MERCOLEDÌ 11 AGOSTO 2021 19.22.13
COVID: CICILIANO (CTS), 'VERIFICHE SU PALESE USO ABUSIVO GREEN PASS O RISTORATORE RISCHIA SANZIONE' =
ADN0999 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: CICILIANO (CTS), 'VERIFICHE SU PALESE USO ABUSIVO GREEN PASS O RISTORATORE RISCHIA SANZIONE' = Roma, 11 ago. (Adnkronos) - ''E' necessario che i ristoratori facciano i controlli e che li facciano in maniera seria'' anche perché ''se davanti a un abuso palese o a una contraffazione evidente del green pass non si richiede una verifica dei documenti, si diventa responsabili del mancato controllo e si può essere sanzionati: si viola la normativa anti-covid''. Lo spiega in un'intervista all'Adnkronos Fabio CICILIANO, membro del Comitato tecnico scientifico di cui è stato anche segretario nella prima fase della pandemia, dirigente medico della Polizia di Stato ed esperto di gestione delle emergenze. ''La discrezionalità non significa che il green pass, che tutti sono obbligati a controllare, sia completamente avulsa dal controllo del documento, non tanto per motivi di carattere amministrativo ma soprattutto per garantire un elevato livello di sicurezza sanitaria per la collettività - chiarisce - Serve a far sì che all'interno di quella struttura ci siano effettivamente persone tutelate dall'immunizzazione''. ''La maggiore sicurezza in assoluto di un esercizio commerciale, come un ristorante, la si ha quando tutti entrano con il green pass - sottolinea CICILIANO - Quindi se l'esercente vuole la massima garanzia di tutela sanitaria del suo ambiente al chiuso è necessario che si adoperi per fare seriamente i controlli. Per i clienti c'è l'obbligo di esibire il documento su richiesta dell'esercente e questo è espressamente previsto dalla circolare del Viminale. Da parte del ristoratore, invece, chiedere i documenti è sì discrezionale ma in realtà lo è solo parzialmente: è chiaro che quando c'è il sospetto di abuso o di contraffazione il controllo diventa obbligatorio''. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-AGO-21 19:22 NNNN
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COVID: CICILIANO (CTS), 'VERIFICHE SU PALESE USO ABUSIVO GREEN PASS O RISTORATORE RISCHIA SANZIONE' (2) =
ADN1000 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: CICILIANO (CTS), 'VERIFICHE SU PALESE USO ABUSIVO GREEN PASS O RISTORATORE RISCHIA SANZIONE' (2) = applicazione green pass nei ristoranti sarà fondamentale da settembre, quando si mangerà al chiuso (Adnkronos) - ''Appare chiaro, ad esempio, che se un uomo esibisce il green pass di una donna e il gestore gli consente l'entrata diventa corresponsabile della violazione'', aggiunge. Quanto ai controlli delle forze dell'ordine, il dirigente di Ps evidenzia che ''usando green pass contraffatti o di altre persone si rischia la denuncia penale per falso''. CICILIANO ritiene che la certificazione verde ''rappresenti un vantaggio per gli esercenti anche dal punto di vista commerciale''. ''E' chiaro - dice - che i cittadini, che per la maggior parte oggi sono vaccinati (oltre il 64% della popolazione over 12) sapranno di avere una tutela maggiore nel ristorante dove si controllano i green pass e lo preferiranno al locale dove invece possono esserci persone non immunizzate o che non si sono sottoposte a tampone''. ''Un utilizzo corretto della certificazione verde nei ristoranti diventerà centrale a settembre-ottobre quando per ragioni climatiche si mangerà di più al chiuso - sottolinea l'esperto del Cts - ma in quel momento ci sarà già una maggiore abitudine al suo uso''. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-AGO-21 19:22 NNNN
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COVID: CICILIANO (CTS), 'VERIFICHE SU PALESE USO ABUSIVO GREEN PASS O RISTORATORE RISCHIA SANZIONE' (3) =
ADN1001 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: CICILIANO (CTS), 'VERIFICHE SU PALESE USO ABUSIVO GREEN PASS O RISTORATORE RISCHIA SANZIONE' (3) = 'green pass non è discriminatorio, è strumento di libertà' (Adnkronos) - Il dirigente medico della Polizia rivolge anche una raccomandazione ai cittadini. ''La cosa fondamentale - dice - è che per il controllo sia utilizzata l'App C19 messa a disposizione dal governo, che non conserva i dati sensibili di chi esibisce la certificazione verde. La raccomandazione è di non inoltrare il Qr code o il green pass ad altri, come ad esempio i gestori delle palestre o delle piscine, né di condividerlo su whatsapp o via mail. In altre parole è importante non mettere mai a disposizione di terzi la certificazione verde, che non può essere richiesta in maniera preventiva ma va esibita nel momento in cui si accede alla struttura per cui è richiesta''. Sull'ipotesi di estendere l'uso del green pass ad altri settori l'esperto del Cts sottolinea: "Personalmente sono favorevole ad un uso più estensivo: ad esempio negli uffici dove c'è contatto con il pubblico. Il green pass è uno strumento di libertà - conclude - non uno strumento discriminatorio: lo può ottenere anche chi non è vaccinato facendo il tampone''. (di Giorgia Sodaro) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-AGO-21 19:22 NNNN
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