GIOVEDÌ 11 APRILE 2024 14.10.45
*Russia: rivedremo moratoria schieramento missili a causa piani Usa
*Russia: rivedremo moratoria schieramento missili a causa piani Usa *Russia: rivedremo moratoria schieramento missili a causa piani Usa In regione Asia Pacifico, ma "anche in direzione europea" Milano, 11 apr. (askanews) - La Federazione Russa considera come "irreversibile" la decisione degli Stati Uniti di schierare missili a medio raggio nella regione dell'Asia-Pacifico. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri della Federazione Russa Sergei Ryabkov, parlando di revisione della moratoria precedentemente annunciata sul dispiegamento di missili a medio e corto raggio in seguito a presunti piani statunitensi di schierare gli stessi sistemi nella regione dell'Asia-Pacifico. L'esercito americano avrebbe confermato a Ria Novosti l'intenzione di schierare missili a medio raggio nella regione Asia-Pacigico entro la fine del 2024. "Penso che la determinazione degli Stati Uniti ad acquisire tale potenziale e ad utilizzarlo nel quadro del concetto di doppia deterrenza sia irreversibile", ha detto Ryabkov. Secondo lui, Mosca vorrebbe evitare un ulteriore aumento delle capacità che gli Stati Uniti hanno persistentemente creato negli ultimi anni in un'area che in precedenza era regolata dal Trattato sulle forze nucleari a raggio intermedio. "Come discusso di recente durante la visita del ministro degli Esteri russo (Sergey Lavrov) a Pechino, dobbiamo rispondere al doppio contenimento, con una doppia contrazione. Uno dei punti di tale contrazione sarà senza dubbio una revisione del nostro approccio alla moratoria unilaterale sul dispiegamento annunciata nel 2018 dal nostro presidente (Vladimir Putin) di sistemi simili", ha detto Ryabkov ai giornalisti. Rjabkov ha ricordato che allora si affermava che "la comparsa di armi a medio e corto raggio di fabbricazione americana in qualsiasi regione del mondo porterà a passi corrispondenti da parte nostra". "Man mano che i corrispondenti piani americani assumono contorni sempre più concreti, stiamo gradualmente entrando, a quanto ho capito, nella fase di determinazione pratica di come reagiremo a questo. Ciò si applica pienamente anche alla direzione europea", ha affermato Riabkov. Cgi 20240411T141041Z
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