(ER) VIGILI. USB BOLOGNA: SOLIDARIETÀ A COLLEGHI ROMANI IN LOTTA
PD: SANZIONI SERIE E PUNTUALI; FIOM: GRANDE REGALO PER IL GOVERNO
(DIRE) Bologna, 3 gen. - Il caso delle assenze fatte registrare
dai vigili urbani di Roma nella notte di Capodanno apre il
dibattito anche a Bologna. In particolare, in difesa dei Vigili
della capitale si schierano i delegati Usb della Polizia
municipale sotto le Due torri: "Esprimiamo la nostra solidarieta'
ai colleghi romani- recita una nota- in lotta per difendere il
proprio salario. Non ci faremo confinare su un terreno di
presunta illegalita' per difendere i nostri diritti. Non ci
faremo tacciare di essere assenteisti ma difenderemo il nostro
salario, messo sotto attacco, con ogni mezzo necessario".
La notizia sul Capodanno romano "viene declinata in modo da
criminalizzare un'intera categoria- scrivono i delegati Usb- per
poi colpire tutto il pubblico impiego e chiedere al Governo di
inasprire le sanzioni per i lavoratori pubblici". Per il
sindacato di base, "non e' possibile che venga dato lo stesso
risalto a due notizie che hanno delle valenze molto diverse-
continua la nota- come quella relativa agli arresti ed avvisi di
garanzia sulla vicenda di Mafia capitale e la vertenza della
Polizia municipale romana, che viene completamente stravolta". I
vigili di Roma stanno attraversando "una vertenza che ricorda la
nostra dell'anno scorso", scrivono i delegati bolognesi, perche'
"viene attaccato il loro salario accessorio" cosi' come "venne
cancellata la nostra indennita' di disagio". Il servizio di
Capodanno "viene svolto su base volontaria, volontarieta' venuta
meno proprio per l'inasprimento dell'amministrazione rispetto al
nuovo contratto decentrato: per questo- continua il comunicato-
la capitale si e' trovata sprovvista di una grossa parte di
vigili urbani. I vertici politici e amministrativi dell'ente sono
da considerare i veri responsabili per aver ignorato tali
necessita', salvo poi strumentalizzarle". (SEGUE)
(Pam/ Dire)
12:54 03-01-15
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(ER) VIGILI. USB BOLOGNA: SOLIDARIETÀ A COLLEGHI ROMANI IN LOTTA -2-
(DIRE) Bologna, 3 gen. - Per i delegati Usb, dunque, "sono
assenteisti i parlamentari che non si presentano in Parlamento;
assenteista e' lo Stato che non rinnova i contratti e latita sui
problemi reali e pratici di tutti; assenteista e' quel sindaco
che e' miope di fronte ai problemi dei suoi dipendenti;
assenteista e', infine- si conclude la nota- il collega che
s'indigna perche' non approva certi metodi, ma allo stesso tempo
non lotta piu', neanche se usato come zerbino e di conseguenza
avalla tutto cio' che il sistema gli impone".
Non fa sconti ai vigili romani, invece, il responsabile
Comunicazione del Pd bolognese, Davide Di Noi, che su Facebook
invoca sanzioni "puntuali e serie". Per Di Noi "ci sono mansioni
che andrebbero svolte con serieta' 365 giorni all'anno, 24 ore su
24, nella consapevolezza che da esse dipendono la sicurezza e
quindi la vita di molte persone". Di Noi si rivolge agli agenti:
"Se questi sentimenti non animano la vostra coscienza, sappiate
che non ve l'ha prescritto il medico di rappresentare ordine e
legalita'". Sul caso interviene anche il segretario della
Fiom-Cgil dell'Emilia-Romagna, Bruno Papignani: "Quanto e'
successo e' indifendibile, tuttavia sono convinto che nemmeno il
Governo si aspettasse un regalo cosi' grande. Adesso puo', deve,
intervenire sul pubblico impiego". Cio' che si e' verifato "per
male organizzazione, per responsabilita' o irresponsabilita'
personali- scrive il sindacalista su Facebook- sara' sfruttato
dal Governo per trarne una popolarita' che nemmeno si immaginava.
Diciamolo pure, e' riuscito a mettere le mani sulla marmellata
grazie ad un sistema ormai degenerato". In questa vicenda "ci
rimetteremo tutti e sopratutto quei lavoratori del pubblico
impiego, gia' penalizzati da diversi Governi- conclude Papignani-
che avranno meno diritti e saranno additati come scorie della
societa'".
(Pam/ Dire)
12:54 03-01-15
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