SHOAH: CAPO POLIZIA NORVEGESE SI SCUSA PER DEPORTAZIONI =
UNICO EBREO NORVEGESE DEPORTATO ANCORA VIVO, E' TARDI MA FA
COMUNQUE PIACERE
Oslo, 26 nov. (Adnkronos/Dpa) - Il capo della polizia norvegese,
Odd Reidar Humlegard, ha espresso il suo "rammarico" per il ruolo che
ha avuto la forza di polizia nelle deportazioni e negli arresti degli
ebrei in Norvegia durante la seconda guerra mondiale. "Desidero
esprimere rammarico a nome della polizia norvegese e di coloro che
sono stati coinvolti nelle deportazioni degli ebrei norvegesi", ha
detto Humlegard all'emittente pubblica Nrk, in occasione del 70esimo
anniversario della deportazione di 532 ebrei norvegesi a bordo della
nave Donau.
Durante il conflitto, 772 ebrei norvegesi ed ebrei rifugiati nel
Paese furono deportati nei campi di concentramento nazisti. Solo 34 di
loro sono sopravvissuti. "Potrei dire che e' un po' tardi, ma fa
comunque piacere sentirlo dire", ha commentato Samuel Steinmann, 89
anni, l'unico ebreo norvegese ancora in vita fra i sopravvissuti alla
deportazione. La Norvegia fu occupata dai nazisti fra il 9 aprile 1940
e l'8 maggio 1945. Dopo la guerra alcuni esponenti norvegesi della
polizia controllata dai nazisti furono condannati per diversi crimini,
tra cui torture ed esecuzioni.
(Vab/Opr/Adnkronos)
26-NOV-12 16:37
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento