SABATO 25 LUGLIO 2020 14.00.26
PIACENZA: INFORMATORE, 'GIA' NEL 2016 PROPOSTA DI MONTELLA COLLABORARE IN CAMBIO DI DENARO O DROGA' =
ADN0475 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO PIACENZA: INFORMATORE, 'GIA' NEL 2016 PROPOSTA DI MONTELLA COLLABORARE IN CAMBIO DI DENARO O DROGA' = Milano, 25 lug. (Adnkronos) - L'informatore 26enne marocchino da cui è partita l'inchiesta della procura di Piacenza che vede ora indagati dieci carabinieri e che ha portato al sequestro della caserma Levante, raccontava di conoscere l'appuntato Giuseppe Montella, attorno a cui ruota l'indagine, fin dal 2010 e di aver ricevuto da lui già nel 2016 la proposta, poi accettata, di collaborare all'arresto di spacciatori della zona in cambio di una percentuale del denaro o della droga sequestrata, come si legge nelle oltre 900 pagine della richiesta di misure cautelari firmata dalla procura. ''Montella'', spiegava ancora l'informatore, ''in modo molto esplicito mi ha detto che se avessi avuto qualche operazione 'cotto e mangiato', senza svolgere indagini lunghe, una parte del denaro e dello stupefacente pari al 10% poteva essermi data come compenso''. Il 26enne veniva anche tranquillizzato dallo stesso carabiniere che ''nel caso di eventuali controlli potevo fare il suo nome e anche chiamarlo personalmente''. (Gat/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 25-LUG-20 14:00 NNNN
PIACENZA: INFORMATORE, 'GIA' NEL 2016 PROPOSTA DI MONTELLA COLLABORARE IN CAMBIO DI DENARO O DROGA' =
ADN0475 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO PIACENZA: INFORMATORE, 'GIA' NEL 2016 PROPOSTA DI MONTELLA COLLABORARE IN CAMBIO DI DENARO O DROGA' = Milano, 25 lug. (Adnkronos) - L'informatore 26enne marocchino da cui è partita l'inchiesta della procura di Piacenza che vede ora indagati dieci carabinieri e che ha portato al sequestro della caserma Levante, raccontava di conoscere l'appuntato Giuseppe Montella, attorno a cui ruota l'indagine, fin dal 2010 e di aver ricevuto da lui già nel 2016 la proposta, poi accettata, di collaborare all'arresto di spacciatori della zona in cambio di una percentuale del denaro o della droga sequestrata, come si legge nelle oltre 900 pagine della richiesta di misure cautelari firmata dalla procura. ''Montella'', spiegava ancora l'informatore, ''in modo molto esplicito mi ha detto che se avessi avuto qualche operazione 'cotto e mangiato', senza svolgere indagini lunghe, una parte del denaro e dello stupefacente pari al 10% poteva essermi data come compenso''. Il 26enne veniva anche tranquillizzato dallo stesso carabiniere che ''nel caso di eventuali controlli potevo fare il suo nome e anche chiamarlo personalmente''. (Gat/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 25-LUG-20 14:00 NNNN
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