LAVORO. DETTORI (FP CGIL): ART. 18? ENNESIMA AGGRESSIONE A PA

LAVORO. DETTORI (FP CGIL): ART. 18? ENNESIMA AGGRESSIONE A PA


(DIRE) Roma, 23 mar. - "Davvero paradossale questo dibattito
sull'art.18. Il chiarimento del Dipartimento della Funzione
Pubblica e' servito solo a complicare un dibattito che avrebbe
bisogno di maggiore chiarezza. Lo Statuto dei lavoratori e' una
garanzia per tutto il mondo del lavoro, pubblici compresi, e lo
stesso vale per le parti dell'art.18 applicabili al lavoro
pubblico, a partire dal licenziamento discriminatorio. Applicare
il licenziamento economico nella Pa equivale a dichiarare la
bancarotta dello Stato". Cosi' Rossana Dettori, segretaria
generale della Fp Cgil, interviene nel dibattito su art.18 e
licenziamenti per i lavoratori delle pubbliche amministrazioni.
Per Dettori "il risultato e' l'ennesima aggressione al lavoro
pubblico. I ministri Fornero e Patroni Griffi dovrebbero
impegnarsi nella ricerca di soluzioni sul fronte della
riorganizzazione degli enti, su quella spending review che
rischia di causare un percorso di mobilita' di massa nel lavoro
pubblico. Dovrebbero cioe' spiegarci come si incastra la riforma,
quella del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali, con
il percorso di revisione e riorganizzazione. Il resto e' fumo
negli occhi, l'allucinazione di un Paese che ha bisogno di capri
espiatori".
La Fp avverte: "Se il governo vuole stravolgere una norma di
buonsenso, avverta i cittadini che scompariranno gli asili
pubblici, le scuole materne, pezzi importanti di assistenza
sociale e sanitaria alla persone. Se il disastro a cui ci
vogliono portare e' questo, lo dicano". A quel punto la Fp
"all'interno della piu' generale lotta per la dignita' del
lavoro, dovra' intestarsi una battaglia sociale di difesa dei
servizi pubblici e quindi dei diritti dei lavoratori che li
offrono e delle persone che ne usufruiscono".

(Com/Tar/ Dire)
12:23 23-03-12

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