MERCOLEDÌ 09 SETTEMBRE 2020 17.39.24
ANSA/'Mandela non era leader',ira del Sudafrica contro Trump
ZCZC1515/SXA XAI20253007455_SXA_QBXB R EST S0A QBXB ANSA/'Mandela non era leader',ira del Sudafrica contro Trump Casa Bianca smentisce frase. Anc, tycoon arrogante e divisivo (di Valentina Maresca) (ANSA) - ROMA, 09 SET - "Nelson Mandela non era un leader": un'affermazione pesante, specie se attribuita al presidente degli Stati Uniti. E sebbene la Casa Bianca abbia smentito la dichiarazione contenuta nel libro 'Disloyal: A Memoir', uscito ieri e scritto dall'ex avvocato di Donald Trump Michael Cohen, in Sudafrica l'irritazione sale. Dura la reazione della Fondazione Nelson Mandela per la quale "i leader che si comportano come Trump non possono permettersi di fare commenti autorevoli sulla vita e il lavoro di Madiba (soprannome di Mandela)". La Fondazione ha invitato il tycoon a riflettere sulle parole del primo presidente nero del Sudafrica, per il quale "un buon leader puo' impegnarsi in un dibattito in modo franco e completo, sapendo che alla fine lui e l'altra parte devono essere piu' vicini, e quindi emergere piu' forti. Non si ha quest'idea quando si e' arroganti, superficiali e disinformati". Ancora piu' di petto la reazione del partito di governo sudafricano di cui Mandela e' stato leader, l'African national Congress (Anc), che ha definito Trump come "la persona piu' divisiva, misogina e irrispettosa che abbia mai occupato la carica di presidente", al contrario di Mandela, unificante e che "ha teso la mano al mondo provando a portare la pace". Tra quanti hanno puntualizzato il ruolo dell'icona dell'anti-apartheid anche suo nipote, Ndaba Mandela, che in un'intervista esclusiva con l'emittente Voice of America ha detto: "Donald Trump e' l'ultima persona a poter parlare di Nelson Mandela o di leadership", dopo la sua fallimentare gestione delle proteste ispirate al movimento Black Lives Matter contro "le continue uccisioni di neri da parte della polizia [statunitense]". Ndaba Mandela ha detto che il nonno non aveva rapporti con Trump ne' ha mai parlato di lui, per quanto ne sappia. "Quando attacchi Nelson Mandela, per me, questo significa che non vedi chiaramente o apprezzi gli stessi principi e valori delle persone che vediamo come progressiste in questo mondo, [quelle] che stanno cercando di creare un mondo molto piu' unito", ha aggiunto prima dell'affondo: Trump e' "una persona che ha effettivamente creato disparita' e persino divisione, non solo in America, condizionando la coesione della comunita' internazionale". Il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa non ha rilasciato commenti in merito alla querelle, mentre l'ambasciatore degli Stati Uniti in Sudafrica Lana Marks, nominata da Trump, sembra voler gettare acqua sul fuoco. La diplomatica ha infatti dichiarato che tutte le volte in cui ha discusso con il presidente Usa del Sudafrica, "lui ha sempre parlato in maniera positiva del Paese". (ANSA). YBQ-GUE 09-SET-20 17:38 NNNN
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