VENERDÌ 10 GENNAIO 2025 15.13.04
Salute: cani domestici trascurati come portatori salmonella =
Salute: cani domestici trascurati come portatori salmonella = (AGI) - Roma, 10 gen. - La salmonella resistente agli antibiotici e' un serio problema di Salute pubblica che e' aumentato negli ultimi anni poiche' il batterio ha sviluppato modi per sopravvivere ai farmaci. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti, le persone possono contrarre la salmonella mangiando prodotti alimentari contaminati o da persone o animali infetti, in genere tramite contatto involontario con le feci toccando le mani o accarezzando un animale domestico. Tuttavia, un team di ricercatori della Penn State ha scoperto che i cani domestici sono un punto di trasmissione trascurato per patogeni zoonotici come la salmonella non tifoidea, che puo' causare diarrea, febbre e crampi addominali, con alcune infezioni che potenzialmente possono avere complicazioni pericolose per la vita. I risultati sono stati resi disponibili online prima della prossima edizione cartacea della rivista Zoonoses and Public Health . Data la vicinanza dei cani agli esseri umani e l'uso di antibiotici di importanza critica nella medicina degli animali da compagnia, i ricercatori hanno riferito che i cani domestici rappresentano un rischio per la diffusione della Salmonella resistente agli antimicrobici. Hanno spiegato che una maggiore consapevolezza del rischio e un'igiene adeguata potrebbero potenzialmente aiutare a mitigare le infezioni tra specie. Le infezioni da Salmonella nei cani possono essere cliniche (con segni o sintomi) o asintomatiche, con numerosi studi che segnalano l'isolamento di Salmonella da cani clinicamente sani, secondo la responsabile del team Erika Ganda , professoressa associata di microbiomi degli animali da cibo, Penn State College of Agricultural Sciences . Una delle principali preoccupazioni, ha spiegato, e' la vicinanza tra esseri umani e cani da compagnia che crea ampie opportunita' per la "zoonosi" da Salmonella (la malattia trasmessa agli esseri umani dagli animali) e le decisioni di gestione degli animali domestici che riguardano la contaminazione degli alimenti, la manipolazione impropria degli alimenti o entrambe possono aumentare la probabilita' di infezione. Per studiare la Salmonella resistente agli antimicrobici e il potenziale zoonotico della Salmonella non tifoide isolata da cani ed esseri umani, i ricercatori hanno sfruttato l'infrastruttura di biosorveglianza esistente. Utilizzando il Veterinary Laboratory Investigation and Response Network della Food & Drug Administration degli Stati Uniti , hanno identificato tutti i ceppi di Salmonella non tifoide isolati da cani domestici tra maggio 2017 e marzo 2023. Poi hanno confrontato i tempi e la posizione di quegli 87 casi con ceppi isolati dagli esseri umani nel database del National Center for Biotechnology Information gestito dalla National Library of Medicine presso i National Institutes of Health, che fornisce accesso a informazioni biomediche e genomiche. Hanno trovato 77 sospetti casi zoonotici, ovvero i batteri si sono trasferiti da un cane domestico a un essere umano, comprendenti 164 ceppi, raccolti da 17 stati degli Stati Uniti. I ceppi isolati dai cani includevano diversi sierotipi, o distinte varianti all'interno delle specie di batteri, la maggior parte dei quali clinicamente rilevanti per la Salute umana, hanno riferito i ricercatori. Mentre i set di dati non contenevano informazioni sulla gravita' dell'infezione o sui trattamenti, i ricercatori hanno scoperto che tutti i ceppi identificati possedevano geni di resistenza antimicrobica per classi di farmaci ritenute di importanza critica o elevata dall'Organizzazione Mondiale della Sanita' . "Abbiamo identificato 16 isolati di Salmonella non tifoide da esseri umani strettamente correlati a piu' di uno dei sei ceppi associati ai cani", ha affermato Sophia Kenney, una studentessa del programma di dottorato in bioscienze molecolari, cellulari e integrative e del Dipartimento di scienze animali , che ha guidato lo studio. " Collettivamente, i nostri dati sottolineano l'importanza della gestione antimicrobica e della biosorveglianza sostenuta oltre la medicina veterinaria umana e associata all'agricoltura, utilizzando un quadro "One Health", che tiene conto di tutti i punti di trasmissione, compresi gli animali da compagnia. One Health e' un approccio che riconosce che la Salute delle persone e' strettamente collegata alla Salute degli animali e al nostro ambiente condiviso". La gestione antimicrobica nella medicina veterinaria degli animali da compagnia e' fondamentale per mitigare la resistenza antimicrobica nell'ambito del modello One Health, ha spiegato Kenney. "Specialmente con la Salmonella, pensiamo al ruolo dell'agricoltura e della trasmissione: pensiamo alle uova, pensiamo alla carne di manzo. Ma il fatto e' che non lasciamo che le mucche dormano nei nostri letti o ci lecchino la faccia, ma lo facciamo con i cani", ha detto. (AGI)Sci/Sep (Segue) 101512 GEN 25 NNNN
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Salute: cani domestici trascurati come portatori salmonella (2)=
Salute: cani domestici trascurati come portatori salmonella (2)= (AGI) - Roma, 10 gen. - "Abbiamo questo stretto legame con gli animali da compagnia in generale e abbiamo un'interfaccia molto stretta con i cani. Quindi, ci siamo chiesti: qual e' il ruolo degli animali da compagnia nella trasmissione di malattie zoonotiche come la Salmonella, dal momento che possono contrarla. Le infezioni da Salmonella nei cani non sono comuni, ma siamo a conoscenza di epidemie trasmesse da alimenti correlate a dolcetti per animali domestici o al contatto con cibo per animali domestici contaminato e alla manipolazione impropria degli alimenti". Nkuchia M'ikanatha, coautore dello studio, epidemiologo capo del Dipartimento della Salute della Pennsylvania e ricercatore affiliato al Dipartimento di Scienze Alimentari della Penn State , ha fatto riferimento a un'epidemia di infezioni da Salmonella multifarmaco-resistente nelle persone, collegata a snack per animali a base di orecchie di maiale, verificatasi negli Stati Uniti alcuni anni fa, che ha fatto ammalare 154 persone in 34 stati. "Questo ci ricorda che semplici pratiche igieniche come lavarsi le mani sono necessarie per proteggere sia i nostri amici pelosi che noi stessi: i nostri cani sono la nostra famiglia, ma anche il cucciolo piu' sano puo' essere portatore di Salmonella", ha affermato. "La Salmonella e' un microbo umano per eccellenza, la cui presenza e' intrecciata con la nostra storia sin dagli albori dell'agricoltura. Nuove ricerche suggeriscono che questo patogeno potrebbe aver oscurato l'umanita' per circa 10.000 anni, in concomitanza con l'aumento della domesticazione degli animali. Con quasi il 40% delle famiglie della Pennsylvania e oltre la meta' delle case degli Stati Uniti che includono cani, dobbiamo rispettare la minaccia duratura della Salmonella e rimanere vigili nel prevenirne la diffusione all'interno delle nostre famiglie". I batteri non sono mai del tutto "cattivi" o "buoni": il loro ruolo dipende dal contesto, ha sottolineato Ganda. Mentre alcuni batteri, come la Salmonella, possono rappresentare gravi rischi per la Salute, altri sono essenziali per preservare la nostra Salute e quella dei nostri animali domestici. E' importante rimanere vigili e informati sui potenziali rischi, soprattutto quando si vive a stretto contatto con gli animali, ha aggiunto. (AGI)Sci/Sep (Segue) 101512 GEN 25 NNNN
VENERDÌ 10 GENNAIO 2025 15.12.55
Salute: cani domestici trascurati come portatori salmonella (3)=
Salute: cani domestici trascurati come portatori salmonella (3)= (AGI) - Roma, 10 gen. - "Allo stesso tempo, diversi studi evidenziano i notevoli benefici per la Salute fisica e mentale derivanti dal possedere un cane, tra cui la riduzione dello stress e l'aumento dell'attivita' fisica", ha affermato Ganda. "Il nostro obiettivo non e' scoraggiare la proprieta' di un animale domestico, ma garantire che le persone siano consapevoli dei potenziali rischi e adottino semplici misure, come una buona igiene, per proteggere sia le loro famiglie che i loro amici pelosi".(AGI)Sci/Sep 101512 GEN 25 NNNN
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