MERCOLEDÌ 26 AGOSTO 2020 09.59.01
Tenta passare telefoni e droga a detenuto, legale arrestato
ZCZC3332/SXB XCI20239018497_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Tenta passare telefoni e droga a detenuto, legale arrestato Uspp, introdurre fattispecie reato per introduzione cellulari (ANSA) - NAPOLI, 26 AGO - Dopo essere stato denunciato dalla Polizia Penitenziaria e ascoltato dagli inquirenti, la Procura di Salerno, nell'immediatezza dei fatti, ha disposto la misura cautelare del carcere nei confronti dell'avvocato 39/enne che nei giorni scorsi, nella sala colloqui riservata ai legali del carcere di Salerno, ha tentato di passare dieci cellulari (8 smartphone e 2 microcellulari) e droga (cocaina e hashish) a un detenuto suo cliente. Al professionista la procura, coordinata dal capo Giuseppe Borrelli, contesta il reato di cessione di sostanze stupefacenti. Nessuna contestazione invece in merito al tentativo di introdurre i telefoni in carcere, per il quale non e' contemplata alcuna fattispecie di reato. Oggi il gip di Salerno e' chiamato a pronunciarsi in merito alla vicenda. "La gravita' dell'accaduto e la frequenza con cui si riscontrano tali analoghi episodi nelle carceri italiane - sostengono Giuseppe del Sorbo e Ciro Auricchio, rispettivamente segretario nazionale e regionale del sindacato di Polizia penitenziaria Uspp - pensiamo che non sia piu' differibile una specifica fattispecie di reato per l'introduzione di telefonini in carcere, prevedendo la reclusione fino a 4 anni, cosi' come avviene negli altri paesi della UE. Speriamo che l'arresto dell'avvocato sia da monito per la classe politica affinche' siano introdotte misure piu' rigorose per arginare tali illeciti". (ANSA). PIO-PO 26-AGO-20 09:58 NNNN
Tenta passare telefoni e droga a detenuto, legale arrestato
ZCZC3332/SXB XCI20239018497_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Tenta passare telefoni e droga a detenuto, legale arrestato Uspp, introdurre fattispecie reato per introduzione cellulari (ANSA) - NAPOLI, 26 AGO - Dopo essere stato denunciato dalla Polizia Penitenziaria e ascoltato dagli inquirenti, la Procura di Salerno, nell'immediatezza dei fatti, ha disposto la misura cautelare del carcere nei confronti dell'avvocato 39/enne che nei giorni scorsi, nella sala colloqui riservata ai legali del carcere di Salerno, ha tentato di passare dieci cellulari (8 smartphone e 2 microcellulari) e droga (cocaina e hashish) a un detenuto suo cliente. Al professionista la procura, coordinata dal capo Giuseppe Borrelli, contesta il reato di cessione di sostanze stupefacenti. Nessuna contestazione invece in merito al tentativo di introdurre i telefoni in carcere, per il quale non e' contemplata alcuna fattispecie di reato. Oggi il gip di Salerno e' chiamato a pronunciarsi in merito alla vicenda. "La gravita' dell'accaduto e la frequenza con cui si riscontrano tali analoghi episodi nelle carceri italiane - sostengono Giuseppe del Sorbo e Ciro Auricchio, rispettivamente segretario nazionale e regionale del sindacato di Polizia penitenziaria Uspp - pensiamo che non sia piu' differibile una specifica fattispecie di reato per l'introduzione di telefonini in carcere, prevedendo la reclusione fino a 4 anni, cosi' come avviene negli altri paesi della UE. Speriamo che l'arresto dell'avvocato sia da monito per la classe politica affinche' siano introdotte misure piu' rigorose per arginare tali illeciti". (ANSA). PIO-PO 26-AGO-20 09:58 NNNN