Manovra/ Camusso: sciopero timido? Non detto che sia finita

Manovra/ Camusso: sciopero timido? Non è detto che sia finita
Intervista Ad Agorà

Roma, 12 dic. (TMNews) - "Intanto non è detto che sia finita". Il
segretario generale della cgil, Susann Camusso ad Agorà su Rai3
risponde così alla domanda se lo sciopero unitario di tre ore con
Cisl e Uil sia un po' "timido". "L'idea che lo sciopero sia
quello mitico - aggiunge - è sbagliata soprattutto in una
stagione difficile come quella che stanno attraversando i
lavoratori. Bisogna miusurare i sacrifici che si chiedono loro e
provare a ritrovare l'unità".

La manovra, aggiunge, "è più deludente delle attese. Il no ad
affrontare il tema delle pensioni, l'indicicizzazione e la
tassazione sulla casa rischia di determinare che la manovra che
si approva sarà assolutamente iniqua dal punto di vista dei
soggetti che pagano il conto. Abbiamo detto a Monti che la
manovra determinerà una ulteriore crisi e recessione, come ha
detto anche Bankitalia.

Quanto al fatto che il governo Monti possa essere 'peggiore' di
quello Berlusconi, Camusso osserva: "mi sembra un'affermazione
difficile da fare; intanto anche se non hanno buon esito ci sono
regolari incontri in cui tutti i soggetti sono intorno a un
tavolo in traspareenza e non incontri nel sottoscala come
avveniva prima. Se non altro - prosegue - si è introdotta un po'
di trasparenza anche se questo non cambia la manovra".

Pie

120816 dic 11