GIOVEDÌ 03 AGOSTO 2023 12.04.23
Salute: sostanza in latte materno ripara danni cerebrali neonati =
Salute: sostanza in latte materno ripara danni cerebrali neonati = (AGI) - Roma, 3 ago. - EMBARGO ORE 17 - Scoperta molecola nel latte materno che aiuta a riparare danni cerebrali nei neonati prematuri. A dirlo, lo studio che appare oggi sulla rivista 'Cell Stem Cell'. Eric Benner e' l'autore corrispondente dello studio ed e' un professore associato distinto nel Dipartimento di Pediatria presso la Scuola di Medicina dell'Universita' Duke. Benner ha affermato che ulteriori studi in un trial clinico sono necessari, ma la scoperta e' promettente. E' noto che la perdita di materia bianca portera' a deficit neurologici, ma attualmente non esiste una cura per aiutare questi neonati a evitare esiti negativi. In esperimenti su topi neonati, i ricercatori del Duke Health hanno identificato una molecola lipidica nel latte materno che attiva un processo in cui le cellule staminali nel cervello producono nuove cellule che generano nuova materia bianca, invertendo il danno. (AGI)Sci/Oll (Segue) 031204 AGO 23 NNNN
GIOVEDÌ 03 AGOSTO 2023 12.04.27
Salute: sostanza in latte materno ripara danni cerebrali neonati (2)=
Salute: sostanza in latte materno ripara danni cerebrali neonati (2)= (AGI) - Roma, 3 ago. - "Sviluppare terapie per i bambini, specialmente per i bambini cosi' delicati dal punto di vista medico, e' molto difficile da fare a causa delle giustificate preoccupazioni sulla sicurezza", ha detto Benner. Il fatto che questa molecola sia gia' presente in qualcosa di sicuro per i bambini prematuri - il latte materno - e' estremamente incoraggiante. "Si sapeva che i grassi nel latte materno favoriscono lo sviluppo del cervello del bambino, ma ci sono molti tipi di grassi nel latte materno ha aggiunto Benner - questo lavoro ha identificato una molecola lipidica nel latte materno che promuove lo sviluppo della materia bianca. Ora possiamo iniziare a sviluppare una terapia che isola e trasporta questo lipide in modo sicuro per le sfide uniche di questi neonati". Benner e' un neonatologo dell'Universita' Duke ed e' uno dei co-fondatori di Tellus Therapeutics, una societa' spinout dell'Universita' Duke sviluppata con l'aiuto dell'Ufficio per la Traduzione e la Commercializzazione dell'Universita' Duke per portare questa terapia dall'ambiente di laboratorio all'unita' di terapia intensiva neonatale. La molecola lipidica identificata nello studio verra' somministrata per via endovenosa ai pazienti in un prossimo trial clinico. Questo e' significativo perche' molti dei neonati che fanno parte di questa popolazione vulnerabile hanno anche problemi gastrointestinali e non possono ricevere latte o farmaci per via orale. La molecola lipidica entra nel cervello e si lega alle cellule staminali li', incoraggiando le cellule staminali a diventare o produrre un tipo di cellula chiamata oligodendrociti. Gli oligodendrociti sono come un centro che consente la produzione di materia bianca nel sistema nervoso centrale. Questa nuova materia bianca prodotta nei neonati prematuri impedisce il danno neurologico che altrimenti colpirebbe la capacita' del bambino di muoversi - il segno distintivo della paralisi cerebrale. "Il momento dell'insorgenza delle lesioni cerebrali e' estremamente difficile da prevedere, quindi un trattamento che potrebbe essere somministrato in modo sicuro a tutti i neonati prematuri a rischio sarebbe rivoluzionario", ha dichiarato Agnes Chao, una ex borsista nella Divisione di Neonatologia e prima autrice del paper. (AGI)Sci/Oll 031204 AGO 23 NNNN
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