Non mi piace essere allarmista ma dalla pandemenza in poi mi aspetto, senza troppe illusioni, agguati alla popolazione in ogni forma e senza alcun tipo di scrupoli o remore da parte di chi ci “governa”.
Leggendo sui vari social lamentele da ogni parte d’Italia circa la “panna acida” che ci sovrasta claustrofobicamente da tre giorni a questa parte in tutta Italia, sono andato a fare qualche ricerca.
Premetto che a memoria non ricordavo in 50 anni mezze settimane con una “foschia” così particolare, asfissiante, densa e quindi ho fatto qualche considerazione.
NON È Foschia perché sarebbe: “Insieme di minutissime goccioline d'acqua che riducono la visibilità a valori compresi tra 1 e 10 km; è frequente sul mare all'orizzonte o lungo la costa quando il tempo è bello”. Questa mattina in campagna ho camminato su un prato alto (di campagna appunto) e l’erba e i piedi erano asciutti
NON È Sabbia del deserto perché: non conosco “sabbia allo stato gassoso” che riesce a stare sospesa nell’aria per tre giorni, tra l’altro tre giorni con venti molto intensi che la sposterebbero la sabbia. Sulle auto, quando arriva lo scirocco la polvere di sabbia si deposita su vetri e carrozzeria, non è il caso di questi giorni.
NON È Umidità perché come detto prima il vento asciuga e sposta le nuvole (normali).
Non ho una risposta ma anzi una domanda la pongo a tutti i miei lettori, secondo voi cosa è?
Posto la mappa satellitare di un sito anglosassone che fotografa in maniera abbastanza palese i contorni di quello che da sotto vediamo come un velo. Lascio a Voi impressioni e considerazioni libere da espiremere se volete nei commenti. Io una mezza idea ce l’avrei, ma non è molto ottimista, varrebbe la pena tutti di porsi almeno la domanda su cosa stia accadendo sulle nostre teste.
https://t.me/viterbegram/1427
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