SABATO 18 APRILE 2020 15.56.57
Coronavirus: medicine per figlio,Questore Frosinone revoca multa =
(AGI) - Frosinone, 18 aprile - Una multa da 400 euro da parte di una pattuglia della Polizia a Sora nei confronti di un uomo, per giunta con difficolta' economiche, uscito di casa per comprare le medicine al figlioletto disabile. Una sanzione ritenuta ingiusta dalla madre che, attraverso in video pubblicato su un gruppo social di Sora, nel Frusinate, racconta quanto accaduto e dell'ingiusto metro di misura che si usa a volte per 'bloccare' i cittadini che escono di casa nonostante il divieto del governo. La donna, disperata, si domanda come mai ad un gruppo di giovani che sotto la sua abitazione stanno effettuando la 'corsa dei sacchi' non e' stato stilato alcun verbale. Uno sfogo che e' arrivato in Questura e che ha immediatamente toccato il questore Leonardo Biagioli che, come si legge in una nota stampa, "ha annullato un verbale di contestazione amministrativa nei confronti di un componente di una famiglia del Sorano in grave stato di difficolta'. Dalla diffusione in rete di un filmato in cui una cittadina di Sora lamentava che il proprio marito era stato ingiustamente sanzionato per la violazione delle prescrizioni adottate per contenere la propagazione della pandemia, e' emersa una situazione di grave disagio da parte dell'intero nucleo familiare che piu' di altri sta subendo le conseguenze dell'attuale fase anche a causa dello stato di disabilita' del figlio. Avuta conoscenza di tale stato di bisogno, la Questura ha inoltre tempestivamente preso contatti con il protagonista della vicenda, un cittadino sorano di 38 anni, offrendo la massima disponibilita' ad intervenire per sopperire ad eventuali impellenti necessita' di generi di prima necessita' o medicinali. La condizione di disagio verra' evidenziata anche ai Servizi Sociali per l'adozione di ogni ausilio idoneo ad alleviare lo stato di sofferenza che affligge la famiglia". La madre-coraggio che ha voluto rendere pubblica la sua storia ha poi dichiarato all'AGI: "Un gesto di grande umanita' e di rispetto verso i cittadini solerti ma che a volte sono costretti a dover uscire per estrema necessita'. Avere un figlio disabile grave e' un qualcosa che non auguro a nessuno ma in questo periodo e' a dir poco struggente per noi genitori e per lui stesso. Non posso che dire grazie al questore Biagioli per la grande sensibilita' mostrata". (AGI) Fr1/Vic 181556 APR 20 NNNN
Coronavirus: medicine per figlio,Questore Frosinone revoca multa =
(AGI) - Frosinone, 18 aprile - Una multa da 400 euro da parte di una pattuglia della Polizia a Sora nei confronti di un uomo, per giunta con difficolta' economiche, uscito di casa per comprare le medicine al figlioletto disabile. Una sanzione ritenuta ingiusta dalla madre che, attraverso in video pubblicato su un gruppo social di Sora, nel Frusinate, racconta quanto accaduto e dell'ingiusto metro di misura che si usa a volte per 'bloccare' i cittadini che escono di casa nonostante il divieto del governo. La donna, disperata, si domanda come mai ad un gruppo di giovani che sotto la sua abitazione stanno effettuando la 'corsa dei sacchi' non e' stato stilato alcun verbale. Uno sfogo che e' arrivato in Questura e che ha immediatamente toccato il questore Leonardo Biagioli che, come si legge in una nota stampa, "ha annullato un verbale di contestazione amministrativa nei confronti di un componente di una famiglia del Sorano in grave stato di difficolta'. Dalla diffusione in rete di un filmato in cui una cittadina di Sora lamentava che il proprio marito era stato ingiustamente sanzionato per la violazione delle prescrizioni adottate per contenere la propagazione della pandemia, e' emersa una situazione di grave disagio da parte dell'intero nucleo familiare che piu' di altri sta subendo le conseguenze dell'attuale fase anche a causa dello stato di disabilita' del figlio. Avuta conoscenza di tale stato di bisogno, la Questura ha inoltre tempestivamente preso contatti con il protagonista della vicenda, un cittadino sorano di 38 anni, offrendo la massima disponibilita' ad intervenire per sopperire ad eventuali impellenti necessita' di generi di prima necessita' o medicinali. La condizione di disagio verra' evidenziata anche ai Servizi Sociali per l'adozione di ogni ausilio idoneo ad alleviare lo stato di sofferenza che affligge la famiglia". La madre-coraggio che ha voluto rendere pubblica la sua storia ha poi dichiarato all'AGI: "Un gesto di grande umanita' e di rispetto verso i cittadini solerti ma che a volte sono costretti a dover uscire per estrema necessita'. Avere un figlio disabile grave e' un qualcosa che non auguro a nessuno ma in questo periodo e' a dir poco struggente per noi genitori e per lui stesso. Non posso che dire grazie al questore Biagioli per la grande sensibilita' mostrata". (AGI) Fr1/Vic 181556 APR 20 NNNN
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