere utilizzata, con le sue varianti, tra cui la "mossa dell'anaconda", che prevede l'uso di tutto il braccio per stringere una persona alla gola. La presa del ginocchio e' vietata nella maggior parte d'Europa, a esclusione della Francia, mentre in Germania viene adottata una variante: il ginocchio poggia sulla testa dell'arrestato, e non sul collo. In Belgio, invece, e' vietato anche il solo piegarsi verso l'arrestato, steso per terra. Altri corpi di polizia usano tecniche piu' violente, come in Brasile, Egitto, Kenya e, di recente, Hong Kong, ma quella americana resta tra le piu' dure. "In termini di violenza e profilatura razziale - ha spiegato al Washington Post il professor Paul Hirschfield, sociologo alla Rutgers University - la polizia in Usa e' molto piu' simile a quella del Sud America". La Convenzione europea sui diritti umani autorizza gli agenti a usare misure che possono risultare fatali solo "se assolutamente necessario", mentre negli Usa vale il principio del "ragionevole dubbio" che la loro vita sia in pericolo. Ed e' da questo "ragionevole dubbio" che dipende, spesso, il destino dell'arrestato. (AGI)Nwy/Sar 251908 GIU 20 NNNN