GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2020 13.32.06
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno Accordo commerciale stile Canada nel mandato negoziale del governo Roma, 27 feb. (askanews) - Il premier britannico Boris Johnson chiederà all'Unione Europea un accordo commerciale sul modello di quello già in vigore con il Canada, ma potrebbe abbandonare il negoziato già a giugno per prepararsi a un'uscita "ordinata" dal periodo di transizione della Brexit, che termina il prossimo 31 dicembre. Presentando il mandato per il negoziato con Bruxelles sui futuri rapporti dopo la Brexit, Downing Street ha detto che vuole "libertà normativa" dalla Ue e che non accetterà alcun ruolo della Corte europea di Giustizia nei meccanismi di risoluzione delle dispute. Il governo ha detto che spera di avere "uno schema ampio" di accordo a giugno con l'obiettivo di finalizzare l'intesa a settembre. Ma se a giugno non ci saranno progressi sufficienti, allora dovrà "decidere se l'attenzione del Regno Unito debba spostarsi dal negoziato e focalizzarsi esclusivamente sulle preparazioni interne per uscire dal periodo di transizione in modo ordinato". (Segue) Bea 20200227T133156Z
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2020 13.32.13
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -2-
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -2- Roma, 27 feb. (askanews) - Le richieste di Londra cozzano con la posizione di Bruxelles, che vuole preservare un allineamento normativo, con l'opzione dell'introduzione di dazi se una delle due parti si tira indietro. Inoltre la Ue vorrebbe mantenere un ruolo per la Corte europea di Giustizia. Ma per Downing Street questo limiterebbe al sovranità britannica oltre a quanto la Ue offre ad altri Paesi,come Canada, Giappone e Usa. Il mandato negoziale britannico prevede: - La liberalizzazione del mercato delle merci, senza dazi, commissioni e restrizioni quantitative sugli scambi di prodotti di manifattura e agricoltura. - Controversie su concorrenza e sussidi non andranno deferite al meccanismo di soluzione nell'accordo finale, a differenza di quanto prefigurato nella dichiarazione politica. - Un accordo separato sulla pesca che preveda negoziati annuali sull'accesso alle rispettive acque, le quote e le specia da pescare. La Ue vuole che la pesca rientri nell'accrdo complessivo. - Un accordo sull'equivalenza dei servizi finanziari che va preso entro fine giugno. (Segue) Bea 20200227T133203Z
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2020 13.32.20
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -3-
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -3- Roma, 27 feb. (askanews) - Il Regno Unito ha respinto il mandato negoziale Ue quando è stato presentato martedì. Downing Street ha detto di non riconscere la necessità di un "piano di parità" concorrenziale e ha accusato Bruxelles di voler imporre "impegni onerosi" che minerebbero l'autonomia legale del Regno unito e il suo diritto di scegliere le norme da applicare. In risposta il capo negoziatore Ue Michel Barnier ha detto ai giornalisti che la Ue "non concluderà un accordo a ogni costo" e ha avvertito che se si vuole dare unmanma chance all'intesa Londra non può fare marcia indietro sugli impegni presi nell'accordo di ritiro e nella dichiarazione politica che lo accompgana. Bea 20200227T133210Z
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno Accordo commerciale stile Canada nel mandato negoziale del governo Roma, 27 feb. (askanews) - Il premier britannico Boris Johnson chiederà all'Unione Europea un accordo commerciale sul modello di quello già in vigore con il Canada, ma potrebbe abbandonare il negoziato già a giugno per prepararsi a un'uscita "ordinata" dal periodo di transizione della Brexit, che termina il prossimo 31 dicembre. Presentando il mandato per il negoziato con Bruxelles sui futuri rapporti dopo la Brexit, Downing Street ha detto che vuole "libertà normativa" dalla Ue e che non accetterà alcun ruolo della Corte europea di Giustizia nei meccanismi di risoluzione delle dispute. Il governo ha detto che spera di avere "uno schema ampio" di accordo a giugno con l'obiettivo di finalizzare l'intesa a settembre. Ma se a giugno non ci saranno progressi sufficienti, allora dovrà "decidere se l'attenzione del Regno Unito debba spostarsi dal negoziato e focalizzarsi esclusivamente sulle preparazioni interne per uscire dal periodo di transizione in modo ordinato". (Segue) Bea 20200227T133156Z
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2020 13.32.13
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -2-
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -2- Roma, 27 feb. (askanews) - Le richieste di Londra cozzano con la posizione di Bruxelles, che vuole preservare un allineamento normativo, con l'opzione dell'introduzione di dazi se una delle due parti si tira indietro. Inoltre la Ue vorrebbe mantenere un ruolo per la Corte europea di Giustizia. Ma per Downing Street questo limiterebbe al sovranità britannica oltre a quanto la Ue offre ad altri Paesi,come Canada, Giappone e Usa. Il mandato negoziale britannico prevede: - La liberalizzazione del mercato delle merci, senza dazi, commissioni e restrizioni quantitative sugli scambi di prodotti di manifattura e agricoltura. - Controversie su concorrenza e sussidi non andranno deferite al meccanismo di soluzione nell'accordo finale, a differenza di quanto prefigurato nella dichiarazione politica. - Un accordo separato sulla pesca che preveda negoziati annuali sull'accesso alle rispettive acque, le quote e le specia da pescare. La Ue vuole che la pesca rientri nell'accrdo complessivo. - Un accordo sull'equivalenza dei servizi finanziari che va preso entro fine giugno. (Segue) Bea 20200227T133203Z
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2020 13.32.20
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -3-
Brexit, Londra potrebbe interrompere negoziato con Ue a giugno -3- Roma, 27 feb. (askanews) - Il Regno Unito ha respinto il mandato negoziale Ue quando è stato presentato martedì. Downing Street ha detto di non riconscere la necessità di un "piano di parità" concorrenziale e ha accusato Bruxelles di voler imporre "impegni onerosi" che minerebbero l'autonomia legale del Regno unito e il suo diritto di scegliere le norme da applicare. In risposta il capo negoziatore Ue Michel Barnier ha detto ai giornalisti che la Ue "non concluderà un accordo a ogni costo" e ha avvertito che se si vuole dare unmanma chance all'intesa Londra non può fare marcia indietro sugli impegni presi nell'accordo di ritiro e nella dichiarazione politica che lo accompgana. Bea 20200227T133210Z
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