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mercoledì 10 luglio 2019
FIRENZE: STRETTA SU CHI GUIDA CON TELEFONO IN MANO, POLSTRADA NE BECCA 20 IN POCHE ORE =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 16.45.43
FIRENZE: STRETTA SU CHI GUIDA CON TELEFONO IN MANO, POLSTRADA NE BECCA 20 IN POCHE ORE =
ADN1131 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO FIRENZE: STRETTA SU CHI GUIDA CON TELEFONO IN MANO, POLSTRADA NE BECCA 20 IN POCHE ORE = Firenze, 10 lug. - (AdnKronos) - La Polizia Stradale di Firenze ieri, nel corso di un'operazione volta a prevenire gli incidenti dovuti alla distrazione, ha sanzionato 20 automobilisti che sono stati sorpresi a guidare con il telefonino in mano. Ai malcapitati conducenti i poliziotti hanno pure tolto in tutto 100 punti dalla patente. Durante il servizio è stato sanzionato un automobilista che, mentre guidava, aveva il telefono vicino all'orecchio per parlare con qualcuno. Lui si è giustificato dicendo che quell'apparecchio lo aveva impugnato non per conversare, ma solo per guardare un messaggio che gli era appena arrivato. A tutti gli automobilisti fermati e multati, gli agenti hanno spiegato che quando si conduce un'auto le mani devono impugnare il volante, in modo da poter effettuare sempre tutte le manovre necessarie, anche in presenza di un ostacolo improvviso. Invece, se uno impugna il telefonino, non solo corre il serio rischio di far del male a sé e agli altri, ma incorre pure in una sanzione di oltre 100 euro, con 5 punti in meno sulla patente, Se quell'infrazione è stata commessa anche nei 2 anni precedenti, la patente viene sospesa da 1 a 3 mesi. Dall'inizio dell'anno, le pattuglie della Sezione di Firenze hanno sanzionato 287 di persone poco virtuose poiché, anziché guardare avanti, si erano distratte. (Zto/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 16:45 NNNN
Grandinata record a Pescara, 30 feriti e strade allagate-VIDEO
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 16.54.48
Grandinata record a Pescara, 30 feriti e strade allagate-VIDEO
Grandinata record a Pescara, 30 feriti e strade allagate-VIDEO Chicchi grossi come arance, tanti i tetti danneggiati Pescara, 10 lug. (askanews) - Trenta persone ferite, decine di alberi caduti, centinaia di macchine danneggiate, allagamenti ovunque: è il primo bilancio del violento nubifragio che si è abbattuto a Pescara, dove sono caduti chicchi di grandine grossi come arance. I feriti, tra cui una donna incinta, hanno riportato contusioni, principalmente al capo. Ovunque si registrano allagamenti. Strade ridotte a fiumi in più punti del capoluogo, con prevedibili disagi alla viabilità. Tantissime le richieste di intervento, che hanno mandato in tilt i centralini dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale. In tanti sono stati sorpresi dalla violentissima grandinata seguita al nubifragio, che ha lasciato tegole infrante e addirittura "bucato" un tavolino di plastica. Video su askanews.it Cuc/Rus/Xab 20190710T165441Z
Grandinata record a Pescara, 30 feriti e strade allagate-VIDEO
Grandinata record a Pescara, 30 feriti e strade allagate-VIDEO Chicchi grossi come arance, tanti i tetti danneggiati Pescara, 10 lug. (askanews) - Trenta persone ferite, decine di alberi caduti, centinaia di macchine danneggiate, allagamenti ovunque: è il primo bilancio del violento nubifragio che si è abbattuto a Pescara, dove sono caduti chicchi di grandine grossi come arance. I feriti, tra cui una donna incinta, hanno riportato contusioni, principalmente al capo. Ovunque si registrano allagamenti. Strade ridotte a fiumi in più punti del capoluogo, con prevedibili disagi alla viabilità. Tantissime le richieste di intervento, che hanno mandato in tilt i centralini dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale. In tanti sono stati sorpresi dalla violentissima grandinata seguita al nubifragio, che ha lasciato tegole infrante e addirittura "bucato" un tavolino di plastica. Video su askanews.it Cuc/Rus/Xab 20190710T165441Z
Sea Watch: Comando Gdf,su gruppo Fb interessata magistratura
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 16.56.49
Sea Watch: Comando Gdf,su gruppo Fb interessata magistratura
ZCZC7092/SXA XCI66481_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Sea Watch: Comando Gdf,su gruppo Fb interessata magistratura Non e' riconducibile al Corpo (ANSA) - ROMA, 10 LUG - "Il gruppo Facebook denominato IL FINANZIERE non e' assolutamente riconducibile alla Guardia di Finanza. Si tratta evidentemente di un'iniziativa di singoli non necessariamente appartenenti al Corpo". E' quanto precisa il Comando generale della Fiamme gialle riguardo alla pagina Fb con frasi "sessiste e razziste" e minacce ai parlamentari saliti sulla Sea Watch. "In merito - aggiunge il Comando generale - sono gia' stati avviati rigorosi accertamenti con l'interessamento dell'Autorita' Giudiziaria competente". (ANSA). SV 10-LUG-19 16:56 NNNN
Sea Watch: Comando Gdf,su gruppo Fb interessata magistratura
ZCZC7092/SXA XCI66481_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Sea Watch: Comando Gdf,su gruppo Fb interessata magistratura Non e' riconducibile al Corpo (ANSA) - ROMA, 10 LUG - "Il gruppo Facebook denominato IL FINANZIERE non e' assolutamente riconducibile alla Guardia di Finanza. Si tratta evidentemente di un'iniziativa di singoli non necessariamente appartenenti al Corpo". E' quanto precisa il Comando generale della Fiamme gialle riguardo alla pagina Fb con frasi "sessiste e razziste" e minacce ai parlamentari saliti sulla Sea Watch. "In merito - aggiunge il Comando generale - sono gia' stati avviati rigorosi accertamenti con l'interessamento dell'Autorita' Giudiziaria competente". (ANSA). SV 10-LUG-19 16:56 NNNN
Powell dopo critiche Trump, vado avanti per 4 anni ++
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 16.43.55
++ Powell dopo critiche Trump, vado avanti per 4 anni ++
ZCZC6890/SXA ONY66290_SXA_QBXB B ECO S0A QBXB ++ Powell dopo critiche Trump, vado avanti per 4 anni ++ "Fermamente intenzionato a proseguire l'intero mandato" (ANSA) - WASHINGTON, 10 LUG - Jerome Powell, presidente della Fed, chiarisce davanti al Congresso americano che non ha alcuna intenzione di mollare dopo le pressioni del presidente americano Donald Trump: "Sono fermamente intenzionato a proseguire il mio mandato per quattro anni". Trump, che ha pesantemente attaccato la politica monetaria seguita dalla Fed, nei giorni scorsi aveva detto di avere come presidente tutto il diritto di rimuovere il numero uno della banca centrale.(ANSA). CU 10-LUG-19 16:43 NNNN
++ Powell dopo critiche Trump, vado avanti per 4 anni ++
ZCZC6890/SXA ONY66290_SXA_QBXB B ECO S0A QBXB ++ Powell dopo critiche Trump, vado avanti per 4 anni ++ "Fermamente intenzionato a proseguire l'intero mandato" (ANSA) - WASHINGTON, 10 LUG - Jerome Powell, presidente della Fed, chiarisce davanti al Congresso americano che non ha alcuna intenzione di mollare dopo le pressioni del presidente americano Donald Trump: "Sono fermamente intenzionato a proseguire il mio mandato per quattro anni". Trump, che ha pesantemente attaccato la politica monetaria seguita dalla Fed, nei giorni scorsi aveva detto di avere come presidente tutto il diritto di rimuovere il numero uno della banca centrale.(ANSA). CU 10-LUG-19 16:43 NNNN
Sea Watch: deputati Pd,in gruppo Fb minacce da ex finanzieri
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 13.47.41
Sea Watch: deputati Pd,in gruppo Fb minacce da ex finanzieri
ZCZC4066/SXA XPP61533_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Sea Watch: deputati Pd,in gruppo Fb minacce da ex finanzieri The Vision,'sessismo e razzismo'. Presentata interrogazione (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Razzismo, sessismo, minacce ai parlamentari a bordo della Sea Watch, insulti alla capitana Carola Rackete e persino l'auspicio di un golpe militare. Questi sarebbero i contenuti, secondo un'inchiesta del sito The Vision, di un gruppo Facebook chiuso gestito, secondo il sito, da un sottufficiale della Guardia di Finanza e al quale sarebbero iscritte 16.000 tra finanzieri, in servizio e in congedo, e loro parenti. Dopo l'articolo e' stata presentata un'interrogazione parlamentare al Ministero dell'Economia e delle Finanze da cui dipende la Gdf, prima firmataria la deputata del Pd Giuditta Pini che era a bordo della Sea Watch. "Nel gruppo Facebook, il piu' importante per numero di iscritti, agenti ed ex della guardia di Finanza augurano stupri, inneggiano al colpo di stato e minacciano di sparare ai deputati accorsi a Lampedusa per la Sea-Watch", scrive su Fb Pini. "Tra quei parlamentari c'ero io e c'erano i miei colleghi. Stavamo semplicemente svolgendo il nostro lavoro. Pensare che qualcuno, all'interno delle forze dell'ordine, si stava augurando la nostra morte mi mette i brividi", conclude Pini. "C'e' qualcuno al governo che intende intervenire e prendere provvedimenti? O devo pensare che siano tutti felici di questo clima? Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Giovanni Tria avete qualcosa da dire? Pensate di fare qualcosa?", commenta su twitter Matteo Orfini anche lui tra i parlamentari a bordo della Sea Watch. (ANSA). LAL-COM 10-LUG-19 13:46 NNNN
Sea Watch: deputati Pd,in gruppo Fb minacce da ex finanzieri
ZCZC4066/SXA XPP61533_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Sea Watch: deputati Pd,in gruppo Fb minacce da ex finanzieri The Vision,'sessismo e razzismo'. Presentata interrogazione (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Razzismo, sessismo, minacce ai parlamentari a bordo della Sea Watch, insulti alla capitana Carola Rackete e persino l'auspicio di un golpe militare. Questi sarebbero i contenuti, secondo un'inchiesta del sito The Vision, di un gruppo Facebook chiuso gestito, secondo il sito, da un sottufficiale della Guardia di Finanza e al quale sarebbero iscritte 16.000 tra finanzieri, in servizio e in congedo, e loro parenti. Dopo l'articolo e' stata presentata un'interrogazione parlamentare al Ministero dell'Economia e delle Finanze da cui dipende la Gdf, prima firmataria la deputata del Pd Giuditta Pini che era a bordo della Sea Watch. "Nel gruppo Facebook, il piu' importante per numero di iscritti, agenti ed ex della guardia di Finanza augurano stupri, inneggiano al colpo di stato e minacciano di sparare ai deputati accorsi a Lampedusa per la Sea-Watch", scrive su Fb Pini. "Tra quei parlamentari c'ero io e c'erano i miei colleghi. Stavamo semplicemente svolgendo il nostro lavoro. Pensare che qualcuno, all'interno delle forze dell'ordine, si stava augurando la nostra morte mi mette i brividi", conclude Pini. "C'e' qualcuno al governo che intende intervenire e prendere provvedimenti? O devo pensare che siano tutti felici di questo clima? Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Giovanni Tria avete qualcosa da dire? Pensate di fare qualcosa?", commenta su twitter Matteo Orfini anche lui tra i parlamentari a bordo della Sea Watch. (ANSA). LAL-COM 10-LUG-19 13:46 NNNN
LATINA: TENTANO VIOLENTARE DONNA, SALVINI 'ECCO POVERI RICHIEDENTI ASILO CARI ALLA SINISTRA' =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 16.15.41
LATINA: TENTANO VIOLENTARE DONNA, SALVINI 'ECCO POVERI RICHIEDENTI ASILO CARI ALLA SINISTRA' =
ADN0996 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA LATINA: TENTANO VIOLENTARE DONNA, SALVINI'ECCO POVERI RICHIEDENTI ASILO CARI ALLA SINISTRA' = ''Grazie a decreto sicurezza potranno essere espulsi'' Roma, 10 lug. (AdnKronos) - ''Ecco altri due ''poveri richiedenti asilo'' tanto cari alla sinistra, che ieri hanno tentato di stuprare e di investire una donna. Grazie al Decreto Sicurezza potranno essere espulsi, anche se io rimango convinto che per pedofili e stupratori la castrazione chimica sarebbe necessaria''. Lo dice il ministro dell'Interno Matteo SALVINI, commentando quanto successo a Terracina (Latina). Due stranieri hanno cercato di violentare e di investire una donna. Si tratta di un iracheno di 20 anni e di un egiziano di 30. Attualmente sono in carcere. Il 30enne può essere espulso grazie al Decreto SALVINI. Il 20enne aveva fatto richiesta di asilo in Svezia, incassando tre dinieghi. Successivamente è andato in Finlandia e quindi in Italia. Nel nostro Paese ha impugnato il provvedimento di trasferimento in Svezia: udienza fissata nel 2020. Il Viminale chiederà l'anticipazione dell'udienza. (Cro-Del/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 16:14 NNNN
LATINA: TENTANO VIOLENTARE DONNA, SALVINI 'ECCO POVERI RICHIEDENTI ASILO CARI ALLA SINISTRA' =
ADN0996 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA LATINA: TENTANO VIOLENTARE DONNA, SALVINI'ECCO POVERI RICHIEDENTI ASILO CARI ALLA SINISTRA' = ''Grazie a decreto sicurezza potranno essere espulsi'' Roma, 10 lug. (AdnKronos) - ''Ecco altri due ''poveri richiedenti asilo'' tanto cari alla sinistra, che ieri hanno tentato di stuprare e di investire una donna. Grazie al Decreto Sicurezza potranno essere espulsi, anche se io rimango convinto che per pedofili e stupratori la castrazione chimica sarebbe necessaria''. Lo dice il ministro dell'Interno Matteo SALVINI, commentando quanto successo a Terracina (Latina). Due stranieri hanno cercato di violentare e di investire una donna. Si tratta di un iracheno di 20 anni e di un egiziano di 30. Attualmente sono in carcere. Il 30enne può essere espulso grazie al Decreto SALVINI. Il 20enne aveva fatto richiesta di asilo in Svezia, incassando tre dinieghi. Successivamente è andato in Finlandia e quindi in Italia. Nel nostro Paese ha impugnato il provvedimento di trasferimento in Svezia: udienza fissata nel 2020. Il Viminale chiederà l'anticipazione dell'udienza. (Cro-Del/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 16:14 NNNN
Salute: per 4 italiani su 10 aziende farmaci pensano solo a profitto =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.04.10
Salute: per 4 italiani su 10 aziende farmaci pensano solo a profitto =
(AGI) - Firenze, 10 lug. - Il 37 per cento degli italiani ritiene che le aziende farmaceutiche siano interessati di piu' alla ricerca del profitto. E' uno dei dati emersi da un'indagine Censis presentata oggi in occasione del convegno "Da 60 anni insieme, per la vita", organizzato al Lilly Campus di Sesto Fiorentino alla presenza di specialisti, associazioni pazienti, istituzioni locali e nazionali in occasione del 60esimo anniversario dell'arrivo di Eli Lilly in Italia. I risultati rivelano che esiste un grosso gap fra la reputazione delle aziende farmaceutiche presso i cittadini e il loro reale valore economico, industriale e di innovazione. Nell'immaginario collettivo di molti prevale ancora un'idea dai tratti critici. Lo dimostra. In dettaglio, il 41 per cento degli italiani riconosce il valore del prodotto nel migliorare la salute dei pazienti, ma il 37 per cento ritiene che a prevalere sia la ricerca del profitto da parte delle aziende farmaceutiche. C'e' inoltre un'ampia quota di cittadini (21 per cento che sale al 29 per cento tra coloro che hanno un titolo di studio inferiore) che non e' in grado di esprimere un giudizio perche' poco informata sul tema. Il 45 per cento incolpa le aziende per i prezzi elevati e la scarsa accessibilita' ai nuovi farmaci e solo il 33 per cento considera l'industria farmaceutica positiva grazie al ruolo di primo piano in ricerca e innovazione. "Dallo studio sulla reputazione delle aziende farmaceutiche - spiega Concetta M. Vaccaro, responsabile Area salute e welfare della Fondazione Censis - e' emersa una immagine sociale polarizzata, confermata anche dai risultati di una indagine sulle opinioni degli italiani, in cui e' ampiamente presente il riconoscimento del valore sociale delle aziende, che fatica pero' a diventare prevalente e rimane sullo sfondo di una connotazione in cui prevalgono le dimensioni critiche. Il vulnus reputazione e' di tipo culturale ed e' legato al 'lucrare sulla salute' ma e' anche motivato dalle carenze di comunicazione sul ruolo delle aziende nella lotta alle malattie e nella ricerca, i cui elementi distintivi rimangono sconosciuti ai piu'. Per questo i molti suggerimenti per migliorare l'immagine sociale delle aziende puntano sulla promozione di nuove strategie di comunicazione da parte delle aziende, improntate sulla trasparenza e l'esplicitazione del loro ruolo nella promozione della salute collettiva". (AGI) Red/Pgi 101503 LUG 19 NNNN
Salute: per 4 italiani su 10 aziende farmaci pensano solo a profitto =
(AGI) - Firenze, 10 lug. - Il 37 per cento degli italiani ritiene che le aziende farmaceutiche siano interessati di piu' alla ricerca del profitto. E' uno dei dati emersi da un'indagine Censis presentata oggi in occasione del convegno "Da 60 anni insieme, per la vita", organizzato al Lilly Campus di Sesto Fiorentino alla presenza di specialisti, associazioni pazienti, istituzioni locali e nazionali in occasione del 60esimo anniversario dell'arrivo di Eli Lilly in Italia. I risultati rivelano che esiste un grosso gap fra la reputazione delle aziende farmaceutiche presso i cittadini e il loro reale valore economico, industriale e di innovazione. Nell'immaginario collettivo di molti prevale ancora un'idea dai tratti critici. Lo dimostra. In dettaglio, il 41 per cento degli italiani riconosce il valore del prodotto nel migliorare la salute dei pazienti, ma il 37 per cento ritiene che a prevalere sia la ricerca del profitto da parte delle aziende farmaceutiche. C'e' inoltre un'ampia quota di cittadini (21 per cento che sale al 29 per cento tra coloro che hanno un titolo di studio inferiore) che non e' in grado di esprimere un giudizio perche' poco informata sul tema. Il 45 per cento incolpa le aziende per i prezzi elevati e la scarsa accessibilita' ai nuovi farmaci e solo il 33 per cento considera l'industria farmaceutica positiva grazie al ruolo di primo piano in ricerca e innovazione. "Dallo studio sulla reputazione delle aziende farmaceutiche - spiega Concetta M. Vaccaro, responsabile Area salute e welfare della Fondazione Censis - e' emersa una immagine sociale polarizzata, confermata anche dai risultati di una indagine sulle opinioni degli italiani, in cui e' ampiamente presente il riconoscimento del valore sociale delle aziende, che fatica pero' a diventare prevalente e rimane sullo sfondo di una connotazione in cui prevalgono le dimensioni critiche. Il vulnus reputazione e' di tipo culturale ed e' legato al 'lucrare sulla salute' ma e' anche motivato dalle carenze di comunicazione sul ruolo delle aziende nella lotta alle malattie e nella ricerca, i cui elementi distintivi rimangono sconosciuti ai piu'. Per questo i molti suggerimenti per migliorare l'immagine sociale delle aziende puntano sulla promozione di nuove strategie di comunicazione da parte delle aziende, improntate sulla trasparenza e l'esplicitazione del loro ruolo nella promozione della salute collettiva". (AGI) Red/Pgi 101503 LUG 19 NNNN
TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 12.49.21
TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE =
ADN0529 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE = Termoablazione con microonde ecoguidata su anziano non operabile con chirurgia maggiore Padova, 10 lug. (AdnKronos Salute) - Due tumori "infilzati, cotti e bruciati, annientati contemporaneamente a 150 gradi". Un ottantenne padovano - annuncia l'Ulss 6 Euganea - è stato protagonista di "un intervento sincrono su una coppia di lesioni cancerose, a fegato e rene, mediante termoablazione con microonde ecoguidata per via percutanea: un intervento, cioè, dove non viene utilizzato un bisturi, ma un ago che attraversa la pelle del paziente (via percutanea) fino a raggiungere la zona malata, uccidendo le cellule tumorali mediante il calore". L'uomo era stato giudicato inoperabile con le tecniche tradizionali a causa di patologie pregresse. Valutato circa un anno fa nel reparto di Gastroenterologia dell'ospedale Sant'Antonio di Padova per una epatopatia cronica Hcv-correlata - spiegano dall'azienda sanitaria - era stato sottoposto a terapia con nuovi farmaci che avevano permesso l'eradicazione del virus. Il grado dell'epatopatia, però, consigliava una presa in carico con controlli semestrali serrati, esami ed ecografia per via del concreto rischio di comparsa di tumore al fegato (epatocarcinoma), in caso affermativo da contrastare con diagnosi tempestiva. Nella primavera scorsa, a un controllo ecografico all'anziano sono stati infatti diagnosticati due tumori primitivi a fegato e rene. Il paziente soffriva inoltre di una seria malattia cardiaca che controindicava un intervento di chirurgia maggiore per via del rischio anestesiologico-chirurgico. "Un quadro clinico complessivamente disarmante". (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 12:48 NNNN
TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE =
ADN0529 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE = Termoablazione con microonde ecoguidata su anziano non operabile con chirurgia maggiore Padova, 10 lug. (AdnKronos Salute) - Due tumori "infilzati, cotti e bruciati, annientati contemporaneamente a 150 gradi". Un ottantenne padovano - annuncia l'Ulss 6 Euganea - è stato protagonista di "un intervento sincrono su una coppia di lesioni cancerose, a fegato e rene, mediante termoablazione con microonde ecoguidata per via percutanea: un intervento, cioè, dove non viene utilizzato un bisturi, ma un ago che attraversa la pelle del paziente (via percutanea) fino a raggiungere la zona malata, uccidendo le cellule tumorali mediante il calore". L'uomo era stato giudicato inoperabile con le tecniche tradizionali a causa di patologie pregresse. Valutato circa un anno fa nel reparto di Gastroenterologia dell'ospedale Sant'Antonio di Padova per una epatopatia cronica Hcv-correlata - spiegano dall'azienda sanitaria - era stato sottoposto a terapia con nuovi farmaci che avevano permesso l'eradicazione del virus. Il grado dell'epatopatia, però, consigliava una presa in carico con controlli semestrali serrati, esami ed ecografia per via del concreto rischio di comparsa di tumore al fegato (epatocarcinoma), in caso affermativo da contrastare con diagnosi tempestiva. Nella primavera scorsa, a un controllo ecografico all'anziano sono stati infatti diagnosticati due tumori primitivi a fegato e rene. Il paziente soffriva inoltre di una seria malattia cardiaca che controindicava un intervento di chirurgia maggiore per via del rischio anestesiologico-chirurgico. "Un quadro clinico complessivamente disarmante". (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 12:48 NNNN
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 12.49.21
TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE (2) =
ADN0530 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE (2) = (AdnKronos Salute) - Alla luce della situazione, l'équipe dell'Unità operativa semplice di Epatologia dell'ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice, in seno all'Unità operativa complessa di Medicina guidata da Lucia Leone, ha proposto un intervento di termoablazione mediante microonde, ecoguidato per via percutanea con trattamento sincrono delle due lesioni, epatica e renale. L'intervento, eseguito in sedazione profonda e respiro spontaneo (non quindi in anestesia generale), è durato circa 20 minuti per il trattamento dei due tumori. Il controllo con ecografia con mezzo di contrasto eseguito a 24 ore ha dimostrato la completa eliminazione di entrambi e il paziente è stato dimesso. (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 12:48 NNNN
TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE (2) =
ADN0530 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE TUMORI: PADOVA, 'BRUCIATI' A 150 GRADI 2 NEOPLASIE A FEGATO E RENE (2) = (AdnKronos Salute) - Alla luce della situazione, l'équipe dell'Unità operativa semplice di Epatologia dell'ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice, in seno all'Unità operativa complessa di Medicina guidata da Lucia Leone, ha proposto un intervento di termoablazione mediante microonde, ecoguidato per via percutanea con trattamento sincrono delle due lesioni, epatica e renale. L'intervento, eseguito in sedazione profonda e respiro spontaneo (non quindi in anestesia generale), è durato circa 20 minuti per il trattamento dei due tumori. Il controllo con ecografia con mezzo di contrasto eseguito a 24 ore ha dimostrato la completa eliminazione di entrambi e il paziente è stato dimesso. (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 12:48 NNNN
Carie addio, create 'otturazioni' con antibatterico
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 14.23.31
Carie addio, create 'otturazioni' con antibatterico
ZCZC4742/SX4 XSP63147_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Carie addio, create 'otturazioni' con antibatterico Eviterebbero il ripresentarsi del problema su denti gia' curati (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Addio carie 'di ritorno', e infiltrazioni di denti gia' curati grazie a un nuovo materiale in composito per otturazioni arricchito con nanoparticelle antibatteriche, che evita la crescita di patogeni e quindi la formazione di nuove carie. E' la promessa che arriva da uno studio pubblicato sulla rivista ACS Applied Materials & Interfaces e condotto presso l'Universita' di Tel Aviv da Lihi Adler-Abramovich e Lee Schnaider. Una delle cause piu' comuni di estrazione dentale o devitalizzazione e' proprio l'infiltrazione, o una carie secondaria, ovvero quando un dente curato con una otturazione si caria nuovamente, all'interno dell'otturazione stessa (per la crescita di batteri patogeni all'interfaccia tra otturazione e superficie del dente curato) e la carie procede indisturbata verso la radice. Gli esperti hanno dunque pensato allo sviluppo di una resina con l'aggiunta di nanoparticelle antibatteriche per evitare la formazione di nuove carie nel sito dell'otturazione. "Abbiamo sviluppato un materiale potenziato, non soltanto esteticamente gradevole, e rigido ma con proprieta' intrinseche antibatteriche, incorporando nanoparticelle con questa proprieta'" - ha spiegato Schnaider. "I compositi con attivita' inibitoria della crescita dei germi hanno il potenziale di ostacolare lo sviluppo di questo diffusissimo problema orale", ha sottolineato, le carie secondarie. Il materiale e' low cost e puo' essere facilmente prodotto su vasta scala. "Questo studio e' molto interessante, e si innesta nel filone della ricerca volta a migliorare i materiali che vengono comunemente utilizzati in odontoiatria - ha sottolineato in un commento all'ANSA Cristiano Tomasi dell'Universita' di Goeteborg e membro della Societa' Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP). Le proprieta' antibatteriche di certi materiali sono particolarmente attrattive, e quindi molto studiate, poiche' le principali patologie della cavita' orale e dei denti sono legate ad una origine batterica. Si deve pero' sempre esercitare prudenza sulla vera applicabilita' clinica di materiali come questi - ha rilevato l'esperto. I test 'in vitro' (di laboratorio), come quelli effettuati in questa ricerca, possono solo confermare le proprieta' antibatteriche e le caratteristiche meccaniche del materiale. Ma altri studi vanno effettuati prima di poter vedere questo materiale nell'utilizzo quotidiano: intanto va dimostrata la non-tossicita' del materiale, e successivamente si deve dimostrare la validita' operativa a breve e lungo termine con studi clini appositamente progettati", ha concluso Tomasi. (ANSA). Y27-BR 10-LUG-19 14:23 NNNN
Carie addio, create 'otturazioni' con antibatterico
ZCZC4742/SX4 XSP63147_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Carie addio, create 'otturazioni' con antibatterico Eviterebbero il ripresentarsi del problema su denti gia' curati (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Addio carie 'di ritorno', e infiltrazioni di denti gia' curati grazie a un nuovo materiale in composito per otturazioni arricchito con nanoparticelle antibatteriche, che evita la crescita di patogeni e quindi la formazione di nuove carie. E' la promessa che arriva da uno studio pubblicato sulla rivista ACS Applied Materials & Interfaces e condotto presso l'Universita' di Tel Aviv da Lihi Adler-Abramovich e Lee Schnaider. Una delle cause piu' comuni di estrazione dentale o devitalizzazione e' proprio l'infiltrazione, o una carie secondaria, ovvero quando un dente curato con una otturazione si caria nuovamente, all'interno dell'otturazione stessa (per la crescita di batteri patogeni all'interfaccia tra otturazione e superficie del dente curato) e la carie procede indisturbata verso la radice. Gli esperti hanno dunque pensato allo sviluppo di una resina con l'aggiunta di nanoparticelle antibatteriche per evitare la formazione di nuove carie nel sito dell'otturazione. "Abbiamo sviluppato un materiale potenziato, non soltanto esteticamente gradevole, e rigido ma con proprieta' intrinseche antibatteriche, incorporando nanoparticelle con questa proprieta'" - ha spiegato Schnaider. "I compositi con attivita' inibitoria della crescita dei germi hanno il potenziale di ostacolare lo sviluppo di questo diffusissimo problema orale", ha sottolineato, le carie secondarie. Il materiale e' low cost e puo' essere facilmente prodotto su vasta scala. "Questo studio e' molto interessante, e si innesta nel filone della ricerca volta a migliorare i materiali che vengono comunemente utilizzati in odontoiatria - ha sottolineato in un commento all'ANSA Cristiano Tomasi dell'Universita' di Goeteborg e membro della Societa' Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP). Le proprieta' antibatteriche di certi materiali sono particolarmente attrattive, e quindi molto studiate, poiche' le principali patologie della cavita' orale e dei denti sono legate ad una origine batterica. Si deve pero' sempre esercitare prudenza sulla vera applicabilita' clinica di materiali come questi - ha rilevato l'esperto. I test 'in vitro' (di laboratorio), come quelli effettuati in questa ricerca, possono solo confermare le proprieta' antibatteriche e le caratteristiche meccaniche del materiale. Ma altri studi vanno effettuati prima di poter vedere questo materiale nell'utilizzo quotidiano: intanto va dimostrata la non-tossicita' del materiale, e successivamente si deve dimostrare la validita' operativa a breve e lungo termine con studi clini appositamente progettati", ha concluso Tomasi. (ANSA). Y27-BR 10-LUG-19 14:23 NNNN
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 10.05.22
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (1)
9CO981527 4 CRO ITA R01 DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (1) (9Colonne) Roma, 10 lug - Convincere un bambino a lavarsi i denti può rivelarsi un'impresa ardua. Eppure l'igiene orale è fondamentale già nei primi anni di vita, anche prima della comparsa dei primi dentini. A questo tema è dedicato l'ultimo numero di 'A scuola di salute', il magazine digitale realizzato dall'Istituto Bambino Gesù per la salute del Bambino e dell'Adolescente, diretto da Alberto G. Ugazio. Una guida completa sulla salute dei denti nei bambini, con i consigli pratici degli specialisti. Dal primo dentino ai denti del giudizio. E' un momento atteso ed emozionante: in media la comparsa dei primi denti da latte avviene tra il sesto e l'ottavo mese di età, mentre i 'terzi molari', ovvero i famosi denti del giudizio, arriveranno intorno ai 15 anni e, a volte, entro i 25 anni circa. In caso non comparissero, sarà il dentista a consigliare una radiografia ortopanoramica. L'eruzione dentale, al di là delle sue tempistiche, può essere fonte di problemi. Ad esempio si può verificare un'eruzione prematura alla nascita e nel periodo neonatale, a volte può rivelarsi dolorosa oppure caratterizzarsi con denti 'in doppia fila' (accavallati o con il dente permanente che arriva esternamente a quello da latte, senza però riuscire a farlo cadere da subito). La figura dello specialista è spesso associata alla paura di avvertire dolore. Proprio per questo la prima visita odontoiatrica andrebbe effettuata già all'età di 1 anno, in un momento sereno e senza emergenze in corso. Durante la visita, infatti, il bambino prenderà confidenza con l'ambiente e il personale odontoiatrico, che in pochi minuti potrà già eseguire una prima ispezione sommaria della bocca. L'odontoiatra valuterà lo stato di salute dei tessuti molli (gengive e mucose orali) e ricercherà eventuali carie, alterazioni dello smalto, presenza di elementi dentari in eccesso o, al contrario, la mancata eruzione di qualche dente. Con l'occasione si potrà stabilire "un'alleanza" con i genitori del paziente, che riceveranno le prime informazioni e indicazioni sulle misure di igiene orale e le corrette abitudini alimentari da adottare. Le visite odontoiatriche sono controlli fondamentali, da effettuarsi ogni 12 mesi per verificare lo sviluppo armonico della bocca e dei denti e, allo stesso tempo, creare una collaborazione tra dentista e bambino. (SEGUE) 101005 LUG 19
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (1)
9CO981527 4 CRO ITA R01 DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (1) (9Colonne) Roma, 10 lug - Convincere un bambino a lavarsi i denti può rivelarsi un'impresa ardua. Eppure l'igiene orale è fondamentale già nei primi anni di vita, anche prima della comparsa dei primi dentini. A questo tema è dedicato l'ultimo numero di 'A scuola di salute', il magazine digitale realizzato dall'Istituto Bambino Gesù per la salute del Bambino e dell'Adolescente, diretto da Alberto G. Ugazio. Una guida completa sulla salute dei denti nei bambini, con i consigli pratici degli specialisti. Dal primo dentino ai denti del giudizio. E' un momento atteso ed emozionante: in media la comparsa dei primi denti da latte avviene tra il sesto e l'ottavo mese di età, mentre i 'terzi molari', ovvero i famosi denti del giudizio, arriveranno intorno ai 15 anni e, a volte, entro i 25 anni circa. In caso non comparissero, sarà il dentista a consigliare una radiografia ortopanoramica. L'eruzione dentale, al di là delle sue tempistiche, può essere fonte di problemi. Ad esempio si può verificare un'eruzione prematura alla nascita e nel periodo neonatale, a volte può rivelarsi dolorosa oppure caratterizzarsi con denti 'in doppia fila' (accavallati o con il dente permanente che arriva esternamente a quello da latte, senza però riuscire a farlo cadere da subito). La figura dello specialista è spesso associata alla paura di avvertire dolore. Proprio per questo la prima visita odontoiatrica andrebbe effettuata già all'età di 1 anno, in un momento sereno e senza emergenze in corso. Durante la visita, infatti, il bambino prenderà confidenza con l'ambiente e il personale odontoiatrico, che in pochi minuti potrà già eseguire una prima ispezione sommaria della bocca. L'odontoiatra valuterà lo stato di salute dei tessuti molli (gengive e mucose orali) e ricercherà eventuali carie, alterazioni dello smalto, presenza di elementi dentari in eccesso o, al contrario, la mancata eruzione di qualche dente. Con l'occasione si potrà stabilire "un'alleanza" con i genitori del paziente, che riceveranno le prime informazioni e indicazioni sulle misure di igiene orale e le corrette abitudini alimentari da adottare. Le visite odontoiatriche sono controlli fondamentali, da effettuarsi ogni 12 mesi per verificare lo sviluppo armonico della bocca e dei denti e, allo stesso tempo, creare una collaborazione tra dentista e bambino. (SEGUE) 101005 LUG 19
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 10.05.59
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (2)
9CO981528 4 CRO ITA R01 DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (2) (9Colonne) Roma, 10 lug - Mantenere un'igiene orale corretta. A questo proposito sono diverse le indicazioni contenute nel magazine. Per i neonati basta avvolgere il dito con una garza bagnata e strofinarlo su lingua, guance e gengive per ripulirle dalla pellicola di latte residua. Evitare di dolcificare i ciucci, biberon contenenti succo di frutta o latte dolcificato per addormentare il piccolo. Più in generale, per gli esperti dell'Ospedale Pediatrico della Santa Sede le mosse per ottenere un'adeguata igiene orale sono quattro: spazzolare almeno due volte al giorno per rimuovere la placca batterica; spazzolare almeno due-tre minuti, senza dimenticare la lingua; utilizzare il filo interdentale; utilizzare un dentifricio al fluoro (da 1000 a 1450 parti per milione). Lo spazzolino (manuale o elettrico), il dentifricio e il filo interdentale sono considerati i migliori alleati dell'igiene orale. La carie. Si tratta di una malattia di origine batterica che colpisce i DENTI, provocandone la distruzione in modo progressivo. E' una delle patologie più comuni (seconda solo al raffreddore), è la patologia cronica infantile più diffusa al mondo ed è causata, ad esempio, dalla saliva e dalla predisposizione genetica. La carie si può combattere e prevenire in diversi modi: dopo l'eruzione dei primi dentini, ad esempio, si può utilizzare uno spazzolino piccolo con setole morbide; al compimento dei 2 anni è consigliabile lavare i DENTI tre volte al giorno, dopo i pasti principali, con uno spazzolino elettrico roto-oscillante; oppure ricorrere alla 'sigillatura dei DENTI', un metodo che consiste nella chiusura dei solchi presenti, di norma, sulla superficie dei DENTI tramite l'uso di materiali a base resinosa o di particolari cementi. (SEGUE) 101005 LUG 19
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (2)
9CO981528 4 CRO ITA R01 DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (2) (9Colonne) Roma, 10 lug - Mantenere un'igiene orale corretta. A questo proposito sono diverse le indicazioni contenute nel magazine. Per i neonati basta avvolgere il dito con una garza bagnata e strofinarlo su lingua, guance e gengive per ripulirle dalla pellicola di latte residua. Evitare di dolcificare i ciucci, biberon contenenti succo di frutta o latte dolcificato per addormentare il piccolo. Più in generale, per gli esperti dell'Ospedale Pediatrico della Santa Sede le mosse per ottenere un'adeguata igiene orale sono quattro: spazzolare almeno due volte al giorno per rimuovere la placca batterica; spazzolare almeno due-tre minuti, senza dimenticare la lingua; utilizzare il filo interdentale; utilizzare un dentifricio al fluoro (da 1000 a 1450 parti per milione). Lo spazzolino (manuale o elettrico), il dentifricio e il filo interdentale sono considerati i migliori alleati dell'igiene orale. La carie. Si tratta di una malattia di origine batterica che colpisce i DENTI, provocandone la distruzione in modo progressivo. E' una delle patologie più comuni (seconda solo al raffreddore), è la patologia cronica infantile più diffusa al mondo ed è causata, ad esempio, dalla saliva e dalla predisposizione genetica. La carie si può combattere e prevenire in diversi modi: dopo l'eruzione dei primi dentini, ad esempio, si può utilizzare uno spazzolino piccolo con setole morbide; al compimento dei 2 anni è consigliabile lavare i DENTI tre volte al giorno, dopo i pasti principali, con uno spazzolino elettrico roto-oscillante; oppure ricorrere alla 'sigillatura dei DENTI', un metodo che consiste nella chiusura dei solchi presenti, di norma, sulla superficie dei DENTI tramite l'uso di materiali a base resinosa o di particolari cementi. (SEGUE) 101005 LUG 19
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 10.29.21
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (3)
9CO981537 4 CRO ITA R01 DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (3) (9Colonne) Roma, 10 lug - Cosa fare in causa di trauma dentale? L'evento è molto frequente e riguarda sia bambini in età pre-scolare che scolare. Un trauma può danneggiare il dente nella sua struttura, i tessuti circostanti (osso e gengiva) o entrambi. Quando si verifica il bambino va tranquillizzato, evitando di trasmettergli preoccupazione. In caso di frammento, un dente staccato in tutto o in parte, evitare di pulirlo e conservarlo nella saliva (in bocca), nel latte a lunga conservazione oppure in soluzione fisiologica, quindi eseguire il prima possibile una visita odontoiatrica per decidere la terapia più adatta. Altro tema centrale le malocclusioni dentali. Indicano un'alterazione dei rapporti di armonia tra le ossa del viso, i muscoli e i DENTI, che a volte possono compromettere il corretto funzionamento del "sistema bocca" (masticazione, deglutizione e respirazione), oltre ad alterarne l'estetica. Possono essere causate da una predisposizione ereditaria, da un uso prolungato del ciuccio o da abitudini 'viziate' come la suzione del dito. I primi segni di malocclusione si possono riscontrare all'età di 3 anni circa, fino al completamento della 'permuta' dei DENTI, che avviene intorno ai 13-14 anni. L'utilizzo dell'apparecchio migliora l'allineamento del morso e rende il sorriso più bello. Per il suo impiego fino a poco tempo fa si attendevano i 12-13 anni e il completamento della sostituzione dei DENTI da latte con quelli permanenti. Adesso, invece, in caso di alterazioni scheletriche questo dispositivo si può impiegare anche più precocemente. (red) 101029 LUG 19
DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (3)
9CO981537 4 CRO ITA R01 DENTI BAMBINI, VADEMECUM CONSIGLI ESPERTI "BAMBINO GESU'" (3) (9Colonne) Roma, 10 lug - Cosa fare in causa di trauma dentale? L'evento è molto frequente e riguarda sia bambini in età pre-scolare che scolare. Un trauma può danneggiare il dente nella sua struttura, i tessuti circostanti (osso e gengiva) o entrambi. Quando si verifica il bambino va tranquillizzato, evitando di trasmettergli preoccupazione. In caso di frammento, un dente staccato in tutto o in parte, evitare di pulirlo e conservarlo nella saliva (in bocca), nel latte a lunga conservazione oppure in soluzione fisiologica, quindi eseguire il prima possibile una visita odontoiatrica per decidere la terapia più adatta. Altro tema centrale le malocclusioni dentali. Indicano un'alterazione dei rapporti di armonia tra le ossa del viso, i muscoli e i DENTI, che a volte possono compromettere il corretto funzionamento del "sistema bocca" (masticazione, deglutizione e respirazione), oltre ad alterarne l'estetica. Possono essere causate da una predisposizione ereditaria, da un uso prolungato del ciuccio o da abitudini 'viziate' come la suzione del dito. I primi segni di malocclusione si possono riscontrare all'età di 3 anni circa, fino al completamento della 'permuta' dei DENTI, che avviene intorno ai 13-14 anni. L'utilizzo dell'apparecchio migliora l'allineamento del morso e rende il sorriso più bello. Per il suo impiego fino a poco tempo fa si attendevano i 12-13 anni e il completamento della sostituzione dei DENTI da latte con quelli permanenti. Adesso, invece, in caso di alterazioni scheletriche questo dispositivo si può impiegare anche più precocemente. (red) 101029 LUG 19
NEWS SANITA'. 592.000 accessi pronto soccorso per patologie psichiatriche
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 08.06.22
NEWS SANITA'. 592.000 accessi pronto soccorso per patologie psichiatriche
DIR0044 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS SANITA'. 592.000 accessi pronto soccorso per patologie psichiatriche (DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 10 ,lug. - Nel 2017 il numero complessivo di accessi al pronto soccorso per patologie psichiatriche ammonta a 592.226, che costituiscono il 2,8% del numero totale di accessi al pronto soccorso a livello nazionale (n = 20.798.369). Il 13,1% del totale degli accessi in pronto soccorso per problemi psichiatrici esita in ricovero, di cui la meta' nel reparto di psichiatria. Inoltre il 26% dei ricoveri per problemi psichiatrici registra una diagnosi di schizofrenia e altre psicosi funzionali. Il 72,6% del totale degli accessi in pronto soccorso per problemi psichiatrici esita a domicilio. È quanto emerge dall'ultimo rapporto sul Sism-Sistema informativo salute mentale (con i dati aggiornati al 31 dicembre 2017), presentato al ministero della salute a Roma. Nel 2017, emerge ancora dal Rapporto, si registrano 109.622 dimissioni dalle strutture psichiatriche ospedaliere (pubbliche e private), per un totale di 1.418.336 giornate di degenza con una degenza media di 12,9 giorni. Con riferimento ai Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (Spdc), le riammissioni non programmate entro 30 giorni rappresentano il 13,9% del totale delle dimissioni, mentre quelle a 7 giorni rappresentano il 7%. Nel 2017 sono stati registrati 7.608 trattamenti sanitari obbligatori nei SPDC che rappresentano il 7,8% dei ricoveri avvenuti nei reparti psichiatrici pubblici (97.276). Quanto ai costi dell'assistenza psichiatrica, quello annuo medio per residente dell'assistenza psichiatrica, sia territoriale sia ospedaliera, e' pari a 78 euro, calcolato dividendo il costo complessivo dell'assistenza psichiatrica per la popolazione adulta residente nel 2017. Per quanto riguarda l'assistenza psichiatrica territoriale, il costo complessivo ammonta a 3.733.961 (in migliaia di euro), di cui 1.758.629 (in migliaia di euro) per l'assistenza ambulatoriale e domiciliare, 478.320 (in migliaia di euro) per l'assistenza semiresidenziale e 1.497.012 (in migliaia di euro) per l'assistenza residenziale. Per quanto riguarda infine l'assistenza psichiatrica ospedaliera, la remunerazione teorica delle prestazioni di ricovero ospedaliero e' nel 2017 pari a 220.136 (in migliaia di euro). (Red/ Dire) 08:05 10-07-19 NNNN
NEWS SANITA'. 592.000 accessi pronto soccorso per patologie psichiatriche
DIR0044 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS SANITA'. 592.000 accessi pronto soccorso per patologie psichiatriche (DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 10 ,lug. - Nel 2017 il numero complessivo di accessi al pronto soccorso per patologie psichiatriche ammonta a 592.226, che costituiscono il 2,8% del numero totale di accessi al pronto soccorso a livello nazionale (n = 20.798.369). Il 13,1% del totale degli accessi in pronto soccorso per problemi psichiatrici esita in ricovero, di cui la meta' nel reparto di psichiatria. Inoltre il 26% dei ricoveri per problemi psichiatrici registra una diagnosi di schizofrenia e altre psicosi funzionali. Il 72,6% del totale degli accessi in pronto soccorso per problemi psichiatrici esita a domicilio. È quanto emerge dall'ultimo rapporto sul Sism-Sistema informativo salute mentale (con i dati aggiornati al 31 dicembre 2017), presentato al ministero della salute a Roma. Nel 2017, emerge ancora dal Rapporto, si registrano 109.622 dimissioni dalle strutture psichiatriche ospedaliere (pubbliche e private), per un totale di 1.418.336 giornate di degenza con una degenza media di 12,9 giorni. Con riferimento ai Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (Spdc), le riammissioni non programmate entro 30 giorni rappresentano il 13,9% del totale delle dimissioni, mentre quelle a 7 giorni rappresentano il 7%. Nel 2017 sono stati registrati 7.608 trattamenti sanitari obbligatori nei SPDC che rappresentano il 7,8% dei ricoveri avvenuti nei reparti psichiatrici pubblici (97.276). Quanto ai costi dell'assistenza psichiatrica, quello annuo medio per residente dell'assistenza psichiatrica, sia territoriale sia ospedaliera, e' pari a 78 euro, calcolato dividendo il costo complessivo dell'assistenza psichiatrica per la popolazione adulta residente nel 2017. Per quanto riguarda l'assistenza psichiatrica territoriale, il costo complessivo ammonta a 3.733.961 (in migliaia di euro), di cui 1.758.629 (in migliaia di euro) per l'assistenza ambulatoriale e domiciliare, 478.320 (in migliaia di euro) per l'assistenza semiresidenziale e 1.497.012 (in migliaia di euro) per l'assistenza residenziale. Per quanto riguarda infine l'assistenza psichiatrica ospedaliera, la remunerazione teorica delle prestazioni di ricovero ospedaliero e' nel 2017 pari a 220.136 (in migliaia di euro). (Red/ Dire) 08:05 10-07-19 NNNN
Riforme:Senato;confermato domani voto su taglio parlamentari
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 16.02.07
Riforme:Senato;confermato domani voto su taglio parlamentari
ZCZC6205/SXA XPP65261_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Riforme:Senato;confermato domani voto su taglio parlamentari L'ha deciso conferenza capigruppo. Opposizioni volevano anticipo (ANSA) - ROMA, 10 LUG - La conferenza dei capigruppo del Senato, che si e' riunita alle 15, ha confermato che la votazione del disegno di legge sul taglio del numero dei parlamentari, in Aula, si terra' domattina. Le opposizioni avevano chiesto di anticiparla a oggi pomeriggio, visto che la discussione generale del provvedimento si e' conclusa all'ora di pranzo. Domani l'Aula riprendera' alle 9.30, con le dichiarazioni di voto. Dopo l'ok del Senato, il testo tornera' alla Camera dei Deputati per l'approvazione definitiva.(ANSA). SUA 10-LUG-19 16:01 NNNN
Riforme:Senato;confermato domani voto su taglio parlamentari
ZCZC6205/SXA XPP65261_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Riforme:Senato;confermato domani voto su taglio parlamentari L'ha deciso conferenza capigruppo. Opposizioni volevano anticipo (ANSA) - ROMA, 10 LUG - La conferenza dei capigruppo del Senato, che si e' riunita alle 15, ha confermato che la votazione del disegno di legge sul taglio del numero dei parlamentari, in Aula, si terra' domattina. Le opposizioni avevano chiesto di anticiparla a oggi pomeriggio, visto che la discussione generale del provvedimento si e' conclusa all'ora di pranzo. Domani l'Aula riprendera' alle 9.30, con le dichiarazioni di voto. Dopo l'ok del Senato, il testo tornera' alla Camera dei Deputati per l'approvazione definitiva.(ANSA). SUA 10-LUG-19 16:01 NNNN
Dl Sicurezza bis: inammissibili emendamenti Lega su forze ordine e VVFF =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.38.00
Dl Sicurezza bis: inammissibili emendamenti Lega su forze ordine e VVFF =
(AGI) - Roma, 10 lug. - Sono stati dichiarati inammissibili, in quanto recano disposizioni non strettamente connesse o consequenziali a quelle contenute nel testo del decreto legge, una serie di emendamenti della Lega, a prima firma del capogruppo leghista in commissione Affari costituzionali, Igor Iezzi, relativi a misure a favore dei Vigili del fuoco e piu' in generale delle forze dell'ordine. Tra questi, l'emendamento che interviene sul monte ore di straordinario per il personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; l'assunzione di personale di polizia locale; norme per agevolare la destinazione di immobili pubblici a presidi delle forze di polizia; l'incremento di una unita' del numero dei dirigenti di livello generale del ministero dell'Interno e riallocazione del personale delle commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale; approvvigionamento dei pasti per il personale della polizia di Stato impegnato in servizi di ordine pubblico fuori sede; istituzione dell'Ispettorato scuole della polizia di Stato al fine di assicurare il coordinamento delle attivita' di formazione e addestramento del personale della polizia di Stato; disciplina relativa alle sedi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (escludendole in particolare dalla previsione che attribuisce all'Agenzia del demanio le relative decisioni di spesa e trasferisce al Ministero dell'interno gli importi delle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette sedi). (AGI) Ser 101537 LUG 19 NNNN
Dl Sicurezza bis: inammissibili emendamenti Lega su forze ordine e VVFF =
(AGI) - Roma, 10 lug. - Sono stati dichiarati inammissibili, in quanto recano disposizioni non strettamente connesse o consequenziali a quelle contenute nel testo del decreto legge, una serie di emendamenti della Lega, a prima firma del capogruppo leghista in commissione Affari costituzionali, Igor Iezzi, relativi a misure a favore dei Vigili del fuoco e piu' in generale delle forze dell'ordine. Tra questi, l'emendamento che interviene sul monte ore di straordinario per il personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; l'assunzione di personale di polizia locale; norme per agevolare la destinazione di immobili pubblici a presidi delle forze di polizia; l'incremento di una unita' del numero dei dirigenti di livello generale del ministero dell'Interno e riallocazione del personale delle commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale; approvvigionamento dei pasti per il personale della polizia di Stato impegnato in servizi di ordine pubblico fuori sede; istituzione dell'Ispettorato scuole della polizia di Stato al fine di assicurare il coordinamento delle attivita' di formazione e addestramento del personale della polizia di Stato; disciplina relativa alle sedi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (escludendole in particolare dalla previsione che attribuisce all'Agenzia del demanio le relative decisioni di spesa e trasferisce al Ministero dell'interno gli importi delle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette sedi). (AGI) Ser 101537 LUG 19 NNNN
Sicurezza bis: inammissibili 262 emendamenti su 547
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.10.18
Sicurezza bis: inammissibili 262 emendamenti su 547
ZCZC5312/SXA XPP64302_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Sicurezza bis: inammissibili 262 emendamenti su 547 (ANSA) - ROMA, 10 JUL - Sono 262 sui complessivi 547 gli emendamenti al decreto sicurezza bis dichiarato inammissibili per estraneita' di materia dai presidenti delle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera che esaminano il provvedimento. L'annuncio e' stato dato dal presidente della Affari costituzionali Giuseppe Brescia ad inizio della seduta. IA 10-LUG-19 15:09 NNNN
Sicurezza bis: inammissibili 262 emendamenti su 547
ZCZC5312/SXA XPP64302_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Sicurezza bis: inammissibili 262 emendamenti su 547 (ANSA) - ROMA, 10 JUL - Sono 262 sui complessivi 547 gli emendamenti al decreto sicurezza bis dichiarato inammissibili per estraneita' di materia dai presidenti delle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera che esaminano il provvedimento. L'annuncio e' stato dato dal presidente della Affari costituzionali Giuseppe Brescia ad inizio della seduta. IA 10-LUG-19 15:09 NNNN
Iran: ispettori Aiea confermano arricchimento uranio al 4,5% =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.19.04
Iran: ispettori Aiea confermano arricchimento uranio al 4,5% =
(AGI) - Teheran, 10 lug. - Gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) hanno confermato che l'Iran ha arricchito l'uranio al 4,5 percento, rispetto al limite del 3,67 percento di arricchimento. Lo riportano fonti diplomatiche citate da Reuters. Gli ispettori hanno verificato che le scorte di uranio a basso arricchimento (Leu) hanno raggiunto il livello di 213,5 chilogrammi, rispetto a un limite di 202,8 chili stabilito dal Piano d'azione congiunto globale (Jcpoa), l'accordo per il nucleare siglato nel 2015. Gli Stati Uniti hanno convocato per oggi a Vienna una riunione d'emergenza del consiglio dei governatori dell'Aiea per discutere delle tensioni con l'Iran riguardo il rispetto dell'accordo siglato nel 2015. (AGI) Tpi/Bia 101518 LUG 19 NNNN
Iran: ispettori Aiea confermano arricchimento uranio al 4,5% =
(AGI) - Teheran, 10 lug. - Gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) hanno confermato che l'Iran ha arricchito l'uranio al 4,5 percento, rispetto al limite del 3,67 percento di arricchimento. Lo riportano fonti diplomatiche citate da Reuters. Gli ispettori hanno verificato che le scorte di uranio a basso arricchimento (Leu) hanno raggiunto il livello di 213,5 chilogrammi, rispetto a un limite di 202,8 chili stabilito dal Piano d'azione congiunto globale (Jcpoa), l'accordo per il nucleare siglato nel 2015. Gli Stati Uniti hanno convocato per oggi a Vienna una riunione d'emergenza del consiglio dei governatori dell'Aiea per discutere delle tensioni con l'Iran riguardo il rispetto dell'accordo siglato nel 2015. (AGI) Tpi/Bia 101518 LUG 19 NNNN
SCHEDA = Gb: Sir Darroch, feluca di area Tory ed esperto di Ue =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.23.36
= SCHEDA = Gb: Sir Darroch, feluca di area Tory ed esperto di Ue =
(AGI) - Roma, 10 lug. - Sir Nigel Kim Darroch, dimessosi da ambasciatore britannico negli Stati Uniti dopo la polemica su Donald Trump, e' un diplomatico di lungo corso che ad aprile ha compito 65 anni e sarebbe dovuto andare in pensione a fine anno. Si era insediato a Washington nel gennaio 2016, quando c'era ancora Barack Obama alla Casa Bianca, ma nella sua carriera si e' occupato soprattutto di Europa mostrando sempre una grande sintonia con l'establishment Tory, quello stesso che alla fine lo ha scaricato nel nome dell'amicizia con gli Usa. Darroch e' sposato con un'insegnante, Vanessa, da cui ha avuto due figli, Simon che fa il geologo e Georgina che fa la botanica ai Kew Gardens. Originario della contea di Durham, nel nord-est dell'Inghilterra, Darroch e' entrato nel Foreign Office nel 1978. Dopo l'incarico come primo segretario all'ambasciata a Tokyo, tra il 1980 e il 1984, si era occupato fra l'altro del progetto del tunnel della Manica, era stato segretario privato del ministro conservatore David Mellor e sottosegretario agli Esteri dal 1987 al 1989. In seguito era diventato consigliere presso la rappresentanza britannica all'Ue e capo ufficio stampa del Foreign Office dal 1998. Nel 2003 era tornato alle questioni politiche come direttore generale per l'Europa e nel 2007 era stato nominato rappresentante permanente all'Ue, incarico che ha ricoperto per quattro anni. Nel 2011 l'approdo a Downing Street come consigliere per la sicurezza nazionale di David Cameron, un trampolino che lo aveva portato a Washington, la poltrona piu' prestigiosa e ambita nel corpo diplomatico di Sua Maesta'. (AGI) Sar 101523 LUG 19 NNNN
= SCHEDA = Gb: Sir Darroch, feluca di area Tory ed esperto di Ue =
(AGI) - Roma, 10 lug. - Sir Nigel Kim Darroch, dimessosi da ambasciatore britannico negli Stati Uniti dopo la polemica su Donald Trump, e' un diplomatico di lungo corso che ad aprile ha compito 65 anni e sarebbe dovuto andare in pensione a fine anno. Si era insediato a Washington nel gennaio 2016, quando c'era ancora Barack Obama alla Casa Bianca, ma nella sua carriera si e' occupato soprattutto di Europa mostrando sempre una grande sintonia con l'establishment Tory, quello stesso che alla fine lo ha scaricato nel nome dell'amicizia con gli Usa. Darroch e' sposato con un'insegnante, Vanessa, da cui ha avuto due figli, Simon che fa il geologo e Georgina che fa la botanica ai Kew Gardens. Originario della contea di Durham, nel nord-est dell'Inghilterra, Darroch e' entrato nel Foreign Office nel 1978. Dopo l'incarico come primo segretario all'ambasciata a Tokyo, tra il 1980 e il 1984, si era occupato fra l'altro del progetto del tunnel della Manica, era stato segretario privato del ministro conservatore David Mellor e sottosegretario agli Esteri dal 1987 al 1989. In seguito era diventato consigliere presso la rappresentanza britannica all'Ue e capo ufficio stampa del Foreign Office dal 1998. Nel 2003 era tornato alle questioni politiche come direttore generale per l'Europa e nel 2007 era stato nominato rappresentante permanente all'Ue, incarico che ha ricoperto per quattro anni. Nel 2011 l'approdo a Downing Street come consigliere per la sicurezza nazionale di David Cameron, un trampolino che lo aveva portato a Washington, la poltrona piu' prestigiosa e ambita nel corpo diplomatico di Sua Maesta'. (AGI) Sar 101523 LUG 19 NNNN
Pensioni, Tridico lancia la sfida di un fondo integrativo Inps
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.24.17
Pensioni, Tridico lancia la sfida di un fondo integrativo Inps
Pensioni, Tridico lancia la sfida di un fondo integrativo Inps Una soluzione di previdenza complementare pubblici Roma, 10 lug. (askanews) - Un fondo integrativo targato Inps. E' la sfida lanciata dal presidente dell'Istituto, Pasquale Tridico, nella sua relazione alla Camera. "In Italia - ha osservato Tridico - non è presente una soluzione di previdenza complementare pubblica, come in altri Paesi, tale vuoto potrebbe essere colmato attraverso la creazione di una forma complementare pubblica gestita dall'Inps, volontaria e alternativa alle forme complementari private, superando l'attuale residualità di partecipazione di FondInps". L'obiettivo, "oltre a garantire una prudente gestione dei fondi, dovrebbe essere quello di sostenere una maggiore canalizzazione degli investimenti in Italia. È curioso che il maggior ente di previdenza europeo non abbia un proprio fondo integrativo pubblico. Nel 2018 i fondi pensione gestivano risorse per 167,1 miliardi, pari al 9,5% del Pil molti dei quali investiti all'estero. La sfida del fondo Inps dovrà, dunque, essere quella di aumentare il numero delle adesioni attraverso la costituzione di una valida alternativa ai fondi privati, ma anche quella di aumentare gli investimenti diretti nel nostro Paese". Mlp 20190710T152414Z
Pensioni, Tridico lancia la sfida di un fondo integrativo Inps
Pensioni, Tridico lancia la sfida di un fondo integrativo Inps Una soluzione di previdenza complementare pubblici Roma, 10 lug. (askanews) - Un fondo integrativo targato Inps. E' la sfida lanciata dal presidente dell'Istituto, Pasquale Tridico, nella sua relazione alla Camera. "In Italia - ha osservato Tridico - non è presente una soluzione di previdenza complementare pubblica, come in altri Paesi, tale vuoto potrebbe essere colmato attraverso la creazione di una forma complementare pubblica gestita dall'Inps, volontaria e alternativa alle forme complementari private, superando l'attuale residualità di partecipazione di FondInps". L'obiettivo, "oltre a garantire una prudente gestione dei fondi, dovrebbe essere quello di sostenere una maggiore canalizzazione degli investimenti in Italia. È curioso che il maggior ente di previdenza europeo non abbia un proprio fondo integrativo pubblico. Nel 2018 i fondi pensione gestivano risorse per 167,1 miliardi, pari al 9,5% del Pil molti dei quali investiti all'estero. La sfida del fondo Inps dovrà, dunque, essere quella di aumentare il numero delle adesioni attraverso la costituzione di una valida alternativa ai fondi privati, ma anche quella di aumentare gli investimenti diretti nel nostro Paese". Mlp 20190710T152414Z
MIGRANTI: GUARDIA NAZIONALE TUNISIA, BLOCCATO TENTATIVO PARTENZA 90 PERSONE =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.31.50
MIGRANTI: GUARDIA NAZIONALE TUNISIA, BLOCCATO TENTATIVO PARTENZA 90 PERSONE =
ADN0879 7 EST 0 ADN EST NAZ MIGRANTI: GUARDIA NAZIONALE TUNISIA, BLOCCATO TENTATIVO PARTENZA 90 PERSONE = Tunisia, 10 lug. (AdnKronos/Aki) - Le autorità tunisine hanno bloccato un "tentativo di migrazione clandestina" di 90 persone, tutte originarie dei Paesi africani, al largo del governatorato di Sfax. Lo ha annunciato il portavoce della Guardia nazionale, il colonnello Houssemeddine Jebabli, all'emittente 'Mosaique Fm'. Secondo il colonnello, i migranti - tra cui due neonati e 20 donne - sono stati fermati a bordo di un'imbarcazione. Nell'operazione quattro trafficanti tunisini sono stati posti in custodia cautelare. (Rak/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 15:31 NNNN
MIGRANTI: GUARDIA NAZIONALE TUNISIA, BLOCCATO TENTATIVO PARTENZA 90 PERSONE =
ADN0879 7 EST 0 ADN EST NAZ MIGRANTI: GUARDIA NAZIONALE TUNISIA, BLOCCATO TENTATIVO PARTENZA 90 PERSONE = Tunisia, 10 lug. (AdnKronos/Aki) - Le autorità tunisine hanno bloccato un "tentativo di migrazione clandestina" di 90 persone, tutte originarie dei Paesi africani, al largo del governatorato di Sfax. Lo ha annunciato il portavoce della Guardia nazionale, il colonnello Houssemeddine Jebabli, all'emittente 'Mosaique Fm'. Secondo il colonnello, i migranti - tra cui due neonati e 20 donne - sono stati fermati a bordo di un'imbarcazione. Nell'operazione quattro trafficanti tunisini sono stati posti in custodia cautelare. (Rak/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 15:31 NNNN
Dl Sicurezza bis: inammissibile emendamento Lega su espulsione =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.31.45
= Dl Sicurezza bis: inammissibile emendamento Lega su espulsione =
(AGI) - Roma, 10 lug. - E' stato dichiarato inammissibile l'emendamento della Lega - a prima firma Ingrid Bisa - relativo all'inasprimento delle norme sulle espulsioni, in quanto reca disposizioni non strettamente connesse o consequenziali a quelle contenute nel testo del decreto legge. L'emendamento interviene sull'articolo 235 del Codice penale, per estendere ai reati puniti con la reclusione superiore ad un anno (in luogo degli attuali due anni) la possibilita' per il giudice di ordinare l'espulsione dello straniero o l'allontanamento del cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea. (AGI) Ser 101531 LUG 19 NNNN
= Dl Sicurezza bis: inammissibile emendamento Lega su espulsione =
(AGI) - Roma, 10 lug. - E' stato dichiarato inammissibile l'emendamento della Lega - a prima firma Ingrid Bisa - relativo all'inasprimento delle norme sulle espulsioni, in quanto reca disposizioni non strettamente connesse o consequenziali a quelle contenute nel testo del decreto legge. L'emendamento interviene sull'articolo 235 del Codice penale, per estendere ai reati puniti con la reclusione superiore ad un anno (in luogo degli attuali due anni) la possibilita' per il giudice di ordinare l'espulsione dello straniero o l'allontanamento del cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea. (AGI) Ser 101531 LUG 19 NNNN
CARCERI: TORINO, PER PROTESTA POLIZIA PENITENZIARIA NON CONSUMA PASTI IN MENSA =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.30.42
CARCERI: TORINO, PER PROTESTA POLIZIA PENITENZIARIA NON CONSUMA PASTI IN MENSA =
ADN0870 7 CRO 0 ADN CRO RPI CARCERI: TORINO, PER PROTESTA POLIZIA PENITENZIARIA NON CONSUMA PASTI IN MENSA = Torino, 10 lug. - (Adnkronos) - E' in corso da tre giorni al carcere torinese delle Vallette la protesta del personale di polizia penitenziaria che dall'8 luglio non consuma i pasti nella mensa obbligatoria di servizio "per le gravissime disfunzioni organizzative e le precarie e disagevoli condizioni della medesima".A darne notizia é l'Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del segretario generale Leo Beneduci che sottolinea: "da tempo denunciamo questa insostenibile situazione che è divenuta insopportabile. Valuteremo, qualora le condizioni non dovessero migliorare una protesta davanti i locali della mensa entro la fine del mese" "Chiediamo con forza, che la direzione intervenga, unitamente al provveditore regionale per gli urgentissimi correttivi e per il rispetto del contratto al fine di consentire un pasto dignitoso a tutto il personale di polizia penitenziaria". (Rre-Abr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 15:30 NNNN
CARCERI: TORINO, PER PROTESTA POLIZIA PENITENZIARIA NON CONSUMA PASTI IN MENSA =
ADN0870 7 CRO 0 ADN CRO RPI CARCERI: TORINO, PER PROTESTA POLIZIA PENITENZIARIA NON CONSUMA PASTI IN MENSA = Torino, 10 lug. - (Adnkronos) - E' in corso da tre giorni al carcere torinese delle Vallette la protesta del personale di polizia penitenziaria che dall'8 luglio non consuma i pasti nella mensa obbligatoria di servizio "per le gravissime disfunzioni organizzative e le precarie e disagevoli condizioni della medesima".A darne notizia é l'Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del segretario generale Leo Beneduci che sottolinea: "da tempo denunciamo questa insostenibile situazione che è divenuta insopportabile. Valuteremo, qualora le condizioni non dovessero migliorare una protesta davanti i locali della mensa entro la fine del mese" "Chiediamo con forza, che la direzione intervenga, unitamente al provveditore regionale per gli urgentissimi correttivi e per il rispetto del contratto al fine di consentire un pasto dignitoso a tutto il personale di polizia penitenziaria". (Rre-Abr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 10-LUG-19 15:30 NNNN
Nubifragio a Pescara: in trenta finiscono in ospedale
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.29.48
Nubifragio a Pescara: in trenta finiscono in ospedale
Nubifragio a Pescara: in trenta finiscono in ospedale Ferita dalla grandine anche una donna incinta. Grandinata record Pescara, 10 lug. (askanews) - Trenta persone ferite, decine di alberi caduti, centinaia di macchine danneggiate, allagamenti ovunque: è il primo bilancio del nubifragio di oggi a Pescara dove i chicchi di grandine caduti hanno raggiunto dimensioni preoccupanti, con chicchi grandi come arance, caduti all'ora di pranzo. In ospedale anche una donna incinta, con ferite al volto e al capo. I pazienti hanno riportato contusioni e ferite, principalmente al capo. In tanti sono stati sorpresi dalla violentissima grandinata seguita da un violento nubifragio. Ovunque si registrano allagamenti. Strade ridotte a fiumi in più punti del capoluogo, da piazza Duca degli Abruzzi alla zona dell'ospedale civile. Disagi alla viabilità. In tilt i centralini dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, che stanno gestendo le numerose richieste di intervento. Ai Colli, in via di Sotto, si è creata una frattura nel manto stradale. Xab 20190710T152942Z
Nubifragio a Pescara: in trenta finiscono in ospedale
Nubifragio a Pescara: in trenta finiscono in ospedale Ferita dalla grandine anche una donna incinta. Grandinata record Pescara, 10 lug. (askanews) - Trenta persone ferite, decine di alberi caduti, centinaia di macchine danneggiate, allagamenti ovunque: è il primo bilancio del nubifragio di oggi a Pescara dove i chicchi di grandine caduti hanno raggiunto dimensioni preoccupanti, con chicchi grandi come arance, caduti all'ora di pranzo. In ospedale anche una donna incinta, con ferite al volto e al capo. I pazienti hanno riportato contusioni e ferite, principalmente al capo. In tanti sono stati sorpresi dalla violentissima grandinata seguita da un violento nubifragio. Ovunque si registrano allagamenti. Strade ridotte a fiumi in più punti del capoluogo, da piazza Duca degli Abruzzi alla zona dell'ospedale civile. Disagi alla viabilità. In tilt i centralini dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, che stanno gestendo le numerose richieste di intervento. Ai Colli, in via di Sotto, si è creata una frattura nel manto stradale. Xab 20190710T152942Z
Salute: esperto, ozono puo' contrastare antibiotico-resistenza =
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 15.07.29
Salute: esperto, ozono puo' contrastare antibiotico-resistenza =
(AGI) - Roma, 10 lug. - "L'antibiotico-resistenza e' una delle maggiori minacce per la salute pubblica globale, ma con l'ossigeno ozono terapia possiamo contrastarla e vincerla". Lo ha detto il prof. Marianno Franzini - presidente internazionale della Societa' Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia (SIOOT) - nel corso di un'audizione tenutasi davanti alla Commissione Affari Sociali della Camera, dedicata alle possibili soluzioni di contrasto per la "antimicrobico resistenza", ossia la capacita' dei microrganismi di resistere all'azione dei farmaci antimicrobici come gli antibiotici. Il prof. Franzini ha spiegato che l'ozono, con il suo alto potenziale ossidativo, e' in grado di inattivare virus e batteri determinando la distruzione locale delle membrane dei batteri, che perdono la capacita' di sopravvivere e/o di riprodursi. "L'ossigeno ozono - ha aggiunto - e' particolarmente utile nella prevenzione e cura delle infezioni in tutti gli ambiti (ospedalieri, domiciliari, negli allevamenti di animali, etc.), nonche' per il trattamento dell'acqua (legionellosi) e dell'aria, con precisi protocolli messi a punto dalla SIOOT che garantiscono da oltre trent'anni efficacia e sicurezza". "L'ossigeno ozono terapia, cosi' come praticata attualmente in Italia da oltre 2.500 medici della SIOOT - ha proseguito - costituisce una possibilita' concreta e immediata per il trattamento delle infezioni che non rispondono adeguatamente alla terapia tradizionale". E ha precisato: "Non e' un trattamento alternativo, bensi' adiuvante, da affiancare alle terapie convenzionali per vincere le infezioni, sia per gli effetti antisettici sia per la capacita' di stimolare e riequilibrare le difese immunitarie dell'individuo". (AGI) Red/Pgi 101507 LUG 19 NNNN
Salute: esperto, ozono puo' contrastare antibiotico-resistenza =
(AGI) - Roma, 10 lug. - "L'antibiotico-resistenza e' una delle maggiori minacce per la salute pubblica globale, ma con l'ossigeno ozono terapia possiamo contrastarla e vincerla". Lo ha detto il prof. Marianno Franzini - presidente internazionale della Societa' Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia (SIOOT) - nel corso di un'audizione tenutasi davanti alla Commissione Affari Sociali della Camera, dedicata alle possibili soluzioni di contrasto per la "antimicrobico resistenza", ossia la capacita' dei microrganismi di resistere all'azione dei farmaci antimicrobici come gli antibiotici. Il prof. Franzini ha spiegato che l'ozono, con il suo alto potenziale ossidativo, e' in grado di inattivare virus e batteri determinando la distruzione locale delle membrane dei batteri, che perdono la capacita' di sopravvivere e/o di riprodursi. "L'ossigeno ozono - ha aggiunto - e' particolarmente utile nella prevenzione e cura delle infezioni in tutti gli ambiti (ospedalieri, domiciliari, negli allevamenti di animali, etc.), nonche' per il trattamento dell'acqua (legionellosi) e dell'aria, con precisi protocolli messi a punto dalla SIOOT che garantiscono da oltre trent'anni efficacia e sicurezza". "L'ossigeno ozono terapia, cosi' come praticata attualmente in Italia da oltre 2.500 medici della SIOOT - ha proseguito - costituisce una possibilita' concreta e immediata per il trattamento delle infezioni che non rispondono adeguatamente alla terapia tradizionale". E ha precisato: "Non e' un trattamento alternativo, bensi' adiuvante, da affiancare alle terapie convenzionali per vincere le infezioni, sia per gli effetti antisettici sia per la capacita' di stimolare e riequilibrare le difese immunitarie dell'individuo". (AGI) Red/Pgi 101507 LUG 19 NNNN
Usa,nel 2018 la piu' vasta epidemia di mielite flaccida acuta
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO 2019 14.32.17
Usa,nel 2018 la piu' vasta epidemia di mielite flaccida acuta
ZCZC4847/SXB XSP63190_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Usa,nel 2018 la piu' vasta epidemia di mielite flaccida acuta Cdc, 233 casi in 41 stati, la terza dal 2014 (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Nel 2018 negli Stati Uniti 233 persone, in 41 stati, si sono ammalati di mielite flaccida acuta: si tratta della terza, e piu' vasta, epidemia dal 2014, anno in cui e' iniziata la sorveglianza dei Centers for diseases control (Cdc), che hanno pubblicato i dati sul loro sito. Nel 2014 con la prima epidemia sono stati registrati 120 casi, nel 2016 sono stati 149, e nel 2018 sono saliti a 233. Queste epidemie hanno avuto finora un andamento stagionale, con un aumento dei casi tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno. E dal momento che si avvicina di nuovo questo periodo dell'anno, i Cdc invitano i medici a riconoscere velocemente i sintomi e segnalare tutti i casi sospetti ai loro dipartimenti sanitari. La diagnosi e segnalazione tempestiva sono fondamentali per dare ai malati le cure e riabilitazione appropriate. La maggior parte dei pazienti finora sono stati bambini sani che hanno avuto sintomi respiratori o febbre, compatibili con un'infezione virale, meno di una settimana prima di avere debolezza agli arti. La malattia progredisce rapidamente dagli arti fino al collasso respiratorio, richiedendo un intervento medico urgente. "I Cdc continuano a cercare la causa e il meccanismo alla base della malattia - commenta Robert Redfield, direttore dei Cdc - Sollecito i medici a cercare i sintomi e segnalare i casi sospetti per accelerare gli sforzi per gestire questa grave malattia". Nelle analisi condotte l'anno scorso, i Cdc hanno rilevato entovirus e rhinovirus in quasi la meta' dei campioni respiratori e di feci raccolti, mentre in 74 prelievi di fluido cerebro-spinale, l'entovirus e' stato trovato solo in due. Tutti i campioni sono invece risultati negativi per il poliovirus. I Cdc continuano le analisi per capire se possono essere gli enterovirus la causa di questa malattia. (ANSA). Y85-BR 10-LUG-19 14:31 NNNN
Usa,nel 2018 la piu' vasta epidemia di mielite flaccida acuta
ZCZC4847/SXB XSP63190_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Usa,nel 2018 la piu' vasta epidemia di mielite flaccida acuta Cdc, 233 casi in 41 stati, la terza dal 2014 (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Nel 2018 negli Stati Uniti 233 persone, in 41 stati, si sono ammalati di mielite flaccida acuta: si tratta della terza, e piu' vasta, epidemia dal 2014, anno in cui e' iniziata la sorveglianza dei Centers for diseases control (Cdc), che hanno pubblicato i dati sul loro sito. Nel 2014 con la prima epidemia sono stati registrati 120 casi, nel 2016 sono stati 149, e nel 2018 sono saliti a 233. Queste epidemie hanno avuto finora un andamento stagionale, con un aumento dei casi tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno. E dal momento che si avvicina di nuovo questo periodo dell'anno, i Cdc invitano i medici a riconoscere velocemente i sintomi e segnalare tutti i casi sospetti ai loro dipartimenti sanitari. La diagnosi e segnalazione tempestiva sono fondamentali per dare ai malati le cure e riabilitazione appropriate. La maggior parte dei pazienti finora sono stati bambini sani che hanno avuto sintomi respiratori o febbre, compatibili con un'infezione virale, meno di una settimana prima di avere debolezza agli arti. La malattia progredisce rapidamente dagli arti fino al collasso respiratorio, richiedendo un intervento medico urgente. "I Cdc continuano a cercare la causa e il meccanismo alla base della malattia - commenta Robert Redfield, direttore dei Cdc - Sollecito i medici a cercare i sintomi e segnalare i casi sospetti per accelerare gli sforzi per gestire questa grave malattia". Nelle analisi condotte l'anno scorso, i Cdc hanno rilevato entovirus e rhinovirus in quasi la meta' dei campioni respiratori e di feci raccolti, mentre in 74 prelievi di fluido cerebro-spinale, l'entovirus e' stato trovato solo in due. Tutti i campioni sono invece risultati negativi per il poliovirus. I Cdc continuano le analisi per capire se possono essere gli enterovirus la causa di questa malattia. (ANSA). Y85-BR 10-LUG-19 14:31 NNNN
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