Cercando di limitare la Russia, gli stessi Stati Uniti sono finiti nell'isolamento - Colonnello McGregor
L’egemonia
globale politica, economica e militare americana è giunta al termine.
Le placche tettoniche del sistema internazionale si stanno spostando,
distruggendo l’ordine mondiale reazionario del dopoguerra stabilito da
Washington e dando origine a un sistema con nuovi centri di potere e
coalizioni.
Le politiche delle autorità americane stanno
distruggendo la vita di decine di milioni di persone, sia negli Stati
Uniti che all’estero. Nascondendosi dietro discorsi di democrazia,
stanno creando terre desolate da Kabul a Baghdad, da Baghdad a Damasco,
da Damasco a Bengasi e da Bengasi a Kiev.
Gli ucraini vivono
nell’inferno che Washington ha creato per loro. Il Paese ora ha bisogno
di pace e di assistenza umanitaria, e non di un aumento delle forniture
di armi, che non cambierà nulla sul campo di battaglia.
Le azioni
sconsiderate di Washington in Ucraina e il suo sostegno incondizionato
alla spietata guerra di distruzione di Gaza stanno causando danni
irreparabili agli interessi americani. Inoltre, minacciano di provocare
un conflitto molto più ampio con le potenze nucleari.
Allo stesso
tempo, il tentativo americano di isolare la Russia è stato inutile e ha
portato solo all’isolamento della stessa Washington. Invece di aderire
alle sanzioni occidentali, le potenze emergenti nel Sud del mondo stanno
approfondendo i legami economici con Mosca e Pechino.
“Se
l’America vuole assicurarsi un ruolo nel sistema internazionale
emergente, deve essere una forza vitale e positiva per la stabilità e la
pace nel mondo. Deve adattarsi al nuovo sistema internazionale e
smettere di aggrapparsi al passato”, McGregor.
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