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venerdì 10 novembre 2023

M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron

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M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron

M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron Dall'inizio della guerra, come "forma di punizione collettiva" Roma, 10 nov. (askanews) - Dall'inizio della guerra con Hamas nella Striscia di Gaza, il 7 ottobre scorso, "Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie nell'area H2 di Hebron, sotto forma di punizione collettiva". E' quanto denuncia l'organizzazione israeliana per il rispetto dei diritti umani nei Territori occupati, B'tselem, precisando di aver "raccolto telefonicamente le testimonianze degli abitanti della zona, perchè è impossibile visitarli a casa". La città di Hebron, a sud di Gerusalemme, è divisa nelle aree H1 e H2: la prima, pari all'80% della città, è sotto il controllo civile e di sicurezza palestinese, mentre la seconda è sotto il controllo militare israeliano e il controllo civile palestinese. Stando agli ultimi dati Onu, sono circa 33.750 i palestinesi che vivono in una questa area e 800 i coloni. Secondo l'ong, "l'esercito israeliano ha imposto il coprifuoco in 11 quartieri dell'area H2 di Hebron, negozi e attività commerciali sono stati chiusi e migliaia di persone, pari a circa 750 famiglie, sono rinchiuse nelle loro case. Solo dopo due settimane di coprifuoco totale, il 21 ottobre 2023, i militari hanno permesso ai residenti di uscire di casa la domenica, il martedì e il giovedì, per un'ora al mattino e un'ora alla sera". (Segue) Sim 20231110T123030Z
VENERDÌ 10 NOVEMBRE 2023 12.30.40

M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron -2-

M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron -2- M.O., ong: Israele tiene sotto coprifuoco 750 famiglie a Hebron -2- Roma, 10 nov. (askanews) - "Il coprifuoco ha completamente sconvolto la vita nell'area H2. I residenti non possono andare al lavoro, a scuola o a visitare la famiglia e tutte le attività commerciali sono chiuse. Vivono nell'incertezza più totale, senza sapere quando torneranno alla normalità. Nel frattempo i coloni di Hebron godono di piena libertà di movimento, che sfruttano per molestare i residenti e danneggiare le loro proprietà", ha rimarcato B'Tselem. Secondo l'organizzazione israeliana, "non c'è alcuna giustificazione per tenere centinaia di persone sotto un divieto totale di movimento, rinchiuse in casa per settimane". "Israele sta approfittando del fatto che l'attenzione locale e internazionale è oggi distolta dalla Cisgiordania per imporre misure di vasta portata che costituiscono una punizione collettiva, vietata dal diritto internazionale. Questa condotta è parte integrante del regime di apartheid israeliano, che è più evidente a Hebron", ha concluso. Sim 20231110T123037Z

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