PRIVACY: GARANTE, GIRO DI VITE SU CONSEGNE A DOMICILIO PRESIDI SANITARI =
STOP A PRODOTTI LASCIATI DAVANTI USCIO O AL PORTIERE, ASL HANNO
6 MESI DI TEMPO
Roma, 16 dic. (Adnkronos Salute) - Presto niente piu' pannoloni
per incontinenti, cateteri o prodotti per stomizzati lasciati davanti
alla porta dell'abitazione del paziente, al vicino di casa o al
portiere non autorizzati a riceverli. A stabilirlo e' un provvedimento
a carattere generale in cui il Garante della privacy ha definito un
quadro unitario di misure a tutela della riservatezza e della dignita'
delle persone interessate, che integra quanto gia' prescritto nel
2005, e risponde alle numerose segnalazioni pervenute.
Le aziende sanitarie hanno sei mesi di tempo per adeguarsi alle
misure e agli accorgimenti dettati dal Garante per la consegna dei
presidi sanitari che il Servizio sanitario nazionale (Ssn) riconosce
ai pazienti che versano in particolari condizioni cliniche. Il
provvedimento in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e'
stato inviato anche alle Regioni e alle Province autonome per la
divulgazione nelle aziende sanitarie competenti.
"La consegna del presidio sanitario deve avvenire nel luogo e
negli orari stabiliti dal paziente - riporta il provvedimento -
preferibilmente nelle sue mani, e in ogni caso non puo' essere
lasciato incustodito nelle vicinanze del luogo indicato". (segue)
(Com-Frm/Opr/Adnkronos)
16-DIC-13 12:33
NNNN
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