GIOVEDÌ 12 MAGGIO 2022 12.07.32
--UCRAINA. ATTIVISTA FINLANDESE: CON NOI IN NATO MOSCA DEVE CAMBIARE
DIR1277 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --UCRAINA. ATTIVISTA FINLANDESE: CON NOI IN NATO MOSCA DEVE CAMBIARE SINKKO A 'DIRE': SIA PIÙ DEMOCRATICA, COSE NON DEVONO ANDARE MALE (DIRE) Roma, 12 mag. - "Ora è tutto nella mani di Mosca. La Russia deve cambiare, diventando più democratica e aprendo ponti verso gli altri Paesi, oltre, ovviamente, a impegnarsi per trovare un accordo di pace ragionevole in Ucraina". Niina Sinkko, segretaria generale della Suomi-Venaja-Seura, la Società Finlandia-Russia nata nel Paese scandinavo più di mezzo secolo fa, parla con l'agenzia Dire dopo che il presidente della Repubblica Sauli Niinistö e la prima ministra Sanna Marin si sono pronunciati a favore dell'adesione della Finlandia nella Nato. I capi di Stato e governo, in una comunicazione ufficiale, hanno affermato che Helsinki deve fare domanda di adesione all'Alleanza Atlantica senza ritardare" e si sono augurati che "vengano fatti i passi necessari affinché questa decisione venga presa rapidamente entro i prossimi giorni". Ora manca solo il voto del Parlamento, che potrebbe avvenire già la prossima settimana e che dopo la posizione adottata da Niinistö e Marin sembra essere scontato. Il contesto per la decisione della Finlandia, che rinuncerebbe così a decenni di sostanziale neutralità, è quello del conflitto in Ucraina scoppiato lo scorso 24 febbraio con il lancio di un'offensiva militare da parte della Russia e dei rischi connessi a un ampliamento delle operazioni da parte di Mosca. L'ingresso nella Nato del Paese scandinavo, che potrebbe avvenire di concerto con la Svezia, significa un aumento di 1.300 chilometri nel confine condiviso dalla Russia e dall'Alleanza Atlantica. (SEGUE) (Bri/ Dire) 12:06 12-05-22 NNNN
GIOVEDÌ 12 MAGGIO 2022 12.07.32
--UCRAINA. ATTIVISTA FINLANDESE: CON NOI IN NATO MOSCA DEVE CAMBIARE -2-
DIR1278 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --UCRAINA. ATTIVISTA FINLANDESE: CON NOI IN NATO MOSCA DEVE CAMBIARE -2- (DIRE) Roma, 12 mag. - Sinkko, massima dirigente di un'organizzazione nata dopo la guerra che vide confrontarsi gli eserciti di Russia e Finlandia fra il 1939 e il 1940, incentrata su cooperazione e progetti trasnfrontalieri, non alza i toni. "L'ingresso della Finlandia nella Nato di per sè può non significare un peggioramente automatico nelle relazioni con Mosca", afferma la dirigente. "Abbiamo esempi di relazioni positive fra la Russia e Paesi vicini appartenenti alla Nato, su più livelli". Rispetto all'adesione di Helsinki nell'Alleanza atlantica, Sinkko aggiunge che "è una decisione presa per la nostra sicurezza", ma che l'orizzonte più auspicabile è quello "della pace in Ucraina e di una Russia più democratica". (Bri/ Dire) 12:06 12-05-22 NNNN
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