MARTEDÌ 04 MAGGIO 2021 11.31.43
Salute: studio, smog puo' compromettere funzione cognitiva =
AGI) - Roma, 4 mag. - L'esposizione a breve termine a livelli elevati di inquinamento atmosferico sembra associata a una funzione cognitiva compromessa tra gli uomini anziani, ma l'effetto negativo sembra diminuire in caso di assunzione di farmaci antidolorifici comuni. A suggerirlo uno studio pubblicato sulla rivista Nature Aging e condotto dagli scienziati dell'Universita' di Pechino, che hanno valutato l'impatto dell'inquinamento a breve termine, fino a un massimo di 28 giorni, su piu' di 900 uomini anziani. Il declino della funzione cognitiva, spiegano gli autori, e' piuttosto comune con l'avanzare degli anni, ma puo' essere influenzato da fattori ambientali, come l'esposizione alle polveri sottili e al particolato atmosferico (PM), particelle di dimensioni inferiori a 2,5 micrometri. (AGI)Sci/Rap (Segue) 041131 MAG 21 NNNN
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(AGI) - Roma, 4 mag. - Studi precedenti hanno valutato l'efficacia di farmaci antinfiammatori non steroidei, o FANS, come l'aspirina, quando utilizzati per il trattamento del deterioramento cognitivo e della demenza. Il team, guidato da Xu Gao dell'Universita' di Pechino, ha coinvolto una coorte di 954 uomini caucasici con un'eta' media di 70 anni, residenti nell'area di Greater Boston negli Stati Uniti. Nell'ambito del Veterans Affairs Normative Ageing Study, i partecipanti sono stati esaminati per le loro capacita' cognitive, seguendo i punteggi del Mini-Mental State Examination, un test neuropsicologico per la valutazione dei disturbi dell'efficienza intellettiva. Sono stati analizzati anche i livelli di particolato atmosferico registrati nell'area delle sedute il giorno stesso delle sperimentazioni e nei 7-28 giorni precedenti agli incontri. Gli autori hanno scoperto che gli aumenti di PM 2.5 fino a 28 giorni prima del test erano associati a punteggi medi piu' bassi. Anche le concentrazioni inferiori alla soglia considerata pericolosa per la salute umana (circa 10 microgrammi per metro cubo), sembravano provocare questo effetto. Stando ai risultati del gruppo di ricerca, inoltre, i soggetti a cui erano stati prescritti FANS erano meno soggetti all'effetto negativo. Saranno necessari ulteriori approfondimenti, concludono gli scienziati, per convalidare il legame tra l'esposizione all'inquinamento atmosferico e la funzione cognitiva, e comprendere meglio il potenziale preventivo dei medicinali antidolorifici. (AGI)Sci/Rap 041131 MAG 21 NNNN
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