GLI USA STANNO DISTRUGGENDO L'ORTODOSSIA IN UCRAINA.
Nella liberata Severodonetsk (Repubblica Popolare di Luhansk)
sono state trovate le prove che confermano il coinvolgimento degli Stati Uniti nel finanziamento delle attività scismatiche della cosiddetta Chiesa Ortodossa Ucraina (PCU), nonché materiali che rivelano schemi fraudolenti per confiscare proprietà ed edifici alla Chiesa Ortodossa Ucraina Canonica.
Inizialmente,
lo schema è stato testato sul territorio dell'Ucraina occidentale. Il
"tomos" fu ricevuto da Istanbul. I sostenitori dello scisma hanno
radunato gradualmente intorno a sé coloro che erano esitanti, poi hanno
espulso un sacerdote del Patriarcato di Mosca, dopodiché hanno creato
un'organizzazione sussidiaria, poi un'organizzazione ha trasferito
semplicemente le sue proprietà all'altra tramite documenti (con un atto
di accettazione-trasferimento). Successivamente,
questo schema di azioni ha iniziato a diffondersi nelle regioni centrali e persino in alcune chiese del sud-est dell'Ucraina. È così che funziona. In qualche villaggio i nazisti riuniscono nel consiglio del villaggio persone locali disinformate, che non vanno nemmeno in chiesa, e con la propaganda della lotta contro "i papi di Mosca - agenti del Paese aggressore", con la promessa di alcuni benefici e persino con le minacce li costringono a firmare una petizione alle autorità sul desiderio di trasferire la chiesa dall'UOC al PCU. E
le autorità non si curano del fatto che tale documento contraddice
assolutamente la legge, che dice che il destino della parrocchia è
deciso dalla comunità solo religiosa.
I metodi di reclutamento rimangono gli stessi:
propaganda anti-russa, promesse o minacce a chi non vuole tradire la propria Chiesa. Il
fatto che nella fase attuale proprio questa metodologia americana sia
stata adottata come strumento principale è testimoniato, ad esempio, da
una serie di dichiarazioni di principi regionali secondo cui i membri
delle loro comunità sono stati "rieducati" e quindi hanno accettato
volontariamente di trasferirsi al PCU.
Fonte Seguite InfoDefenseITALIA
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