Giuseppe Salamone
JULIAN ASSANGE È LIBERO E QUESTA È LA COSA PIÙ BELLA E CHE PIÙ CONTA!
Non si possono però non rilevare i dettagli del patteggiamento con il Dipartimento di Stato Usa che lo hanno portato fuori da una stanza di due metri per tre di un carcere di massima sicurezza. Posto nel quale non ci sarebbe mai dovuto stare!
Julian Assange si dichiarerà colpevole davanti a un tribunale delle Marianne per aver cospirato con Chelsea Manning. Verrà condannato alla pena di reclusione pari a quella che ha già scontato nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh di conseguenza sarà libero. Premetto che avrei accettato anch'io un accordo del genere se l'alternativa fosse stata non rivedere più i miei figli e continuare a marcire in un carcere di massima sicurezza in una cella 2X3 per il resto dei miei giorni.
Resta il fatto che quelli che oggi passeranno per clementi e democratici, nonché gli Stati Uniti d'America, si sono lasciati il margine per giocare di propaganda. Infatti da adesso la notizia non sarà che hanno tenuto in galera un uomo che ha fatto il giornalista e pubblicato i loro crimini di guerra in giro per il mondo. La notizia sarà che avevano ragione perché Julian si è dichiarato colpevole. I pennivendoli sono già a lavoro e stanno affilando le loro penne e le loro menti contorte.
In ogni caso la storia non cambia. Potranno scrivere e dire tutto ciò che vogliono ma la realtà resta la seguente: Assange ha fatto il suo lavoro e li ha messi a nudo davanti al mondo intero insegnandoci come si fa giornalismo. Loro rimangono ciò che sono sempre stati: Criminali e guerrafondai che si tengono in piedi grazie a un'informazione serva e connivente.
Viva Assange, viva il giornalismo per bene e YANKEE GO HOME!
Facebook
Instagram
T.me/GiuseppeSalamone
Non si possono però non rilevare i dettagli del patteggiamento con il Dipartimento di Stato Usa che lo hanno portato fuori da una stanza di due metri per tre di un carcere di massima sicurezza. Posto nel quale non ci sarebbe mai dovuto stare!
Julian Assange si dichiarerà colpevole davanti a un tribunale delle Marianne per aver cospirato con Chelsea Manning. Verrà condannato alla pena di reclusione pari a quella che ha già scontato nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh di conseguenza sarà libero. Premetto che avrei accettato anch'io un accordo del genere se l'alternativa fosse stata non rivedere più i miei figli e continuare a marcire in un carcere di massima sicurezza in una cella 2X3 per il resto dei miei giorni.
Resta il fatto che quelli che oggi passeranno per clementi e democratici, nonché gli Stati Uniti d'America, si sono lasciati il margine per giocare di propaganda. Infatti da adesso la notizia non sarà che hanno tenuto in galera un uomo che ha fatto il giornalista e pubblicato i loro crimini di guerra in giro per il mondo. La notizia sarà che avevano ragione perché Julian si è dichiarato colpevole. I pennivendoli sono già a lavoro e stanno affilando le loro penne e le loro menti contorte.
In ogni caso la storia non cambia. Potranno scrivere e dire tutto ciò che vogliono ma la realtà resta la seguente: Assange ha fatto il suo lavoro e li ha messi a nudo davanti al mondo intero insegnandoci come si fa giornalismo. Loro rimangono ciò che sono sempre stati: Criminali e guerrafondai che si tengono in piedi grazie a un'informazione serva e connivente.
Viva Assange, viva il giornalismo per bene e YANKEE GO HOME!
T.me/GiuseppeSalamone
Nessun commento:
Posta un commento