MARTEDÌ 03 SETTEMBRE 2019 00.37.53
M5S-Pd compongono caselle,ipotesi tecnici per Viminale-Mef
ZCZC0103/SXA XPP30060_SXA_QBXB R POL S0A QBXB M5S-Pd compongono caselle,ipotesi tecnici per Viminale-Mef Nodo Di Maio su Interno.Orlando a Esteri, Chieppa verso P.Chigi (ANSA) - ROMA, 3 SET - Poco piu' di un'ora per fare il punto sulla squadra: un vertice serale a Palazzo Chigi, al quale seguira' un'altra riunione nelle prossime ore, registra alcuni passi avanti nel team di governo che ha in mente Giuseppe Conte e che passa attraverso la trattativa tra Pd e M5S. Seduti al tavolo, per i Dem, ci sono il vicesegretario Andrea Orlando e Dario Franceschini; per il M5S il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli e il sottosegretario Vincenzo Spadafora. Tutti e quattro dovrebbero essere membri del futuro governo giallo-rosso. Per il momento una lista nero su bianco non c'e' ma si continua a fare una serie di ipotesi sugli incastri tra nomi e caselle. Il tentativo in atto e' accelerare e chiudere le trattative in tempo per permettere a Conte di andare al Quirinale se possibile gia' domani sera, salvo sorprese dal voto su Rousseau, o piu' realisticamente mercoledi'. I rumors sui nomi si fanno pero' piu' insistenti. Come sottosegretario alla presidenza del Consiglio, ad esempio, sale l'ipotesi che il premier incaricato opti per un uomo di sua fiducia, che potrebbe essere quello dell'attuale segretario generale di Palazzo Chigi Roberto Chieppa. Il M5S avrebbe incassato il placet per le conferme di Riccardo Fraccaro, Alfonso Bonafede e Sergio Costa. Potrebbero entrare nel governo, oltre a Patuanelli (direzione Mit) e Spadafora, anche Nicola Morra, e Federico D'Inca', che potrebbe approdare agli Affari Regionali. Sul Viminale pende la tentazione di Luigi Di Maio, per il futuro del quale, fonti qualificate, al momento non escludono tuttavia alcuna ipotesi. Voci insistenti assegnano Di Maio alla Farnesina dove, tuttavia, secondo fonti Dem, in serata salirebbero nettamente le quotazioni di Orlando. Casella alla quale comunque il Movimento punterebbe qualora il Viminale andasse a un tecnico come il prefetto di Milano Luciana Lamorgese. Tecnico molto quotato al momento e meno attaccabile dalle opposizioni, Lega in testa, sulle politiche dell'immigrazione, si ragiona, non avendo una connotazione politica. Laura Castelli, Marta Grande e Vittoria Baldino sono nomi che circolano in quota donne. Anche Stefano Buffagni potrebbe entrare nell'esecutivo benche', per lui, ci siano diverse resistenze da superare. La casella Economia resta in bilico tra chi vorrebbe un tecnico e chi, sia nel Pd che nel M5S, spinge per una soluzione politica che darebbe meno alibi a chi, come la Lega, accusera' il governo di farsi dettare la manovra da Bruxelles. Nel primo caso i nomi in pole sono, oltre a Salvatore Rossi, quelli di Dario Scannapieco, Giuseppe Pisauro. Nel secondo caso regge la candidatura di Roberto Gualtieri. Il Pd potrebbe prendere il ministero della Sanita' e punta al Mise dove e' forte la candidatura di Paola De Micheli. Per il Lavoro - dove potrebbe sedere anche Graziano Delrio - i renziani vorrebbero un "uomo del Jobs Act" ma difficilmente il M5S acconsentira'. Tra le fila dell'ex premier in pole restano comunque i nomi di Anna Ascani e Lorenzo Guerini. E, in uno schema con zero vicepremier e un sottosegretario "di fiducia" di Conte, aumentano le possibilita' che il commissario Ue sia di colore Pd. Paolo Gentiloni e' il nome che circola con una certa insistenza ormai da giorni. Da considerare, inoltre, il ruolo di Leu: in tarda serata i due capigruppo Loredana De Petris e Federico Fornaro hanno incontrato Conte e non si esclude una loro presenza nel governo: il nome in pole e' quello di Rossella Muro.(ANSA). ESP-MAT 03-SET-19 00:37 NNNN