GIOVEDÌ 08 APRILE 2021 19.01.34
Processo Floyd, pneumologo: George morto per mancanza di ossigeno
Processo Floyd, pneumologo: George morto per mancanza di ossigeno Processo Floyd, pneumologo: George morto per mancanza di ossigeno Asfalto e ginocchio su collo non hanno permesso espansione torace New York, 8 apr. (askanews) - "Il signor Floyd è morto per un basso livello di ossigeno". Sono state queste le parole pronunciate dallo pneumologo Martin Tobin nella testimonianza resa al processo contro l'ex ufficiale di polizia di Minneapolis Derek Chauvin, accusato di aver provocato la morte dell'afroamericano George Floyd, stringendone il collo sotto il ginocchio. Il dottor Tobin, esperto in medicina polmonare e terapia intensiva, ha testimoniato dopo aver visionato le cartelle cliniche e ha spiegato che la carenza di ossigeno ha causato danni al cervello, aritmia e poi arresto cardiaco. Il torace di Floyd, schiacciato tra l'asfalto e il ginocchio dell'agente, non è stato in grado di assimilare l'ossigeno sufficiente per consentirgli di respirare, mentre le manette non consentivano alle braccia di spostarsi lateralmente per assimilare più ossigeno. Nella seduta di ieri la difesa ha continuato a sostenere che Floyd è morto per la presenza di droghe e altre medicine nel suo corpo, già compromesso da lunga dipendenza da sostanze stupefacenti. AAA/Mal 20210408T190131Z
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