MARTEDÌ 03 SETTEMBRE 2019 09.33.17
GOVERNO. IN 26 PUNTI LA BOZZA DELLE LINEE DI INDIRIZZO PROGRAMMATICO/PDF
DIR0105 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MDO/TXT
GOVERNO. IN 26 PUNTI LA BOZZA DELLE LINEE DI INDIRIZZO PROGRAMMATICO/PDF
STOP AUMENTO IVA, SALARIO MINIMO, SICUREZZA, UE SOLIDALE, ROMA CAPITALE
(DIRE) Roma, 3 set. - 'Linee di indirizzo programmatico per la
formazione del nuovo governo'. E' il titolo del documento
pubblicato sul Blog delle stelle mentre si e' aperta sulla
piattaforma Rousseau la votazione sulla formazione del nuovo
governo.
Si specifica anche che si tratta di una 'Bozza di lavoro che
riassume le linee programmatiche che il Presidente del Consiglio
incaricato sta integrando e definendo'.
Questi i 26 punti indicati.
1) Con riferimento alla legge di bilancio per il 2020 sara'
perseguita una politica economica espansiva, senza compromettere
l'equilibrio di finanza pubblica, e, in particolare:
neutralizzazione dell'aumento dell'IVA, sostegno alle famiglie e
ai disabili, il perseguimento di politiche per l'emergenza
abitativa, deburocratizzazione e semplificazione amministrativa,
maggiori risorse per scuola, universita', ricerca e welfare.
2) Occorre: a) ridurre le tasse sul lavoro, a vantaggio dei
lavoratori; b) individuare una retribuzione giusta ('salario
minimo'), garantendo le tutele massime a beneficio dei
lavoratori; c) approvare una legge sulla rappresentanza
sindacale; d) individuare il giusto compenso anche per i
lavoratori non dipendenti, al fine di evitare forme di abuso e di
sfruttamento in particolare a danno dei giovani professionisti;
e) realizzare un piano strategico di prevenzione degli infortuni
sul lavoro e delle malattie professionali; f) introdurre una
legge sulla parita' di genere nelle retribuzioni, recepire le
direttive europee sul congedo di paternita' obbligatoria e sulla
conciliazione tra lavoro e vita privata.
3) È essenziale investire sulle nuove generazioni, al fine di
garantire a tutti la possibilita' di svolgere un percorso di
crescita personale, sociale, culturale e professionale nel nostro
Paese. Occorre altresi' creare le condizioni affinche' chi ha
dovuto lasciare l'Italia possa tornarvi e trovare un adeguato
riconoscimento del merito.
4) Occorre promuovere una piu' efficace protezione dei diritti
della persona e rimuovere tutte le forme di diseguaglianze
(sociali, territoriali, di genere), che impediscono il pieno
sviluppo della persona e il suo partecipe coinvolgimento nella
vita politica, sociale, economica e culturale del Paese. Occorre
intervenire con piu' efficaci misure di sostegno alle famiglie
con persone con disabilita' e alle famiglie numerose.
5) Occorre realizzare un Green New Deal, che comporti un
radicale cambio di paradigma culturale e porti a inserire la
protezione dell'ambiente tra i principi fondamentali del nostro
sistema costituzionale. Tutti i piani di investimento pubblico
dovranno avere al centro la protezione dell'ambiente, il ricorso
alle fonti rinnovabili, la protezione della biodiversita' e dei
mari, il contrasto dei cambiamenti climatici. Occorre adottare
misure che incentivino prassi socialmente responsabili da
parte delle imprese. Occorre promuovere lo sviluppo tecnologico e
le ricerche piu' innovative in modo da rendere quanto piu'
efficace la "transizione ecologica" e indirizzare l'intero
sistema produttivo verso un'economia circolare.
6) Occorre potenziare le politiche sul dissesto idrogeologico,
per la riconversione delle imprese, per l'efficientamento
energetico, per la rigenerazione delle citta' e delle aree
interne, per la mobilita' sostenibile e per le bonifiche. Bisogna
accelerare le procedure di ricostruzione delle aree terremotate.
7) Occorre potenziare il sistema della ricerca, favorendo un
piu' intenso coordinamento tra centri universitari ed enti di
ricerca, nel segno della internazionalizzazione.
8) Sono necessari investimenti mirati all'ammodernamento delle
attuali infrastrutture e alla realizzazione di nuove
infrastrutture, al fine di realizzare un sistema moderno,
connesso, integrato, piu' sicuro, che tenga conto degli impatti
sociali e ambientali delle opere.
9) Con la nuova Commissione occorrera' rilanciare investimenti
e margini di flessibilita' per rafforzare la coesione sociale,
promuovendo modifiche necessarie a superare l'eccessiva rigidita'
dei vincoli europei in materia di politiche di bilancio pubblico.
Occorrono regole orientate anche alla crescita non solo alla
stabilita'. Abbiamo bisogno di un'Europa piu' solidale, piu'
inclusiva, soprattutto piu' vicina ai cittadini.
10) È necessario inserire, nel primo calendario utile della
Camera dei deputati, la riduzione del numero dei parlamentari,
avviando contestualmente un percorso per incrementare le garanzie
costituzionali, di rappresentanza democratica, assicurando il
pluralismo politico e territoriale.
11) L'Italia ha bisogno di una seria legge sul conflitto di
interessi, con una contestuale riforma del sistema
radiotelevisivo improntato alla tutela dell'indipendenza e del
pluralismo.
12) Occorre ridurre drasticamente i tempi della giustizia
civile, penale e tributaria, e riformare il metodo di elezione
dei membri del Consiglio superiore della Magistratura.
13) Occorre potenziare l'azione di contrasto delle mafie e
combattere l'evasione fiscale, anche prevedendo l'inasprimento
delle pene per i grandi evasori e rendendo quanto piu' possibile
trasparenti le transazioni commerciali.
14) Il Paese ha bisogno di un'ampia riforma fiscale, con
semplificazione della disciplina e abbassamento della pressione
fiscale. Occorre razionalizzare la spesa pubblica, operando una
efficace opera di spending review e rivedendo il sistema di tax
expenditures.
15) È indispensabile promuovere una forte risposta europea al
problema della gestione dei flussi migratori, anche attraverso la
definizione di una normativa che persegua la lotta al traffico
illegale di persone e all'immigrazione clandestina, ma che -
nello stesso tempo - affronti i temi dell'integrazione. La
disciplina in materia di sicurezza dovra' essere aggiornata
seguendo le recenti osservazioni formulate dal Presidente della
Repubblica.
16) Va lanciato un piano straordinario di investimenti per la
crescita e il lavoro al Sud, anche attraverso l'istituzione di
una banca pubblica per gli investimenti che aiuti le imprese in
tutta Italia e che si dedichi a colmare il divario territoriale
del nostro Paese.
17) È necessario completare il processo di autonomia
differenziata giusta e cooperativa, che salvaguardi il principio
di coesione nazionale e di solidarieta', la tutela dell'unita'
giuridica e economica. Occorre inoltre avviare un serio piano di
riorganizzazione degli enti locali, sopprimendo gli enti inutili.
18) È necessario porre in essere politiche per la tutela dei
risparmiatori e del risparmio.
19) Occorre tutelare i beni comuni, come la scuola, l'acqua
pubblica, la sanita'. Anche le nostre infrastrutture sono beni
pubblici ed e' per questo che occorre avviare la revisione delle
concessioni autostradali.
20) Per favorire l'accesso alla piena partecipazione
democratica, all'informazione e la trasformazione tecnologica, la
cittadinanza digitale va riconosciuta a ogni cittadino italiano
sin dalla nascita, riconoscendo - tra i diritti della persona -
anche il diritto di accesso alla rete.
21) Il progetto di innovazione e digitalizzazione della P.A.
costituisce una misura particolarmente efficace per contribuire
allo sviluppo e alla crescita economica e culturale del Paese.
22) Occorre concentrarsi sull'equita' fiscale, la portabilita'
dei dati, i diritti dei lavoratori digitali (cosiddetti riders),
i modelli redistributivi che incidono sul commercio elettronico,
sulla logistica, sulla finanza, sul turismo, sull'industria e
sull'agricoltura. Occorre introdurre la web tax per le
multinazionali del settore che spostano i profitti e le
informazioni in Paesi differenti da quelli in cui fanno business.
23) Occorre offrire maggiore tutela e valorizzare il personale
della difesa, delle Forze dell'ordine e dei vigili del fuoco
(comparto sicurezza).
24) Occorre promuovere i multiformi percorsi del turismo,
valorizzando la ricchezza del nostro patrimonio naturale,
storico, artistico, anche attraverso il recupero delle piu'
antiche identita' culturali e delle tradizioni locali.
25) Occorre rafforzare il nostro export, individuando gli
strumenti piu' idonei per promuovere e accompagnare il made in
Italy.
26) Il Governo dovra' collaborare per rendere Roma una
capitale sempre piu' attraente per i visitatori e sempre piu'
vivibile e sostenibile per i residenti.
(Vid/ Dire)
09:32 03-09-19
NNNN
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