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giovedì 29 marzo 2018

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 febbraio 2018, n. 27 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256, concernente il regolamento di riorganizzazione dell'Istituto superiore di Polizia. (18G00052) (GU n.74 del 29-3-2018) Vigente al: 27-5-2018





DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 febbraio 2018, n. 27

Regolamento  recante  modifiche  al  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 1° agosto 2006, n.  256,  concernente  il  regolamento  di
riorganizzazione dell'Istituto superiore di Polizia. (18G00052)

(GU n.74 del 29-3-2018)


 Vigente al: 27-5-2018 




                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto l'articolo 87 della Costituzione;
  Visto l'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988,  n.  400,
recante: «Disciplina dell'attivita' di Governo  e  ordinamento  della
Presidenza del Consiglio dei ministri»;
  Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, recante  «Nuovo  ordinamento
dell'Amministrazione della pubblica sicurezza»;
  Visto il decreto legislativo  5  ottobre  2000,  n.  334,  recante:
«Riordino dei ruoli del personale direttivo e dirigente della Polizia
di Stato, a norma dell'articolo 5, comma  1,  della  legge  31  marzo
2000, n. 78», ed in particolare l'articolo 67;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n.
256, recante «Regolamento di riorganizzazione dell'Istituto superiore
di Polizia»;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n.
85, recante: «Regolamento per il riordino  degli  organismi  operanti
presso il  Ministero  dell'interno,  a  norma  dell'articolo  29  del
decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 4 agosto 2006, n. 248» ed in particolare gli articoli  1,
comma 1, lettera p), e 3, comma 1;
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  13
ottobre 2011, ed in particolare l'articolo 1, comma  1,  lettera  m),
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 278 del 29 novembre 2011;
  Visto il decreto-legge 24  giugno  2014,  n.  90,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114,  recante:  «Misure
urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e  per
l'efficienza degli uffici giudiziari», ed in  particolare  l'articolo
21;
  Sentite le organizzazioni sindacali del personale della Polizia  di
Stato maggiormente rappresentative;
  Vista la preliminare  deliberazione  del  Consiglio  dei  ministri,
adottata nella riunione dell'8 settembre 2017;
  Udito  il  parere  del  Consiglio  di  Stato  reso  dalla   Sezione
consultiva per gli atti  normativi  nell'Adunanza  del  28  settembre
2017;
  Acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 19 gennaio 2018;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del Consiglio  dei   ministri   e
del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri dell'economia e
delle finanze, per la semplificazione e la pubblica amministrazione e
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;

                                Emana

                      il seguente regolamento:

                               Art. 1

                 Modifiche al decreto del Presidente
               della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256

  1. Al decreto del Presidente della Repubblica 1°  agosto  2006,  n.
256, sono apportate le seguenti modificazioni:
    a) all'articolo 2, comma 1:
      1) alla lettera  c)  le  parole  da:  «,  svolge  attivita'  di
ricerca» fino a: «dell'Amministrazione della pubblica sicurezza» sono
sostituite dalle seguenti:  «svolge  attivita'  di  ricerca,  studio,
sperimentazione e consulenza  per  le  esigenze  dell'Amministrazione
della  pubblica  sicurezza,  al  fine  di  sviluppare  e   aggiornare
costantemente, anche nei settori  piu'  innovativi  e  strategici,  i
programmi didattici e garantire un'offerta formativa in linea  con  i
piu' elevati livelli europei ed internazionali»;
      2) alla lettera d) sono inserite, in fine, le seguenti  parole:
«, nonche' sviluppa progetti  di  collaborazione  e  di  interscambio
formativo con i soggetti e per le finalita' di  cui  all'articolo  3,
comma 1, lettere c) e d).»;
    b) all'articolo 3,  comma  1,  lettera  a),  le  parole:  «Scuola
superiore dell'Amministrazione dell'interno»  sono  sostituite  dalle
seguenti: «Scuola nazionale dell'amministrazione»;
    c)  all'articolo  4,  comma  1,  dopo  le   parole:   «didattiche
finalizzate» e' inserita la seguente: «anche»;
    d) all'articolo 5, comma 2, le parole: «anche  avvalendosi  degli
organi collegiali di cui agli articoli 6 e 7» sono  sostituite  dalle
seguenti: «sentiti i dirigenti superiori preposti ai servizi, nonche'
i primi dirigenti preposti agli  uffici  del  servizio  didattica,  i
quali esprimono pareri non vincolanti, secondo le modalita' stabilite
con direttiva del Capo  della  polizia  -  Direttore  generale  della
pubblica   sicurezza,   sull'attivita'   culturale,    didattica    e
scientifica, nonche' sul giudizio di idoneita' al servizio di polizia
di cui all'articolo 4, comma 4, del  decreto  legislativo  5  ottobre
2000, n. 334.»;
    e) gli articoli 6 e 7 sono soppressi;
    f) all'articolo 8, comma 1, le parole da: «previa valutazione» a:
«didattica dei corsi» sono soppresse;
    g) l'articolo 9 e' sostituito dal seguente:
  «Art. 9 (Organizzazione della Scuola). - 1. La Scuola  e'  ordinata
in:
    a) servizio  affari  generali,  per  le  esigenze  di  indirizzo,
coordinamento e controllo delle attivita' previste al comma 2;
    b)  servizio   didattica,   per   le   esigenze   di   indirizzo,
coordinamento e controllo delle attivita' previste al comma 3;
  2. Il servizio affari generali e' articolato in:
    a) ufficio affari generali, organizzazione e coordinamento:  cura
gli affari generali,  svolge  compiti  di  diretta  collaborazione  e
supporto al direttore della Scuola ai fini dell'organizzazione e  del
coordinamento interno, della  definizione,  dell'attuazione  e  della
verifica dei programmi e degli  obiettivi  attinenti  alle  attivita'
della Scuola,  cura  i  rapporti  con  le  organizzazioni  sindacali,
provvede agli adempimenti previsti  dalla  normativa  in  materia  di
trasparenza e anticorruzione;
    b)   ufficio   amministrazione   e   documentazione:   cura    la
documentazione  e  la  gestione  archivistica,  la  gestione   e   la
conservazione della documentazione classificata, la biblioteca  della
Scuola,  il  controllo  di  gestione  e  di  qualita',   gli   affari
amministrativi per la gestione finanziaria e  contabile,  nonche'  la
comunicazione istituzionale, le relazioni esterne ed il cerimoniale;
    c) ufficio personale, logistica e sicurezza: cura gli affari  del
personale, la logistica, il supporto tecnologico, la sicurezza  e  la
vigilanza della Scuola, nonche' gli affari inerenti alla sicurezza  e
alla  salute  sul  posto  di  lavoro;  nell'ambito  dell'ufficio   e'
incardinato l'ufficio sanitario.
  3. Il servizio didattica e' articolato in:
    a) ufficio ricerca e innovazione strategica: espleta attivita' di
ricerca,  studio,  sperimentazione  e  consulenza  per  le   esigenze
dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, al fine di  sviluppare
e aggiornare costantemente,  anche  nei  settori  piu'  innovativi  e
strategici, i programmi didattici e garantire un'offerta formativa in
linea con i piu' elevati livelli  europei  ed  internazionali;  cura,
altresi', la programmazione dei  corsi  di  formazione  sperimentali,
nonche' i rapporti di  cooperazione  e  i  progetti  di  interscambio
formativo, anche a livello europeo ed internazionale, con i  soggetti
e per le finalita' di cui all'articolo 3, comma 1, lettere c) e d);
    b)  ufficio  studi  e  addestramento:  cura  la  valutazione  del
fabbisogno formativo, la gestione  ai  fini  didattici  dei  rapporti
instaurati con  le  universita'  e  i  relativi  organi  interni,  la
pianificazione  didattica  e  addestrativa,   la   programmazione   e
l'attuazione dei  piani  di  studio,  l'organizzazione  dei  seminari
specialistici e dei tirocini applicativi, i rapporti con i docenti  e
gli  istruttori,  l'organizzazione  delle  prove  di  esame,  nonche'
l'aggiornamento professionale del personale della Scuola;
    c) ufficio corsi: cura lo svolgimento dei  corsi  e  lo  sviluppo
delle  attivita'  didattiche  in  aderenza  ai   piani   di   studio,
l'amministrazione dei frequentatori dei  corsi  e  dei  seminari,  lo
svolgimento  dell'attivita'  di  tutoring   dei   frequentatori,   lo
svolgimento  delle  attivita'   di   addestramento   fisico-sportivo,
tecnico-operativo  e  formale,  la   valutazione   attitudinale   dei
frequentatori  dei  corsi  di  formazione  iniziale,   le   attivita'
segretariali per le commissioni di esame; nonche', ove  previsto,  le
attivita'  istruttorie  relative  all'emissione   del   giudizio   di
idoneita'.
  4. Ai servizi sono  preposti  dirigenti  superiori  dei  ruoli  del
personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia.  Il
dirigente preposto al servizio affari  generali  assolve  anche  alle
funzioni di vice direttore  della  Scuola.  Agli  uffici  in  cui  si
articolano i servizi, sono preposti primi  dirigenti  dei  ruoli  del
personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia.
  5. Al servizio affari generali e' assegnato un primo dirigente  dei
ruoli del personale della Polizia  di  Stato  che  espleta  attivita'
tecnico-scientifica o  tecnica,  con  funzioni  di  vice  consigliere
ministeriale, per le esigenze della promozione logistica, informatica
e tecnologica della Scuola.
  6. Il direttore della Scuola definisce, con proprio  provvedimento,
l'organizzazione interna degli uffici di cui ai commi 2 e 3.
  7. Per particolari  esigenze  didattico-formative  la  Scuola  puo'
avvalersi di sezioni  distaccate,  anche  presso  altri  istituti  di
istruzione della Polizia di Stato, costituite a norma dell'articolo 9
del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 2001, n. 208.».

                               Art. 2

                 Clausola di neutralita' finanziaria

  1.  Dall'attuazione  delle  disposizioni   di   cui   al   presente
regolamento non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della
finanza pubblica.
  2.  Il  Dipartimento  della  pubblica   sicurezza   del   Ministero
dell'interno provvede agli adempimenti di cui al presente regolamento
con  le  risorse  umane,  strumentali  e  finanziarie  disponibili  a
legislazione vigente. A tal fine, fermo restando  il  numero  massimo
dei dirigenti della Polizia  di  Stato  impiegati  nell'ambito  degli
uffici del  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza,  all'incremento
della dotazione organica della Scuola  superiore  di  polizia  di  un
posto di funzione di primo dirigente dei ruoli  del  personale  della
Polizia di Stato che svolge funzioni  di  polizia,  conseguente  alle
previsioni recate dall'articolo 1, comma 1, lettera g),  si  provvede
mediante la riduzione di un posto di  funzione  di  vice  consigliere
ministeriale nell'ambito dello stesso Dipartimento.

                               Art. 3

                     Norme finali e transitorie

  1. Il presente decreto entra  in  vigore  decorsi  sessanta  giorni
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
    Dato a Roma, addi' 8 febbraio 2018

                             MATTARELLA

                                Gentiloni  Silveri,  Presidente   del
                                Consiglio dei ministri

                                Minniti, Ministro dell'interno

                                Padoan,  Ministro   dell'economia   e
                                delle finanze

                                Madia,      Ministro      per      la
                                semplificazione   e    la    pubblica
                                amministrazione

                                Fedeli,   Ministro   dell'istruzione,
                                dell'universita' e della ricerca

Visto, il Guardasigilli: Orlando

Registrato alla Corte dei conti il 23 marzo 2018
Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne n. 647

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