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mercoledì 26 agosto 2020
DECRETO 23 giugno 2020, n. 105 Regolamento recante modalita' di svolgimento dei concorsi straordinari per l'accesso alle qualifiche di direttore, di direttore logistico-gestionale e di direttore informatico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell'articolo 259 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217. (20G00124)
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 18.00.23 COVID-19, in Giappone oggi 902 nuovi contagi COVID-19, in Giappone oggi 902 nuovi contagi Ci sono stati 13 decessi con coronavirus Roma, 26 ago. (askanews) - Il Giappone ha registrato oggi 902 nuovi contagi da COVID-19. Lo scrive l'agenzia di stampa Kyodo, la quale segnala anche che ci sono stati 13 decessi. Il dato più preoccupante è quello di Tokyo con 236 nuovi contagi, seguito da Osaka con 119. Finora il Giappone ha registrato 65.532 contagi (compresi quelli collegati alla nave da crociera Diamond Princess) e 1.243 morti. Mos 20200826T180010Z
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 18.08.48 Coronavirus: il Belgio vieta i viaggi a Parigi ZCZC7350/SXB XAI20239019894_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Coronavirus: il Belgio vieta i viaggi a Parigi Preoccupa impennata nuovi contagi in Francia (ANSA) - BRUXELLES, 26 AGO - Il governo belga ha deciso di vietare i viaggi verso Parigi e il suo dipartimento, a seguito dell'impennata di contagi da coronavirus in Francia. Bruxelles ha collocato la capitale transalpina nella lista delle zone rosse, vale a dire che i viaggi a Parigi non sono piu' autorizzati, a meno che i viaggiatori non si sottomettano al rientro a quarantena e test obbligatorio. Romania, Danimarca, gran parte della Spagna e tre dipartimenti francesi (Bouches-du-Rhone, Guyana, Mayotte) erano gia' classificati come zone rosse. Oggi il ministero degli Esteri belga ha aggiunto Parigi, Seine-Saint-Denis, Val-de-Marne, Sarthe, He'rault e Alpes-Maritimes. In Francia tra lunedi' e martedi' si sono registrati 3.300 nuovi contagi da coronavirus. (ANSA). YY5-AMB 26-AGO-20 18:08 NNNN
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 18.19.54 Coronavirus: Spagna, 3.594 casi nelle 24 ore ZCZC7451/SXA XAI20239019934_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Coronavirus: Spagna, 3.594 casi nelle 24 ore Il 42% solo a Madrid (ANSA) - ROMA, 26 AGO - Il Ministero della Salute ha registrato questo mercoledi', e in assenza di dati della Comunita' Valenciana, che non ha potuto caricarli, altri 7.296 contagi da coronavirus, di cui 3.594 diagnosticati nellei ultime 24 ore, il 42 per cento a Madrid. In queste stesse 24 ore sono state ricoverate 922 persone, 15 in piu' rispetto a ieri, portando il numero totale dei pazienti ricoverati a 5.903, di cui 697 Sono in unita' di terapia intensiva, 20 in piu' rispetto a questo martedi'. Lo scrive l'Agenzia spagnola Efe. (ANSA). PA 26-AGO-20 18:18 NNNN
Tumori, scoperte 'barriere' anti-metastasi
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Sindacati prefetti: stupore ordinanza Musumeci, chiarire ruoli
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 16.21.46
Sindacati prefetti: stupore ordinanza Musumeci, chiarire ruoli
Sindacati prefetti: stupore ordinanza Musumeci, chiarire ruoli "Si agita quadro già complesso e difficile gestione accoglienza" Roma, 26 ago. (askanews) - "Suscita stupore l'iniziativa del Presidente della Regione Sicilia, stando a notizie di stampa, di sollecitare le prefetture di quel territorio - pena, nella negativa, possibile deferimento alla autorità giudiziaria - a dare tempestiva esecuzione alla ordinanza con la quale ha disposto la chiusura di hot-spot e centri di accoglienza migranti", così i sindacati dei prefetti Si.N.Pre.F. e AP-Associazione Prefettizi intervengono nel braccio di ferro tra il presidente della Sicilia e il Viminale. In una nota congiunta i presidenti delle due organizzazioni sindacali, rispettivamente Antonio Giannelli e Antonio Corona, sottolineano: "Senza entrare minimamente nel merito della questione, varrà infatti nondimeno rammentare, in proposito, che com'è noto, al pari di quelle presenti su tutto il territorio nazionale, tali strutture sono operative per l'accoglienza di persone su specifiche disposizioni del Viminale, con il quale solamente vanno pertanto affrontati e risolti possibili motivi di confronto". (Segue) Red/Gtu 20200826T162140Z
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 16.21.52
Sindacati prefetti: stupore ordinanza Musumeci, chiarire ruoli -2-
Sindacati prefetti: stupore ordinanza Musumeci, chiarire ruoli -2- Roma, 26 ago. (askanews) - E "quanto sta accadendo in queste ore, con ordinanze, di presidenti di regione e sindaci, contrastanti con direttive e circolari ministeriali, sta ancor maggiormente agitando un quadro normativo complesso in tema di gestione dell'accoglienza degli immigrati, resa oltremodo difficile dalle altrettanto delicate procedure per prevenire la diffusione del Covid". "Da sempre i prefetti, come ampiamente dimostrato lavorando in silenzio e sul campo anche in occasione dell'emergenza prodotta dell'epidemia in atto, garantiscono l'unità della Repubblica, raccordando la rete istituzionale a livello territoriale", aggiungono i sindacati dei prefetti, assicurando: "Per questo, nello spirito di servizio che ne connota ruolo e stile operativo, essi continueranno ad assicurare l'operatività necessaria a superare il delicato momento che il Paese sta vivendo, nonostante le tante carenze in termini di risorse umane che restano da colmare con urgenza". Ma - è anche la richiesta - "in questo contesto attendono che si definisca con chiarezza chi deve fare cosa, così da evitare, ora e come anche nel recente passato, di 'pagare' con avvisi di garanzia o con inviti a dedurre del Giudice contabile, l'operare per trovare, direttamente sul campo, soluzioni concrete a situazioni emergenziali o di non prevedibile sopravvenienza". E - concludono i due rappresentanti sindacali - "continueremo a seguire con la massima attenzione gli sviluppi della vicenda". Red/Gtu 20200826T162147Z
Coronavirus:diverso nei due sessi per sistema immunitario
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 15.07.05
Coronavirus:diverso nei due sessi per sistema immunitario
ZCZC5707/SX4 XSP20239019292_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Coronavirus:diverso nei due sessi per sistema immunitario Nelle donne una risposta piu' forte dei linfociti T (ANSA) - ROMA, 26 AGO - Se il Covid-19 tende a essere piu' grave negli uomini che nelle donne, la spiegazione si trova nel sistema immunitario. Le pazienti femminili hanno mostrato infatti di avere una piu' forte e sostenuta risposta delle cellule T (o linfociti T), una parte essenziale del sistema di difesa dell'organismo, che tra i loro compiti hanno anche quello di uccidere le cellule infettate. Lo spiegano sulla rivista Nature i ricercatori dell'universita' di Yale. Il gruppo guidato da Akiko Iwasaki ha studiato 98 pazienti dai 18 anni in su, con un'eta' media di 61-64 anni, ricoverati allo Yale New Haven Hospital con sintomi da lievi a moderati a positivi al coronavirus. In questo modo hanno visto che una cattiva risposta delle cellule T e' collegata ad una malattia piu' grave negli uomini. Gia' nei mesi scorsi si era osservato che i malati di Covid-19 avevano elevati livelli di citochine e chemochine (molecole fondamentali nel regolare e attivare i meccanismi difensivi e processi infiammatori) rispetto a chi non aveva contratto il virus. Tuttavia, alcuni di questi fattori e molecole sono risultati maggiori negli uomini, mentre nelle donne livelli piu' alti di risposta immunitaria innata data dalle citochine sono risultati collegati ad una malattia piu' forte. Secondo lo studio i pazienti maschili potrebbero trarre beneficio da terapie che aumentano la risposta delle cellule T mentre le donne da farmaci che mitighino la prima risposta immunitaria innata. Tuttavia, concludono i ricercatori, non e' possibile scartare altri possibili fattori che incidano sul rischio di avere una forma piu' forte di malattia nei due sessi. (ANSA). Y85-DR 26-AGO-20 15:06 NNNN
Coronavirus:diverso nei due sessi per sistema immunitario
ZCZC5707/SX4 XSP20239019292_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Coronavirus:diverso nei due sessi per sistema immunitario Nelle donne una risposta piu' forte dei linfociti T (ANSA) - ROMA, 26 AGO - Se il Covid-19 tende a essere piu' grave negli uomini che nelle donne, la spiegazione si trova nel sistema immunitario. Le pazienti femminili hanno mostrato infatti di avere una piu' forte e sostenuta risposta delle cellule T (o linfociti T), una parte essenziale del sistema di difesa dell'organismo, che tra i loro compiti hanno anche quello di uccidere le cellule infettate. Lo spiegano sulla rivista Nature i ricercatori dell'universita' di Yale. Il gruppo guidato da Akiko Iwasaki ha studiato 98 pazienti dai 18 anni in su, con un'eta' media di 61-64 anni, ricoverati allo Yale New Haven Hospital con sintomi da lievi a moderati a positivi al coronavirus. In questo modo hanno visto che una cattiva risposta delle cellule T e' collegata ad una malattia piu' grave negli uomini. Gia' nei mesi scorsi si era osservato che i malati di Covid-19 avevano elevati livelli di citochine e chemochine (molecole fondamentali nel regolare e attivare i meccanismi difensivi e processi infiammatori) rispetto a chi non aveva contratto il virus. Tuttavia, alcuni di questi fattori e molecole sono risultati maggiori negli uomini, mentre nelle donne livelli piu' alti di risposta immunitaria innata data dalle citochine sono risultati collegati ad una malattia piu' forte. Secondo lo studio i pazienti maschili potrebbero trarre beneficio da terapie che aumentano la risposta delle cellule T mentre le donne da farmaci che mitighino la prima risposta immunitaria innata. Tuttavia, concludono i ricercatori, non e' possibile scartare altri possibili fattori che incidano sul rischio di avere una forma piu' forte di malattia nei due sessi. (ANSA). Y85-DR 26-AGO-20 15:06 NNNN
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 15.25.51 **CORONAVIRUS: VACCINO AD ALTRI 2 VOLONTARI, CONTINUA SPERIMENTAZIONE SPALLANZANI** = ADN0945 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA **CORONAVIRUS: VACCINO AD ALTRI 2 VOLONTARI, CONTINUA SPERIMENTAZIONE SPALLANZANI** = Lunedì è partita la fase I dei test con la prima volontaria Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - Oggi è stato inoculato ad altri due volontari il vaccino italiano in sperimentazione sull'uomo all'Inmi Spallanzani di Roma. Lunedì è partita la fase I dei test con la prima volontaria dei 90 selezionati per partecipare alla sperimentazione. Continua quindi il lavoro dei medici e ricercatori dell'Istituto per arrivare entro la primavera del prossimo anno alla verifica della sicurezza ed efficacia del vaccino nato dalla collaborazione dell'azienda biotech ReiThera, della Regione Lazio, dei ministeri della Salute e Ricerca e del Cnr. (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 15:25 NNNN
REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.29.57
REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' =
ADN0495 7 CRO 0 ADN CRO RCL REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' = Reggio Calabria, 26 ago.(Adnkronos) - - "L'arresto per concorso esterno per associazione mafiosa dell'ex direttore della Casa Circondariale di Reggio Calabria riapre il tema dei detenuti dell'alta sicurezza, i quali da anni comandano nelle carceri italiane e impartiscono ordini all'esterno trovando nel carcere, che dovrebbe essere il punto terminale di una carriera criminale, un punto di ripartenza e di riorganizzazione delle attività mafiose sui propri territori". A dichiararlo è il segretario generale del sindacato S.PP. Aldo Di Giacomo. "Da anni - aggiunge - l'attenzione mediatica è rivolta in modo esclusivo al 41bis, ma chi conosce bene il carcere sa che la partita si sta giocando tra Stato e detenuti dell'alta sicurezza, i quali hanno il controllo assoluto all'interno delle carceri. Il ruolo svolto dalla polizia penitenziaria, in questo caso, ma più in generale alla lotta alla criminalità organizzata, è fondamentale ed imprescindibile". Per Di Giacomo, "l'arresto di ieri è probabilmente solo la punta dell'iceberg, le collusioni tra parte consistente dello Stato e le mafie ed i tessuti sociali e religiosi sono forse stati troppo sotto dimensionate. Se così non fosse come si spiegherebbero i 4 mila detenuti di alta sicurezza che usufruiscono delle celle aperte". (segue) (Lro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:29 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.29.57
REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' =
ADN0495 7 CRO 0 ADN CRO RCL REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' = Reggio Calabria, 26 ago.(Adnkronos) - - "L'arresto per concorso esterno per associazione mafiosa dell'ex direttore della Casa Circondariale di Reggio Calabria riapre il tema dei detenuti dell'alta sicurezza, i quali da anni comandano nelle carceri italiane e impartiscono ordini all'esterno trovando nel carcere, che dovrebbe essere il punto terminale di una carriera criminale, un punto di ripartenza e di riorganizzazione delle attività mafiose sui propri territori". A dichiararlo è il segretario generale del sindacato S.PP. Aldo Di Giacomo. "Da anni - aggiunge - l'attenzione mediatica è rivolta in modo esclusivo al 41bis, ma chi conosce bene il carcere sa che la partita si sta giocando tra Stato e detenuti dell'alta sicurezza, i quali hanno il controllo assoluto all'interno delle carceri. Il ruolo svolto dalla polizia penitenziaria, in questo caso, ma più in generale alla lotta alla criminalità organizzata, è fondamentale ed imprescindibile". Per Di Giacomo, "l'arresto di ieri è probabilmente solo la punta dell'iceberg, le collusioni tra parte consistente dello Stato e le mafie ed i tessuti sociali e religiosi sono forse stati troppo sotto dimensionate. Se così non fosse come si spiegherebbero i 4 mila detenuti di alta sicurezza che usufruiscono delle celle aperte". (segue) (Lro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:29 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.29.57
REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' (2) =
ADN0496 7 CRO 0 ADN CRO RCL REGGIO CALABRIA: ARRESTO EX DIRETTRICE CARCERE, SINDACATO SPP 'IN CELLA COMANDANO MAFIE' (2) = (Adnkronos) - Il contrasto alle mafie, conclude Di Giacomo, "sarà il tema più importante del prossimo decennio. La lotta alle stesse non potrà prescindere da un contrasto anche e soprattutto all'interno delle carceri, e in questo il ruolo più importante lo giocherà la polizia penitenziaria collegata alle altre forze di polizia ed alla magistratura antimafia, svincolandola da assurde sovrapposizioni con le logiche emerse con l'arresto di ieri. Senza questo, la lotta alle mafie sarà incompiuta". (Lro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:29 NNNN
Malato covid al luna park' su Fb, denunciato
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 13.08.18
'Malato covid al luna park' su Fb, denunciato
ZCZC4672/SXB XCI20239018948_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB 'Malato covid al luna park' su Fb, denunciato Studente 22enne semina panico. Questore Macerata, irresponsabile (ANSA) - MACERATA, 26 AGO - Semina il panico via facebook annunciando la presenza di un positivo ad un luna park, ma viene individuato e denunciato per procurato allarme. E' successo a Macerata. "Attenzione, ieri c'e' stato un caso covid al luna park di Villa Potenza, chiunque ci sia andato deve restare a casa in quarantena o fare un tampone. fate girare". Il messaggio, apparso domenica su un profilo Fb molto noto a Macerata, e' diventato virale, raggiungendo centinaia di contatti fino a quando alcuni cittadini preoccupati non hanno informato la Questura per per conoscere l'origine e l'eventuale fondatezza della notizia. Le indagini condotte nella stessa giornata dagli agenti della Digos, diretta dal vice questore Maria Nicoletta Pascucci, hanno permesso di individuare l'autore del post nel giro di poche ore e di accertare che si trattava di una notizia falsa. Il giovane che l'aveva diffusa, uno studente di 22 anni, residente in provincia, e' stato rintracciato in casa: ai poliziotti ha detto di aver agito per gioco allo scopo di vedere le reazioni degli utenti della rete. E' stato denunciato alla Procura della Repubblica per procurato allarme. Sequestrato il telefono cellulare con cui aveva pubblicato il post sul profilo Fb. Sono in corso indagini per accertare se il 22enne s autore di altri fatti analoghi, anche se dai primi accertamenti sembra si tratti dell'unico caso. "E' da irresponsabile diffondere in rete fake news sul Covid 19 - commenta il questore di Macerata Antonio Pignataro -, creando grave allarme tra la popolazione gia' duramente provata da questa terribile malattia, dal punto di vista sociale e economico con oltre 35mila persone decedute nel nostro Paese e con il contagio che sembra non volersi arrestare". Pignataro invita "tutti i cittadini, soprattutto i piu' giovani, ad un utilizzo responsabile dei social e a non diffondere notizie false, specie se in grado di creare paura e preoccupazione tra la popolazione. Nessun comportamento illegale verra' tollerato in questo senso dalla Polizia di Stato". (ANSA). ME 26-AGO-20 13:07 NNNN
'Malato covid al luna park' su Fb, denunciato
ZCZC4672/SXB XCI20239018948_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB 'Malato covid al luna park' su Fb, denunciato Studente 22enne semina panico. Questore Macerata, irresponsabile (ANSA) - MACERATA, 26 AGO - Semina il panico via facebook annunciando la presenza di un positivo ad un luna park, ma viene individuato e denunciato per procurato allarme. E' successo a Macerata. "Attenzione, ieri c'e' stato un caso covid al luna park di Villa Potenza, chiunque ci sia andato deve restare a casa in quarantena o fare un tampone. fate girare". Il messaggio, apparso domenica su un profilo Fb molto noto a Macerata, e' diventato virale, raggiungendo centinaia di contatti fino a quando alcuni cittadini preoccupati non hanno informato la Questura per per conoscere l'origine e l'eventuale fondatezza della notizia. Le indagini condotte nella stessa giornata dagli agenti della Digos, diretta dal vice questore Maria Nicoletta Pascucci, hanno permesso di individuare l'autore del post nel giro di poche ore e di accertare che si trattava di una notizia falsa. Il giovane che l'aveva diffusa, uno studente di 22 anni, residente in provincia, e' stato rintracciato in casa: ai poliziotti ha detto di aver agito per gioco allo scopo di vedere le reazioni degli utenti della rete. E' stato denunciato alla Procura della Repubblica per procurato allarme. Sequestrato il telefono cellulare con cui aveva pubblicato il post sul profilo Fb. Sono in corso indagini per accertare se il 22enne s autore di altri fatti analoghi, anche se dai primi accertamenti sembra si tratti dell'unico caso. "E' da irresponsabile diffondere in rete fake news sul Covid 19 - commenta il questore di Macerata Antonio Pignataro -, creando grave allarme tra la popolazione gia' duramente provata da questa terribile malattia, dal punto di vista sociale e economico con oltre 35mila persone decedute nel nostro Paese e con il contagio che sembra non volersi arrestare". Pignataro invita "tutti i cittadini, soprattutto i piu' giovani, ad un utilizzo responsabile dei social e a non diffondere notizie false, specie se in grado di creare paura e preoccupazione tra la popolazione. Nessun comportamento illegale verra' tollerato in questo senso dalla Polizia di Stato". (ANSA). ME 26-AGO-20 13:07 NNNN
Usa: sorella di Blake, non sono triste, sono arrabbiata
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 13.24.35
Usa: sorella di Blake, non sono triste, sono arrabbiata
ZCZC4829/SXB XAI20239019005_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Usa: sorella di Blake, non sono triste, sono arrabbiata 'Sono anni che la polizia uccide persone che mi somigliano' (ANSA) - ROMA, 26 AGO - "Non sono triste e non sono dispiaciuta. Sono arrabbiata". Lo ha detto la sorella di Jacob Blake, parlando con i media, dopo che il fratello e' rimasto ferito a colpi di pistola sparati dalla polizia che lo hanno paralizzato a Kenosha, nel Wisconsin. La giovane si e' detta stanca e arrabbiata da anni di sparatorie che hanno coinvolto gli afroamericani. "Ho smesso di piangere anni fa. Sono diventata insensibile. Per anni ho visto i poliziotti uccidere persone che mi somigliano", ha aggiunto. La sparatoria ha innescato proteste e scontri nella citta' che hanno portato all'uccisione di due persone. (ANSA). DAC 26-AGO-20 13:23 NNNN
Usa: sorella di Blake, non sono triste, sono arrabbiata
ZCZC4829/SXB XAI20239019005_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Usa: sorella di Blake, non sono triste, sono arrabbiata 'Sono anni che la polizia uccide persone che mi somigliano' (ANSA) - ROMA, 26 AGO - "Non sono triste e non sono dispiaciuta. Sono arrabbiata". Lo ha detto la sorella di Jacob Blake, parlando con i media, dopo che il fratello e' rimasto ferito a colpi di pistola sparati dalla polizia che lo hanno paralizzato a Kenosha, nel Wisconsin. La giovane si e' detta stanca e arrabbiata da anni di sparatorie che hanno coinvolto gli afroamericani. "Ho smesso di piangere anni fa. Sono diventata insensibile. Per anni ho visto i poliziotti uccidere persone che mi somigliano", ha aggiunto. La sparatoria ha innescato proteste e scontri nella citta' che hanno portato all'uccisione di due persone. (ANSA). DAC 26-AGO-20 13:23 NNNN
Bielorussia: Alexievich si rifiuta di testimoniare
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 14.38.05
Bielorussia: Alexievich si rifiuta di testimoniare
ZCZC5476/SXA XAI20239019213_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Bielorussia: Alexievich si rifiuta di testimoniare 'Ho esercitato mio diritto a non testimoniare contro me stessa' (ANSA) - MOSCA, 26 AGO - La premio Nobel per la Letteratura Svetlana Alexievich ha lasciato il palazzo del Comitato Investigativo bielorusso e ha detto di essersi rifiutata di testimoniare sul caso della creazione del Consiglio di coordinamento dell'opposizione, di cui lei fa parte e che il controverso presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko accusa di voler organizzare un golpe. "Ho esercitato il mio diritto a non testimoniare contro me stessa e non ho firmato un documento che mi obbligava a non rivelare informazioni. Non penso che stiamo facendo nulla di illegale", ha detto Alexievich. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza in queste settimane contro la contestata vittoria di Lukashenko alle presidenziali del 9 agosto, i cui risultati si ritiene siano stati falsati con massicci brogli elettorali. La polizia bielorussa ha reagito reprimendo le manifestazioni pacifiche con la violenza e con migliaia di arresti.(ANSA). YK2-AMB 26-AGO-20 14:37 NNNN
Bielorussia: Alexievich si rifiuta di testimoniare
ZCZC5476/SXA XAI20239019213_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Bielorussia: Alexievich si rifiuta di testimoniare 'Ho esercitato mio diritto a non testimoniare contro me stessa' (ANSA) - MOSCA, 26 AGO - La premio Nobel per la Letteratura Svetlana Alexievich ha lasciato il palazzo del Comitato Investigativo bielorusso e ha detto di essersi rifiutata di testimoniare sul caso della creazione del Consiglio di coordinamento dell'opposizione, di cui lei fa parte e che il controverso presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko accusa di voler organizzare un golpe. "Ho esercitato il mio diritto a non testimoniare contro me stessa e non ho firmato un documento che mi obbligava a non rivelare informazioni. Non penso che stiamo facendo nulla di illegale", ha detto Alexievich. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza in queste settimane contro la contestata vittoria di Lukashenko alle presidenziali del 9 agosto, i cui risultati si ritiene siano stati falsati con massicci brogli elettorali. La polizia bielorussa ha reagito reprimendo le manifestazioni pacifiche con la violenza e con migliaia di arresti.(ANSA). YK2-AMB 26-AGO-20 14:37 NNNN
SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.22.10
SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (1)
9CO1098397 4 CRO ITA R01 SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (1) (9Colonne) Roma, 26 ago - Nel sito di Melka Kunture, in Etiopia, la missione archeologica della Sapienza Università di Roma ha portato alla luce, fra le centinaia di orme fossili lasciate tra 1,2 milioni e 850.000 anni fa, le più antiche impronte di piede di bambino finora conosciute. Lo studio, che offre una rara immagine dell'infanzia nei periodi più remoti della preistoria, è pubblicato sulla rivista Quaternary Science Reviews. Melka Kunture, 50 km a sud di Addis Abeba, è un importante complesso di affioramenti archeologici situato lungo il bacino superiore del fiume Awash, sull'altopiano etiopico. In quest'area, le ricerche archeologiche sono iniziate oltre 50 anni fa e dal 2011 sono condotte dalla missione italiana guidata da Margherita Mussi e dal suo team del Dipartimento di Scienze dell'Antichità della Sapienza Università di Roma. Negli anni sono state individuate decine di affioramenti archeologici, rinvenuti soprattutto lungo le gole scavate dai torrenti della zona. In una di queste incisioni, la gola di Gombore, nel 2018 il team della Sapienza aveva già ritrovato numerose impronte umane di adulti e bambini, strumenti realizzati con pietre vulcaniche (come l'ossidiana e il basalto) e resti di ippopotami macellati dall'uomo. Questi rinvenimenti, sigillati da un tufo di 700.000 anni fa, hanno permesso di ricostruire uno scenario in cui i bambini assistevano gli adulti impegnati nella scheggiatura della pietra e nella macellazione dei grossi animali, a dimostrazione che nell'ambiente preistorico l'acquisizione dei gesti e delle tecniche utili alla sopravvivenza iniziava sin dalla più tenera età. (SEGUE) 261222 AGO 20 MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.23.41
SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (1)
9CO1098397 4 CRO ITA R01 SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (1) (9Colonne) Roma, 26 ago - Nel sito di Melka Kunture, in Etiopia, la missione archeologica della Sapienza Università di Roma ha portato alla luce, fra le centinaia di orme fossili lasciate tra 1,2 milioni e 850.000 anni fa, le più antiche impronte di piede di bambino finora conosciute. Lo studio, che offre una rara immagine dell'infanzia nei periodi più remoti della preistoria, è pubblicato sulla rivista Quaternary Science Reviews. Melka Kunture, 50 km a sud di Addis Abeba, è un importante complesso di affioramenti archeologici situato lungo il bacino superiore del fiume Awash, sull'altopiano etiopico. In quest'area, le ricerche archeologiche sono iniziate oltre 50 anni fa e dal 2011 sono condotte dalla missione italiana guidata da Margherita Mussi e dal suo team del Dipartimento di Scienze dell'Antichità della Sapienza Università di Roma. Negli anni sono state individuate decine di affioramenti archeologici, rinvenuti soprattutto lungo le gole scavate dai torrenti della zona. In una di queste incisioni, la gola di Gombore, nel 2018 il team della Sapienza aveva già ritrovato numerose impronte umane di adulti e bambini, strumenti realizzati con pietre vulcaniche (come l'ossidiana e il basalto) e resti di ippopotami macellati dall'uomo. Questi rinvenimenti, sigillati da un tufo di 700.000 anni fa, hanno permesso di ricostruire uno scenario in cui i bambini assistevano gli adulti impegnati nella scheggiatura della pietra e nella macellazione dei grossi animali, a dimostrazione che nell'ambiente preistorico l'acquisizione dei gesti e delle tecniche utili alla sopravvivenza iniziava sin dalla più tenera età. (SEGUE) 261222 AGO 20 MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.23.41
SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (2)
9CO1098398 4 CRO ITA R01 SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (2) (9Colonne) Roma, 26 ago - Oggi, un nuovo studio sugli strati archeologici della gola di Gombore, risalenti alla fine del Pleistocene antico, offre un'altra rara immagine dell'infanzia nei periodi più antichi della preistoria. La ricerca, coordinata da Flavio Altamura e Margherita Mussi della Sapienza con la collaborazione di studiosi dell'Università di Cagliari, della Bournemouth University (UK) e del Urweltmuseum GEOSKOP (Germania), ha riguardato un altro sito della gola, ancora più antico, denominato Gombore II Open Air Museum dove sono state ritrovate, ai margini di quello che era un fiume preistorico, nuove impronte di bambini. I risultati del lavoro, che fanno ulteriore luce su comportamenti e abitudini dei nostri lontani progenitori, sono pubblicati sulla rivista scientifica Quaternary Science Reviews. Gli scavi hanno documentato una sequenza di strati archeologici di circa 3 metri di spessore, che secondo gli studiosi dovrebbe essersi formata in un ambiente fluviale e paludoso, ciclicamente investito dalle ceneri eruttate da vulcani distanti alcune decine di chilometri. Proprio la presenza di tufi vulcanici ha permesso, con il metodo detto dell'Argon/Argon, di datare gli strati tra 1,2 milioni e 850.000 anni fa. In particolare, gli scavi hanno riportato alla luce 18 superfici fossili con impronte lasciate da ippopotami, iene, alcuni erbivori simili agli attuali gnu, gazzelle e uccelli. Tre dei livelli hanno restituito anche impronte umane, quasi tutte riferibili a bambini e adolescenti delle specie umane preistoriche Homo erectus/ergaster o forse già Homo heidelbergensis arcaico. Le impronte dei bambini vicine a quelle degli erbivori e dei molluschi dimostrano che i piccoli ominini entravano in acque basse e pulite, così come facevano gli altri animali. "Probabilmente, anche un milione di anni fa, - spiega Flavio Altamura, che ha condotto gli scavi - i bambini entravano in acqua per ragioni molto simili a quelle che potremmo aspettarci oggi: per bere, per lavarsi o per cercare di catturare a mani nude pesci e molluschi da mangiare. Oppure più semplicemente per giocare". (SEGUE) 261223 AGO 20 MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.24.41
SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (3)
9CO1098399 4 CRO ITA R01 SAPIENZA: SCOPERTE PIU' ANTICHE IMPRONTE DI BAMBINO IN FIUME PREISTORICO ETIOPE (3) (9Colonne) Roma, 26 ago - "Queste impronte - commenta Margherita Mussi, direttore della Missione archeologica a Melka Kunture - sono tra le più antiche al mondo e le prime in assoluto riferibili a bambini. Ulteriore prova della presenza umana nei pressi del fiume sono i numerosi strumenti di pietra ritrovati: alcune schegge di ossidiana sono state probabilmente calpestate dagli ippopotami, che le hanno fatto sprofondare nel fango sul fondo delle loro impronte, indicando la compresenza dell'uomo e di questo pericoloso pachiderma". L'ateneo romano fa sapere che molti livelli ricorrono anche delle particolari impronte formate da scie curvilinee con piccoli avvallamenti a forma di mandorla, le tipiche tracce di molluschi bivalvi simili alle cozze di acqua dolce, che vivono ancorati sul fondo di fiumi e laghi con acqua corrente pulita e ben ossigenata. La loro presenza costituisce un ottimo indicatore per la ricostruzione del paleo-ambiente e permette anche di confermare indirettamente l'esistenza di pesci, dai quali i molluschi dipendono per il loro ciclo riproduttivo. "I risultati di questo studio, realizzato grazie ai finanziamenti dei Grandi scavi di Ateneo della Sapienza - conclude Mussi - restituiscono un'istantanea dell'infanzia nella preistoria e confermano che l'attrazione dei bambini per gli ambienti umidi e gli specchi d'acqua - pozzanghere incluse! - ha radici antichissime nel comportamento umano. Si tratta, in un certo senso, dei primi bagni fatti da bambini di cui si abbia una prova scientifica diretta". (BIG ITALY / mag) 261224 AGO 20
BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE MA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C.!" =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.17.43
BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE MA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C.!" =
ADN0455 7 SPE 0 ADN SPE NAZ BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE MA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C.!" = Roma, 26 ago. (Adnkronos) - "Sicuramente Briatore avrà anche la prostatite ma smetta di prenderci per il c..!". Così Andrea Scansi sul ricovero di Flavio Briatore al San Raffaele di Milano e sull'intervista a 'Il Corriere della Sera' dove, in una telefonata, l'imprenditore dice di avere ''solo una prostatite forte''. ''La cosa che mi dispiace di più del suo comportamento è questa scelta patetica che stanno facendo sia lui che i suo amici come la Santanché -sottolinea il giornalista- e cioè quella di negare l'evidenza''. ''Forse ci prendono tutti per imbecilli! -prosegue- Pensa come sarebbe stato bello se lui avesse detto: 'Ragazzi ho sbagliato mi sono beccato il Covid, succede, ho 70 anni, da ora in poi darò i giusti messaggi perché ho sottovalutato una malattia che è pericolosa perché è ovvio che lì (al 'Billionaire, ndr) c'è un focolaio, visto che se lo sono presi tutti''. (segue) (Toa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:17 NNNN
BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE MA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C.!" =
ADN0455 7 SPE 0 ADN SPE NAZ BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE MA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C.!" = Roma, 26 ago. (Adnkronos) - "Sicuramente Briatore avrà anche la prostatite ma smetta di prenderci per il c..!". Così Andrea Scansi sul ricovero di Flavio Briatore al San Raffaele di Milano e sull'intervista a 'Il Corriere della Sera' dove, in una telefonata, l'imprenditore dice di avere ''solo una prostatite forte''. ''La cosa che mi dispiace di più del suo comportamento è questa scelta patetica che stanno facendo sia lui che i suo amici come la Santanché -sottolinea il giornalista- e cioè quella di negare l'evidenza''. ''Forse ci prendono tutti per imbecilli! -prosegue- Pensa come sarebbe stato bello se lui avesse detto: 'Ragazzi ho sbagliato mi sono beccato il Covid, succede, ho 70 anni, da ora in poi darò i giusti messaggi perché ho sottovalutato una malattia che è pericolosa perché è ovvio che lì (al 'Billionaire, ndr) c'è un focolaio, visto che se lo sono presi tutti''. (segue) (Toa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:17 NNNN
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.16.19 **FLASH -BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE, NEGA EVIDENZA, LA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C..."- FLASH** = ADN0451 7 SPE 0 ADN SPE NAZ **FLASH -BRIATORE: SCANZI, 'SICURAMENTE HA LA PROSTATITE, NEGA EVIDENZA, LA SMETTA DI PRENDERCI PER IL C..."- FLASH** = (Toa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:16 NNNN
RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.15.30
RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' =
ADN0439 7 EST 0 ADN EST NAZ RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' = "Bielorussia è laboratorio, fondamentale dare un segnale a oppositori dopo i fatti di Minsk" Roma, 26 ago. (Adnkronos) - "Ci sono i servizi segreti russi dietro l'avvelenamento del leader della opposizione Alexei Navalny". Ne è convinto Mario Scaramella, l'ex consulente della Commissione Mitrokhin in contatto con l'ex agente russo Aleksandr Litvinenko morto per il polonio-210 nel 2006 e lui stesso ricoverato per sospetto avvelenamento della stessa sostanza. Dopo aver provato senza successo a sventare l'omicidio del colonnello dell'Fsb, informando lo stesso Litvinenko e le autorità del piano per avvelenarlo, Scaramella è stato impegnato sul fronte somalo per la liberazione di ostaggi in mano ai pirati e ai terroristi di Al Shabab, ma in questi giorni il suo nome è tornato alla ribalta ancora per la Russia, con la presentazione della nuova serie true crime di Netflix ''World's Most Wanted'' (un'operazione da 500mila utenti), nella quale viene indicato come colui che ha dato la caccia al capo della mafia russa Semion Moghilevich. Secondo l'esperto, non ci sono equivoci: tutti i segnali portano a un coinvolgimento dei servizi speciali russi. Con una differenza però rispetto ai precedenti di Alexander Litvinienko a Londra e Sergei Skripal a Salisbury: "Navalny non è un ex ufficiale dei servizi, come Litvinienko e Skripal, e una eliminazione decisa internamente al circuito della intelligence, una resa dei conti con un 'traditore', non si può ipotizzare in questo caso; se oggi sappiamo con certezza che nei due casi citati la dinamica fu quella della 'estrema sanzione disciplinare' da parte di servizi come l'Fsb e il Gru che punirono ex ufficiali defezionisti, oggi lo scenario è ancora più terribile e inaccettabile, siamo alla eliminazione di Stato di oppositori meramente politici, 'eroi' che si oppongono al dittatore e per questo soltanto vengono dichiarati nemici militari dallo Stato. E' una cosa mai vista dalla caduta dell'Urss". (segue) (Mig/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:15 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.15.30
RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' =
ADN0439 7 EST 0 ADN EST NAZ RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' = "Bielorussia è laboratorio, fondamentale dare un segnale a oppositori dopo i fatti di Minsk" Roma, 26 ago. (Adnkronos) - "Ci sono i servizi segreti russi dietro l'avvelenamento del leader della opposizione Alexei Navalny". Ne è convinto Mario Scaramella, l'ex consulente della Commissione Mitrokhin in contatto con l'ex agente russo Aleksandr Litvinenko morto per il polonio-210 nel 2006 e lui stesso ricoverato per sospetto avvelenamento della stessa sostanza. Dopo aver provato senza successo a sventare l'omicidio del colonnello dell'Fsb, informando lo stesso Litvinenko e le autorità del piano per avvelenarlo, Scaramella è stato impegnato sul fronte somalo per la liberazione di ostaggi in mano ai pirati e ai terroristi di Al Shabab, ma in questi giorni il suo nome è tornato alla ribalta ancora per la Russia, con la presentazione della nuova serie true crime di Netflix ''World's Most Wanted'' (un'operazione da 500mila utenti), nella quale viene indicato come colui che ha dato la caccia al capo della mafia russa Semion Moghilevich. Secondo l'esperto, non ci sono equivoci: tutti i segnali portano a un coinvolgimento dei servizi speciali russi. Con una differenza però rispetto ai precedenti di Alexander Litvinienko a Londra e Sergei Skripal a Salisbury: "Navalny non è un ex ufficiale dei servizi, come Litvinienko e Skripal, e una eliminazione decisa internamente al circuito della intelligence, una resa dei conti con un 'traditore', non si può ipotizzare in questo caso; se oggi sappiamo con certezza che nei due casi citati la dinamica fu quella della 'estrema sanzione disciplinare' da parte di servizi come l'Fsb e il Gru che punirono ex ufficiali defezionisti, oggi lo scenario è ancora più terribile e inaccettabile, siamo alla eliminazione di Stato di oppositori meramente politici, 'eroi' che si oppongono al dittatore e per questo soltanto vengono dichiarati nemici militari dallo Stato. E' una cosa mai vista dalla caduta dell'Urss". (segue) (Mig/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:15 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.15.30
RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' (2) =
ADN0440 7 EST 0 ADN EST NAZ RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' (2) = (Adnkronos) - "A differenza di altri casi - è l'analisi di Scaramella - qui la firma dei servizi salta all'occhio, tutta l'operazione segue il copione scritto dalla propaganda. Siamo innanzi a una sofisticata narrativa dove l'arma (il tè avvelenato con un nervino), il luogo (Omsk sede principale del Kgb e dei suoi archivi), la tempistica (immediata risposta ai fatti di Minsk), tutto ci racconta di una grande operazione dei servizi. Non voluta a livello militare però, ma ad un livello verticistico". Quanto al collegamento con la Bielorussia, Scaramella chiarisce: "Il 'sistema' russo ha imposto le sue riforme costituzionali, ciò significa che Putin non sarà superato democraticamente ma che solo una protesta di piazza potrà sovvertirlo. In Bielorussia, laboratorio politico e cartina tornasole per Mosca, sono scoppiate proteste chiaramente supportate da tutti gli ambienti democratici: punire Navalny era a questo punto fondamentale per dare un segnale a tutti e a ciascuno degli oppositori". (segue) (Mig/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:15 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.15.36
RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' (3) =
ADN0441 7 EST 0 ADN EST NAZ RUSSIA: L'EX CONSULENTE MITROKHIN AVVELENATO COL POLONIO, 'CI SONO GLI 007 DIETRO CASO NAVALNY' (3) = (Adnkronos) - "In Bielorussia - aggiunge - esiste ancora il Kgb, e i servizi russi hanno mano libera. Litvinienko ci ha dichiarato che l'Fsb di Mosca può tutto e che lui personalmente aveva rapito un imprenditore indiano a Minsk su ordine del suo capo. Quando la Russia chiede ad altri paesi di non interferire dimentica di dire che lei invece interferisce eccome... e questo senza menzionare il ruolo importante della Bielorussia nei traffici di armi e l'importanza degli archivi del Kgb di Minsk che non possono essere aperti senza conseguenze simili a quelle dell'archivio Mitrokhin, che svelò i nomi delle spie nella politica occidentale". Tornando alla sua esperienza personale, Scaramella spiega come nel mondo della intelligence esista "il settore delle 'special activites' cioè prevenzione degli omicidi 'di Stato', cattura dei 'most wanted' e 'rescuing nationals' cioè recupero degli ostaggi. In questo specifico ambito della intelligence noi consulenti effettuiamo analisi, supportiamo le autorità. Io sono di base a Londra e come consulente legale assisto i clienti istituzionali. Sono questioni scottanti e difficili da monitorare, a volte interconnesse per il ruolo trasversale dei servizi 'ostili'. Come nel caso Navalny, dietro omicidi eccellenti e anche in molti sequestri e alle spalle di alcuni boss intoccabili c'è spesso conferma del ruolo dei servizi speciali di Mosca. E' tempo di reagire". (Mig/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:15 NNNN
INFLUENZA: ALLARME FEDERFARMA, RISCHIO CARENZA VACCINI IN FARMACIA =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 12.14.11
INFLUENZA: ALLARME FEDERFARMA, RISCHIO CARENZA VACCINI IN FARMACIA =
ADN0434 7 CRO 0 ADN CRO NAZ INFLUENZA: ALLARME FEDERFARMA, RISCHIO CARENZA VACCINI IN FARMACIA = 'Riscontrata impossibilità delle case farmaceutiche a cedere dosi, già opzionate da amministrazioni regionali' Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - Il prossimo autunno "la vaccinazione antinfluenzale sarà fondamentale per agevolare la diagnosi di Covid-19 e gestire i casi sospetti, soprattutto considerando l'attuale ripresa dell'epidemia. Sarà importante vaccinare, oltre i soggetti a rischio, la maggior parte della popolazione attiva per evitare il congestionamento della sanità territoriale". Ma "c'è il rischio che queste dosi di vaccino non siano disponibili". A lanciare l'allarme è Federfarma, l'associazione dei farmacisti titolari. L'associazione ha infatti riscontrato "la sostanziale impossibilità, da parte delle case farmaceutiche, di cedere alle farmacie dosi vaccinali, perché la produzione è stata assorbita dalle richieste avanzate dalle amministrazioni regionali, i cui acquisti hanno fatto registrare un incremento medio del 43% circa, con picchi anche superiori al 100%, rispetto alle acquisizioni della pregressa stagione 2019-2020". Federfarma - si legge in una nota - attraverso la capillare rete delle oltre 18.000 farmacie associate, offre la massima disponibilità a collaborare con le istituzioni per incrementare significativamente i livelli di copertura vaccinale. "Le farmacie sono pronte a distribuire i vaccini messi a disposizione dal Ssn secondo termini e modalità da stabilire, anche per conto delle amministrazioni regionali che vorranno renderli disponibili", afferma il presidente di Federfarma Marco Cossolo. (segue) (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:14 NNNN
INFLUENZA: ALLARME FEDERFARMA, RISCHIO CARENZA VACCINI IN FARMACIA =
ADN0434 7 CRO 0 ADN CRO NAZ INFLUENZA: ALLARME FEDERFARMA, RISCHIO CARENZA VACCINI IN FARMACIA = 'Riscontrata impossibilità delle case farmaceutiche a cedere dosi, già opzionate da amministrazioni regionali' Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - Il prossimo autunno "la vaccinazione antinfluenzale sarà fondamentale per agevolare la diagnosi di Covid-19 e gestire i casi sospetti, soprattutto considerando l'attuale ripresa dell'epidemia. Sarà importante vaccinare, oltre i soggetti a rischio, la maggior parte della popolazione attiva per evitare il congestionamento della sanità territoriale". Ma "c'è il rischio che queste dosi di vaccino non siano disponibili". A lanciare l'allarme è Federfarma, l'associazione dei farmacisti titolari. L'associazione ha infatti riscontrato "la sostanziale impossibilità, da parte delle case farmaceutiche, di cedere alle farmacie dosi vaccinali, perché la produzione è stata assorbita dalle richieste avanzate dalle amministrazioni regionali, i cui acquisti hanno fatto registrare un incremento medio del 43% circa, con picchi anche superiori al 100%, rispetto alle acquisizioni della pregressa stagione 2019-2020". Federfarma - si legge in una nota - attraverso la capillare rete delle oltre 18.000 farmacie associate, offre la massima disponibilità a collaborare con le istituzioni per incrementare significativamente i livelli di copertura vaccinale. "Le farmacie sono pronte a distribuire i vaccini messi a disposizione dal Ssn secondo termini e modalità da stabilire, anche per conto delle amministrazioni regionali che vorranno renderli disponibili", afferma il presidente di Federfarma Marco Cossolo. (segue) (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 12:14 NNNN
TRASPORTI. FERROVIA ROMA-VITERBO, AL VIA LAVORI PER RINNOVO BINARI
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.35.07
TRASPORTI. FERROVIA ROMA-VITERBO, AL VIA LAVORI PER RINNOVO BINARI
DIR0332 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT TRASPORTI. FERROVIA ROMA-VITERBO, AL VIA LAVORI PER RINNOVO BINARI DA SETTEMBRE A NOVEMBRE TRA PORTA FIORENTINA E CAPRANICA (DIRE) Roma, 26 ago. - Dall'1 settembre all'1 novembre al via i lavori per il rinnovo dei binari e della massicciata tra le stazioni di Viterbo Porta Fiorentina e Capranica, sulla Fl3 Roma-Viterbo. I lavori, programmati da Rete Ferroviaria italiana (Gruppo Fs Italiane), interesseranno 13 km di binari, comprendenti il Comune di Vetralla e la frazione Tre Croci, e serviranno a garantire gli elevati standard di qualita' e regolarita' della circolazione ferroviaria. Per consentire l'operativita' del cantiere, sono previste modifiche al programma dei treni, con variazioni di orario. Alcuni treni non effettueranno fermata a Vetralla e/o Tre Croci. Saranno attivati autobus sostitutivi tra le stazioni di Viterbo Porta Fiorentina e Capranica-Sutri. Saranno garantite le fasce pendolari. Tutti i dettagli sono disponibili sui canali web dell'impresa ferroviaria. Durante i lavori saranno impegnati quotidianamente circa 60 tecnici di Rete Ferroviaria italiana e delle ditte appaltatrici. L'investimento economico complessivo e' di circa 10 milioni. (Com/Mel/ Dire) 11:34 26-08-20 NNNN
TRASPORTI. FERROVIA ROMA-VITERBO, AL VIA LAVORI PER RINNOVO BINARI
DIR0332 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT TRASPORTI. FERROVIA ROMA-VITERBO, AL VIA LAVORI PER RINNOVO BINARI DA SETTEMBRE A NOVEMBRE TRA PORTA FIORENTINA E CAPRANICA (DIRE) Roma, 26 ago. - Dall'1 settembre all'1 novembre al via i lavori per il rinnovo dei binari e della massicciata tra le stazioni di Viterbo Porta Fiorentina e Capranica, sulla Fl3 Roma-Viterbo. I lavori, programmati da Rete Ferroviaria italiana (Gruppo Fs Italiane), interesseranno 13 km di binari, comprendenti il Comune di Vetralla e la frazione Tre Croci, e serviranno a garantire gli elevati standard di qualita' e regolarita' della circolazione ferroviaria. Per consentire l'operativita' del cantiere, sono previste modifiche al programma dei treni, con variazioni di orario. Alcuni treni non effettueranno fermata a Vetralla e/o Tre Croci. Saranno attivati autobus sostitutivi tra le stazioni di Viterbo Porta Fiorentina e Capranica-Sutri. Saranno garantite le fasce pendolari. Tutti i dettagli sono disponibili sui canali web dell'impresa ferroviaria. Durante i lavori saranno impegnati quotidianamente circa 60 tecnici di Rete Ferroviaria italiana e delle ditte appaltatrici. L'investimento economico complessivo e' di circa 10 milioni. (Com/Mel/ Dire) 11:34 26-08-20 NNNN
Coronavirus, altri 1.576 casi in Germania
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.32.59
Coronavirus, altri 1.576 casi in Germania
Coronavirus, altri 1.576 casi in Germania Oltre il 40% dei casi positivi più recenti legati all'estero Roma, 26 ago. (askanews) - La Germania ha registrato 1.576 nuovi casi di Covid-19, che portano a 236.429 il totale dei contagi. E' quanto ha riferito il Robert Koch Institute, secondo cui il 42% delle persone risultate positive nelle ultime settimane si è probabilmente infettato all'estero. Molti dei casi hanno legami con Kosovo, Croazia, Turchia, Bosnia ed Erzegovina, e Bulgaria. Nelle ultime 24 ore sono morte altre tre persone, che portano a 9.280 il totale dei decessi. Sim 20200826T113249Z
Coronavirus, altri 1.576 casi in Germania
Coronavirus, altri 1.576 casi in Germania Oltre il 40% dei casi positivi più recenti legati all'estero Roma, 26 ago. (askanews) - La Germania ha registrato 1.576 nuovi casi di Covid-19, che portano a 236.429 il totale dei contagi. E' quanto ha riferito il Robert Koch Institute, secondo cui il 42% delle persone risultate positive nelle ultime settimane si è probabilmente infettato all'estero. Molti dei casi hanno legami con Kosovo, Croazia, Turchia, Bosnia ed Erzegovina, e Bulgaria. Nelle ultime 24 ore sono morte altre tre persone, che portano a 9.280 il totale dei decessi. Sim 20200826T113249Z
*Erdogan: prenderemo ciò ci spetta in Egeo, Mediterraneo e Mar Nero
Un altro grande e grosso problema che l Europa fa finta di non vedere
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.40.52
*Erdogan: prenderemo ciò ci spetta in Egeo, Mediterraneo e Mar Nero
*Erdogan: prenderemo ciò ci spetta in Egeo, Mediterraneo e Mar Nero Presidente esclude "concessioni" Roma, 26 ago. (askanews) - La Turchia "si prenderà quello che le spetta nel Mediterraneo, nell'Egeo e nel Mar Nero": lo ha detto oggi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in occasione della cerimonia di commemorazione della vittoria alla battaglia di Manzicerta, nella provincia orientale di Bitlis. Stando a quanto riportato dai media turchi, Erdogan ha ribadito che farà quello che serve per tutelare i diritti della Turchia e che "non farà concessioni". Sim 20200826T114041Z
*Erdogan: prenderemo ciò ci spetta in Egeo, Mediterraneo e Mar Nero
*Erdogan: prenderemo ciò ci spetta in Egeo, Mediterraneo e Mar Nero Presidente esclude "concessioni" Roma, 26 ago. (askanews) - La Turchia "si prenderà quello che le spetta nel Mediterraneo, nell'Egeo e nel Mar Nero": lo ha detto oggi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in occasione della cerimonia di commemorazione della vittoria alla battaglia di Manzicerta, nella provincia orientale di Bitlis. Stando a quanto riportato dai media turchi, Erdogan ha ribadito che farà quello che serve per tutelare i diritti della Turchia e che "non farà concessioni". Sim 20200826T114041Z
CORONAVIRUS: STUDIO ITALIANO, IPERGLICEMIA ASSOCIATA A PROGNOSI SFAVOREVOLE =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.41.34
CORONAVIRUS: STUDIO ITALIANO, IPERGLICEMIA ASSOCIATA A PROGNOSI SFAVOREVOLE =
ADN0373 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO CORONAVIRUS: STUDIO ITALIANO, IPERGLICEMIA ASSOCIATA A PROGNOSI SFAVOREVOLE = 'Importante campanello d'allarme per identificare soggetti a rischio per i quali occorre approccio terapeutico più mirato' Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - "L'iperglicemia, a prescindere da una condizione di diabete conclamato, si associa a una prognosi più grave nei pazienti affetti da Covid-19". E' la conclusione di uno studio condotto dall'università di Pisa e dall'azienda ospedaliero-universitaria pisana pubblicato su 'Diabetes Care'. La ricerca ha valutato 271 pazienti ricoverati all'ospedale di Cisanello a Pisa nella fase più acuta dell'epidemia, dal 20 marzo al 30 aprile. Il lavoro è firmato da Alberto Coppelli dell'Unità operativa di Malattie del metabolismo e Diabetologia a nome del 'Pisa Covid-19 Study Group'. "Abbiamo dimostrato come un valore della glicemia al momento del ricovero maggiore di 140 mg/dl, indipendentemente da una diagnosi nota di diabete, rappresenti un importante campanello d'allarme per identificare soggetti a rischio per i quali è necessario un approccio terapeutico ancora più mirato", spiega Stefano Del Prato, professore di Endocrinologia del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell'ateneo pisano, direttore dell'Unità operativa di Malattie metaboliche e Diabetologia dell'Aoup e coordinatore dello studio. I pazienti ricoverati in Aoup per Covid-19 sono stati suddivisi in tre gruppi in base al valore glicemico misurato al momento dell'ingresso in ospedale. I tre gruppi selezionati comprendevano pazienti con un livello di glucosio inferiore a 140 mg/dl, pazienti con diabete mellito noto e pazienti senza diagnosi pregressa di diabete e con livelli di glicemia superiori o uguali a 140 mg/dl. Dal confronto di questi dati con i vari profili infiammatori, è emerso che "l'iperglicemia è un fattore predittivo indipendente associato a una prognosi più grave nei pazienti affetti da Covid-19". (Com-Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:41 NNNN
CORONAVIRUS: STUDIO ITALIANO, IPERGLICEMIA ASSOCIATA A PROGNOSI SFAVOREVOLE =
ADN0373 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO CORONAVIRUS: STUDIO ITALIANO, IPERGLICEMIA ASSOCIATA A PROGNOSI SFAVOREVOLE = 'Importante campanello d'allarme per identificare soggetti a rischio per i quali occorre approccio terapeutico più mirato' Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - "L'iperglicemia, a prescindere da una condizione di diabete conclamato, si associa a una prognosi più grave nei pazienti affetti da Covid-19". E' la conclusione di uno studio condotto dall'università di Pisa e dall'azienda ospedaliero-universitaria pisana pubblicato su 'Diabetes Care'. La ricerca ha valutato 271 pazienti ricoverati all'ospedale di Cisanello a Pisa nella fase più acuta dell'epidemia, dal 20 marzo al 30 aprile. Il lavoro è firmato da Alberto Coppelli dell'Unità operativa di Malattie del metabolismo e Diabetologia a nome del 'Pisa Covid-19 Study Group'. "Abbiamo dimostrato come un valore della glicemia al momento del ricovero maggiore di 140 mg/dl, indipendentemente da una diagnosi nota di diabete, rappresenti un importante campanello d'allarme per identificare soggetti a rischio per i quali è necessario un approccio terapeutico ancora più mirato", spiega Stefano Del Prato, professore di Endocrinologia del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell'ateneo pisano, direttore dell'Unità operativa di Malattie metaboliche e Diabetologia dell'Aoup e coordinatore dello studio. I pazienti ricoverati in Aoup per Covid-19 sono stati suddivisi in tre gruppi in base al valore glicemico misurato al momento dell'ingresso in ospedale. I tre gruppi selezionati comprendevano pazienti con un livello di glucosio inferiore a 140 mg/dl, pazienti con diabete mellito noto e pazienti senza diagnosi pregressa di diabete e con livelli di glicemia superiori o uguali a 140 mg/dl. Dal confronto di questi dati con i vari profili infiammatori, è emerso che "l'iperglicemia è un fattore predittivo indipendente associato a una prognosi più grave nei pazienti affetti da Covid-19". (Com-Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:41 NNNN
Referendum, Casini: se vince Sì interi territori senza rappresentanza
Perché adesso sono rappresentati?
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.44.06
Referendum, Casini: se vince Sì interi territori senza rappresentanza
Referendum, Casini: se vince Sì interi territori senza rappresentanza "Tante perplessità costituzionali" Roma, 26 ago. (askanews) - "Capisco la ragione per cui i 5 Stelle ritengono prioritario l'obiettivo della riduzione del numero dei parlamentari: lo fanno per una ragione simbolica evidente, anche se tutto l'impianto antipolitico che avevano costruito è stato smantellato da loro stessi (basti pensare al limite dei mandati). Questa però non è una riforma, ma una finzione e la Costituzione è una cosa seria che non può essere abbattuta a colpi di piccone per compiacere campagne demagogiche. Ho votato No in Parlamento più volte e constato con soddisfazione che oggi i ripensamenti si moltiplicano. Questo Parlamento ridotto non funzionerà e interi territori saranno privati della rappresentanza. Per questo la prevedibile vittoria del Sì non può oscurare le ragioni ideali e politiche di tante motivate perplessità costituzionali". Lo scrive Pier Ferdinando Casini sul suo profilo Facebook. Pol/Vlm 20200826T114359Z
Referendum, Casini: se vince Sì interi territori senza rappresentanza
Referendum, Casini: se vince Sì interi territori senza rappresentanza "Tante perplessità costituzionali" Roma, 26 ago. (askanews) - "Capisco la ragione per cui i 5 Stelle ritengono prioritario l'obiettivo della riduzione del numero dei parlamentari: lo fanno per una ragione simbolica evidente, anche se tutto l'impianto antipolitico che avevano costruito è stato smantellato da loro stessi (basti pensare al limite dei mandati). Questa però non è una riforma, ma una finzione e la Costituzione è una cosa seria che non può essere abbattuta a colpi di piccone per compiacere campagne demagogiche. Ho votato No in Parlamento più volte e constato con soddisfazione che oggi i ripensamenti si moltiplicano. Questo Parlamento ridotto non funzionerà e interi territori saranno privati della rappresentanza. Per questo la prevedibile vittoria del Sì non può oscurare le ragioni ideali e politiche di tante motivate perplessità costituzionali". Lo scrive Pier Ferdinando Casini sul suo profilo Facebook. Pol/Vlm 20200826T114359Z
USA: FRIEDMAN, 'MELANIA TRUMP STANOTTE HA VIOLATO LA LEGGE' =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.42.04
USA: FRIEDMAN, 'MELANIA TRUMP STANOTTE HA VIOLATO LA LEGGE' =
ADN0375 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: FRIEDMAN, 'MELANIA TRUMP STANOTTE HA VIOLATO LA LEGGE' = Roma, 26 ago. (Adnkronos) - "Nel 2016 la ex-modella e attuale moglie di Trump (che parla male l'inglese) ha copiato un discorso di Michelle Obama. Stanotte ha violato la legge, tenendo un comizio alla Casa Bianca, e ha mentito tantissimo. La bugia più grosso? 'Il mio marito Donald è un uomo molto onesto' ". Lo ha scritto su Twitter Alan Friedman a proposito dell'intervento di Melania Trump alla convention repubblicana. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:42 NNNN
USA: FRIEDMAN, 'MELANIA TRUMP STANOTTE HA VIOLATO LA LEGGE' =
ADN0375 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: FRIEDMAN, 'MELANIA TRUMP STANOTTE HA VIOLATO LA LEGGE' = Roma, 26 ago. (Adnkronos) - "Nel 2016 la ex-modella e attuale moglie di Trump (che parla male l'inglese) ha copiato un discorso di Michelle Obama. Stanotte ha violato la legge, tenendo un comizio alla Casa Bianca, e ha mentito tantissimo. La bugia più grosso? 'Il mio marito Donald è un uomo molto onesto' ". Lo ha scritto su Twitter Alan Friedman a proposito dell'intervento di Melania Trump alla convention repubblicana. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:42 NNNN
CORONAVIRUS. IN AFRICA 1,2 MLN DI CASI, METÀ IN SUDAFRICA /FOTO
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.12.06
CORONAVIRUS. IN AFRICA 1,2 MLN DI CASI, METÀ IN SUDAFRICA /FOTO
DIR0279 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT CORONAVIRUS. IN AFRICA 1,2 MLN DI CASI, METÀ IN SUDAFRICA /FOTO ESPERTI DEL CDC: FARE PIÙ TEST E MIGLIORARE CONTACT TRACING (DIRE) Roma, 26 ago. - I casi confermati di Covid-19 in Africa hanno superato la cifra di 1,2 milioni, di cui circa la meta' localizzati in Sudafrica. A calcolarlo nel suo ultimo aggiornamento sugli sviluppi della pandemia, l'Africa Centres for Disease Control and Prevention (CDC). Stando ai dati diffusi dall'agenzia di sanita' pubblica dell'Unione Africana (Ua), istituita nel gennaio del 2016 e ufficialmente operativa dall'anno seguente, i casi di Covid-19 nel continente sono arrivati alla cifra di 1.196.710. I decessi invece, sono 28.014. Il Paese del continente nel quale sono stati riscontrati il maggior numero di casi e' il Sudafrica, dove sono stati registrati piu' di 613.000 contagi. Seguono l'Egitto, con oltre 97.000 casi, e il Marocco, con circa 54.000. Nonostante l'Africa sia una delle regioni del pianeta meno colpite dalla pandemia, giunta ormai a piu' di 23 milioni di casi confermati nel mondo, gli esperti dell'Africa Cdc hanno chiesto ai governi del continente di aumentare gli sforzi per sconfiggere il virus. L'agenzia ha chiesto ai Paesi africani di effettuare un maggior numero di test diagnostici e di migliorare le capacita' di tracciamento dei contatti dei contagiati. (Est/ Dire) 11:11 26-08-20 NNNN
CORONAVIRUS. IN AFRICA 1,2 MLN DI CASI, METÀ IN SUDAFRICA /FOTO
DIR0279 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT CORONAVIRUS. IN AFRICA 1,2 MLN DI CASI, METÀ IN SUDAFRICA /FOTO ESPERTI DEL CDC: FARE PIÙ TEST E MIGLIORARE CONTACT TRACING (DIRE) Roma, 26 ago. - I casi confermati di Covid-19 in Africa hanno superato la cifra di 1,2 milioni, di cui circa la meta' localizzati in Sudafrica. A calcolarlo nel suo ultimo aggiornamento sugli sviluppi della pandemia, l'Africa Centres for Disease Control and Prevention (CDC). Stando ai dati diffusi dall'agenzia di sanita' pubblica dell'Unione Africana (Ua), istituita nel gennaio del 2016 e ufficialmente operativa dall'anno seguente, i casi di Covid-19 nel continente sono arrivati alla cifra di 1.196.710. I decessi invece, sono 28.014. Il Paese del continente nel quale sono stati riscontrati il maggior numero di casi e' il Sudafrica, dove sono stati registrati piu' di 613.000 contagi. Seguono l'Egitto, con oltre 97.000 casi, e il Marocco, con circa 54.000. Nonostante l'Africa sia una delle regioni del pianeta meno colpite dalla pandemia, giunta ormai a piu' di 23 milioni di casi confermati nel mondo, gli esperti dell'Africa Cdc hanno chiesto ai governi del continente di aumentare gli sforzi per sconfiggere il virus. L'agenzia ha chiesto ai Paesi africani di effettuare un maggior numero di test diagnostici e di migliorare le capacita' di tracciamento dei contatti dei contagiati. (Est/ Dire) 11:11 26-08-20 NNNN
CORONAVIRUS: IPPOLITO (SPALLANZANI), 'VACCINO NON E' STRUMENTO ELETTORALE, ITALIA NON E' USA' =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 09.52.32
CORONAVIRUS: IPPOLITO (SPALLANZANI), 'VACCINO NON E' STRUMENTO ELETTORALE, ITALIA NON E' USA' =
ADN0177 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: IPPOLITO (SPALLANZANI), 'VACCINO NON E' STRUMENTO ELETTORALE, ITALIA NON E' USA' = Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - "C'è stata una pressione del presidente americano Donald Trump per cambiare la modalità di sperimentazione e registrare rapidamente un vaccino" anti Covid-19, "addirittura abbassando il livello di efficacia attesa. Questi sistemi sembrano politica elettorale. Finiranno con il 3 novembre quando si vota negli Stati Uniti, quando il presidente Trump ha promesso che ci sarà il vaccino per tutti, o quando Putin ha detto che dal 1 gennaio ci si potrà vaccinare. Anche noi potevamo arrivare a vaccinare 2 mesi prima, ma saltando quelle che sono le misure di sicurezza che l'Italia ha con l'Aifa e l'Iss". Lo ha evidenziato il direttore scientifico dell'Inmi Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito, ospite di 'Agorà Estate' su Rai3, parlando della sperimentazione in corso allo Spallanzani sul vaccino italiano contro il nuovo coronavirus. "Il vaccino è un bene comune, ma è anche una scommessa che il mondo sta facendo tutto insieme - ha ricordato Ippolito - Ma non c'è un solo vaccino e non c'è solo la competizione internazionale con la guerra geopolitica tra Usa, Russia e Cina su chi arriva prima. C'è un grande impegno". (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 09:52 NNNN
CORONAVIRUS: IPPOLITO (SPALLANZANI), 'VACCINO NON E' STRUMENTO ELETTORALE, ITALIA NON E' USA' =
ADN0177 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: IPPOLITO (SPALLANZANI), 'VACCINO NON E' STRUMENTO ELETTORALE, ITALIA NON E' USA' = Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - "C'è stata una pressione del presidente americano Donald Trump per cambiare la modalità di sperimentazione e registrare rapidamente un vaccino" anti Covid-19, "addirittura abbassando il livello di efficacia attesa. Questi sistemi sembrano politica elettorale. Finiranno con il 3 novembre quando si vota negli Stati Uniti, quando il presidente Trump ha promesso che ci sarà il vaccino per tutti, o quando Putin ha detto che dal 1 gennaio ci si potrà vaccinare. Anche noi potevamo arrivare a vaccinare 2 mesi prima, ma saltando quelle che sono le misure di sicurezza che l'Italia ha con l'Aifa e l'Iss". Lo ha evidenziato il direttore scientifico dell'Inmi Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito, ospite di 'Agorà Estate' su Rai3, parlando della sperimentazione in corso allo Spallanzani sul vaccino italiano contro il nuovo coronavirus. "Il vaccino è un bene comune, ma è anche una scommessa che il mondo sta facendo tutto insieme - ha ricordato Ippolito - Ma non c'è un solo vaccino e non c'è solo la competizione internazionale con la guerra geopolitica tra Usa, Russia e Cina su chi arriva prima. C'è un grande impegno". (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 09:52 NNNN
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 00.51.07 Usa, Biden batte Trump nella sfida dell'audience in tv Usa, Biden batte Trump nella sfida dell'audience in tv Più spettatori nella prima notte della convention democratica Roma, 26 ago. (askanews) - I democratici di Joe Biden vincono la sfida dell'audience contro i repubblicani di Donald Trump: circa 17 milioni di americani hanno infatti guardato in tv la prima notte della convention repubblicana contro i 19,7 milioni di spettatori della prima notte della convention democratica. Vis 20200826T005103Z
MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.06.14
MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN =
ADN0302 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN = Milano, 26 ago. (Adnkronos) - E' morto a Milano a 94 anni Angelo Ratti, antifascista, deportato durante la seconda guerra mondiale nel campo di concentramento di Mauthausen. Ne dà notizia il presidente dell'Anpi provinciale di Milano, Roberto Cenati. "Ho avuto modo di conoscere Angelo, punto di forza dell'Aned di Milano. Angelo era sempre disponibile a raccontare le sue terribili vicissitudini. Non si sottraeva mai agli inviti che come Anpi gli rivolgevamo per testimoniare nelle scuole, alle giovani generazioni, con grande sensibilità, la sua tragica esperienza e le nefandezze commesse dai nazifascisti. La notizia della sua scomparsa ci ha profondamente addolorato. Angelo rimarrà sempre nei nostri cuori per il suo instancabile impegno per i valori della Memoria e della conoscenza storica", scrive Cenati. Ratti era nato a Cernusco sul Naviglio il 2 maggio del 1926. Per la sua scelta antifascista (il padre era socialista) viene arrestato dalle SS con cinque suoi compagni. Il 18 dicembre 1943, arrivano da Milano alcuni militari tedeschi che, casa per casa, arrestano tutti i componenti del gruppo: Roberto Camerani, Ennio Sala, Quinto Calloni, Virginio Oriani e Pierino Colombo. Angelo, a soli 17 anni, viene trasportato, con i suoi compagni, nel carcere di San Vittore, a Milano (segue) (Red-Viv/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:06 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.06.14
MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN =
ADN0302 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN = Milano, 26 ago. (Adnkronos) - E' morto a Milano a 94 anni Angelo Ratti, antifascista, deportato durante la seconda guerra mondiale nel campo di concentramento di Mauthausen. Ne dà notizia il presidente dell'Anpi provinciale di Milano, Roberto Cenati. "Ho avuto modo di conoscere Angelo, punto di forza dell'Aned di Milano. Angelo era sempre disponibile a raccontare le sue terribili vicissitudini. Non si sottraeva mai agli inviti che come Anpi gli rivolgevamo per testimoniare nelle scuole, alle giovani generazioni, con grande sensibilità, la sua tragica esperienza e le nefandezze commesse dai nazifascisti. La notizia della sua scomparsa ci ha profondamente addolorato. Angelo rimarrà sempre nei nostri cuori per il suo instancabile impegno per i valori della Memoria e della conoscenza storica", scrive Cenati. Ratti era nato a Cernusco sul Naviglio il 2 maggio del 1926. Per la sua scelta antifascista (il padre era socialista) viene arrestato dalle SS con cinque suoi compagni. Il 18 dicembre 1943, arrivano da Milano alcuni militari tedeschi che, casa per casa, arrestano tutti i componenti del gruppo: Roberto Camerani, Ennio Sala, Quinto Calloni, Virginio Oriani e Pierino Colombo. Angelo, a soli 17 anni, viene trasportato, con i suoi compagni, nel carcere di San Vittore, a Milano (segue) (Red-Viv/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:06 NNNN MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.06.14
MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN (2) =
ADN0303 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MILANO: MORTO A 94 ANNI ANGELO RATTI, FU DEPORTATO A MAUTHAUSEN (2) = (Adnkronos) - Dopo gli scioperi dei lavoratori contro la guerra e l'occupazione tedesca, il carcere si riempie di operai ed antifascisti. Il 4 marzo del 1944, di notte, con cento prigionieri, Angelo viene chiuso in un vagone merci e fatto partire per la deportazione, con destinazione Mauthausen. Pochi mesi dopo raggiunge il campo dopo una marcia di circa otto chilometri, con i piedi ormai piagati dagli zoccoli di legno completamente rotti. Nel maggio del 1945, Angelo, finalmente libero, torna in Italia, lavora presso una grande industria editoriale a Milano, dove vive con la famiglia. Diventa un prezioso testimone e guida numerosi viaggi a Mauthausen-Gusen. (Red-Viv/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 11:06 NNNN
ROMA. RIFIUTA INDOSSARE MASCHERINA E SI SCONTRA CON VIGILI: ARRESTATO /FOTO
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 09.57.36
ROMA. RIFIUTA INDOSSARE MASCHERINA E SI SCONTRA CON VIGILI: ARRESTATO /FOTO
DIR0128 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT ROMA. RIFIUTA INDOSSARE MASCHERINA E SI SCONTRA CON VIGILI: ARRESTATO /FOTO IN MANETTE UN 22ENNE A FONTANA DI TREVI (DIRE) Roma, 26 ago. - A Roma, ieri sera intorno alle 22, un cittadino di nazionalita' italiana di 22 anni e' stato arrestato a Fontana di Trevi per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Una pattuglia della Polizia locale di Roma Capitale, durante i costanti controlli nell'area antistante il monumento, ha invitato il ragazzo a indossare la mascherina a causa dell'alto numero delle persone presenti in quel momento. Il giovane in un primo momento si e' rifiutato e, quando gli agenti del I Gruppo Centro ex Trevi lo hanno avvicinato per chiedergli i documenti, ha reagito tentando di sottrarsi al controllo con una tale violenza che uno degli operatori, nel bloccarlo, ha riportato la frattura di una mano. Leggermente feriti anche altri due componenti della pattuglia intervenuti. Il ventiduenne, con numerosi precedenti penali, e' stato tratto in arresto e portato presso gli uffici di via della Greca a disposizione dell'Autorita' giudiziaria, in attesa del processo per direttissima che si terra' questa mattina. (Red/ Dire) 09:56 26-08-20 NNNN
ROMA. RIFIUTA INDOSSARE MASCHERINA E SI SCONTRA CON VIGILI: ARRESTATO /FOTO
DIR0128 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT ROMA. RIFIUTA INDOSSARE MASCHERINA E SI SCONTRA CON VIGILI: ARRESTATO /FOTO IN MANETTE UN 22ENNE A FONTANA DI TREVI (DIRE) Roma, 26 ago. - A Roma, ieri sera intorno alle 22, un cittadino di nazionalita' italiana di 22 anni e' stato arrestato a Fontana di Trevi per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Una pattuglia della Polizia locale di Roma Capitale, durante i costanti controlli nell'area antistante il monumento, ha invitato il ragazzo a indossare la mascherina a causa dell'alto numero delle persone presenti in quel momento. Il giovane in un primo momento si e' rifiutato e, quando gli agenti del I Gruppo Centro ex Trevi lo hanno avvicinato per chiedergli i documenti, ha reagito tentando di sottrarsi al controllo con una tale violenza che uno degli operatori, nel bloccarlo, ha riportato la frattura di una mano. Leggermente feriti anche altri due componenti della pattuglia intervenuti. Il ventiduenne, con numerosi precedenti penali, e' stato tratto in arresto e portato presso gli uffici di via della Greca a disposizione dell'Autorita' giudiziaria, in attesa del processo per direttissima che si terra' questa mattina. (Red/ Dire) 09:56 26-08-20 NNNN
Mafia:ex capo Dia querela Giarrusso,non impedii cattura boss
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 11.02.32
Mafia:ex capo Dia querela Giarrusso,non impedii cattura boss
ZCZC3669/SXB XCI20239018608_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Mafia:ex capo Dia querela Giarrusso,non impedii cattura boss Pappalardo, io non coinvolto su mancato arresto di Provenzano (ANSA) - CATANIA, 26 AGO - L'ex capo della Dia, il questore Agostino Pappalardo, ha presentato alla Procura di Catania una querela per diffamazione aggravata nei confronti del senatore Mario Giarrusso, ex M5s e adesso nel gruppo Misto. Al centro dell'esposto, presentato dall'avvocato Goffredo D'Antona, l'intervento del senatore, il 21 luglio del 2020, davanti la Commissione nazionale antimafia, di cui fa parte, durante l'audizione del deputato regionale siciliano Claudio Fava trasmessa anche dalla web Tv del Parlamento. . Al minuto 35.44 - si legge nella querela - Giarrusso affermava che secondo la sentenza sulla trattativa Stato mafia della Corte di Assise di Palermo del 20 aprile 2018 io sarei quel dirigente della Dia che avrebbe ostacolato la cattura di Bernardo Provenzano. Da una prima lettura delle sue affermazioni sembra quasi che io sia stato imputato e condannato in quel processo o che quanto meno constatato il mio coinvolgimento nel mancato arresto del Provenzano la Corte avrebbe trasmesso gli atti alla competente Procura per procedere nei miei confronti. Ovviamente e' tutto falso". "E' vero che la Corte affronta il tema della mancata cattura di Provenzano - si sottolinea nella querela - ma non lo attribuisce certo a me, alla Dia o alla Polizia. Per condire la sua falsita' il senatore Giarrusso cita tre persone che avrebbero testimoniato nel senso dallo stesso affermato: due poliziotti Arena e Ravida' ed il pm. Nicolo' Marino. E' vero che i testi parlano della mancata cattura del Provenzano, ma non mi attribuiscono alcun ruolo". "Quanto affermato dal Giarrusso, assolutamente gravissimo - osserva l'ex capo della Dia - non e' solo lesivo della mia onorabilita' e del mio Corpo di appartenenza, e' una accusa infamante. E Giarrusso non e' uno sprovveduto o un ignorante o un semplice avventore da bar. E' un senatore della Repubblica componente, appunto, della commissione Antimafia, autore di libri sulla mafia, e con un curriculum di esperto della materia. E' un avvocato. Il perche' abbia agito in tal modo poco importa. Il dato oggettivo e' il contenuto di tali affermazioni. Che sono comunque lesive della mia onorabilita'". (ANSA). TR 26-AGO-20 11:01 NNNN
Mafia:ex capo Dia querela Giarrusso,non impedii cattura boss
ZCZC3669/SXB XCI20239018608_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Mafia:ex capo Dia querela Giarrusso,non impedii cattura boss Pappalardo, io non coinvolto su mancato arresto di Provenzano (ANSA) - CATANIA, 26 AGO - L'ex capo della Dia, il questore Agostino Pappalardo, ha presentato alla Procura di Catania una querela per diffamazione aggravata nei confronti del senatore Mario Giarrusso, ex M5s e adesso nel gruppo Misto. Al centro dell'esposto, presentato dall'avvocato Goffredo D'Antona, l'intervento del senatore, il 21 luglio del 2020, davanti la Commissione nazionale antimafia, di cui fa parte, durante l'audizione del deputato regionale siciliano Claudio Fava trasmessa anche dalla web Tv del Parlamento. . Al minuto 35.44 - si legge nella querela - Giarrusso affermava che secondo la sentenza sulla trattativa Stato mafia della Corte di Assise di Palermo del 20 aprile 2018 io sarei quel dirigente della Dia che avrebbe ostacolato la cattura di Bernardo Provenzano. Da una prima lettura delle sue affermazioni sembra quasi che io sia stato imputato e condannato in quel processo o che quanto meno constatato il mio coinvolgimento nel mancato arresto del Provenzano la Corte avrebbe trasmesso gli atti alla competente Procura per procedere nei miei confronti. Ovviamente e' tutto falso". "E' vero che la Corte affronta il tema della mancata cattura di Provenzano - si sottolinea nella querela - ma non lo attribuisce certo a me, alla Dia o alla Polizia. Per condire la sua falsita' il senatore Giarrusso cita tre persone che avrebbero testimoniato nel senso dallo stesso affermato: due poliziotti Arena e Ravida' ed il pm. Nicolo' Marino. E' vero che i testi parlano della mancata cattura del Provenzano, ma non mi attribuiscono alcun ruolo". "Quanto affermato dal Giarrusso, assolutamente gravissimo - osserva l'ex capo della Dia - non e' solo lesivo della mia onorabilita' e del mio Corpo di appartenenza, e' una accusa infamante. E Giarrusso non e' uno sprovveduto o un ignorante o un semplice avventore da bar. E' un senatore della Repubblica componente, appunto, della commissione Antimafia, autore di libri sulla mafia, e con un curriculum di esperto della materia. E' un avvocato. Il perche' abbia agito in tal modo poco importa. Il dato oggettivo e' il contenuto di tali affermazioni. Che sono comunque lesive della mia onorabilita'". (ANSA). TR 26-AGO-20 11:01 NNNN
CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' =
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 10.50.43
CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' =
ADN0279 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' = 'La cosa più importante è che non ha provocato conseguenze cliniche' Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - "L'idea che ci si possa reinfettare con Sars-CoV-2, che ha trovato conferma per ora in alcuni casi sporadici, comincia a fare molta paura e come al solito è usata dagli immancabili antivaccinisti per dire che la vaccinazione non serve. Per evitare eccessivo allarmismo, credo sia quindi necessario rimettere queste notizie nella giusta prospettiva". Lo scrive su Facebook il biologo Enrico Bucci, docente alla Temple University di Filadelfia (Usa), che in un articolo su 'Il Foglio' ritorna sul primo caso di reinfezione dopo la guarigione da Covid-19, confermato da un gruppo di ricercatori di Hong Kong. Gli scienziati hanno trovato a diversi mesi di distanza dalla prima infezione un diverso ceppo del virus che ha infettato lo stesso paziente. "Pare che la reinfezione sia avvenuta in soggetti che avevano presumibilmente manifestato inizialmente una forma molto lieve o asintomatica della malattia - spiega Bucci - E forse per questo non avevano sviluppato una forte risposta anticorpale. La cosa più importante, però, è che la reinfezione non ha provocato conseguenze cliniche", precisa lo scienziato. "La preoccupazione maggiore che mi sembra di cogliere fra le persone, sia specialisti che no, tuttavia - osserva - riguarda il fatto che, a questo punto, anche un vaccino potrebbe rivelarsi una protezione solo temporanea, e potrebbe accadere che chi si reinfetta, pur se asintomatico, trasmetta comunque ad altri il virus. Si tratta di una possibilità reale, anche se non sappiamo con quale frequenza ci possiamo attendere casi del genere, perché ancora troppo poco tempo è passato dalla prima ondata di infezioni nel mondo. Tuttavia, io vorrei fare un paragone con quello che accade con altri virus respiratori, che circolano da molto tempo a livello pandemico (o endemico, qui non mi interessa molto la distinzione)". (segue) (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 10:50 NNNNMERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 10.50.43
CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' =
ADN0279 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' = 'La cosa più importante è che non ha provocato conseguenze cliniche' Roma, 26 ago. (Adnkronos Salute) - "L'idea che ci si possa reinfettare con Sars-CoV-2, che ha trovato conferma per ora in alcuni casi sporadici, comincia a fare molta paura e come al solito è usata dagli immancabili antivaccinisti per dire che la vaccinazione non serve. Per evitare eccessivo allarmismo, credo sia quindi necessario rimettere queste notizie nella giusta prospettiva". Lo scrive su Facebook il biologo Enrico Bucci, docente alla Temple University di Filadelfia (Usa), che in un articolo su 'Il Foglio' ritorna sul primo caso di reinfezione dopo la guarigione da Covid-19, confermato da un gruppo di ricercatori di Hong Kong. Gli scienziati hanno trovato a diversi mesi di distanza dalla prima infezione un diverso ceppo del virus che ha infettato lo stesso paziente. "Pare che la reinfezione sia avvenuta in soggetti che avevano presumibilmente manifestato inizialmente una forma molto lieve o asintomatica della malattia - spiega Bucci - E forse per questo non avevano sviluppato una forte risposta anticorpale. La cosa più importante, però, è che la reinfezione non ha provocato conseguenze cliniche", precisa lo scienziato. "La preoccupazione maggiore che mi sembra di cogliere fra le persone, sia specialisti che no, tuttavia - osserva - riguarda il fatto che, a questo punto, anche un vaccino potrebbe rivelarsi una protezione solo temporanea, e potrebbe accadere che chi si reinfetta, pur se asintomatico, trasmetta comunque ad altri il virus. Si tratta di una possibilità reale, anche se non sappiamo con quale frequenza ci possiamo attendere casi del genere, perché ancora troppo poco tempo è passato dalla prima ondata di infezioni nel mondo. Tuttavia, io vorrei fare un paragone con quello che accade con altri virus respiratori, che circolano da molto tempo a livello pandemico (o endemico, qui non mi interessa molto la distinzione)". (segue) (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 10:50 NNNNMERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 10.50.43
CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' (2) =
ADN0280 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: BIOLOGO BUCCI, 'REINFEZIONE NON E' ALIBI PER NO-VAX, NON SPAVENTIAMOCI' (2) = (Adnkronos Salute) - "Ebbene, forse non tutti sanno che, per la maggioranza della popolazione, si osserva l'infezione da parte di virus respiratori senza che questo provochi sintomi - ricorda Bucci - Per la precisione, in un lavoro del 2019 si è esaminata nell'arco di 2 anni la prevalenza di virus respiratori nei tamponi di 214 abitanti di New York, controllando per influenzavirus, virus respiratorio sinciziale, parainfluenzavirus, metapneumovirus, rinovirus, adenovirus e coronavirus umani più comuni. Ebbene, a seconda del virus, dal 30 al 70% (per la maggior parte dei virus) dei soggetti positivi è risultato asintomatico, e se si considerano insieme tutti i virus, solo il 30% degli episodi di infezione ha portato a sintomi rilevabili dal soggetto infetto. Il tutto indipendentemente dalla definizione di 'asintomatico' utilizzata". "Se la reinfezione dovesse confermarsi anche per Sars-CoV-2 sostanzialmente asintomatica - conclude il biologo - tutto sta nell'insegnare al sistema immunitario a riconoscere il virus, senza doversi infettare naturalmente e correre i rischi conseguenti alla prima infezione. Per questo un vaccino, ove mai dovesse essere insufficiente a proteggere da reinfezioni e nel caso queste non fossero solo sporadiche, servirebbe comunque a trasformare il virus in un nuovo ospite da aggiungere alla lista di virus quasi del tutto innocui; e questo, anche senza eradicarlo, ci permetterebbe di convivere senza danno con il parassita". (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-20 10:50 NNNN
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