Salute: dentisti, ecco i 3 falsi miti dell'igiene orale =
(AGI) - Roma, 20 mar. - Sono tre i comportamenti piu' diffusi
frutto di false credenze sulla salute orale. Lavarsi i denti
subito dopo aver mangiato, sciacquarsi la bocca con l'acqua per
liberarsi del dentifricio e bere succhi di frutta pensando che
siano meno dannosi delle bibite gassate. Lo rivela uno studio
della Fdi - World dental federation (Federazione dentaria
internazionale) condotto in 12 paesi per scoprire cosa sa la
popolazione della salute orale e quali regole di comportamento
adotta. Per il 56% degli intervistati, lavarsi i denti appena
finito di mangiare e' una buona pratica. Al contrario i
dentisti raccomandano di aspettare almeno trenta minuti dopo
ogni pranzo prima di prendere in mano lo spazzolino. Il 68% si
sciacqua la bocca con l'acqua per togliere il residuo di
dentifricio credendo di far bene. E invece anche questo essere
un comportamento sbagliato. L'indicazione dei professionisti
della salute orale e' infatti di evitare il risciacquo con
l'acqua, limitandosi a sputare il dentifricio in eccesso. In
questo modo la massima esposizione al fluoro e' assicurata. Si
attesta al 36% il numero di quelli che pensano che i succhi di
frutta siano meno dannosi delle bibite gassate. La verita' e'
che in entrambi i casi il livello di zuccheri contenuti e'
elevato, quindi possono essere causa di carie. Lo studio e'
stato divulgato in occasione della Giornata mondiale della
salute orale. "Comprendere sin dall'infanzia quali sono le
buone abitudini da seguire aiuta a conservare una salute orale
ottimale fino alla tarda eta' garantendo una vita libera dal
dolore e dal disagio emotivo spesso causato da problemi della
bocca", dice il dentista italiano Edoardo Cavalle', consigliere
della Federazione dentaria internazionale e responsabile del
gruppo di contatto che ha organizzato la giornata a livello
globale. (AGI)
Pgi (Segue)
201328 MAR 17
Salute: dentisti, ecco i 3 falsi miti dell'igiene orale (2)= frutto di false credenze sulla salute orale. Lavarsi i denti
subito dopo aver mangiato, sciacquarsi la bocca con l'acqua per
liberarsi del dentifricio e bere succhi di frutta pensando che
siano meno dannosi delle bibite gassate. Lo rivela uno studio
della Fdi - World dental federation (Federazione dentaria
internazionale) condotto in 12 paesi per scoprire cosa sa la
popolazione della salute orale e quali regole di comportamento
adotta. Per il 56% degli intervistati, lavarsi i denti appena
finito di mangiare e' una buona pratica. Al contrario i
dentisti raccomandano di aspettare almeno trenta minuti dopo
ogni pranzo prima di prendere in mano lo spazzolino. Il 68% si
sciacqua la bocca con l'acqua per togliere il residuo di
dentifricio credendo di far bene. E invece anche questo essere
un comportamento sbagliato. L'indicazione dei professionisti
della salute orale e' infatti di evitare il risciacquo con
l'acqua, limitandosi a sputare il dentifricio in eccesso. In
questo modo la massima esposizione al fluoro e' assicurata. Si
attesta al 36% il numero di quelli che pensano che i succhi di
frutta siano meno dannosi delle bibite gassate. La verita' e'
che in entrambi i casi il livello di zuccheri contenuti e'
elevato, quindi possono essere causa di carie. Lo studio e'
stato divulgato in occasione della Giornata mondiale della
salute orale. "Comprendere sin dall'infanzia quali sono le
buone abitudini da seguire aiuta a conservare una salute orale
ottimale fino alla tarda eta' garantendo una vita libera dal
dolore e dal disagio emotivo spesso causato da problemi della
bocca", dice il dentista italiano Edoardo Cavalle', consigliere
della Federazione dentaria internazionale e responsabile del
gruppo di contatto che ha organizzato la giornata a livello
globale. (AGI)
Pgi (Segue)
201328 MAR 17
(AGI) - Roma, 20 mar. - A Roma per contribuire a sfatare i
falsi miti sulla salute orale e offrire ai cittadini
indicazioni corrette per la salute della bocca Andi e la sua
Fondazione hanno organizzato un incontro per lanciare il
messaggio "Vivi sano. Mantieni la tua bocca in salute". In
piazza Vittorio Emanuele II sono intervenuti insieme ai
rappresentanti di Fondazione Andi e Fondazione Enpam, padroni
di casa, anche i rappresentanti di Andi, del Cenacolo
odontostomatologico italiano Coi - Aiog, della Societa'
italiana di patologia e medicina orale - Sipmo, della
Commissione Albo Odontoiatri - Cao e dell'Universita' 'Sapienza
di Roma'. "Una buona salute orale e' molto piu' di un bel
sorriso - dice Giovanni Evangelista Mancini, presidente di
Fondazione Andi -. Una scarsa salute orale e' stata associata a
una serie di patologie tra cui il diabete, le malattie
cardiovascolari, il cancro al pancreas, la polmonite,
l'Alzheimer". Lo studio della World Dental Federation rivela
che solamente il 28% degli intervistati ha riconosciuto che per
preservare la salute orale e' importante bere alcol in maniera
moderata. Il 66% sa di dover evitare il fumo se non vuole avere
problemi di salute orale e il 69% riconosce che consumare un
consumo eccessivo di zuccheri e' dannoso per la salute. Il 77%
del campione del sondaggio sa che e' una buona abitudine fare
una visita odontoiatrica una volta l'anno, ma poi solo il 52%
dichiara effettivamente di farlo. Per il 67% della popolazione
presa in considerazione dallo studio e' evidente che ci si
debba sottoporre a visita del dentista dopo aver evidenziato
segnali di cattiva salute orale. Solo il 42% pero' dopo averlo
fatto segue le indicazioni dell'odontoiatra. Il sondaggio, reso
noto in occasione della Giornata mondiale della salute orale
che quest'anno per la prima si e' svolta anche in Italia, ha
interessato un campione di oltre 12mila persone in Australia,
Brasile, Canada, Egitto, Giappone, Gran Bretagna, India,
Messico, Nuova Zelanda, Polonia, Stati Uniti, Sud Africa.
L'evento e' stato inserito nella cornice di 'Piazza della
Salute', l'iniziativa avviata nel 2016 dall'Enpam e finalizzata
a promuovere l'autorevolezza della professione medica. Nel
corso della mattinata nei giardini della multietnica piazza
Vittorio Emanuele II, che a Roma ospita la sede dell'Enpam, e'
stato distribuito gratuitamente materiale informativo, in
diverse lingue, e spazzolini e dentifrici. (AGI)
Pgi
201328 MAR 17
falsi miti sulla salute orale e offrire ai cittadini
indicazioni corrette per la salute della bocca Andi e la sua
Fondazione hanno organizzato un incontro per lanciare il
messaggio "Vivi sano. Mantieni la tua bocca in salute". In
piazza Vittorio Emanuele II sono intervenuti insieme ai
rappresentanti di Fondazione Andi e Fondazione Enpam, padroni
di casa, anche i rappresentanti di Andi, del Cenacolo
odontostomatologico italiano Coi - Aiog, della Societa'
italiana di patologia e medicina orale - Sipmo, della
Commissione Albo Odontoiatri - Cao e dell'Universita' 'Sapienza
di Roma'. "Una buona salute orale e' molto piu' di un bel
sorriso - dice Giovanni Evangelista Mancini, presidente di
Fondazione Andi -. Una scarsa salute orale e' stata associata a
una serie di patologie tra cui il diabete, le malattie
cardiovascolari, il cancro al pancreas, la polmonite,
l'Alzheimer". Lo studio della World Dental Federation rivela
che solamente il 28% degli intervistati ha riconosciuto che per
preservare la salute orale e' importante bere alcol in maniera
moderata. Il 66% sa di dover evitare il fumo se non vuole avere
problemi di salute orale e il 69% riconosce che consumare un
consumo eccessivo di zuccheri e' dannoso per la salute. Il 77%
del campione del sondaggio sa che e' una buona abitudine fare
una visita odontoiatrica una volta l'anno, ma poi solo il 52%
dichiara effettivamente di farlo. Per il 67% della popolazione
presa in considerazione dallo studio e' evidente che ci si
debba sottoporre a visita del dentista dopo aver evidenziato
segnali di cattiva salute orale. Solo il 42% pero' dopo averlo
fatto segue le indicazioni dell'odontoiatra. Il sondaggio, reso
noto in occasione della Giornata mondiale della salute orale
che quest'anno per la prima si e' svolta anche in Italia, ha
interessato un campione di oltre 12mila persone in Australia,
Brasile, Canada, Egitto, Giappone, Gran Bretagna, India,
Messico, Nuova Zelanda, Polonia, Stati Uniti, Sud Africa.
L'evento e' stato inserito nella cornice di 'Piazza della
Salute', l'iniziativa avviata nel 2016 dall'Enpam e finalizzata
a promuovere l'autorevolezza della professione medica. Nel
corso della mattinata nei giardini della multietnica piazza
Vittorio Emanuele II, che a Roma ospita la sede dell'Enpam, e'
stato distribuito gratuitamente materiale informativo, in
diverse lingue, e spazzolini e dentifrici. (AGI)
Pgi
201328 MAR 17
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento