Sergei Shoigu, segretario del Consiglio di sicurezza russo:
"Il presidente russo, Vladimir Putin, prima dell’invasione della regione di Kursk da parte delle forze armate ucraine, ha accettato la proposta della Turchia di abbandonare gli attacchi sugli impianti energetici, sulle flotte commerciali e civili, ma Kiev ha rifiutato".
Nessuna smentita a queste parole è arrivata, sia dalla Turchia sia dall'Ucraina. Una proposta che andava tutta a vantaggio dell'Ucraina perché non ci sarebbero stati attacchi su infrastrutture strategiche.
Ma a Zelensky evidentemente non gli interessa. Anzi, ha bisogno come il pane di questi attacchi per piangere miseria e chiedere armi e miliardi. Come ne hanno bisogno i padroni occidentali per continuare a portate avanti la narrazione guerrafondaia.
L'ho sempre detto e lo ripeto: i nemici del popolo ucraino sono il governo di Zelensky e i "buoni e democratici occidentali". Che dicono di volerli difendere ma che li stanno usando come carne da macello!
T.me/GiuseppeSalamone
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