PA. VISITE INPS SU MALATTIA STATALI, L'ISTITUTO È PRONTO
IPOTESI ESISTE DA UN ANNO GRAZIE A INDAGINE CONOSCITIVA CAMERA
(DIRE) Roma, 3 gen. - L'Inps si era detto pronto quasi un anno fa
a garantire le visite fiscali per il settore pubblico con un
risparmio per il bilancio dello Stato. E' quanto si legge
nell'indagine conoscitiva della commissione Affari sociali della
Camera che nel maggio scorso ha approvato un documento proprio
sulle visite fiscali.
L'indagine riporta l'audizione dell'Inps del 26 febbraio 2014
nella quale l'istituto si dichiara "favorevole alla creazione di
un Polo unico della medicina di controllo pubblica e privata. Da
circa 24 mesi infatti- si legge- l'Istituto e' interessato da un
processo di accorpamento degli altri enti previdenziali
ritenendo, logicamente, di poter realizzare significativi
risparmi per conto del bilancio pubblico accollandosi l'onere di
effettuare le visite mediche di controllo per il segmento
pubblico attualmente affidate alle Asl". Le somme appostate per
la medicina di controllo nel bilancio 2014 ammontano, per quanto
riguarda i controlli dell'Inps nel privato, "a 12 milioni di
euro, in diminuzione rispetto ai 22 milioni spesi nel corso del
2013. Tuttavia, pur avendo ridotto la quantita' di visite
complessive, l'Istituto non ha riscontrato alcun elemento
significativo di incremento della spesa per malattia".(SEGUE)
(Lum/ Dire)
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PA. VISITE INPS SU MALATTIA STATALI, L'ISTITUTO È PRONTO -2-
(DIRE) Roma, 3 gen. - La commissione Affari sociali, nel
documento approvato, sottolinea che "i tempi sembrano ormai
maturi per l'individuazione di un solo soggetto cui affidare lo
svolgimento della funzione di controllo in merito alle assenze
per motivi di salute, da individuarsi necessariamente nell'Inps.
Tale scelta richiede alcune modifiche della normativa vigente che
andranno meglio precisate con appositi atti".
Il costo del servizio reso dall'Inps nel settore del pubblico
impiego "potrebbe trovare risposta nelle cifre gia' ora stanziate
per il medesimo scopo. Si potrebbe valutare un budget annuo
complessivo e tale da coprire una quota predefinita di visite di
controllo per la Pa, lasciando ad ogni amministrazione la
possibilita' di integrare tale quota ove risultasse necessario
procedere ad un numero maggiore di controlli", prosegue il
documento della Camera.
"Tale ipotesi consentirebbe di evitare che ragioni di
risparmio immediato con conseguente riduzione del numero dei
controlli lasci trasparire l'idea di un rallentamento della lotta
all'assenteismo", si legge infine.
(Lum/ Dire)
15:24 03-01-15
NNNN
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