Comunicato 7-9-2010
Comunicato relativo al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante: «Codice dell'ordinamento militare». (Decreto legislativo pubblicato nel Supplemento ordinario n. 84/L alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 106 dell'8 maggio 2010).
Pubblicato nella Gazz. Uff. 7 settembre 2010, n. 209.
Comunicato 7 settembre 2010 (1).
Comunicato relativo al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante: «Codice dell'ordinamento militare». (Decreto legislativo pubblicato nel Supplemento ordinario n. 84/L alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 106 dell'8 maggio 2010).
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(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 7 settembre 2010, n. 209.
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[Testo del comunicato]
Nel decreto legislativo citato in epigrafe, pubblicato nel sopraindicato supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale, sono apportate le seguenti correzioni:
alla pagina 125, articolo 20, comma 3, dove è scritto «3. Nel regolamento sono disciplinati gli enti di cui alle lettere c), d), e), f) e h) ...» leggasi «3. Nel regolamento sono disciplinati gli enti di cui alle lettere c), d), e), f), g) e h) ...» e dove è scritto: «... è contenuta negli articoli 196 e 197.» leggasi «... è contenuta negli articoli 196, 197 e da 1626 a 1760.»;
alla pagina 133, articolo 42, comma 1, lettera b), al quarto rigo, dove è scritto: «... tra i dirigenti delle amministrazioni ...» leggasi «... tra i dirigenti di prima fascia delle amministrazioni ...»;
alla pagina 153, articolo 97, comma 2, dove è scritto: «... in luogo della bandiera di cui all'articolo 1 ...» leggasi «... in luogo della bandiera di cui al comma 1 ...»;
alla pagina 186, articolo 193, comma 4, dove è scritto: «... con le modalità indicate al comma 2, ...» leggasi «... con le modalità indicate al comma 3...»;
alla pagina 193, articolo 210, comma 1, dove è scritto: «... ai medici militari non sono applicabili ...» leggasi «... ai medici militari, per le finalità di cui all'articolo 6-bis del decreto-legge 24 aprile 1997, n. 108, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 giugno 1997, n. 174, non sono applicabili ...»;
alla pagina 361, articolo 804, comma 2, dove è scritto: «... servizi compatibili con le loro condizioni fisiche.» leggasi «... servizi compatibili con le loro condizioni fisiche, escluso in ogni caso il comando di unità o di reparto.»;
alla pagina 386, articolo 900, comma 2, dove è scritto: «... per il grado di colonnello del rispettivo ruolo ...» leggasi «... per il pari grado del rispettivo ruolo ...»;
alla pagina 388, articolo 909, il comma 3 è sostituito dal seguente: «3. Gli ufficiali collocati in aspettativa per riduzione di quadri permangono in tale posizione fino al raggiungimento del limite di età.»;
alla pagina 406, articolo 980, comma 1, dove è scritto «... sono disciplinari dall'articolo 1480.» leggasi «... sono disciplinati dall'articolo 1480.»;
alla pagina 437, articolo 1083, il comma 3 è da intendersi espunto;
alla pagina 479, articolo 1221, comma 1, dove è scritto: «... a) sottotenente: diploma di licenza di istituto medio di secondo grado; b) tenente: 3 anni presso un reparto tecnico periferico o incarico equipollente, compresi i periodi di frequenza di eventuali corsi di specializzazione; c) capitano: 3 anni quale capo servizio o sezione tecnica periferica o incarico equipollente; superare i corsi previsti dal regolamento ...» leggasi «... a) sottotenente: diploma di licenza di istituto medio di secondo grado; 12 mesi presso un servizio amministrativo di ente o distaccamento; b) tenente: 4 anni in un servizio amministrativo di ente o distaccamento oppure quale addetto al servizio contabile presso ente dell'organizzazione di vertice, intermedia o periferica; c) capitano: 3 anni presso ente dell'organizzazione di vertice o intermedia o periferica con funzioni amministrative o contabili; superare i corsi previsti dal regolamento ...»;
alla pagina 479, articolo 1222, comma 1, dove è scritto: «... a) 24 da attribuire a capitani; b) 3 o 4 da attribuire a tenenti colonnelli con ciclo di quattro anni: 3 promozioni il primo, secondo e terzo anno; 4 promozioni il quarto anno ...», leggasi «... a) 6 o 7 da attribuire a capitani con ciclo di quattro anni: 7 promozioni il primo, terzo e quarto anno; 6 promozioni il secondo anno; b) 2 ogni tre anni da attribuire a tenenti colonnelli con ciclo di tre anni: 1 promozione il primo e secondo anno; nessuna promozione il terzo anno.»;
alla pagina 480, articolo 1226, comma 1, dove è scritto: «... nel numero di 6 ...» leggasi «... nel numero di 5 ...»;
alla pagina 548, articolo 1483, comma 2, secondo rigo, dove è scritto: «... associazioni, anche sindacali, e organizzazioni ...» leggasi «... associazioni, sindacati e organizzazioni ...»;
alla pagina 574, articolo 1588, comma 1, dove è scritto: «... stabilito dagli articoli 1594 e 1596 ...» leggasi «... stabilito dall'articolo 1596 ...»;
alla pagina 599, articolo 1691, comma 3, dove è scritto: «... può delegare a presiedere la commissione del comitato un membro ...» leggasi «... può delegare a presiedere la commissione un membro...»;
alla pagina 610, articolo 1735, comma 1, lettera c), dove è scritto: «c) nomina su proposta delle ispettrici dei comitati centri di mobilitazione ...» leggasi «c) nomina su proposta delle ispettrici dei centri di mobilitazione»;
alla pagina 719, articolo 2117, comma 1, lettera c), dove è scritto: «... stabilito dall'articolo 11 del codice ...» leggasi «... stabilito dall'articolo 12 del codice ...»;
alla pagina 725, articolo 2136, comma 1, lettera q), dove è scritto «q) l'articolo 1057, commi 2, 3 e 4;» leggasi «q) l'articolo 1056, commi 2, 3 e 4;»;
alla pagina 754, articolo 2233, al comma 1, dove è scritto «..., sino al 2015: ...» leggasi «..., sino al 2015, con decreto ministeriale: ...» e, al comma 2, dove è scritto «... dal decreto ministeriale ...» leggasi «... dal decreto ministeriale di cui al comma 1.»;
alla pagina 755, articolo 2234, al comma 1, al terzo rigo, dove è scritto «... in deroga a quanto previsto dall'articolo 1108 ...» leggasi «... in deroga a quanto previsto dall'articolo 1112 ...»;
alla pagina 755, articolo 2239, comma 1, alla lettera b), dove è scritto «... di provenienza;» leggasi «... di provenienza.» e alla lettera c), dove è scritto «c) sino al 31 dicembre 2015, ...» leggasi «2. Fino al 31 dicembre 2015, ...»;
alla pagina 756, articolo 2240, comma 1, dove è scritto «1. In deroga al numero di promozioni annuali nel grado di maggiore, il capitano del ruolo speciale ...» leggasi «1. Il capitano del ruolo speciale ...»;
alla pagina 773, articolo 2268, comma 1, il numero 435) è da intendersi espunto;
alla pagina 783, articolo 2268, comma 1, numero 929), dove è scritto: «929) decreto-legge 24 aprile 1997, n. 108 e legge di conversione 20 giugno 1997, n. 174;» leggasi «929) decreto-legge 24 aprile 1997, n. 108 e legge di conversione 20 giugno 1997, n. 174, con esclusione dell'articolo 6-bis;»;
alla pagina 783 articolo 2268, comma 1, numero 930), dove è scritto: «930) decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 165: articolo 3, comma 5;» leggasi «930) decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 165: articolo 3, commi 1, 2, 3, 4 e 5;»;
alla pagina 783, articolo 2268, comma 1, numero 937), dove è scritto: « 937) legge 29 ottobre 1997, n. 374: articoli 5, comma 3; 6; 9;» leggasi «937) legge 29 ottobre 1997, n. 374: articolo 5, commi 2 e 3;»;
alla pagina 788, articolo 2269, comma 1, n. 10), dove è scritto «10) regio decreto 25 giugno 1989, n. 310;» leggasi «10) regio decreto 25 giugno 1899, n. 310;»;
alla pagina 790, articolo 2269, comma 1, il n. 114) è da intendersi espunto.
Inoltre, nell'avviso di rettifica relativo al decreto legislativo citato in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 126 del 1° giugno 2010, al primo periodo, lettera a), le parole: «... il Comandante generale dell'Arma dei carabinieri è generale di corpo d'armata.» sono sostituite dalle seguenti: «... il Comandante generale dell'Arma dei carabinieri all'atto della nomina riveste il grado di generale di corpo d'armata in servizio permanente.».
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giovedì 9 settembre 2010
mercoledì 8 settembre 2010
RICERCA: CNR,VESTITI INTELLIGENTI PER OPERATORI SOCCORSO
RICERCA: CNR,VESTITI INTELLIGENTI PER OPERATORI SOCCORSO
PROSSIMO IMPIEGO ANCHE PER LAVORATORI A RISCHIO
(ANSA) - CAGLIARI, 8 SET - Potrebbe esser l'abito del futuro,
un abito ''intelligente'' anche per le emergenze. Una nuova
generazione di indumenti per proteggere operatori di soccorso e
vigili del fuoco: grazie a tessuti hi-tech che racchiudono
sensori e antenne permettono di tracciare le condizioni fisiche
di chi li indossa e segnala i pericoli dell'ambiente. Punto
d'arrivo del progetto europeo ProeTex, coordinato da ricercatori
italiani del Cnr, i prototipi delle uniformi vengono presentati
il 9 e 10 settembre a Pula (Cagliari), in occasione della
chiusura del progetto.
Terremoti, alluvioni, grandi incidenti industriali: in simili
situazioni la possibilita' di monitorare in tempo reale le
condizioni fisiche e ambientali di Vigili del fuoco e operatori
della protezione civile non solo serve a garantire la sicurezza
dei soccorritori ma anche il coordinamento degli interventi. Con
il progetto Protection e-Textiles concluso dopo 4 anni di lavoro
e con 23 partner internazionali coinvolti, e' ora disponibile
una nuova generazione di indumenti in grado di monitorare i
fattori di rischio per il personale impegnato nei soccorsi.
Il progetto e' coordinato da Annalisa Bonfiglio, professore
di elettronica all'Universita' di Cagliari e ricercatrice del
Centro S3 di Modena dell'Istituto Nanoscienze del Cnr, che ha
spiegato: ''abbiamo mostrato che e' possibile produrre indumenti
intelligenti davvero utilizzabili, ossia indossabili, lavabili e
riusabili. Fino qui abbiamo integrato nei tessuti quante piu'
funzioni possibili, molti sensori di tipo diverso, antenne,
batterie flessibili. Il passo successivo e' valutare cosa e'
davvero essenziale, per i diversi operatori di soccorso nelle
diverse emergenze. I sistemi tessili intelligenti sviluppati con
questo progetto in futuro potranno avere impiego non solo in
situazioni di emergenza ma anche per lavoratori a rischio nei
cantieri, nel settore della sanita' o negli sport estremi''.
E' un progetto ambizioso, avviato nel 2006, che ha riunito le
competenze di 23 partner europei, tra cui Universita' di Pisa,
Istituto Nanoscienze del Cnr, e aziende italiane e estere, e ora
la terza generazione di prototipi, la piu' evoluta, sara'
presentata nel Parco scientifico tecnologico della Sardegna a
Pula. Lo strato interno dell'abito e' una maglietta in tessuto
ignifugo, lavabile e riutilizzabile, che integra elettrodi e
sensori tessili per il monitoraggio dei principali parametri
vitali: battito cardiaco, frequenza respiratoria, livello di
disidratazione, temperatura corporea. La giacca esterna e' in
grado di monitorare i parametri ambientali: incorpora una
batteria ricaricabile e flessibile, un sensore di flusso di
calore, un sensore di gas, due accelerometri triassali, un
sistema per la produzione di allarmi visivi e sonori. Completano
la tuta stivali con un sensore per rilevare la presenza di
anidride carbonica nell'ambiente e sensori di attivita'
integrati nelle suole. La trasmissione dei dati registrati dai
sensori degli strati interni, della giacca e degli stivali e'
garantita dalla tecnologia wireless abbinata a antenne in
tessuto integrate nell'uniforme. I dati inviati a un computer
possono essere analizzati in tempo reale. Inoltre un modulo Gps
permette di seguire la posizione degli operatori in tutte le
fasi dell'intervento. (ANSA).
AR
08-SET-10 15:35 NNNN
PROSSIMO IMPIEGO ANCHE PER LAVORATORI A RISCHIO
(ANSA) - CAGLIARI, 8 SET - Potrebbe esser l'abito del futuro,
un abito ''intelligente'' anche per le emergenze. Una nuova
generazione di indumenti per proteggere operatori di soccorso e
vigili del fuoco: grazie a tessuti hi-tech che racchiudono
sensori e antenne permettono di tracciare le condizioni fisiche
di chi li indossa e segnala i pericoli dell'ambiente. Punto
d'arrivo del progetto europeo ProeTex, coordinato da ricercatori
italiani del Cnr, i prototipi delle uniformi vengono presentati
il 9 e 10 settembre a Pula (Cagliari), in occasione della
chiusura del progetto.
Terremoti, alluvioni, grandi incidenti industriali: in simili
situazioni la possibilita' di monitorare in tempo reale le
condizioni fisiche e ambientali di Vigili del fuoco e operatori
della protezione civile non solo serve a garantire la sicurezza
dei soccorritori ma anche il coordinamento degli interventi. Con
il progetto Protection e-Textiles concluso dopo 4 anni di lavoro
e con 23 partner internazionali coinvolti, e' ora disponibile
una nuova generazione di indumenti in grado di monitorare i
fattori di rischio per il personale impegnato nei soccorsi.
Il progetto e' coordinato da Annalisa Bonfiglio, professore
di elettronica all'Universita' di Cagliari e ricercatrice del
Centro S3 di Modena dell'Istituto Nanoscienze del Cnr, che ha
spiegato: ''abbiamo mostrato che e' possibile produrre indumenti
intelligenti davvero utilizzabili, ossia indossabili, lavabili e
riusabili. Fino qui abbiamo integrato nei tessuti quante piu'
funzioni possibili, molti sensori di tipo diverso, antenne,
batterie flessibili. Il passo successivo e' valutare cosa e'
davvero essenziale, per i diversi operatori di soccorso nelle
diverse emergenze. I sistemi tessili intelligenti sviluppati con
questo progetto in futuro potranno avere impiego non solo in
situazioni di emergenza ma anche per lavoratori a rischio nei
cantieri, nel settore della sanita' o negli sport estremi''.
E' un progetto ambizioso, avviato nel 2006, che ha riunito le
competenze di 23 partner europei, tra cui Universita' di Pisa,
Istituto Nanoscienze del Cnr, e aziende italiane e estere, e ora
la terza generazione di prototipi, la piu' evoluta, sara'
presentata nel Parco scientifico tecnologico della Sardegna a
Pula. Lo strato interno dell'abito e' una maglietta in tessuto
ignifugo, lavabile e riutilizzabile, che integra elettrodi e
sensori tessili per il monitoraggio dei principali parametri
vitali: battito cardiaco, frequenza respiratoria, livello di
disidratazione, temperatura corporea. La giacca esterna e' in
grado di monitorare i parametri ambientali: incorpora una
batteria ricaricabile e flessibile, un sensore di flusso di
calore, un sensore di gas, due accelerometri triassali, un
sistema per la produzione di allarmi visivi e sonori. Completano
la tuta stivali con un sensore per rilevare la presenza di
anidride carbonica nell'ambiente e sensori di attivita'
integrati nelle suole. La trasmissione dei dati registrati dai
sensori degli strati interni, della giacca e degli stivali e'
garantita dalla tecnologia wireless abbinata a antenne in
tessuto integrate nell'uniforme. I dati inviati a un computer
possono essere analizzati in tempo reale. Inoltre un modulo Gps
permette di seguire la posizione degli operatori in tutte le
fasi dell'intervento. (ANSA).
AR
08-SET-10 15:35 NNNN
FARMACI: OLTRE 1 MLN DI ITALIANI COL 'CUORE CHE TREMA', NUOVO SALVAVITA = FIBRILLAZIONE ATRIALE, SBARCA NELLA PENISOLA PRIMA PILLOLA INNOVATIVA DA 20 ANNI
FARMACI: OLTRE 1 MLN DI ITALIANI COL 'CUORE CHE TREMA', NUOVO SALVAVITA =
FIBRILLAZIONE ATRIALE, SBARCA NELLA PENISOLA PRIMA PILLOLA
INNOVATIVA DA 20 ANNI
Milano, 8 set. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Raddoppia il
rischio di morte, moltiplica di oltre 3 volte la probabilita' di
scompenso cardiaco, quintuplica il pericolo di ictus. Il nemico si
chiama fibrillazione atriale, e' l'aritmia cardiaca piu' diffusa e
colpisce da 600 mila a 1,2 milioni di italiani. Un'epidemia che
aumenta al ritmo di 120 mila nuovi casi all'anno, con costi annuali
superiori ai 3 miliardi di euro. I pazienti sono soprattutto anziani
con cuore e arterie gia' a rischio, ma per il 10% si tratta di under
60 in apparenza sani, a volte giovani nel pieno della vita. Non
mancano poi i fulmini a ciel sereno: persone senza alcun sintomo, che
all'improvviso scoprono per caso, magari con un ictus, di avere il
'cuore che trema'. E spesso e' troppo tardi.
Contro la fibrillazione atriale e' ora disponibile anche nel
nostro Paese un nuovo farmaco salvavita, il dronedarone. Un
antiaritmico "dalla parte del paziente perche' associa efficacia e
sicurezza", spiegano gli esperti intervenuti oggi a Milano al lancio
del prodotto, una pillola 'tricolore' messa a punto da un cervello
italiano nei laboratori Sanofi-Aventis di Montpellier, in Francia.
(segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
08-SET-10 13:10
NNNN
FIBRILLAZIONE ATRIALE, SBARCA NELLA PENISOLA PRIMA PILLOLA
INNOVATIVA DA 20 ANNI
Milano, 8 set. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Raddoppia il
rischio di morte, moltiplica di oltre 3 volte la probabilita' di
scompenso cardiaco, quintuplica il pericolo di ictus. Il nemico si
chiama fibrillazione atriale, e' l'aritmia cardiaca piu' diffusa e
colpisce da 600 mila a 1,2 milioni di italiani. Un'epidemia che
aumenta al ritmo di 120 mila nuovi casi all'anno, con costi annuali
superiori ai 3 miliardi di euro. I pazienti sono soprattutto anziani
con cuore e arterie gia' a rischio, ma per il 10% si tratta di under
60 in apparenza sani, a volte giovani nel pieno della vita. Non
mancano poi i fulmini a ciel sereno: persone senza alcun sintomo, che
all'improvviso scoprono per caso, magari con un ictus, di avere il
'cuore che trema'. E spesso e' troppo tardi.
Contro la fibrillazione atriale e' ora disponibile anche nel
nostro Paese un nuovo farmaco salvavita, il dronedarone. Un
antiaritmico "dalla parte del paziente perche' associa efficacia e
sicurezza", spiegano gli esperti intervenuti oggi a Milano al lancio
del prodotto, una pillola 'tricolore' messa a punto da un cervello
italiano nei laboratori Sanofi-Aventis di Montpellier, in Francia.
(segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
08-SET-10 13:10
NNNN
PALERMO: SOTTO EFFETTO DI DROGHE SI SCHIANTA CONTRO AUTO VIGILI, ARRESTATO
PALERMO: SOTTO EFFETTO DI DROGHE SI SCHIANTA CONTRO AUTO VIGILI, ARRESTATO =
Palermo, 8 set.- (Adnkronos) - Senza patente e sotto l'effetto
di droga si schianta contro un'auto della Polizia municipale
parcheggiata. Poi aggredisce gli agenti e finisce in carcere. E'
accaduto a Villabate, nel palermitano, dove e' finito in carcere il
pregiudicato Bernardo Cracolici, 33 anni, palermitano. L'uomo, alla
guida della sua auto, una Fiat Punto, nel centro abitato, e' finito
contro la vettura in sosta della Polizia municipale con a bordo due
agenti. Dopo l'impatto, Cracolici ha prima offeso e poi aggredito un
vigile urbano.
Come accertato in seguito, Cracolici al momento dell'incidente
era sotto l'influenza di sostanze stupefacenti e senza patente, che
non ha mai conseguito. Il mezzo, tra l'altro, era sottoposto a
sequestro amministrativo dal 6 marzo, perche' privo di contratto
assicurativo. L'agente ha riportato contusioni giudicate guaribili in
due giorni. L'arrestato, trattenuto presso la camera di sicurezza
della Stazione Carabinieri di Misilmeri, e' stato sottoposto a rito
direttissimo che si e' concluso con la convalida dell'arresto.
Cracolici ha patteggiato una condanna a 5 mesi e 10 giorni da scontare
agli arresti domiciliari.
(Ter/Gs/Adnkronos)
08-SET-10 11:08
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Palermo, 8 set.- (Adnkronos) - Senza patente e sotto l'effetto
di droga si schianta contro un'auto della Polizia municipale
parcheggiata. Poi aggredisce gli agenti e finisce in carcere. E'
accaduto a Villabate, nel palermitano, dove e' finito in carcere il
pregiudicato Bernardo Cracolici, 33 anni, palermitano. L'uomo, alla
guida della sua auto, una Fiat Punto, nel centro abitato, e' finito
contro la vettura in sosta della Polizia municipale con a bordo due
agenti. Dopo l'impatto, Cracolici ha prima offeso e poi aggredito un
vigile urbano.
Come accertato in seguito, Cracolici al momento dell'incidente
era sotto l'influenza di sostanze stupefacenti e senza patente, che
non ha mai conseguito. Il mezzo, tra l'altro, era sottoposto a
sequestro amministrativo dal 6 marzo, perche' privo di contratto
assicurativo. L'agente ha riportato contusioni giudicate guaribili in
due giorni. L'arrestato, trattenuto presso la camera di sicurezza
della Stazione Carabinieri di Misilmeri, e' stato sottoposto a rito
direttissimo che si e' concluso con la convalida dell'arresto.
Cracolici ha patteggiato una condanna a 5 mesi e 10 giorni da scontare
agli arresti domiciliari.
(Ter/Gs/Adnkronos)
08-SET-10 11:08
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L'Italia che strana nazione!
L'Italia che strana nazione. Ti ritrovi proprietario di un appartamento pagato a tua insaputa, e ti ritrovi anche, sempre a tua insaputa, iscritta/o a "forza italia allargata". Attenzione che potreste trovarvi mamme e nonni iscritti al "partito dell'amore" a loro insaputa. Leggere per credere
Con Silvio a sua insaputa | Il Fatto Quotidiano
martedì 7 settembre 2010
CONCORSO (scad. 7 ottobre 2010) Concorso pubblico, per esami, per il conferimento di ottanta posti di commissario del ruolo dei commissari della Polizia di Stato.
news della settimana da www.laboratoriopoliziademocratica.org (26 luglio 7 settembre 2010)
news della settimana da www.laboratoriopoliziademocratica.org (26 luglio 7 settembre 2010)
(dal 26 luglio al 7 settembre 2010)
Corte dei Conti "...Il ricorrente lamenta che il Ministero dell’Interno nel negare la PPO ha violato l’art.5 c.6 d.l.n.387/1987 che estende la normativa di cui all’art.67 TU dpr.n.1092/1973 al personale delle forze di Polizia ed in virtù della quale la disciplina del trattamento pensionistico di privilegio del personale della Polizia di Stato è equiparato a quella del personale militare. ..."
Corte dei Conti "...In particolare, per l’art. 1 della legge anzidetta sono destinatari delle norme di cui alla legge stessa “gli invalidi per servizio di 1ª categoria appartenenti alle categorie dei militari in servizio di leva o richiamati nelle Forze armate, nei Corpi armati e nei Corpi militarmente ordinati gli allievi carabinieri, gli allievi della Guardia di finanza, gli allievi del Corpo delle ex guardie di pubblica sicurezza e gli allievi della Polizia di Stato, gli allievi del Corpo degli agenti di custodia e del Corpo forestale dello Stato, gli allievi della 1ª classe dell'Accademia navale, gli allievi delle scuole e collegi militari, i militari volontari o trattenuti nonché quelli appartenenti alle altre categorie di dipendenti dello Stato”...."
Cassazione "...Guida in stato di ebbrezza: sì al sequestro dello scooter anche se intestato al genitore anziano del conducente ubriaco. Non conta la formale intestazione del bene, ma l'effettivo e concreto dominio sulla cosa che può assumere sia le forme del possesso che della detenzione. Si escludono le forme di dominio del tutto occasionali..."
Soppressione e/o limitazioni della legazioni Consolari estere
Soppressione e/o limitazioni della legazioni Consolari estere
Ministero degli affari esteri
D.Dirett. 12-8-2010
Soppressione del Consolato generale onorario di Kyoto (Giappone) e istituzione di un Vice Consolato onorario in Nagoya (Giappone).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.Dirett. 12 agosto 2010 (1).
Soppressione del Consolato generale onorario di Kyoto (Giappone) e istituzione di un Vice Consolato onorario in Nagoya (Giappone). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL VICE DIRETTORE GENERALE
per le risorse umane e l'organizzazione
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
Il Consolato Generale onorario di Kyoto (Giappone) è soppresso.
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Art. 2.
È istituito a Nagoya (Giappone) un Vice Consolato onorario posto alle dipendenze del Consolato Generale d'Italia in Osaka con la seguente circoscrizione territoriale: la Prefettura di Aichi.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ministero degli affari esteri
D.Dirett. 5-8-2010
Limitazione delle funzioni consolari del titolare del Consolato onorario in Honolulu (Stati Uniti).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.Dirett. 5 agosto 2010 (1).
Limitazione delle funzioni consolari del titolare del Consolato onorario in Honolulu (Stati Uniti). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL DIRETTORE GENERALE
per le risorse umane e l'organizzazione
(Omissis);
Decreta:
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[Estratto del decreto]
Il sig. Michele Carbone, Console onorario in Honolulu (Stati Uniti), oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a:
a) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco degli atti di stato civile pervenuti dalle autorità locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di navi o aeromobili nazionali o stranieri;
b) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco delle dichiarazioni concernenti lo stato civile da parte dei comandanti di navi e di aeromobili;
c) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco dei testamenti formati a bordo di navi e di aeromobili;
d) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco degli atti dipendenti dall'apertura di successione in Italia;
e) emanazione di atti conservativi, che non implichino la disposizione dei beni, in materia di successione, naufragio o sinistro aereo (con l'obbligo di informarne tempestivamente il Consolato Generale d'Italia in San Francisco);
f) rilascio di certificazioni (esclusi i certificati di cittadinanza e di residenza all'estero) vidimazioni e legalizzazioni;
g) autentiche di firme su atti amministrativi nei casi previsti dalla legge;
h) autentiche di firme apposte in calce a scritture private, redazione di atti di notorietà e rilascio di procure speciali riguardanti persone fisiche;
i) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco della documentazione relativa al rilascio di passaporti dei cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale del Consolato onorario in Honolulu;
j) rilascio di documenti di viaggio, validi per il solo rientro in Italia e per i paesi in transito, a cittadini italiani, dopo aver interpellato caso per caso, il Consolato Generale d'Italia in San Francisco;
k) ricezione e trasmissione al Consolato Generale d'Italia in San Francisco della documentazione relativa al rilascio di visti;
l) ricezione e trasmissione al Consolato Generale d'Italia in San Francisco delle domande di iscrizione nelle liste anagrafiche ed elettorali in Italia presentate da cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale del Consolato onorario in Honolulu;
m) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco, competente per ogni decisione in merito, degli atti in materia pensionistica;
n) assistenza ai connazionali bisognosi o in temporanea difficoltà ai fini della concessione di sussidi o prestiti con promessa di restituzione all'erario, dopo aver interpellato, caso per caso il Consolato Generale d'Italia in San Francisco;
o) notifica di atti a cittadini italiani residenti nella circoscrizione del Consolato onorario in Honolulu, dando comunicazione dell'esito degli stessi all'Autorità italiana competente e, per conoscenza, al Consolato Generale d'Italia in San Francisco;
p) effettuazione delle operazioni richieste dalla legislazione vigente in dipendenza dell'arrivo e della partenza di una nave nazionale;
q) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme delle autorità locali.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ministero degli affari esteri
D.Dirett. 30-7-2010
Determinazione della circoscrizione territoriale del Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.Dirett. 30 luglio 2010 (1).
Determinazione della circoscrizione territoriale del Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL DIRETTORE GENERALE
per le risorse umane e l'organizzazione
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° luglio 2010, la circoscrizione territoriale del Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia) è rideterminata come segue: i dipartimenti di Ardennes, Aube, Marne, Haute-Marne, Meuse, Moselle, Bas-Rhin, Meurthe-et-Moselle, Vosges, Haut-Rhin ed il territorio di Belfort.
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Art. 2.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ministero degli affari esteri
D.M. 14-7-2010
Soppressione del Consolato d'Italia a Bruxelles (Belgio) e l'Agenzia consolare d'Italia a Genk (Belgio).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.M. 14 luglio 2010 (1).
Soppressione del Consolato d'Italia a Bruxelles (Belgio) e l'Agenzia consolare d'Italia a Genk (Belgio). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° ottobre 2010 sono soppressi il Consolato d'Italia a Bruxelles (Belgio) e l'Agenzia consolare d'Italia a Genk (Belgio).
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Art. 2
(Omissis)
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Art. 3
(Omissis)
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Art. 4.
A decorrere dal 1° ottobre 2010 è istituita una Cancelleria consolare presso l'Ambasciata d'Italia a Bruxelles con la seguente circoscrizione: la Regione di Bruxelles-Capitale, la provincia del Brabante Vallone (Regione Vallonia), la Provincia del Brabante Fiammingo (Regione Fiandre), la Provincia di Anversa (Regione Fiandre), la Provincia delle Fiandre Orientali (Regione Fiandre), la provincia delle Fiandre Occidentali (Regione Fiandre), la provincia del Limburgo (Regione Fiandre).
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Art. 5.
A decorrere dal 1° ottobre 2010 il Consolato onorario di Anversa, il Consolato onorario di Gand, il Consolato onorario di Ostenda ed il Consolato onorario di Lovanio sono posti alle dipendenze dell'Ambasciata d'Italia a Bruxelles.
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Art. 6
(Omissis)
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Art. 7
(Omissis)
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Art. 8.
Il presente decreto sarà trasmesso all'Ufficio Centrale di Bilancio per il visto di competenza.
Ministero degli affari esteri
D.M. 14-7-2010
Soppressione del Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.M. 14 luglio 2010 (1).
Soppressione del Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
(Omissis);
Considerata la necessità di sopprimere il Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia) e di attribuire le relative competenze, territoriali e funzionali, al Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia) nel quadro del predetto processo di razionalizzazione;
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° luglio 2010 è soppresso il Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia).
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Art. 2
(Omissis)
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Art. 3
(Omissis)
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Art. 4
(Omissis)
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Art. 5.
Il presente decreto sarà trasmesso all'Ufficio Centrale di Bilancio per il visto di competenza.
Ministero degli affari esteri
D.M. 14-7-2010
Soppressione dell'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.M. 14 luglio 2010 (1).
Soppressione dell'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
(Omissis);
Considerata la necessità di sopprimere l'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera) e di attribuire le relative competenze, territoriali e funzionali, al Consolato di I classe d'Italia a San Gallo (Svizzera) nel quadro del predetto processo di razionalizzazione;
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° luglio 2010 è soppressa l'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera).
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Art. 2
(Omissis)
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Art. 3
(Omissis)
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Art. 4
(Omissis)
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Art. 5.
Il presente decreto sarà trasmesso all'Ufficio Centrale di Bilancio per il visto di competenza.
Ministero degli affari esteri
D.Dirett. 12-8-2010
Soppressione del Consolato generale onorario di Kyoto (Giappone) e istituzione di un Vice Consolato onorario in Nagoya (Giappone).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.Dirett. 12 agosto 2010 (1).
Soppressione del Consolato generale onorario di Kyoto (Giappone) e istituzione di un Vice Consolato onorario in Nagoya (Giappone). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL VICE DIRETTORE GENERALE
per le risorse umane e l'organizzazione
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
Il Consolato Generale onorario di Kyoto (Giappone) è soppresso.
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Art. 2.
È istituito a Nagoya (Giappone) un Vice Consolato onorario posto alle dipendenze del Consolato Generale d'Italia in Osaka con la seguente circoscrizione territoriale: la Prefettura di Aichi.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ministero degli affari esteri
D.Dirett. 5-8-2010
Limitazione delle funzioni consolari del titolare del Consolato onorario in Honolulu (Stati Uniti).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.Dirett. 5 agosto 2010 (1).
Limitazione delle funzioni consolari del titolare del Consolato onorario in Honolulu (Stati Uniti). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL DIRETTORE GENERALE
per le risorse umane e l'organizzazione
(Omissis);
Decreta:
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[Estratto del decreto]
Il sig. Michele Carbone, Console onorario in Honolulu (Stati Uniti), oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a:
a) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco degli atti di stato civile pervenuti dalle autorità locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di navi o aeromobili nazionali o stranieri;
b) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco delle dichiarazioni concernenti lo stato civile da parte dei comandanti di navi e di aeromobili;
c) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco dei testamenti formati a bordo di navi e di aeromobili;
d) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco degli atti dipendenti dall'apertura di successione in Italia;
e) emanazione di atti conservativi, che non implichino la disposizione dei beni, in materia di successione, naufragio o sinistro aereo (con l'obbligo di informarne tempestivamente il Consolato Generale d'Italia in San Francisco);
f) rilascio di certificazioni (esclusi i certificati di cittadinanza e di residenza all'estero) vidimazioni e legalizzazioni;
g) autentiche di firme su atti amministrativi nei casi previsti dalla legge;
h) autentiche di firme apposte in calce a scritture private, redazione di atti di notorietà e rilascio di procure speciali riguardanti persone fisiche;
i) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco della documentazione relativa al rilascio di passaporti dei cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale del Consolato onorario in Honolulu;
j) rilascio di documenti di viaggio, validi per il solo rientro in Italia e per i paesi in transito, a cittadini italiani, dopo aver interpellato caso per caso, il Consolato Generale d'Italia in San Francisco;
k) ricezione e trasmissione al Consolato Generale d'Italia in San Francisco della documentazione relativa al rilascio di visti;
l) ricezione e trasmissione al Consolato Generale d'Italia in San Francisco delle domande di iscrizione nelle liste anagrafiche ed elettorali in Italia presentate da cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale del Consolato onorario in Honolulu;
m) ricezione e trasmissione materiale al Consolato Generale d'Italia in San Francisco, competente per ogni decisione in merito, degli atti in materia pensionistica;
n) assistenza ai connazionali bisognosi o in temporanea difficoltà ai fini della concessione di sussidi o prestiti con promessa di restituzione all'erario, dopo aver interpellato, caso per caso il Consolato Generale d'Italia in San Francisco;
o) notifica di atti a cittadini italiani residenti nella circoscrizione del Consolato onorario in Honolulu, dando comunicazione dell'esito degli stessi all'Autorità italiana competente e, per conoscenza, al Consolato Generale d'Italia in San Francisco;
p) effettuazione delle operazioni richieste dalla legislazione vigente in dipendenza dell'arrivo e della partenza di una nave nazionale;
q) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme delle autorità locali.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ministero degli affari esteri
D.Dirett. 30-7-2010
Determinazione della circoscrizione territoriale del Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.Dirett. 30 luglio 2010 (1).
Determinazione della circoscrizione territoriale del Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL DIRETTORE GENERALE
per le risorse umane e l'organizzazione
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° luglio 2010, la circoscrizione territoriale del Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia) è rideterminata come segue: i dipartimenti di Ardennes, Aube, Marne, Haute-Marne, Meuse, Moselle, Bas-Rhin, Meurthe-et-Moselle, Vosges, Haut-Rhin ed il territorio di Belfort.
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Art. 2.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ministero degli affari esteri
D.M. 14-7-2010
Soppressione del Consolato d'Italia a Bruxelles (Belgio) e l'Agenzia consolare d'Italia a Genk (Belgio).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.M. 14 luglio 2010 (1).
Soppressione del Consolato d'Italia a Bruxelles (Belgio) e l'Agenzia consolare d'Italia a Genk (Belgio). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° ottobre 2010 sono soppressi il Consolato d'Italia a Bruxelles (Belgio) e l'Agenzia consolare d'Italia a Genk (Belgio).
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Art. 2
(Omissis)
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Art. 3
(Omissis)
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Art. 4.
A decorrere dal 1° ottobre 2010 è istituita una Cancelleria consolare presso l'Ambasciata d'Italia a Bruxelles con la seguente circoscrizione: la Regione di Bruxelles-Capitale, la provincia del Brabante Vallone (Regione Vallonia), la Provincia del Brabante Fiammingo (Regione Fiandre), la Provincia di Anversa (Regione Fiandre), la Provincia delle Fiandre Orientali (Regione Fiandre), la provincia delle Fiandre Occidentali (Regione Fiandre), la provincia del Limburgo (Regione Fiandre).
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Art. 5.
A decorrere dal 1° ottobre 2010 il Consolato onorario di Anversa, il Consolato onorario di Gand, il Consolato onorario di Ostenda ed il Consolato onorario di Lovanio sono posti alle dipendenze dell'Ambasciata d'Italia a Bruxelles.
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Art. 6
(Omissis)
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Art. 7
(Omissis)
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Art. 8.
Il presente decreto sarà trasmesso all'Ufficio Centrale di Bilancio per il visto di competenza.
Ministero degli affari esteri
D.M. 14-7-2010
Soppressione del Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.M. 14 luglio 2010 (1).
Soppressione del Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
(Omissis);
Considerata la necessità di sopprimere il Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia) e di attribuire le relative competenze, territoriali e funzionali, al Consolato Generale d'Italia a Metz (Francia) nel quadro del predetto processo di razionalizzazione;
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° luglio 2010 è soppresso il Consolato d'Italia a Mulhouse (Francia).
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Art. 2
(Omissis)
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Art. 3
(Omissis)
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Art. 4
(Omissis)
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Art. 5.
Il presente decreto sarà trasmesso all'Ufficio Centrale di Bilancio per il visto di competenza.
Ministero degli affari esteri
D.M. 14-7-2010
Soppressione dell'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera).
Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
D.M. 14 luglio 2010 (1).
Soppressione dell'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera). (2)
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(1) Pubblicato, per estratto, nella Gazz. Uff. 4 settembre 2010, n. 207.
(2) Emanato dal Ministero degli affari esteri.
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IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
(Omissis);
Considerata la necessità di sopprimere l'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera) e di attribuire le relative competenze, territoriali e funzionali, al Consolato di I classe d'Italia a San Gallo (Svizzera) nel quadro del predetto processo di razionalizzazione;
(Omissis);
Decreta:
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Art. 1.
A decorrere dal 1° luglio 2010 è soppressa l'Agenzia Consolare d'Italia a Coira (Svizzera).
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Art. 2
(Omissis)
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Art. 3
(Omissis)
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Art. 4
(Omissis)
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Art. 5.
Il presente decreto sarà trasmesso all'Ufficio Centrale di Bilancio per il visto di competenza.
si apprende da un comunicato stampa della Segreteria provinciale del Sindacato italiano lavoratori polizia (SILP) per la CGIL che, in data 27 luglio 2009, il Prefetto e il Sindaco di Roma hanno deciso lo spostamento di circa 80 persone di etnia serba, in gran parte bambini, dal campo nomadi della Borghesiana a un capannone dell'ex Fiera di Roma;
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-00900
presentata da
FRANCESCA MARIA MARINARO
venerdì 31 luglio 2009, seduta n.250
MARINARO, DI GIOVAN PAOLO, MILANA - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
si apprende da un comunicato stampa della Segreteria provinciale del Sindacato italiano lavoratori polizia (SILP) per la CGIL che, in data 27 luglio 2009, il Prefetto e il Sindaco di Roma hanno deciso lo spostamento di circa 80 persone di etnia serba, in gran parte bambini, dal campo nomadi della Borghesiana a un capannone dell'ex Fiera di Roma;
a seguito di tale determinazione, il Questore di Roma ha deciso l'istituzione di un servizio di vigilanza fissa per tutte le 24 ore che vede impegnati 10 carabinieri, a breve sostituiti da 10 operatori di Polizia con una autovettura del Commissariato Tor Carbone, competente di zona;
il SILP per la CGIL ha denunciato la decisione, ritenendo che a causa delle conseguenze derivanti dall'istituzione del servizio di vigilanza, il Commissariato Tor Carbone, già in grave carenza organica, non possa più garantire il servizio espletato dalla volante di zona, rinunciando quindi al controllo del territorio di propria competenza che si estende per circa 25 chilometri quadrati e a servizio di oltre 70.000 cittadini;
è accaduto più volte che gli operatori della polizia della Capitale siano stati sottratti agli importanti e prioritari compiti di prevenzione e contrasto alla microcriminalità e a quei fenomeni sempre più presenti nella provincia, quali infiltrazioni mafiose e usura, per svolgere servizi su problematiche di natura prioritariamente sociale - rom, prostituzione - che continuano a non trovare appropriata soluzione e sono ricondotte erroneamente solo a questioni securitarie;
la politica finora adottata dal Governo sta mettendo a dura prova il lavoro delle forze di Polizia prive di strutture e mezzi e costrette ad un irrazionale impiego sul territorio. Come, ad esempio, sta avvenendo a Roma, dove lo stesso comunicato del SILP contesta la annunciata chiusura dei tre presidi di polizia di Montesacro, Centocelle e Fregene, spiegando che il personale sarà così reimpiegato sul territorio per incrementare le attività di prevenzione e repressione, mentre si relegano 10 operatori a vigilare un capannone, lasciando abbandonato un intero quartiere,
si chiede di sapere:
quali misure il Ministro in indirizzo intenda adottare per restituire alla Polizia di Stato la funzione prioritaria di coordinamento della attività di pubblica sicurezza, anche attraverso una valorizzazione del ruolo che il personale della Polizia di Stato svolge insieme alle altre Forze dell'ordine, e la dotazione di strumenti e risorse adeguate a favorire la prevenzione oltre che il contrasto della criminalità;
se non ritenga inadeguato l'utilizzo delle Forze di polizia in attività che interessano problematiche di natura sociale senza che rispetto a queste ultime siano previamente adottati progetti, quanto meno integrati, che garantiscano una soluzione, senza limitarsi all'attività squisitamente repressiva.
(3-00900)
Interrogazione a risposta orale 3-00900
presentata da
FRANCESCA MARIA MARINARO
venerdì 31 luglio 2009, seduta n.250
MARINARO, DI GIOVAN PAOLO, MILANA - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
si apprende da un comunicato stampa della Segreteria provinciale del Sindacato italiano lavoratori polizia (SILP) per la CGIL che, in data 27 luglio 2009, il Prefetto e il Sindaco di Roma hanno deciso lo spostamento di circa 80 persone di etnia serba, in gran parte bambini, dal campo nomadi della Borghesiana a un capannone dell'ex Fiera di Roma;
a seguito di tale determinazione, il Questore di Roma ha deciso l'istituzione di un servizio di vigilanza fissa per tutte le 24 ore che vede impegnati 10 carabinieri, a breve sostituiti da 10 operatori di Polizia con una autovettura del Commissariato Tor Carbone, competente di zona;
il SILP per la CGIL ha denunciato la decisione, ritenendo che a causa delle conseguenze derivanti dall'istituzione del servizio di vigilanza, il Commissariato Tor Carbone, già in grave carenza organica, non possa più garantire il servizio espletato dalla volante di zona, rinunciando quindi al controllo del territorio di propria competenza che si estende per circa 25 chilometri quadrati e a servizio di oltre 70.000 cittadini;
è accaduto più volte che gli operatori della polizia della Capitale siano stati sottratti agli importanti e prioritari compiti di prevenzione e contrasto alla microcriminalità e a quei fenomeni sempre più presenti nella provincia, quali infiltrazioni mafiose e usura, per svolgere servizi su problematiche di natura prioritariamente sociale - rom, prostituzione - che continuano a non trovare appropriata soluzione e sono ricondotte erroneamente solo a questioni securitarie;
la politica finora adottata dal Governo sta mettendo a dura prova il lavoro delle forze di Polizia prive di strutture e mezzi e costrette ad un irrazionale impiego sul territorio. Come, ad esempio, sta avvenendo a Roma, dove lo stesso comunicato del SILP contesta la annunciata chiusura dei tre presidi di polizia di Montesacro, Centocelle e Fregene, spiegando che il personale sarà così reimpiegato sul territorio per incrementare le attività di prevenzione e repressione, mentre si relegano 10 operatori a vigilare un capannone, lasciando abbandonato un intero quartiere,
si chiede di sapere:
quali misure il Ministro in indirizzo intenda adottare per restituire alla Polizia di Stato la funzione prioritaria di coordinamento della attività di pubblica sicurezza, anche attraverso una valorizzazione del ruolo che il personale della Polizia di Stato svolge insieme alle altre Forze dell'ordine, e la dotazione di strumenti e risorse adeguate a favorire la prevenzione oltre che il contrasto della criminalità;
se non ritenga inadeguato l'utilizzo delle Forze di polizia in attività che interessano problematiche di natura sociale senza che rispetto a queste ultime siano previamente adottati progetti, quanto meno integrati, che garantiscano una soluzione, senza limitarsi all'attività squisitamente repressiva.
(3-00900)
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