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venerdì 25 ottobre 2019

Usa:Soros, Trump fa danni, Warren qualificata per presidenza

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 15.27.54

Usa:Soros, Trump fa danni, Warren qualificata per presidenza

ZCZC5028/SXB ONY49640_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Usa:Soros, Trump fa danni, Warren qualificata per presidenza Ma non e' endoserment. Tycoon mette suoi interessi sopra paese (ANSA) - NEW YORK, 25 OTT - Donald "Trump sta facendo molti danni. Solo quello che ha fatto la scorsa settimana in Medio Oriente e' stato devastante per l'influenza americana nel mondo". Lo afferma il miliardario filantropo George Soros in un'intervista al New York Times, riferendosi al ritiro delle truppe americane dalla Siria. Trump e' "un'aberrazione, e chiaramente mette i suoi interessi personali al di sopra di quelli nazionali" mette in evidenza Soros, convinto che questo contribuira' alla sua sconfitta il prossimo anno. Soros scommette che Elizabeth Warren sara' la candidata per i democratici. "Non prendo una posizione, ma ritengo che sia la piu' qualificata a essere presidente" aggiunge, precisando immediatamente che la sua previsione non e' un endorsement per Warren. "Non mi schiero con nessun perche' voglio lavorare con tutti. In generale non esprimo i miei punti di vista perche' devo vivere con chiunque vincera'".(ANSA). DRZ 25-OTT-19 15:27 NNNN

Usa: contatti Bolton con Congresso per possibile deposizione

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 16.03.03

Usa: contatti Bolton con Congresso per possibile deposizione

ZCZC5647/SXB ONY50397_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Usa: contatti Bolton con Congresso per possibile deposizione Dopo testimonianza ambasciatore Usa a Kiev in Ucrainagate (ANSA) - WASHINGTON, 25 OTT - L'ex consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca John Bolton ha avuto colloqui tramite i suoi legali con le tre commissioni della Camera che conducono l'indagine di impeachent sul presidente su una sua possibile testimonianza. Lo riferiscono i media Usa. L'ambasciatore Usa ad interim a Kiev Bill Taylor ha dichiarato al Congresso che Bolton aveva espresso preoccupazione per la telefonata di Donald Trump al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Bolton e' stato silurato dal tycoon lo scorso mese per "forti divergenze" su molti dossier, come ha spiegato Trump.(ANSA). SAV 25-OTT-19 16:02 NNNN

Usa: "Anonymous" pubblichera' libro con conversazioni segrete con Trump =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 16.28.54

Usa: "Anonymous" pubblichera' libro con conversazioni segrete con Trump =

(AGI) - New York, 25 ott. - L'anonimo funzionario della Casa Bianca che nel 2018 aveva rivelato l'esistenza di una fronda interna al presidente, svelera' il contenuto delle conversazioni private con Donald Trump in un libro in uscita. Lo rivela l'agenzia Axios che ha potuto leggere il libro, dal titolo "A Warning", un avvertimento. "Anonymous", come viene chiamato, sarebbe stato un assiduo frequentatore degli incontri con il presidente e ha avuto accesso alle note interne. "In queste pagine - riporta la quarta di copertina del libro, letta dall'agenzia - non troverai notizie riportate solo da me. Scoprirai un grande affare direttamente dalle parole di Donald Trump, perche' non c'e' testimonianza migliore del suo modo di essere che le sue stesse parole, e non una prova migliore di quanto possa essere pericolosa la sua condotta". Il libro uscira' il 19 novembre. L'intento dell'autore sara' "convincere gli americani a non rieleggere Trump nel 2020". Axios avrebbe ottenuto la possibilita' di intervistarlo, ma i termini non sono stati ancora definiti. L'anno scorso Anonymous firmo' un articolo sul New York Times in cui sosteneva di essere parte di una "resistenza" impegnata a contrastare i "peggiori impulsi di Trump". Il presidente lo defini' "vigliacco" e bollo' la decisione del Times di dargli spazio come "tradimento". (AGI) Nwy/Zec 251625 OTT 19 NNNN

Animali: abbatte un cervo e lo macella, scia di sangue lo incastra =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 18.09.54

Animali: abbatte un cervo e lo macella, scia di sangue lo incastra =

(AGI) - Brescia, 25 ott. - Ad incastrarlo e' stata la lunga scia di sangue sull'erba che portava a un casolare in localita' Domaro, sopra Gardone Valtrompia (Brescia). Tanto e' bastato agli agenti della polizia provinciale di Vestone per scoprire il bracconiere, un pensionato neppure titolare di licenza di caccia ma di semplice porto d'armi per tiro a volo. Non solo. Nello stesso casolare sono state trovate decine di trappole a scatto. L'uomo aveva da poche ore abbattuto un bellissimo esemplare cervo maschio di oltre 120 chili. Il 65enne di Gardone Valtrompia aveva gia' macellato il cervo senza nemmeno cancellare le tracce di sangue lasciate. (AGI) Bs1/Dan 251809 OTT 19 NNNN

ROMA. RADICALI: DOPO OMICIDIO SACCHI AMMETTERE CHE PROIBIZIONISMO HA FALLITO

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 18.11.37


ROMA. RADICALI: DOPO OMICIDIO SACCHI AMMETTERE CHE PROIBIZIONISMO HA FALLITO

DIR2247 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. RADICALI: DOPO OMICIDIO SACCHI AMMETTERE CHE PROIBIZIONISMO HA FALLITO (DIRE) Roma, 25 ott. - "Mentre proseguono le indagini sull'omicidio di Luca Sacchi, ucciso secondo le ricostruzioni degli inquirenti dopo una compravendita di droga finita male, e' necessario interrogarsi sul perche' a Roma accadano episodi del genere, e su come sia possibile che la capitale d'Italia sia ormai diventata la capitale dello spaccio. Nell'ultimo anno, cioe' con Salvini al ministero dell'Interno e Virginia Raggi in Campidoglio, sono stati spesi milioni di euro per sequestrare poche dosi di hashish con la farsesca operazione 'Scuole sicure', ma le denunce per droga sono aumentate del 10,9%. Lo Stato costringe i ragazzi a rivolgersi agli spacciatori anche per pochi grammi di cannabis, con il risultato che il fatturato criminale legato alla droga continua a essere di centinaia di milioni l'anno, di cui un'alta percentuale rimane nei quartieri: un modello Scampia che comprende il controllo territoriale, l'usura e il racket delle case popolari. La guerra proibizionista alla droga e' fallita: e' necessario dismetterla. Ed e' arrivato il momento di accompagnare la battaglia per la legalizzazione, che come Radicali portiamo avanti anche in questa legislatura e che ha raccolto il sostegno di deputati di diversi schieramenti politici uniti in un intergruppo nato mercoledi' dopo la manifestazione davanti al Campidoglio, a proposte che siano in grado di sostituire con politiche di emancipazione economica quel sistema di 'occupazione e welfare' che la rete dello spaccio garantisce nei quartieri periferici. Dobbiamo cominciare a pensare in modo diverso per rigenerare le citta' fuori dai centri storici, rendendole capaci di attrarre e trattenere capitale umano". Cosi' in un comunicato Simone Sapienza, segretario di Radicali Roma. (Comunicati/Dire) 18:09 25-10-19 NNNN

TRUFFE ONLINE, ATTENZIONE A FINTA EMAIL DELL'INAIL


INAIL: CAMPAGNA PHISHING USA NOME ISTITUTO PER RICHIESTE PAGAMENTO FRAUDOLENTE =


Siria: Amnesty accusa Ankara, "rimpatri forzati di siriani" =

Ministero dell'Interno: utilizzo dei social network e di applicazioni di messaggistica da parte degli operatori della Polizia di Stato


VACCINI: CONTRO VIRUS BIMBI E ANTI-MENINGITE UNIVERSALE, RIVOLUZIONE HI-TECH


WEB: CIRCOLARE PS, 'NO A ESTERNAZIONI INAPPROPRIATE POLIZIOTTI SUI SOCIAL, CAUTELA'** =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 16.19.02


**WEB: CIRCOLARE PS, 'NO A ESTERNAZIONI INAPPROPRIATE POLIZIOTTI SUI SOCIAL, CAUTELA'** =

ADN1115 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **WEB: CIRCOLARE PS, 'NO A ESTERNAZIONI INAPPROPRIATE POLIZIOTTI SUI SOCIAL, CAUTELA'** = Roma, 25 ott. (Adnkronos) - - No alle "esternazioni" dei poliziotti sui social "dal contenuto inappropriato" o "con profili di natura penale e/o disciplinare". E' una circolare del Dipartimento di Pubblica Sicurezza a sottolineare "l'inevitabile rischio di commistione tra sfera privata e ruolo istituzionale', manifestando la necessità che gli agenti dimostrino "riserbo e particolare cautela nell'esprimere, anche via web, opinioni, valutazioni anche di taglio critico, specie in ordine ai fatti che interessano l'opinione pubblica". Lo status giuridico dei poliziotti, rileva la direttiva firmata dal Capo della Polizia Franco Gabrielli, "richiede un comportamento ineccepibile ed esemplare anche nella partecipazione a discussioni sui social forum online ispirato all'equilibrio, alla ponderatezza, al rispetto delle altrui opinioni e ai doveri inerenti alla funzione svolta". Esternazioni come messaggi apparentemente innocui o anche un 'like' a post di commenti su fatti e personaggi di cronaca possono essere "travisate e amplificarsi a dismisura" oltre che offrire "a terzi una percezione dissonante o addirittura contraria ai valori rappresentati dalla divisa". E' poi "inopportuna", chiarisce la circolare, "la pubblicazione di proprie foto in divisa o di altri elementi chiaramente distintivi (ad esempio l'arma di servizio) con l'indicazione delle proprie generalità, del luogo di residenza o di servizio". (Mac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 25-OTT-19 16:19 NNNN

BREXIT. IN ALLARME ANCHE I NUOVI ITALIANI NATI IN BANGLADESH /FOTO

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 13.17.44


BREXIT. IN ALLARME ANCHE I NUOVI ITALIANI NATI IN BANGLADESH /FOTO

DIR0920 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPH/TXT BREXIT. IN ALLARME ANCHE I NUOVI ITALIANI NATI IN BANGLADESH /FOTO SAREBBERO 7.500, E I LORO TIMORI SONO FINITI PURE SU 'AL JAZEERA' (DIRE) Roma, 25 ott. - Si sono trasferiti in Gran Bretagna dall'Italia e sono nati in Bangladesh. I media inglesi li chiamano "Italian Bangladeshi" e questa settimana un servizio di 'Al Jazeera', una delle emittenti piu' seguite al mondo, ne ha raccontato ansie e timori in vista della BREXIT e della possibilita' di essere costretti a lasciare il Regno Unito. Gli "Italian Bangladeshi" sarebbero circa 7.500, il 2 per cento degli italiani che risiedono in Gran Bretagna, il dieci per cento tra quelli che non sono nati ne' in Italia ne' nel Regno Unito. Sono andati via dal nostro Paese una volta ottenuta la cittadinanza o il passaporto, e quindi lo status di cittadini dell'Unione Europea. In tanti negli ultimi mesi si stanno adoperando per rispondere alle "settle status application", che permettera' ai cittadini con documenti Ue di continuare a vivere nel Regno Unito legalmente dopo il 2021, l'anno fissato come termine per il periodo di transizione della BREXIT. "Ho deciso di andare in Gran Bretagna per il futuro dei miei figli" ha detto Golam Maula, attivista punto di riferimento dei bengalesi d'italia in Gran Bretagna, intervistato da 'Al Jazeera'. "L'Italia, secondo me, non e' pronta per la diversita'". Un altro migrante bengalese che si e' trasferito a Londra dall'Italia, Paese a cui dice di essere ancora affezionato, avrebbe confermato: "Nessuno viene qui per i soldi. Lo facciamo per i nostri ragazzi, cosi' possono avere piu' possibilita'". Gli ostacoli che si trovano ad affrontare, pero', non sono pochi. I passaggi burocratici da fare per ottenere lo status sono spesso difficoltosi, come denunciato da piu' parti, anche a causa di alcune lacune nei sistemi di registrazione nei Paesi di origine di chi fa la richiesta. (Est/Dire) 13:16 25-10-19 NNNN

Gb: Corbyn ribadisce, si' a elezioni ma se BoJo esclude no-deal =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 13.37.11

Gb: Corbyn ribadisce, si' a elezioni ma se BoJo esclude no-deal =

(AGI) - Londra, 25 ott. - Nelle stesse ore in cui la Ue ha fatto sapere di essere disposta a offrire una proroga alla Brexit, di cui pero' rendera' nota la nuova scadenza solo la la prossima settimana, il leader dell'opposizione laburista Jeremy Corbyn ha ribadito che appoggera' la richiesta di Boris Johnson di andare a elezioni anticipate il 12 dicembre, ma solo se il primo ministro, lunedi' davanti ai Comuni, si impegnera' a escludere una Brexit no-deal. Corbyn aveva legato proprio alla lunghezza della proroga concessa da Bruxelles lo scioglimento della riserva sul sostegno alle elezioni anticipate, ma sembra invece che la Ue a sua volta stia proprio aspettando di vedere come il leader laburista si posizionera' sul tema del voto anticipato, con cui si vuole rompere l'empasse parlamentare in cui e' finito il processo di uscita del Regno Unito dalla Ue. Per andare alle urne prima della scadenza naturale della legislatura, Johnson ha bisogno dell'approvazione dei due terzi del Parlamento e per questo non puo' fare a meno del Labour. In un'intervista all'emittente Itv, Corbyn ha poi detto che la data del 12 dicembre e' "strana per molte ragioni: e' vicina a Natale e dopo la fine del semestre universitario". A suo dire, il Labour potrebbe chiedere che il voto si svolga prima del 12 dicembre. (AGI) Ruy/Zec 251336 OTT 19 NNNN

EMIGRAZIONE, FOND. MIGRANTES: ITALIANI VERSO 195 DESTINAZIONI, UK META PREFERITA 2018

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 08.23.04


EMIGRAZIONE, FOND. MIGRANTES: ITALIANI VERSO 195 DESTINAZIONI, UK META PREFERITA 2018

9CO1010274 4 CRO ITA R01 EMIGRAZIONE, FOND. MIGRANTES: ITALIANI VERSO 195 DESTINAZIONI, UK META PREFERITA 2018 (9Colonne) Roma, 25 ott - Il 71,2% degli iscritti all'AIRE per solo espatrio da gennaio a dicembre 2018 è in Europa e il 21,5% in America (il 14,2% in America Latina). Ad uno sguardo più dettagliato sono ben 195 le destinazioni di tutti i continenti. È quanto emerge dalla XIV edizione del Rapporto italiani nel mondo, della Fondazione Migrantes, presentato questa mattina a Roma. Torna il protagonismo del Regno Unito che, con oltre 20 mila iscrizioni, risulta essere la prima meta prescelta nell'ultimo anno (+11,1% rispetto all'anno precedente). Considerando però i numeri contraddittori sulla reale presenza di italiani sul suolo inglese si può pensare che molte di queste iscrizioni siano, probabilmente, delle "regolarizzazioni" di presenze già da tempo in essere, "emersioni" fortemente sollecitate anche dalla Brexit che ha provocato molta confusione nei residenti stranieri nel Regno Unito e a Londra in particolare, e continua tuttora a disturbare il sonno degli innumerevoli lavoratori di origine straniera impegnati nei diversi settori occupazionali. Al secondo posto, con 18.385 connazionali, e nonostante il decremento di 1.622 unità rispetto all'anno precedente, vi è la Germania (-8,1%). A seguire la Francia (14.016), il Brasile (11.663) la Svizzera (10.265), la Spagna (7.529). (sip) 250823 OTT 19 

128mila italiani sono espatriati all'estero l'anno scorso

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 08.01.28


128mila italiani sono espatriati all'estero l'anno scorso

128mila italiani sono espatriati all'estero l'anno scorso Rapporto Migrantes: fenomeno "emersioni" per la Brexit Roma, 24 ott. (askanews) - Da gennaio a dicembre 2018 si sono iscritti all'AIRE 242.353 italiani di cui il 53,1% per espatrio, il 35,9% per nascita, il 6,8% per reiscrizione da irreperibilità, il 3,3% per acquisizione di cittadinanza e lo 0,9% circa per trasferimento dall'AIRE di altro comune. Da gennaio a dicembre 2018, quindi, hanno registrato la loro residenza fuori dei confini nazionali per espatrio 128.583 italiani (400 persone in più rispetto all'anno precedente). Si conferma la prevalenza degli uomini (oltre 71 mila, il 55,2%) sulle donne (oltre 57 mila, il 44,8%), ma questa differenza nell'ultimo anno si è leggermente accentuata. Lo si legge nel Rapporto Italiani nel Mondo elaborato da Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana. Da gennaio a dicembre 2018 si sono iscritti all'AIRE 242.353 italiani di cui il 53,1% per espatrio, il 35,9% per nascita, il 6,8% per reiscrizione da irreperibilità, il 3,3% per acquisizione di cittadinanza e lo 0,9% circa per trasferimento dall'AIRE di altro comune. Da gennaio a dicembre 2018, quindi, hanno registrato la loro residenza fuori dei confini nazionali per espatrio 128.583 italiani (400 persone in più rispetto all'anno precedente). Si conferma la prevalenza degli uomini (oltre 71 mila, il 55,2%) sulle donne (oltre 57 mila, il 44,8%), ma questa differenza nell'ultimo anno si è leggermente accentuata. Si tratta soprattutto di celibi e nubili (64,0%) e, a distanza, di coniugati/e (30,3%). I maschi prevalgono in tutte le disaggregazioni dello stato civile ma soprattutto nelle unioni civili con il 68,9% e tranne nello stato di vedovanza dove le donne sono il 77,2%. L'attuale mobilità italiana continua a interessare prevalentemente i giovani (18-34 anni, 40,6%) e i giovani adulti (35-49 anni, 24,3%). In valore assoluto, quindi, chi è nel pieno della vita lavorativa e ha deciso, da gennaio a dicembre 2018, di mettere a frutto fuori dei confini nazionali la formazione e le competenze acquisite in Italia, raggiunge le 83.490 unità di cui il 55,1% maschi. Il 71,2% degli iscritti all'AIRE per solo espatrio da gennaio a dicembre 2018 è in Europa e il 21,5% in America (il 14,2% in America Latina). Ad uno sguardo più dettagliato sono ben 195 le destinazioni di tutti i continenti. Torna il protagonismo del Regno Unito che, con oltre 20 mila iscrizioni, risulta essere la prima meta prescelta nell'ultimo anno (+11,1% rispetto all'anno precedente). Considerando però i numeri contraddittori sulla reale presenza di italiani sul suolo inglese si può pensare che molte di queste iscrizioni siano, probabilmente, delle "regolarizzazioni" di presenze già da tempo in essere, "emersioni" fortemente sollecitate anche dalla Brexit che ha provocato molta confusione nei residenti stranieri nel Regno Unito e a Londra in particolare, e continua tuttora a disturbare il sonno degli innumerevoli lavoratori di origine straniera impegnati nei diversi settori occupazionali. Al secondo posto, con 18.385 connazionali, e nonostante il decremento di 1.622 unità rispetto all'anno precedente, vi è la Germania (-8,1%). A seguire la Francia (14.016), il Brasile (11.663) la Svizzera (10.265), la Spagna (7.529). Le partenze nell'ultimo anno hanno riguardato 107 province italiane. Le prime dieci, nell'ordine, sono: Roma, Milano, Napoli, Treviso, Brescia, Palermo, Vicenza, Catania, Bergamo e Cosenza. Si va, cioè, dal Nord al Centro, al Sud e alle Isole a riprova, ancora una volta, come sia tutto il tessuto italiano ad essere interessato attualmente dalla mobilità. Con 22.803 partenze continua il solido "primato" della Lombardia, la regione da cui partono più italiani, seguita dal Veneto (13.329), dalla Sicilia (12.127), dal Lazio (10.171) e dal Piemonte (9.702). Il 2014 è stato l'ultimo anno che ha visto le partenze degli italiani essere inferiori alle 100 mila unità. Da allora l'aumento è stato continuo sino a superare le 128 mila partenze negli ultimi due anni con un aumento, quindi, del 36,0% rispetto al 2014. Ska 20191025T080120Z

ROMA. COLLI ALBANI, HOTEL E TERRAZZO DI UN PALAZZO: ECCO DOVE ERANO NASCOSTI I DUE FERMATI

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 13.30.42


ROMA. COLLI ALBANI, HOTEL E TERRAZZO DI UN PALAZZO: ECCO DOVE ERANO NASCOSTI I DUE FERMATI

DIR0983 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. COLLI ALBANI, HOTEL E TERRAZZO DI UN PALAZZO: ECCO DOVE ERANO NASCOSTI I DUE FERMATI "RECUPERATI OGGETTI DI INTERESSE INVESTIGATIVO" (DIRE) Roma, 25 ott. - In seguito all'omicidio di Luca Sacchi commesso la sera del 23 ottobre a Roma nei pressi del locale 'John Cabot' in via Teodoro Mommsen, e' stata immediatamente avviata una serrata attivita' di indagine da parte dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, che ha consentito di raccogliere elementi di colpevolezza nei confronti di Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, entrambi di 21 anni, poiche' gravemente indiziati di essere i responsabili dell'efferato delitto. Sono proseguite senza sosta, spiega una nota congiunta, le attivita' volte al rintraccio dei medesimi, resisi irreperibili subito dopo i fatti, che hanno visto impegnati per la Polizia di Stato personale del Servizio Centrale Operativo, della Squadra Mobile di Roma e del commissariato di San Basilio, mentre per l'Arma dei Carabinieri personale del Nucleo Investigativo e del Nucleo Radiomobile del Comando provinciale di Roma nonche' della Compagnia di Roma Piazza Dante. Le intense ricerche hanno consentito di individuare e catturare la scorsa notte entrambi i fuggitivi. Del Grosso e' stato rintracciato in un hotel in zona Tor Cervara dove aveva trovato rifugio, mentre Pirino e' stato rintracciato sul terrazzo di una palazzina ove si era nascosto, in zona Torpignattara. Nel corso delle operazioni sono stati recuperati oggetti di interesse investigativo. Al termine delle attivita' Del Grosso e Pirino sono stati sottoposti a fermo del pubblico ministero emesso dalla Procura della Repubblica di Roma per i reati di omicidio, rapina, detenzione e porto abusivo di armi e condotti presso la casa circondariale di Regina Coeli. (Comunicati/ Dire) 13:29 25-10-19 NNNN

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 14.29.58 Ucciso in rapina: Gabrielli, non storia ragazzi scippati

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 14.29.58


Ucciso in rapina: Gabrielli, non storia ragazzi scippati (2)

ZCZC4221/SXA XCI48363_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Ucciso in rapina: Gabrielli, non storia ragazzi scippati (2) (ANSA) - ROMA, 25 OTT - "Parliamo - ha sottolineato Gabrielli, a margine della cerimonia per i 70 anni della rivista Poliziamoderna - di una vicenda gravissima. E' morto un ragazzo di 24 anni. Questo dovrebbe imporre ad ognuno di noi un atteggiamento di grande riflessione e rispetto". "Sono soddisfatto - ha proseguito - della risposta delle forze di polizia, che hanno agito in maniera sinergica, senza gelosie. E non posso non notare, con un certo sollievo - ha sottolineato il capo della polizia - che questa vicenda, sotto il profilo dell'accertamento della verita', ha visto coinvolta la stessa famiglia di uno degli autori dell'efferato gesto". (ANSA). NE 25-OTT-19 14:29 NNNN

Rpt) Ragazzo ucciso: Gabrielli, Roma ha problemi ma non e' come... =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 13.52.03


(Rpt) Ragazzo ucciso: Gabrielli, Roma ha problemi ma non e' come... =

Ragazzo ucciso: Gabrielli, Roma ha problemi ma non e' come Gotham City... (AGI) - Roma, 25 ott. - "Che Roma abbia i suoi problemi credo che nessuno lo disconosca, ma arrivare a rappresentare la nostra capitale come Gotham City...". Lo ha detto il capo della polizia, Franco Gabrielli, commentando l'uccisione a Roma del 24enne Luca Sacchi a margine di un evento per i 70 anni della rivista polizia moderna'. "Questo e' un fatto gravissimo perche' e' morto un ragazzo di 24 anni. Un episodio che dovrebbe imporre ad ognuno di noi un atteggiamento di grande riflessione e rispetto", ha aggiunto Gabrielli. (AGI) Rma/Mld/Mot 251351 OTT 19 NNNN

Ucciso in rapina:Gabrielli,non storia ragazzi scippati ++

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 13.57.35


++ Ucciso in rapina:Gabrielli,non storia ragazzi scippati ++

ZCZC3836/SXA XCI47934_SXA_QBXB B POL S0A QBXB ++ Ucciso in rapina:Gabrielli,non storia ragazzi scippati ++ 'ce lo raccontano gli accertamenti dell'autorita' giudiziaria' (ANSA) - ROMA, 25 OCT - "Gli accertamenti che l'autorita' giudiziaria disvelera' quando riterra' opportuno non ci raccontano la storia di due poveri ragazzi scippati. Lo dico tenendo sempre ben presente, non vorrei essere equivocato su questo, che stiamo parlando della morte di un ragazzo di 24 anni". Lo ha detto il capo della polizia Franco Gabrielli sul caso del ragazzo ucciso ieri a Roma. (ANSA). NE 25-OTT-19 13:56 NNNN

RAGAZZO UCCISO: SODDISFAZIONE F.ORDINE, 'CI SIAMO SEMPRE, CITTADINI POSSONO CONTARE SU DI NOI' =


Mafia: foto Falcone e Borsellino diventa opera in pietra



--ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, INVESTIGATORI: I DUE SI ERANO NASCOSTI


Spacciava droga e aveva reddito di cittadinanza, arrestata a Roma

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 11.01.29


Spacciava droga e aveva reddito di cittadinanza, arrestata a Roma

Spacciava droga e aveva reddito di cittadinanza, arrestata a Roma Giudice le sospende la provvidenza Roma, 25 ott. (askanews) - Una 46enne romana che aveva trasformato un circolo ricreativo in gestione a centrale di spaccio di cocaina è stata arrestata dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma che hanno sventato l'immissione sul mercato di 155 dosi di stupefacente. Era anche beneficiaria del reddito di cittadinanza. Il via vai di avventori in un esercizio ubicato nel quartiere Tiburtino della Capitale ha attirato l'attenzione dei militari del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma facendo scattare la perquisizione dei locali, dove sono stati scoperte 155 dosi, già confezionate, per un totale di 38 grammi di cocaina. All'esterno un sofisticato sistema di videosorveglianza predisposto per poter monitorare costantemente l'ambiente esterno e fronteggiare eventuali irruzioni delle forze di polizia. Oltre alla droga, sequestrati scatole di amminoacidi per il taglio, un bilancino di precisione, un tirapugni, un telefono cellulare e denaro contante presumibilmente provento dello spaccio. Denunciato all'autorità giudiziaria anche un collaboratore della donna, che collaborava alla cessione delle dosi ai clienti. Durante il giudizio con rito c.d. "direttissimo" davanti al Tribunale di Roma, il giudice ha appurato che l'arrestata era titolare del cosiddetto "reddito di cittadinanza", disponendo la sospensione della provvidenza, oltre alla condanna per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Red/Cro/Bla 20191025T110119Z

ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI DUE 21ENNI DI SAN BASILIO

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 10.38.28


--ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI DUE 21ENNI DI SAN BASILIO

DIR0299 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI DUE 21ENNI DI SAN BASILIO (DIRE) Roma, 25 ott. - Sono due 21enni di San Basilio i ragazzi che in questo momento si trovano negli uffici della Questura, in merito all'indagine sulla morte di Luca Sacchi, il 24enne ucciso con un colpo di pistola alla testa in zona Colli Albani. Uno dei due, quello che potrebbe aver premuto il grilletto, risulta incensurato. L'altro 21enne ha invece precedenti per droga. I due, interrogati per ore durante la notte dopo essere stati catturati dalle forze dell'ordine, sono attualmente sospettati nell'indagine per omicidio volontario. A portare le indagini vicino a una svolta, un parente prossimo di uno dei due che si sarebbe recato in commissariato per raccontare di un congiunto rimasto coinvolto in qualcosa di poco lecito. L'informazione ha portato Carabinieri e Polizia a bloccare i due ragazzi. (Ago/ Dire) 10:37 25-10-19 NNNN

RAGAZZO UCCISO: DUE FERMATI NELLA NOTTE, SOSPETTO ASSASSINO INTERROGATO DA ORE =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 09.35.14


RAGAZZO UCCISO: DUE FERMATI NELLA NOTTE, SOSPETTO ASSASSINO INTERROGATO DA ORE =

ADN0133 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RAGAZZO UCCISO: DUE FERMATI NELLA NOTTE, SOSPETTO ASSASSINO INTERROGATO DA ORE = Spunta la pista della droga dietro l'omicidio Roma, 25 ott. (Adnkronos) - Sono stati fermati intorno alle 2.45 a Roma, due sospettati dell'omicidio di Luca Sacchi, in un'operazione congiunta di Polizia e Carabinieri. A quanto si apprende, uno dei due fermati, quello sospettato di avere esploso il colpo che ha ucciso il ragazzo di 24 anni, è interrogato da ore dal pm negli uffici della Squadra Mobile di Roma. A caldo, i due si sarebbero avvalsi delal facoltà di non rispondere. I due hanno 20 e 25 anni, uno dei due avrebbero precedenti anche per droga, mentre l'altro - il presunto autore dell'omicidio - sarebbe non avrebbe precedenti gravi. A quanto risulta all'Adnkronos, i due sarebbero stati fermati nella zona di Roma sud, dove abitano, grazie al riconoscimento dell'auto su cui sarebbe fuggiti dal luogo del delitto attraverso le telecamere del quartiere di Colli Albani. L'auto sarebbe stata rintracciata dalle forze dell'ordine, che poi hanno proceduto al fermo dei due. Secondo quanto trapela, all'origine dell'omicidio vi sarebbe una questione di droga. (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 25-OTT-19 09:35 NNNN

ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI TRADITI DA UN PARENTE

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 09.52.25


--ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI TRADITI DA UN PARENTE

DIR0194 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI TRADITI DA UN PARENTE (DIRE) Roma, 25 ott. - Sarebbe stato un parente di una delle due persone ascoltate in questo momento dagli investigatori, a raccontare alla Polizia che un suo familiare aveva commesso qualcosa di poco lecito. L'imbeccata ha messo in contatto Polizia e Carabinieri che sono riusciti a rintracciare i due, che al momento si trovano in Questura per rispondere alle domande degli investigatori di Arma e Polizia sulla morte di Luca Sacchi, ucciso con un colpo di pistola alla testa a Colli Albani. (Ago/ Dire) 09:51 25-10-19 NNNN

Terremoti:scossa 4.4 in mare Calabria; molte chiamate a VVf

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 07.42.30

Terremoti:scossa 4.4 in mare Calabria; molte chiamate a VVf

ZCZC0589/SXB XUC43604_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Terremoti:scossa 4.4 in mare Calabria; molte chiamate a VVf (v. "Terremoti: scossa in mare Calabria, paura..." delle 7:17) (ANSA) - SCALEA (COSENZA), 25 OTT - Sono state molte le telefonate fatte per avere notizie ai vigili del fuoco da abitanti di Scalea e dei centri limitrofi allarmati per la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 registrata alle 6:31 nel Mare Tirreno, con epicentro ad 11 chilometri di profondita'. Sono state molte le persone che, in preda alla paura, hanno abbandonato le loro case, ritrovandosi in strada insieme a tanti altri. Gli stessi vigili del fuoco, insieme ai carabinieri ed alla Polizia di Stato, hanno avviato un'ampia attivita' di ricognizione in tutta l'area dell'Alto Tirreno cosentino per accertare se la scossa abbia provocato danni, anche se i primi rilievi in questo senso, secondo quanto si e' appreso, hanno gia' dato esito negativo. (ANSA). Y0E-DED 25-OTT-19 07:41 NNNN

Roma: M5s, Salvini taccia, su tagli Forze dell'ordine solo bugie =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 10.38.59


Roma: M5s, Salvini taccia, su tagli Forze dell'ordine solo bugie =

(AGI) - Roma, 25 ott. - "Fino a due mesi fa il Ministro dell'Interno era Matteo Salvini, lo stesso che ieri commentando l'omicidio a Roma del giovane di 24 anni, ancora in preda alla rabbia per non aver avuto "pieni poteri", accusa questo Governo di presunti tagli alla sicurezza. Becero sciacallaggio". Lo scrive su Facebook Anna Macina, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Affari Costituzionali alla Camera. "Era il 17.04.2019 e il Ministro Salvini in Aula alla Camera incassava le critiche del Movimento 5 Stelle che per mia voce chiedeva maggiore attenzione per la Sicurezza nelle nostre citta' e sul nostro territorio, chiedeva e pretendeva potenziamento e ripristino dei presidi di legalita', chiedeva impegno per il rinnovo contrattuale delle forze di polizia che in quel giorno scioperavano. Uomini e donne addetti alla nostra sicurezza. Basta andare a leggere i resoconti di quella seduta o guardare il video del botta e risposta con il ministro: Da Salvini nessuna risposta. Un ministro fantasma, che quando poteva fare non ha fatto, impegnato solo e soltanto sullo slogan "portichiusi" dimenticando che l'Interno non si occupa solo di immigrazione ma anche di sicurezza, di forze dell'ordine, di legalita'! Taccia sig. Ex Ministro, perche' poteva fare e non ha fatto, perche' mente se parla di tagli alle Forze dell'Ordine e al comparto Sicurezza, perche' occorre rispetto per la morte, perche' non ha piu' nemmeno la scusa del colpo di calore estivo per continuare a sproloquiare, cadendo cosi in basso da usare una tragedia per un attacco politico, infondato. Un episodio che mostra solo quanto in basso possa cadere un politico "caduto" dalla poltrona del Ministero", aggiunge Macina. "P.s.: In queste ore le forze la polizia sta interrogando dei sospettati. Mi auguro che i responsabili vengano presto assicurati alla giustizia. Ci affidiamo all'impegno e alla professionalita' delle nostre forze dell'ordine", conclude. (AGI) Red/Alf 251038 OTT 19 NNNN

L'Italia dei furbetti

Controllo dei confini - Frontex, assunzioni al via per il corpo europeo delle guardie di frontiera. Domande entro il 16 dicembre 2019



giovedì 24 ottobre 2019

CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 19.04.01

CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI =

ADN1693 7 CRO 0 ADN CRO RAB CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI = Pescara, 24 ott. - (Adnkronos) - ''Situazione di grande tensione, ieri sera, nel carcere di Pescara. Verso le ore 19.30 si e' verificato un incendio in una cella del Reparto giudiziario del carcere di Ariano Irpino appiccato da un detenuto e nell'intervento del personale di Polizia Penitenziaria quattro sono stati gli agenti contusi'', Lo riferisce Felice Rignanese, segretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. ''L'uomo, un arrestato di origine italiana, da poco giunto in istituto ed in crisi di astinenza ha appiccato il fuoco nella sua stanza detentiva arrecando pericolo per se ed all'altro detenuto compagno di stanza. L'intervento immediato dell'Assistente Capo Coordinatore Addetto al reparto che interveniva prontamente nel spegnere con un secchio le fiamme appiccate ad alcune lenzuola, ha difatti scongiurato il peggio. - continua Rignanese - L'intervento congiunto ad altre unità di Polizia Penitenziaria, con l'intendo di mettere in sicurezza i due detenuti, ha visto gli Agenti intervenire energicamente nei confronti dell'autore del gesto che si opponeva ad uscire dalla stanza e minacciava di appiccare nuovamente un altro incendio. Il bilancio è di quattro agenti di Polizia contusi". (segue) (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 19:04 NNNNGIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 19.04.01

CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI (2) =

ADN1694 7 CRO 0 ADN CRO RAB CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI (2) = (Adnkronos) - "La beffa per gli Agenti è che hanno dovuto attendere la fine del turno per recarsi al Pronto soccorso anche per non sguarnire l'istituto. Soltanto a fine turno, ed alle 23.00 hanno poi raggiunto l'Ospedale per le cure del caso con i mezzi propri e riportando contusioni guaribili da 5 a 10 giorni. - prosegue Rignanese - L'istituto pescarese ha di fatto una carenza tragica di personale in quanto allo stato ne mancherebbero circa 40 di unità di Polizia Penitenziaria, senza contare che nei prossimi mesi altre 10 unità andranno in pensione''. Apprezzamento ai poliziotti penitenziari di Ariano Irpino li esprime anche da Donato Capece, segretario generale del Sappe. ''Sono stati momenti di grande tensione e pericolo, gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari. Nonostante gli evidenti pericoli, i bravi poliziotti hanno salvato la vita all'incosciente detenuto. Poteva essere una tragedia, sventata dal tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari di servizio nel Reparto e dal successivo impiego degli altri poliziotti penitenziari in servizio nel carcere". "Quanto accaduto nel carcere di Pescara è sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell'esecuzione della pena in Italia sono costanti, ma è evidente che l'Amministrazione Penitenziaria deve trovare serie e urgenti soluzioni alla grave situazione riferita all'organico del Reparto di Polizia Penitenziaria del carcere di Pescara'', conclude Capece. (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 19:04 NNNN

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 settembre 2019 Adeguamento del trattamento economico del personale non contrattualizzato a decorrere dal 1° gennaio 2018. (19A06609) (GU n.250 del 24-10-2019)

ROMA. CANGEMI: IN CITTÀ GOVERNA LA PAURA, SU SICUREZZA ZERO FATTI

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.35.37


ROMA. CANGEMI: IN CITTÀ GOVERNA LA PAURA, SU SICUREZZA ZERO FATTI

DIR1340 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CANGEMI: IN CITTÀ GOVERNA LA PAURA, SU SICUREZZA ZERO FATTI (DIRE) Roma, 24 ott. - "Una giovane vita spezzata da uno sparo alla testa. Ecco cosa e' diventata Roma: una citta' governata dalla violenza e dalla paura dove esci per fare una passeggiata, vieni derubato e, se provi a difenderti, ti sparano. Siamo diventati la Capitale del degrado, ambientale e sociale, e questo anche perche' la sicurezza e' stata spazzata via dall'agenda politica: pochi fondi e pochi interventi. Alla famiglia di Luca Sacchi rivolgo il mio cordoglio auspicando che la sua morte non sia stata vana: la sicurezza non e' un optional, deve essere una priorita'". Cosi' in un comunicato il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Cangemi. (Comunicati/Dire) 14:34 24-10-19 NNNN

Pensioni: Spi-Cgil, inascoltati; 16/11 manifestazione a Circo Massimo =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.35.01


Pensioni: Spi-Cgil, inascoltati; 16/11 manifestazione a Circo Massimo =

(AGI) - Roma, 24 ott. - "Invisibili. Ignorati. Inascoltati. Come se non esistessimo. Il governo si e' dimenticato ancora una volta dei pensionati. C'e' bisogno di tornare ancora una volta in piazza e per questo il 16 novembre con Fnp-Cisl e Uilp-Uil saremo a Roma al Circo Massimo per una grande manifestazione nazionale". Lo dichiara il segretario generale dello Spi-Cgil, Ivan Pedretti, in un video messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook. "Al governo - continua Pedretti - avevamo chiesto poche e semplici cose. Una legge nazionale sulla non autosufficienza, perche' non ce l'abbiamo e serve davvero al paese. Una vera rivalutazione delle pensioni e non 40 centesimi in piu' al mese. La 14esima, perche' aiuta chi e' piu' in difficolta'. Tasse piu' basse, perche' ne paghiamo troppe". "Non abbiamo chiesto la luna - conclude il segretario generale dello Spi-Cgil - e non abbiamo preteso tutto e subito perche' lo sappiamo in che condizioni versa il paese. Il 16 novembre sara' una giornata di lotta ma anche di orgoglio perche' sappiamo che abbiamo ragione e sbaglia chi non ci ascolta". (AGI) Red/Gav 241434 OTT 19 NNNN

Roma, Valeriani: non ci sono ragioni proroga ordinanza rifiuti

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.23.09


Roma, Valeriani: non ci sono ragioni proroga ordinanza rifiuti

Roma, Valeriani: non ci sono ragioni proroga ordinanza rifiuti "All'ordine del giorno non c'è" Roma, 24 ott. (askanews) - "All'ordine del giorno non c'è una proroga dell'ordinanza che facemmo a luglio perché al momento non ci sono ragioni oggettive per chiedere la proroga. La prossima settimana si riunirà il tavolo tecnico e poi si riconvocherà la Cabina di regia". Lo ha spiegato l'assessore al Ciclo dei rifiuti della Regione Lazio Massimiliano Valeriani al termine dell'incontro della Cabina di regia sui rifiuti della Capitale. Sis 20191024T142301Z

SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.15.26


SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA =

ADN0827 7 CRO 0 ADN CRO RCA NAZ RLO SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA = Mirone, 'continueremo a monitorarlo ma il suo problema è stato risolto' Roma, 24 ott. (Adnkronos Salute) - E' nato con una rara malattia che, oltre a compromettere la funzionalità dell'apparato genito-urinario, gli impediva di avere rapporti sessuali, condannandolo all'impotenza. A illustrare all'AdnKronos Salute l'intervento subito da un "giovane lombardo a Napoli" è Vincenzo Mirone, primario di Urologia del Federico II, che insieme a David Ralph dell'Andrology Unit University College Hospital London ha operato il ragazzo, impiantando un nuovo tipo di protesi al 22enne. All'origine del problema del giovane, una malformazione congenita rarissima dell'apparato uro-genitale, che riguarda nel mondo 1 persona su 100 mila. "Il paziente - spiega Mirone - era nato con una megalouretra congenita, una rarissima malformazione urogenitale caratterizzata dalla dilatazione e dall'allungamento dell'uretra del pene associata con una disgenesia dei corpi cavernosi, i responsabili dell'erezione. La malattia causa un incompleto svuotamento delle urine, disfunzione erettile permanente, tale da impedire il rapporto sessuale, e infine una grave insufficienza renale". (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 14:14 NNNNGIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.15.30

SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA (2) =

ADN0828 7 CRO 0 ADN CRO RCA NAZ RLO SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA (2) = (Adnkronos Salute) - Il rarissimo difetto congenito ha richiesto più interventi chirurgici, il primo a 6 mesi di vita; a seguire tre trapianti di rene effettuati tra mille precauzioni, perché il ragazzo è affetto anche da trombofilia, un grave problema della coagulazione del sangue, che con facilità può determinare la formazione di trombi che possono arrecare gravissimi danni all'organismo, come si legge in una nota. Proprio durante uno dei numerosi ricoveri per i controlli pos-trapianto il ragazzo è venuto a sapere dal suo medico della possibilità di ricorrere alla protesi peniena. "Ha fatto richiesta da noi, e abbiamo eseguito per la prima volta in Italia su un paziente affetto da megalouretere l'impianto di una protesi peniena bicomponente, che provoca u'erezione del tutto simile a quella fisiologica", assicura Mirone. "La protesi è definitiva, non dovrà essere sostituita. Insomma, con questo intervento la storia si è chiusa". (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 14:14 NNNNGIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.15.30

SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA (3) =

ADN0829 7 CRO 0 ADN CRO RCA NAZ RLO SESSO: NAPOLI, NUOVA PROTESI IMPIANTATA A GIOVANE LOMBARDO CON RARA MALATTIA (3) = (Adnkronos Salute) - "L'impianto - precisa l'urologo - si basa sull'inserimento, all'interno dei corpi cavernosi del pene, di due cilindri cavi collegati a una piccola pompa di attivazione posta all'altezza dello scroto e a un serbatoio contenente del liquido. L'uomo può così ottenere un'erezione quando vuole, con sensibilità e capacità di orgasmo, premendo la pompetta: in questo modo il liquido contenuto nel serbatoio si trasferisce ai cilindri e il pene si indurisce. Premendo di nuovo, il liquido passa dai cilindri al serbatoio e il pene ritorna in condizione di riposo". A 10 mesi dall'intervento (in cui sono stati ricostruiti anche i corpi cavernosi malformati del pene) il giovane "è pienamente soddisfatto, gode di buona Salute, può avere rapporti sessuali", conclude lo specialista. Secondo recenti statistiche, ogni anno in Italia circa 3 mila uomini soffrono di grave disfunzione erettile che non risponde alle 'pillole dell'amore', e avrebbero bisogno di una protesi peniena. Ma solo pochi di loro posso operarsi, ricordano i medici. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 14:14 NNNN