Terrorismo: agenti in tv, "pochi mezzi".Indagini Questura Roma
Su La7, "auto vecchie e giubbotti antiproiettile scaduti"
(ANSA) - ROMA, 25 NOV - Il Questore di Roma ha disposto
l' apertura di un fascicolo d' inchiesta dopo che alcuni agenti di
polizia di un commissariato romano, nel corso di un servizio
durante la trasmissione Dimartedì condotta da Giovanni Floris su
La7, hanno dichiarato di lavorare in un periodo di allerta
terrorismo con "giubbotti antiproiettile scaduti, elmetti usati
e automobili datate".
L' inchiesta, informa la Questura in una nota, é stata aperta
"a carico di persone dichiaratesi appartenenti alla Polizia di
Stato, attualmente in fase di identificazione". Secondo la
Questura della Capitale le persone in via di identificazione
"hanno reso dichiarazioni che recano un grave pregiudizio
all' immagine della Polizia di Stato, alimentando la percezione
di insicurezza dei cittadini che hanno il diritto di riconoscere
nell' istituzione Polizia quella trasparenza ed affidabilità che
rappresentano ogni giorno il credo di migliaia di donne e uomini
della Polizia di Stato".
Nel corso del programma in un servizio si vedono agenti di un
commissariato di Roma "di ritorno da una servizio alla Moschea"
che mostrano caschi con la gommapiuma usurata e le visiere
rovinate. I giubbotti antiproiettili sono prossimi alla scadenza
"e potrebbero non trattenere i proiettili". "Faremo il Giubileo
con questi materiali", dice un agente.
COM-Y13
25-NOV-15 16: 45 NNN
Questore Roma apre fascicolo su poliziotti travisati in tv
Che hanno reso dichiarazioni lesive immagine polizia di Stato
Roma, 25 nov. (askanews) - Il Questore di Roma ha disposto
l' apertura di un fascicolo d' inchiesta a carico di persone
dichiaratesi appartenenti alla Polizia di Stato, attualmente in
fase di identificazione le quali, nel corso di trasmissioni
televisive, "hanno reso dichiarazioni che recano un grave
pregiudizio all' immagine della Polizia di Stato, alimentando la
percezione di insicurezza dei cittadini che hanno il diritto di
riconoscere nell' istituzione Polizia quella trasparenza ed
affidabilità che rappresentano ogni giorno il credo di migliaia
di donne e uomini della Polizia di Stato". Lo annuncia in una
nota la Questura di Roma.
Apa
25 NOV 2015 141339
NNN
Su La7, "auto vecchie e giubbotti antiproiettile scaduti"
(ANSA) - ROMA, 25 NOV - Il Questore di Roma ha disposto
l' apertura di un fascicolo d' inchiesta dopo che alcuni agenti di
polizia di un commissariato romano, nel corso di un servizio
durante la trasmissione Dimartedì condotta da Giovanni Floris su
La7, hanno dichiarato di lavorare in un periodo di allerta
terrorismo con "giubbotti antiproiettile scaduti, elmetti usati
e automobili datate".
L' inchiesta, informa la Questura in una nota, é stata aperta
"a carico di persone dichiaratesi appartenenti alla Polizia di
Stato, attualmente in fase di identificazione". Secondo la
Questura della Capitale le persone in via di identificazione
"hanno reso dichiarazioni che recano un grave pregiudizio
all' immagine della Polizia di Stato, alimentando la percezione
di insicurezza dei cittadini che hanno il diritto di riconoscere
nell' istituzione Polizia quella trasparenza ed affidabilità che
rappresentano ogni giorno il credo di migliaia di donne e uomini
della Polizia di Stato".
Nel corso del programma in un servizio si vedono agenti di un
commissariato di Roma "di ritorno da una servizio alla Moschea"
che mostrano caschi con la gommapiuma usurata e le visiere
rovinate. I giubbotti antiproiettili sono prossimi alla scadenza
"e potrebbero non trattenere i proiettili". "Faremo il Giubileo
con questi materiali", dice un agente.
COM-Y13
25-NOV-15 16: 45 NNN
Questore Roma apre fascicolo su poliziotti travisati in tv
Che hanno reso dichiarazioni lesive immagine polizia di Stato
Roma, 25 nov. (askanews) - Il Questore di Roma ha disposto
l' apertura di un fascicolo d' inchiesta a carico di persone
dichiaratesi appartenenti alla Polizia di Stato, attualmente in
fase di identificazione le quali, nel corso di trasmissioni
televisive, "hanno reso dichiarazioni che recano un grave
pregiudizio all' immagine della Polizia di Stato, alimentando la
percezione di insicurezza dei cittadini che hanno il diritto di
riconoscere nell' istituzione Polizia quella trasparenza ed
affidabilità che rappresentano ogni giorno il credo di migliaia
di donne e uomini della Polizia di Stato". Lo annuncia in una
nota la Questura di Roma.
Apa
25 NOV 2015 141339
NNN
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