VENERDÌ 10 MAGGIO 2019 19.16.42
SICUREZZA
Sicurezza, Decreto bis: multa di 5.500 euro per migrante soccorso
Sicurezza, Decreto bis: multa di 5.500 euro per migrante soccorso Lo prevede il nuovo articolato di legge
Roma, 10 mag. (askanews) - Pesanti sanzioni, per chi, nello
svolgimento di operazioni di soccorso di migranti in acque
internazionali, "non rispetta gli obblighi previsti dalle
Convenzioni internazionali, con particolare riferimento alle
istruzioni operative delle autorità SAR competenti o di quelle
dello Stato di bandiera". Lo prevede, all'articolo 1, il nuovo
Decreto legge recante disposizioni urgenti in materia di ordine e
Sicurezza pubblica, predisposto dal ministro dell'Interno, matteo
Salvini.
Sanzioni di natura amministrativa e pecuniaria che prevede una
multa da 3.500 a 5.500 euro per ogni straniero soccorso e
trasportato in mare, di cui si dovrà fare carico la Guardia
Costiera.
In altri casi, laddove la violazione sia commessa da navi
battenti bandiera italiana, si prevede la sospensione da 1 a 12
mesi o la revoca della licenza, dell'autorizzazione o della
concessione ad opera delle autorità amministrative competenti.
Gci 20190510T191650Z
VENERDÌ 10 MAGGIO 2019 19.24.15
SICUREZZA
Sicurezza, Decreto bis: multa di 5.500 euro per migrante... -2-
Sicurezza, Decreto bis: multa di 5.500 euro per migrante... -2- Finanziati agenti stranieri sotto copertura contro trafficanti
Roma, 10 mag. (askanews) - Ma sono altri tre gli articoli della
nuova iniziativa di legge che riguardano sempre il soccorso in
mare e il tema dei migranti. All'articolo due si interviene in
materia di Codice della Navigazione, in particolare sul "Divieto
di transito e di sosta" di navi mercantili nel mare territoriale.
In sostanza vengono limitate le competenze del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti alle sole finalità di Sicurezza
della navigazione e di protezione dell'ambiente marino. Viene
attribuita, invece, al Ministro dell'Interno la competenza di
limitare o vietare il transito o la sosta nel tratto di mare
territoriale qualora sussistano ragioni di ordine e Sicurezza
pubblica. All'articolo tre, invece, estendendo ai reati
associativi di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina,
anche nelle ipotesi non aggravate, sia la competenza delle
procure distrettuali sia la disciplina delle intercettazioni
preventive. Una misura che, secondo il Viminale, consentirebbe di
contrastare "a monte" l'organizzazione dei trasporti di stranieri
irregolari.
Infine, l'articolo quattro prevede lo stanziamento di 3 milioni
di euro nel triennio 2019-2021 per finanziare poliziotti
stranieri per lo svolgimento di operazioni sotto copertura "anche
con riferimento alle attività di contrasto del delitto di
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina".
Gci 20190510T192427Z
Nessun commento:
Posta un commento