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sabato 5 febbraio 2022

Tumori: NIH, immunoterapia personalizzata per cancro al seno =

 

MARTEDÌ 01 FEBBRAIO 2022 14.23.58

Tumori: NIH, immunoterapia personalizzata per cancro al seno =

Tumori: NIH, immunoterapia personalizzata per cancro al seno = (AGI) - Roma, 1 feb. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 22.00) Si chiamano linfociti infiltranti il tumore, o TIL, sono cellule immunitarie che si raccolgono intorno o all'interno di un tumore e potrebbero costituire la base di una terapia immunitaria sperimentale e altamente personalizzata per il carcinoma mammario metastatico. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio, pubblicato sul Journal of Clinical Oncology, condotto dagli scienziati del National Cancer Institute (NCI), parte del National Institutes of Health (NIH). Il team, guidato da Steven A. Rosenberg, ha coinvolto 42 donne con carcinoma mammario metastatico, che sono state sottoposte a una terapia sperimentale a base di linfociti infiltranti il tumore. Stando ai risultati del gruppo di ricerca, il 67 per cento del campione (28 individui) ha generato una reazione immunitaria contro il cancro. L'approccio e' stato quindi utilizzato per il trattamento di sei donne, la meta' delle quali ha mostrato un restringimento misurabile del tumore. "I nostri risultati - afferma Rosenberg - suggeriscono che questa forma di immunoterapia puo' essere utilizzata per trattare alcune persone con carcinoma mammario metastatico". I TIL possono accumularsi intorno e all'interno della massa tumorale, spiegano gli autori, e, a differenza delle precedenti terapie immunoterapie, che mostravano un'efficacia molto limitata, grazie all'approccio sviluppato dagli scienziati sembravano in grado di contrastare piu' efficacemente il tumore. I ricercatori hanno effettuato il sequenziamento dell'intero genoma per identificare le mutazioni nei campioni di tumore delle partecipanti, in cui le neoplasie continuavano a progredire nonostante l'uso di altri trattamenti. A distanza di diversi anni, le partecipanti in cui si e' verificata remissione del cancro non hanno manifestato recidive. "In pratica - spiega Rosenberg - il nostro studio suggerisce che e' possibile utilizzare i linfociti stessi di un paziente come farmaco per la terapia di masse cancerogene, prendendo di mira le mutazioni uniche di ciascuna neoplasia. Questo trattamento e' altamente personalizzato". (AGI)Red/Pgi 011423 FEB 22 NNNN

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