ANSA/ Roma: Sos Tronca, ' carenza dipendenti, situazione esplosiva'
' Servizi vigili a rischio. Morosi affittopoli via da bandi'
(di Paola Lo Mele)
(ANSA) - ROMA, 01 MAR - È un vero e proprio allarme quello
lanciato dal commissario straordinario di Roma Francesco Paolo
Tronca in commissione parlamentare anti-mafia. "La situazione
del personale di Roma Capitale appare particolarmente critica -
afferma l' inquilino del Campidoglio davanti ai parlamentari -
dovuta anche ad una significativa carenza di organico. In questa
situazione, che diventerà esplosiva con le cessazioni che si
avranno nel corrente anno, é da tenere in massima considerazione
soprattutto l' ambito della polizia locale dove la carenza, oggi,
é al 30,57%, e raggiungerà livelli che non consentiranno di
garantire pienamente il servizio".
Tronca in commissione non esita a definire quella dei
lavoratori comunali "una realtà bloccata e intimorita, alla
quale l' indagine ' Mafia Capitale' ha dato il colpo di grazia.
Nessuno prende una decisione - dice -, nessuno mette una firma.
Nessuno segnala criticità o problematiche in atto".
La gestione commissariale, tra molte difficoltà, annuncia il
rinnovo dell' apparato dei controlli interni e punta alla
legalizzazione della macchina amministrativa. "La macchina
comunale ha subìto, nell' ultimo periodo della gestione politica,
alcune modifiche o impostazioni di macro struttura che però non
hanno favorito una governance unitaria. La gestione
commissariale ha deciso di riformare il sistema vigente",
afferma il commissario. A suo parere "il nuovo modello
organizzativo dei controlli non può prescindere da un
aggiornamento dell' apparato regolamentare, che presenta lacune e
obsolescenza. E' stato individuato un ordine prioritario di
rielaborazione, a partire dal regolamento dei contratti".
Altro nodo, quello della cosiddetta affittopoli degli
immobili comunali. Nel centro storico di Roma, "sui citofoni
quasi mai appare il cognome del titolare del contratto. C'é di
tutto. Deve essere fatto un focus posizione per posizione - dice
Tronca -, evitando generalizzazioni. Sicuramente ci sono e ci
saranno, più si va avanti, responsabilità di carattere penale e
contabile".
Di pari passo con le indagini, a Palazzo Senatorio si lavora
al riordino delle concessioni, puntando ad escludere dai futuri
bandi pubblici i morosi. "Il mio auspicio, forte - conclude -, é
di svolgere un lavoro tale da portare a capire lo stato dell'
arte e dotare, una volta per tutte, Roma Capitale di un
censimento del proprio patrimonio. Non lo potremo fare noi, non
ne avremmo il tempo, ma vogliamo mettere in condizione
l' amministrazione che subentra di completare quest' opera".
(ANSA).
YJ4-RO
01-MAR-16 19: 48 NNN
(di Paola Lo Mele)
(ANSA) - ROMA, 01 MAR - È un vero e proprio allarme quello
lanciato dal commissario straordinario di Roma Francesco Paolo
Tronca in commissione parlamentare anti-mafia. "La situazione
del personale di Roma Capitale appare particolarmente critica -
afferma l' inquilino del Campidoglio davanti ai parlamentari -
dovuta anche ad una significativa carenza di organico. In questa
situazione, che diventerà esplosiva con le cessazioni che si
avranno nel corrente anno, é da tenere in massima considerazione
soprattutto l' ambito della polizia locale dove la carenza, oggi,
é al 30,57%, e raggiungerà livelli che non consentiranno di
garantire pienamente il servizio".
Tronca in commissione non esita a definire quella dei
lavoratori comunali "una realtà bloccata e intimorita, alla
quale l' indagine ' Mafia Capitale' ha dato il colpo di grazia.
Nessuno prende una decisione - dice -, nessuno mette una firma.
Nessuno segnala criticità o problematiche in atto".
La gestione commissariale, tra molte difficoltà, annuncia il
rinnovo dell' apparato dei controlli interni e punta alla
legalizzazione della macchina amministrativa. "La macchina
comunale ha subìto, nell' ultimo periodo della gestione politica,
alcune modifiche o impostazioni di macro struttura che però non
hanno favorito una governance unitaria. La gestione
commissariale ha deciso di riformare il sistema vigente",
afferma il commissario. A suo parere "il nuovo modello
organizzativo dei controlli non può prescindere da un
aggiornamento dell' apparato regolamentare, che presenta lacune e
obsolescenza. E' stato individuato un ordine prioritario di
rielaborazione, a partire dal regolamento dei contratti".
Altro nodo, quello della cosiddetta affittopoli degli
immobili comunali. Nel centro storico di Roma, "sui citofoni
quasi mai appare il cognome del titolare del contratto. C'é di
tutto. Deve essere fatto un focus posizione per posizione - dice
Tronca -, evitando generalizzazioni. Sicuramente ci sono e ci
saranno, più si va avanti, responsabilità di carattere penale e
contabile".
Di pari passo con le indagini, a Palazzo Senatorio si lavora
al riordino delle concessioni, puntando ad escludere dai futuri
bandi pubblici i morosi. "Il mio auspicio, forte - conclude -, é
di svolgere un lavoro tale da portare a capire lo stato dell'
arte e dotare, una volta per tutte, Roma Capitale di un
censimento del proprio patrimonio. Non lo potremo fare noi, non
ne avremmo il tempo, ma vogliamo mettere in condizione
l' amministrazione che subentra di completare quest' opera".
(ANSA).
YJ4-RO
01-MAR-16 19: 48 NNN
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