FARMACI: ITALIA IN RITARDO SU GENERICI, INCONTRO PER FORMARE FUTURI MEDICI =
Roma, 14 ott. (AdnKronos Salute) - L'università degli studi di Roma
Tor Vergata ospita una giornata formativa riguardo i farmaci
equivalenti per i futuri medici, realizzata grazie al contributo non
condizionato di Mylan, "con l'obiettivo di fornire ai giovani studenti
una corretta informazione per una scelta consapevole al momento della
prescrizione sempre a tutela dei pazienti", come si legge nella nota.
"L'Italia rimane uno degli ultimi Paesi d'Europa per uso di farmaci
equivalenti", osserva Giorgio Pistilli, presidente del consiglio degli
studenti del Tor Vergata e promotore dell'evento.
"Inghilterra e Germania hanno una percentuale d'impiego che, invece,
si avvicina al 70%. Il motivo di questa giornata formativa è quello di
aumentare conoscenza e consapevolezza in noi futuri medici, sull'uso
dei farmaci equivalenti, sul loro impatto economico sui sistemi
sanitari e sul paziente stesso, in modo tale da garantire il miglior
percorso terapeutico al minor costo", commenta Pistilli. Il farmaco
equivalente, introdotto nel mercato farmaceutico italiano nel 1995, ha
visto gradualmente, in questi 20 anni, aumentare le sue prescrizioni
da parte dei medici e l'utilizzo da parte dei pazienti, fino ad
arrivare ad un impiego superiore al 23% del totale dei farmaci di
fascia A.
"È infatti necessario che venga data l'opportunità ai nostri giovani
di conoscere più approfonditamente un tema così cruciale, ma rispetto
al quale l'informazione è ancora troppo spesso superficiale o
inesatta", spiega Giuseppe Novelli, rettore del Tor Vergata.
(Stg/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
14-OTT-16 12:17
NNNN
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