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mercoledì 11 settembre 2024

"..Ora, cari "intellettuali" di sta cippa, risolvete questa guerra persa provando a non perdere la faccia dopo averci trascinati nel baratro. Miserabili servi!.."

 


Maria Zacharova, portavoce del ministro degli Esteri Russo, ha detto che "I territori russi non sono in agenda per i negoziati". Questo cosa significa? Che se si vogliono intavolare dei negoziati il Donbass non è in discussione e forse nemmeno quella parte di Ucraina dove la Russia è riuscita ad avanzare. Non sto qui per il momento a parlare di cosa sia giusto o no, anche perché parliamo di dichiarazioni fatte come se fosse una partita di scacchi. Ma ciò che va sottolineata è una cosa semplicissima: vi ricordate quando noi, accusati di essere spie del Cremlino, dicevamo di negoziare immediatamente altrimenti più si fosse andati avanti con la guerra più sarebbe stato difficile negoziare e trovare un accordo che non prendesse a badilate Kiev e l'occidente? Era una previsione facilissima basata su due fattori evidenti anche ai criceti ubriachi: l'Ucraina non poteva competere militarmente con la Russia e la Russia non sarebbe stata affossata dalle sanzioni. Pertanto il tempo sarebbe stato il miglior alleato di Mosca come del resto è sempre stato nel corso della storia. Ecco fatto! È quello che si sta verificando. Oggi abbiamo una Russia straripante e un'Ucraina a brandelli su tutti i fronti: economico, militare e sociale. Abbiamo una Russia che può permettersi di dettare l'agenda e un occidente, che ha perso la guerra, disposto a tutto pur di non uscire "ufficialmente" con le ossa rotte. Una situazione, credo, creata scientemente alla Casa Bianca allo scopo della "sirianizzazione" della guerra. Ricordate anche questo termine? Ovvero una guerra a bassa intensità ma sempre sul filo del rasoio, pronta a degenerare in catastrofe. Quando parlavamo di accordi ci davano dei "pacifinti". Quando dicevamo che non avrebbero affossato la Russia ci davano delle spie del Cremlino. Quando ci permettevamo di far notare che quella guerra doveva essere risolta immediatamente con dei negoziati ascoltando le istanze Russe ci davano degli incompetenti. Ora, cari "intellettuali" di sta cippa, risolvete questa guerra persa provando a non perdere la faccia dopo averci trascinati nel baratro. Miserabili servi!

T.me/GiuseppeSalamone

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