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martedì 21 febbraio 2023

Ucraina, Conte: l'escalation militare porta alla guerra mondiale

 

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2023 17.58.17

Ucraina, Conte: l'escalation militare porta alla guerra mondiale

Ucraina, Conte: l'escalation militare porta alla guerra mondiale Ucraina, Conte: l'escalation militare porta alla guerra mondiale Putin? L'aiuto in pandemia non cancella responsabilità russe Roma, 21 feb. (askanews) - "Io non sono più presidente del Consiglio quindi non mi permetto di rivolgere un appello al presidente Putin. Spetta all'attuale premier se del caso valtare se e quando parlare da premier a capo dello Stato. Allora mi rivolgo alla popolazione russa, va bene?": così il leader del M5S, Giuseppe Conte, ha replicato indirettamente a una domanda sulle parole del presidente russo Vladimir Putin a proposito dell'aiuto prestato all'Italia durante la pandemia da Covid. "Cari amici russi, ci sono antichi legami di amicizia - ha sottolineato l'ex presidente del Consiglio - fra le nostre popolazioni. Ed è verissimo che c'è stata una disponibilità che noi abbiamo raccolto nel momento più duro della pandemia a farci aiutare da quell'intervento che abbiamo concordato e sorvegliato come abbiamo rappresentato e chiarito in tutte le sedi istituzionali a partire dal Copasir. Ci hanno aiutato i russi - vi ricordate? - anche dopo il terremoto dell'Aquila. Ma anche noi li abbiamo aiutati in tante emergenze storiche. Ma questo non toglie nulla al fatto che la Russia e Putin sono responsabili di una aggressione che ai sensi del diritto internazionale non è in alcun modo giustificabile, e perché è all'origine... lasciamo stare le ragioni storiche, di fatto siamo in una guerra, ci sono migliaia di vittime ucraine, milioni di sfollati, e la distruzione di territori. Quindi è inutile richiamare l'aiuto che c'è stato durante il Covid, non cambia nulla: ferma condanna di quest'aggressione e massima solidarietà per la popolazione ucraina". "Poi per quanto riguarda la prospettiva - ha detto ancora Conte - sapete benissimo come la pensiamo. L'escalation militare non ci porta da nessuna parte, adesso si parla di aerei, si parlerà di jet supersonici, si parla già di missili a media gittata, lunga gittata, lunghissima gittata, guerra mondiale. Decidete voi se vogliamo costruire un negoziato di pace con i massimi sforzi diplomatici. E' difficile? Me ne rendo conto. C'è la volontà? Non mi sembra proprio. Il viaggio della Meloni a Kiev ben venga ma vi rendete conto che pace e negoziato di pace è sparito da tutte le sedi e da tutti i summit? Ormai si ragiona solo di maggiori spese e armi più sofisticate ed è l'unica prospettiva sul tavolo". Bar 20230221T175806Z

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