Repubblica di giovedì 2 agosto 2018, pagina 16
Condannato, lo liberano subito e lui accoltella un carabiniere
Un mese fa era stato arrestato per gli stessi reati Condannato, lo liberano subito e lui accoltella un carabiniere Ad Azzano Decimo, in Friuli, migrante aggredisce l'autista di un bus e poi ferisce il militare intervenuto LUANA DE FRANCISCO, PORDENONE Regolare in Italia, ma senza lavoro, e con un permesso di soggiorno di lunga durata per ricongiungimento familiare: Souleymane Bance, 28 anni, originario del Burkina Faso, era arrivato a Tiezzo, frazione di Azzano Decimo, in provincia di Pordenone, diversi anni fa per raggiungere i genitori e ricostruirsi una vita. La sua è diventata però una storia di integrazione fallita. Nel peggiore di modi. A metà mattinata di ieri ha preso a calci e pugni l'autista di un pullman e accoltellato al fianco sinistro un carabiniere, ferendone altri tre. Senza un apparente motivo. Un corto circuito che, considerate la gravità del gesto e il rischio corso dai militari dell'Arma sopraggiunti per calmarlo, ha riaperto la polemica sui reati compiuti dagli immigrati. «Per qualche buonista questo sarà senz'altro un reato lieve. Tolleranza zero», ha infatti twittato il ministro dell'Interno Matteo Salvini riportando il resoconto della vicenda. ......
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