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mercoledì 18 gennaio 2023

COVID: NON RISCHI GRAVI SALUTE PER VACCINATI, IN ITALIA PRIMA OSSERVAZIONE A LUNGO TERMINE

 

MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 12.25.31

COVID: NON RISCHI GRAVI SALUTE PER VACCINATI, IN ITALIA PRIMA OSSERVAZIONE A LUNGO TERMINE (1)

9CO1356926 4 CRO ITA R01 COVID: NON RISCHI GRAVI SALUTE PER VACCINATI, IN ITALIA PRIMA OSSERVAZIONE A LUNGO TERMINE (1) (9Colonne) Bologna, 18 gen - I vaccini anti COVID-19 non hanno causato un aumento del rischio di eventi avversi come infarto, ictus, arresto cardiaco, miocarditi, pericarditi e trombosi venose profonde. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Vaccines e coordinato da Lamberto Manzoli, medico epidemiologo e professore al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Università di Bologna. La ricerca - che ha coinvolto anche studiosi dell'Università di Ferrara e dell'ASL di Pescara - ha seguito per 18 mesi, da gennaio 2021 a luglio 2022, l'intera popolazione della provincia di Pescara. Sono stati raccolti i dati sanitari dei residenti ed è stata analizzata la frequenza di alcune malattie gravi come malattie cardiovascolari, embolie polmonari e trombosi. Al termine dell'indagine, nessuna delle patologie esaminate è risultata più frequente tra i vaccinati rispetto ai non vaccinati. "I risultati che abbiamo ottenuto mostrano in modo netto che tra i vaccinati non c'è stato un aumento di rischio di malattie gravi", dice Manzoli. "Vi sono stati casi isolati negativi, ma il profilo di sicurezza dei vaccini utilizzati durante la pandemia è stato confermato: sarà ora importante continuare il follow-up su un periodo più lungo". Lo studio è al momento l'unico al mondo che ha potuto seguire la popolazione per più di un anno, prendendo in considerazione numerosi fattori tra cui l'età, il sesso e il rischio clinico dei partecipanti. I risultati ottenuti mostrano, in particolare, che sia i decessi registrati che l'insorgenza delle patologie prese in esame sono stati meno frequenti tra le persone vaccinate, indipendentemente dal sesso, dall'età e dal profilo di rischio clinico. (redm - SEGUE) 181225 GEN 23 

MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 12.26.06

COVID: NON RISCHI GRAVI SALUTE PER VACCINATI, IN ITALIA PRIMA OSSERVAZIONE A LUNGO TERMINE (2)

9CO1356927 4 CRO ITA R01 COVID: NON RISCHI GRAVI SALUTE PER VACCINATI, IN ITALIA PRIMA OSSERVAZIONE A LUNGO TERMINE (2) (9Colonne) Bologna, 18 gen - L'analisi ha anche confermato che le persone vaccinate che hanno contratto il COVID-19 sono più protette contro il coronavirus rispetto a chi è guarito dopo aver contratto la malattia ma non è vaccinato. Una maggiore incidenza delle patologie considerate è invece emersa tra chi non ha contratto il COVID-19 e ha solo una o due dosi di vaccino, rispetto a chi ha tre o più dosi. "Questo dato controintuitivo è dovuto a un bias epidemiologico causato dalle restrizioni attuate durante l'emergenza", spiega Manzoli. "I dati raccolti mostrano che l'83,2% delle persone vaccinate che non ha contratto il COVID-19 ha ricevuto almeno tre dosi di vaccino: chi ha ricevuto solo una o due dosi non ha completato il ciclo vaccinale o perché è deceduta o perché è stata scoraggiata dall'insorgenza di una malattia". Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Vaccines con il titolo "COVID-19 Vaccination Did Not Increase the Risk of Potentially Related Serious Adverse Events: 18-Month Cohort Study in an Italian Province". All'indagine hanno partecipato Maria Elena Flacco e Cecilia Acuti Martellucci dell'Università di Ferrara, insieme a Graziella Soldato, Giuseppe Di Martino, Roberto Carota, Marco De Benedictis, Graziano Di Marco, Giustino Parruti, Rossano Di Luzio e Antonio Caponetti della ASL di Pescara. (redm) 181226 GEN 23 

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