GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2020 15.58.30
CORONAVIRUS. INFERMIERI: LAZIO, POTENZIARE PERSONALE IN DRIVE IN/ VIDEO
DIR2629 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT CORONAVIRUS. INFERMIERI: LAZIO, POTENZIARE PERSONALE IN DRIVE IN/ VIDEO (DIRE) Roma, 15 ott. - "La Regione Lazio ha aumentato i drive in negli ultimi giorni ma deve aumentare anche il personale infermieristico. Non basta ridurre le file fuori dai drive in, comunque bisogna poi intervenire sul personale". Lo spiega Stefano Barone, segretario territoriale Nursind Roma, in piazza Montecitorio per la protesta della categoria che chiede una valorizzazione della professione. "Siamo dovuti intervenire perche' molti colleghi lavoravano in condizioni non di sicurezza, in presidi non idonei, con abbigliamento e vestiario non adeguato alla stagione che stiamo vivendeo, all'esterno e senza calzari e giubetto. La sicurezza deve essere al primo posto. Noi non ci siamo tirati indietro e mai lo faremo, pero' abbiamo bisogno di lavorare in sicurezza, con un numero adeguato del personale, materiale idoneo per la gestione del coronavirus ma anche per continuare a gestire l'ordinario. Non possiamo permetterci di distrarci ne' dal covid, ne' da cio' che avviene in ospedale e sul territorio". (Sor/ Dire) 15:56 15-10-20 NNNN
CORONAVIRUS. INFERMIERI: LAZIO, POTENZIARE PERSONALE IN DRIVE IN/ VIDEO
DIR2629 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT CORONAVIRUS. INFERMIERI: LAZIO, POTENZIARE PERSONALE IN DRIVE IN/ VIDEO (DIRE) Roma, 15 ott. - "La Regione Lazio ha aumentato i drive in negli ultimi giorni ma deve aumentare anche il personale infermieristico. Non basta ridurre le file fuori dai drive in, comunque bisogna poi intervenire sul personale". Lo spiega Stefano Barone, segretario territoriale Nursind Roma, in piazza Montecitorio per la protesta della categoria che chiede una valorizzazione della professione. "Siamo dovuti intervenire perche' molti colleghi lavoravano in condizioni non di sicurezza, in presidi non idonei, con abbigliamento e vestiario non adeguato alla stagione che stiamo vivendeo, all'esterno e senza calzari e giubetto. La sicurezza deve essere al primo posto. Noi non ci siamo tirati indietro e mai lo faremo, pero' abbiamo bisogno di lavorare in sicurezza, con un numero adeguato del personale, materiale idoneo per la gestione del coronavirus ma anche per continuare a gestire l'ordinario. Non possiamo permetterci di distrarci ne' dal covid, ne' da cio' che avviene in ospedale e sul territorio". (Sor/ Dire) 15:56 15-10-20 NNNN