Cdm approva dl attuazione direttiva Euratom su requisiti acque
Per consumo umano, in merito a presenza sostanze radioattive
Roma, 11 feb. (askanews) - Il Consiglio dei ministri, si è
riunito ieri alle 21.30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del
presidente del Consiglio Matteo Renzi, ha approvato, in esame
definitivo e su proposta del presidente e del ministro della
salute Beatrice Lorenzin, un decreto legislativo di attuazione
della direttiva 2013/51/Euratom che stabilisce i requisiti che
devono possedere, ai fini della tutela della salute della
popolazione, le acque destinate al consumo umano, relativamente
alle sostanze radioattive sia di origine naturale (dovuta cioè al
decadimento di atomi di isotopi radioattivi che si trovano
normalmente in natura) che artificiale (dovuta cioè al
decadimento di atomi di isotopi radioattivi prodotti da alcune
attività tecnico-industriali).
Il controllo delle acque, peraltro obbligatorio, effettuato
attraverso il monitoraggio dei valori di parametro, viene svolto
dalle Regioni attraverso un programma di controllo, approvato dal
Ministero della salute, che garantisce la valutazione dei rischi
per la popolazione e la adozione delle misure cautelative qualora
il superamento di tali valori di parametro rappresenti un rischio
per la salute. Il provvedimento consentirà di ottenere una serie
di informazioni di monitoraggio coerenti e uniformi sul
territorio assicurando così la conformità ai principi di
radioprotezione. Il Ministro della salute, sentita la Conferenza
Stato-Regioni, fornirà specifiche indicazioni operative per
garantire uniformità e coerenza di applicazione del decreto nel
territorio nazionale. Sono previste sanzioni amministrative
pecuniarie per i gestori che non effettuano i controlli o che non
ottemperano agli obblighi di comunicazione previsti; le ASL
provvederanno all' accertamento delle violazioni e le regioni e
provincie autonome all' irrogazione delle sanzioni.
Red/Apa
11 FEB 2016 100717
NNN
Nessun commento:
Posta un commento