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mercoledì 11 febbraio 2015

Isis: hacker Anonymous, italiano tra esperti propaganda web =




Isis: hacker Anonymous, italiano tra esperti propaganda web =
(AGI) - Roma, 11 feb. - C'e' un italiano tra gli esperti della
propaganda dell'Isis su Internet: e' una persona che si trova
al momento all'estero e che potrebbe essere nel "team di
supporto", o addirittura uno dei principali informatici fedeli
allo Stato islamico. E' quanto ha rivelato in un'intervista
all'Agi uno degli hacker di Anonymous che sta dando la caccia
agli "amministratori" della propaganda jihadista. "Stiamo
ancora verificando, non conosciamo ancora di preciso il suo
ruolo, l'unica cosa certa e' la nazionalita' italiana", ha
spiegato la fonte. (AGI)
Rm2/Sar (Segue)
111339 FEB 15

Isis: hacker Anonymous, italiano tra esperti propaganda web (2)=
(AGI) - Roma, 11 feb. - Gli hacker di Anonymous proseguono
nell'operazione di "distruggere la propaganda" dell'Isis su
Internet e da ieri hanno messo off-line "piu' di 500 account"
degli jihadisti sui social network, ha riferito l'hacker, in
uno scambio di messaggi privati con l'Agi su Twitter. "Fin
dall'inizio abbiamo un obiettivo: smembrare i network dell'Isis
e di al Qaeda su Internet, le loro reti e la loro propaganda.
Prendiamo di mira gli account sui social network e i loro
siti", ha spiegato l'hacker.
I membri di Anonymous avevano individuato un "leader
tecnico" dell'Isis, un tunisino di cui avevano svelato nei
giorni scorsi i dati e le foto. "Non e' un capo della loro
propaganda, ma l'amministratore di almeno due siti legati
all'Isis", ha spiegato l'hacker. "Vogliamo cercare prima di
tutto gli amministratori dei loro siti, stiamo lavorando molto
e non e' difficile a volte chiudere un sito, non vogliamo solo
mettere off-line i siti, ma cercare chi li gestisce", ha
raccontato l'hacker.
Gli esperti della propaganda jihadista utilizzano sistemi
come Tor e i Vpn (il primo serve a rendere anonima la
navigazione e a entrare nel web 'profondo', il secondo e' una
privata rete di comunicazioni, ndr). "A volte commettono errori
e noi aspettiamo che facciano uno sbaglio per trovarli", ha
spiegato l'hacker, "il loro IP (l'indirizzo numerico che
identifica il computer e la posizione, ndr) non e' sempre
nascosto, noi usiamo tecniche molto avanzate, abbiamo un team
internazionale con specialisti che si occupano in particolare
degli smartphone". Sui luoghi in cui si trovano gli
amministratori dell'Isis, l'hacker di Anonymous ha spiegato che
"al momento sono principalmente in Medio Oriente e in Nord
Africa, ma hanno traduttori in tutti i Paesi". (AGI)
Rm2/Sar
111339 FEB 15

NNNN

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