PENSIONI: CONFESERCENTI, PEREQUAZIONE NEGATIVA COSTA 300 MLN EURO IN 2015 =
Roma, 11 feb. (AdnKronos) - "Il 2015 sarà pure l'anno della svolta, ma
per i pensionati inizia male: si vedranno infatti togliere dall'Inps
300 milioni di euro, attraverso le ormai ben note decurtazioni sugli
assegni di gennaio e febbraio". E' questo l'effetto della perequazione
automatica, il meccanismo di rivalutazione che adegua le pensioni al
costo della vita, secondo quanto stimato da Fipac in occasione della
riunione della presidenza nazionale.
''Si tratta di un altro esempio di come viene trattato il problema
previdenziale in Italia: cassa, solo cassa, e nessun rispetto per gli
anziani", spiega Massimo Vivoli, presidente Fipac e vice presidente
nazionale di Confesercenti. ''Se l'inflazione è meno di quella
prevista di uno 0,1%, quello 0,1% viene tolto ai pensionati, senza
spiegazioni. Questa è una vergogna - attacca - dal punto di vista
sociale e morale, visto che anche il trattenere un solo euro in una
situazione tanto difficile comporta disagi, soprattutto se si
considera che dei 300 milioni tolti, circa 180 sono stati sottratti
proprio ai pensionati più deboli, quelli che prendono assegni dai
1.500 euro in giù".
"Sarebbe stato meglio immaginare una sanatoria: ma le sanatorie, si
sa, si fanno solo per coloro che hanno redditi e peso economico molto
interessanti", aggiunge chiedendo di allagare ai pensionati il bonus
di 80 euro.
(Cim/AdnKronos)
11-FEB-15 12:59
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