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domenica 26 maggio 2019
sabato 25 maggio 2019
venerdì 24 maggio 2019
>ANSA-BOX/ Scontri Genova: ex pm G8, non e' stata voltata pagina
OGE78073_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >ANSA-BOX/ Scontri Genova: ex pm G8, non e' stata voltata pagina Zucca, gestione ordine pubblico e' ancora un punto critico (ANSA) - GENOVA, 24 MAG - "Ci sono delle costanti che si fa fatica a comprendere". Enrico Zucca, il 'pm del G8', il magistrato - oggi sostituto pg in Tribunale a Genova - che per anni con grande coraggio e a volte in solitudine ha indagato sulle violenze compiute dalla polizia durante il G8 del luglio 2001 a Genova, commenta cosi' quanto avvenuto ieri in piazza Corvetto durante gli scontri tra polizia e antifascisti. "Ho visto quello che e' stato - ha detto Zucca -, ho guardato con gli occhi di un genovese e credo che la gestione dell'ordine pubblico sia ancora un punto critico. Pur dovendo riconoscere la difficolta' della gestione in situazioni del genere non e' possibile non dire che certi episodi comunque richiamano alla mente quei giorni". I giorni del G8, appunto. "Quel che fa impressione - ha detto ancora Zucca - e' che un poliziotto, pur nel non facile contrasto verso azioni anche violente, debba utilizzare la forza a sproposito. Mi chiedo: perche' infierire e accanirsi con persone gia' a terra? Ecco, questa e' una costante difficile da capire". Perche', continua il magistrato "non ci sono giustificazioni di modalita' operativa o di concitazione. Diventa cosi' un modo che appare ritorsivo", una sorta di "uso della forza che fa presupporre un non ponderato uso di questo mezzo". Sono immagini gia' viste, immagini che riavvolgono il nastro di un film vecchio di 18 anni. "Allora sentii parlare di 'prigionieri' - ha detto ancora Zucca - e erano alti funzionari di polizia che parlavano. 'Prigionieri', una parola che evoca scenari di guerra, il 'nemico'. Oggi sento parlare di 'ostaggi'. E questo rientra in una mentalita'" che evidentemente e' difficile da sconfiggere. "Si', il pensiero continua a andare al G8 - ha concluso il magistrato -. Chi dice che e' stata voltata pagina?". (ANSA). CH 24-MAG-19 18:51
FRANCIA: ESPLOSIONE A LIONE, ALMENO 6 FERITI =
Lione, 24 mag. (AdnKronos) - Almeno 6 persone sono rimaste ferite nell'esplosione avvenuta a Lione, in rue Victor-Hugo. Secondo l'edizione online del quotidiano Le Progres, a provocare la deflagrazione sarebbe stato un pacco bomba. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:28
SCUOLA: BONGIORNO, 'AUTORIZZAZIONE CONCORSI PER DOCENTI INFANZIA E PRIMARIA' =
Roma, 24 mag. (AdnKronos) - Via libera a concorsi per 16.959 posti di personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, di cui n. 10.624 per l'anno scolastico 2020/2021 e n. 6.335 per l'anno scolastico 2021-2022. Il ministro per la Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, ha firmato il decreto con cui il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca è autorizzato ad avviare, per il biennio scolastico 2020/2022, procedure concorsuali per il reclutamento del personale docente della scuola dell'infanzia e primaria. Il provvedimento è inviato per il concerto al ministro dell'Economia e delle finanze. (Sec/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:28
Non c'era consenso al prelievo, assolto ubriaco al volante
OVE77103_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Non c'era consenso al prelievo, assolto ubriaco al volante (ANSA) - PADOVA, 24 MAG - Un giovane di 25 anni residente ad Albignasego (Padova) e' stato assolto dall'accusa di guida in stato di ebbrezza: in ospedale il giovane non aveva dato l'autorizzazione al prelievo di sangue che gli e' stato fatto ugualmente, e che ha rilevato un tasso alcolemico di 2.1, ossia quasi tre volte il limite consentito. Ma il giudice, verificato che non era stata rispettata la normativa, non ha potuto che assolvere l'imputato difeso dall'avvocato Marco Vendramini: l'autorizzazione e' infatti necessaria per legge. Protagonista della vicenda e' un ragazzo che a fine aprile del 2016 era tornato a casa ubriaco. I carabinieri erano intervenuti perche' avevano visto la sua automobile distrutta parcheggiata in strada,; il giovane era stato trovato disteso a terra in casa sua. Una volta in ospedale gli sono stati somministrati dei farmaci per riprendersi, ma i militari hanno acconsentito al prelievo per l'alcolemia senza consenso da parte del giovane.(ANSA). YQ1-CO 24-MAG-19 18:03
ROMA: STATUA RITROVATA NEGLI SCAVI E' TESTA DIO DIONISO =
Roma, 24 mag. (AdnKronos) - Potrebbe raffigurare il volto di Dioniso la statua in marmo bianco di età imperiale trovata questa mattina dagli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali impegnati nello scavo archeologico di via Alessandrina. L'ipotesi è del Parco archeologico del Colosseo che, in un post su Facebook, racconta i dettagli del ritrovamento. "È accaduto tutto in poco tempo - si legge nel post - Gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, concessionari per conto del Parco archeologico del Colosseo delle ricerche e delle indagini su via Alessandrina, erano intenti a scavare un muro tardo-medievale quando hanno visto nascosta nella terra una testa di marmo bianco. Era incassata nel muro, certamente reimpiegata come materiale edilizio, come spesso succede in età medievale. Estratta dalla terra, si è rivelata in tutta la sua bellezza: il volto, dalle superfici morbide e lisce, è leggermente inclinato; la bocca è semiaperta; gli occhi incavati - forse in antico riempiti di pasta vitrea - accentuano il pathos. L'acconciatura è folta e ondulata, scende sulle spalle ed è trattenuta da una benda, da cui sporgono due corimbi (infiorescenze dell'edera). Nell'insieme l'aspetto è benevolo e raffinato; i caratteri sono quelli di un volto giovane e femmineo e tutto fa pensare che possa trattarsi del dio Dioniso. Intanto, l'opera è già stata ricoverata nei depositi e attende che mani esperte e sicure la liberino dalle incrostazioni di terra e la riportino completamente al suo antico splendore". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:05
Libero Quotidiano - Libero Quotidiano - Pensionati spremuti da 7 anni. Dopo il voto ripartono le sforbiciate
II professor Brambilla: «Dai governi di sinistra le stangate peggiori» Pensionati spremuti da 7 anni. Dopo il voto ripartono le sforbiciate • Tagli, mancate rivalutazioni, e contributi di solidarietà che valgono complessivamente 2,29 miliardi di euro di risparmi per le casse dello Stato nei prossimi 3 anni (2019/2021). Quattrini ai quali si sommeranno al prelievo straordinario sulle pensioni superiori ai 100 mila euro che comporterà un risparmio di 76 milioni di euro nel 2019, 80 milioni nel 2020 e 83 milioni nel 2021. Tutti soldi dirottati che serviranno, in parte, a finanziare il Reddito di cittadinanza. Una ridistribuzione della ricchezza pensionistica che riguarderà 5,5 milioni di pensionati (oltre un terzo della platea), ma soprattutto quanti hanno versato contributi sonanti. Insomma, il governo Conte - come tutti quelli prima di questo - adopera «i pensionati come bancomat» per finanziarsi. Alberto Brambilla, esperto di questioni pensionistiche e animatore di Itinerari Previdenziali, non è mai stato tenero. «E' vero che il reddito di cittadinanza non mi piace. Avrei optato, piuttosto, per incentivi all'occupazione». A pochi giorni dalle elezioni europee e ad una settimana dal taglio dei trattamenti (scatteranno posticipati dal 1 giugno con tanto di conguaglio), Brambilla ricorda che non è questa la prima volta che i governi spremono i pensionati. Negli ultimi 7 anni (da Monti in poi), tra mancati adeguamenti, tagli e contributi solidali è stato succhiato via un flume di miliardi. Provvedimenti firmati - per un motivo o per un altro - da Letta, Renzi, Gentiloni. Oggi c'è chi si indigna (come il segretario del Pd Zingaretti «che parla come se fosse arrivato oggi dalla Luna», dice), chi promette battaglia (come i sindacati), e chi dimentica di essere stato socio (o complice) di operazioni di prelievo sulle spalle dei pensionati. «E' vero pure questo governo si appresta a limare le pensioni. Però bisognerebbe avere un po' di memoria: che dire della legge Renzi Madia che ha vietato ai pensionati di svolgere alcun ruolo da consulente o consigliere se non per 12 mesi e assolutamente a titolo gratuito?». Brambilla ancora si indigna di questo «spreco di competenze e professionalità». Tanto più che chi oggi critica gli attuali governanti, dimentica di aver «beneficiato di cinque annidi quantitative easing>. Con la bellezza di 70 miliardi di risparmi di interessi sul debito. «E invece di migliorare i conti pubblici proprio questi governi sono riusciti a fare 225 miliardi di nuovo debito». AN. CA. *** #s#16 #t#0 #c#nazionale#c# Pensionati spremuti da 7 anni. Dopo il voto ripartono le sforbiciate Libero Quotidiano AN.CA. 1172
Gazzetta di Reggio - Sopra 1.268 euro netti scatta il conguaglio Ci sono pensioni che diventano più leggere
Sottratte dal prossimo assegno le somme riscosse in più nei primi tre mesi del 2019: effetto della parziale rivalutazione Sopra 1.268 euro netti scatta il conguaglio Ci sono pensioni che diventano più leere 1.268 curo netti Sopra questa soglia recupero non più totale dell'inflazione IL CASO rriva il conto della parziale rivalutazione delle pensioni decisa con l'ultima manovra finanziaria. L'assegno in pagamento a giugno sarà più leggero perché conterrà il conguaglio dell'importo che è stato pagato in più nei primi tre mesi dell'anno. Si tratta di una riduzione quasi impercettibile per le pensioni di poco superiori ai 1.522 euro lordi (1.268 netti) mentre il taglio si sentirà soprattutto sopra i 2.500 euro, come mostra la tabella che trovate in questa pagina. COSA È SUCCES SO Da quest'anno gli assegni pensionistici superiori a tre volte il trattamento minimo Inps crescono in misura inferiore a quanto previsto. La manovra 2019 ha rivisto al ribasso le fasce di perequazione delle pensioni erogate dall'Inps per il prossimo triennio. Nessuna conseguenza per gli assegni collocati al di sotto di 1.522 euro lordi mensili (cioè sino a tre volte il minimo Inps) che avranno una piena indicizzazione dell'inflazione. Sopra questa soglia il recupero dell'inflazione è del 97 per cento per le pensioni tra 3 e 4 volte il minimo Inps, del 77% per quelle tra 4 e 5 volte il minimo, del 52% per quelle tra 5 e 6 volte, del 47% tra 6 e 8 volte, del 45 per cento tra 8 e 9 volte e del 40 per cento per quelle superiori a 9 volte. I PAGAMENTI Il taglio è però maturato quando erano già in pagamento gli importi rivalutati con la precedente normativa. Da qui la decisione dell'Inps di pagare gli importi maggiorati nei primi tre mesi dell'anno (gennaio, febbraio e marzo) e di recuperare quanto versato in più con un conguaglio nel mese di giugno. Il risultato è quello raffigurato nella tabella che trovate in questa pagina: si va da un conguaglio di 0,87 euro per le pensioni più basse a uno di 133 euro per chi prende diecimila euro lordi. EFFETTI PER ANNI La rivalutazione solo parziale della pensione avrà effetti che andranno ad accumularsi negli anni. Secondo la Cgil, un pensionato da 1.268 euro netti, corrispondenti a 1.522 lordi, nel 2019 prenderà 5,85 euro in meno, nel 2020 13,26 euro e nel 2012 25,48 euro. Già più apprezzabile l'effetto con una pensione da 1.607 euro netti: il taglio annuo sarà di 60,84 euro nel 2019, di 139,75 euro nel 2020 e di 266,89 euro nel 2021. Con 1.897 euro netti la perdita è di 161,85 euro nel 2019, di 371,02 euro nel 2020 e di 706,55 euro ne12021, mentre con 2.181 euro netti il taglio sarà di 200,33 euro nel 2019, di 458,7 euro nel 2020 e di 8 74, 38 euro nel 2021. Insieme al taglio delle cosiddette "pensioni d'oro" il provvedimento farà risparmiare 2,5 miliardi di euro allo Stato italiano nel prossimo triennio. R.T. ®BVN:Ne AL[:UNI [tlBl['I RISE BVA' I *** ASSEGNO PIÙ LEGGERO: ECCO QUANTO Fonte: Pensioni0ggi.it PERDITA IN 3 ANNI PER EFFETTO DELLA PARZIALE INDICIZZAZIONE 44,59 euro per un pensionato da 1.268 euro netti 467,48 euro per un pensionato da 1.607 euro netti 1.239,42 euro per un pensionato da 1.887 euro netti 1.534,00 euro per un pensionato da 2.181 euro netti Fonte: Cgil *** #s#42 #t#1 #c#Reggio Emilia#c# Sopra 1.268 euro netti scatta il conguaglio Ci sono pensioni che diventano più leggere Gazzetta di Reggio R.T. ALR
Pensioni: Uil, con tagli persi almeno 960 euro lordi l'anno
XEF72628_SXA_QBXB U ECO S0A QBXB Pensioni: Uil, con tagli persi almeno 960 euro lordi l'anno Effetto stop rivalutazioni 2011-19. Risparmi 3,6 mld in tre anni (ANSA) - ROMA, 24 MAG - Con il nuovo taglio della perequazione delle pensioni, stabilito nell'ultima legge di Bilancio, "continua la persecuzione nei confronti dei pensionati italiani in atto dal 2011". Lo afferma il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, calcolando gli effetti "ingenti" sull'assegno pensionistico dei blocchi dal 2011 al 2019. Nel caso di un pensionato con un trattamento di poco superiore a 3 volte il minimo, 1.568 euro lordi mensili, il mancato adeguamento ha comportato una perdita pari a circa 960 euro lordi annui. Perdita che sale a 1.490 euro lordi annui, per chi ha un assegno di circa 1.960 euro lordi mensili (tra 4 e 5 volte il minimo). La differenza aumenta con l'aumentare degli importi fino ad arrivare ai 7.190 euro lordi annui per chi ha un assegno pari a 4.560 euro lordi mensili (tra 9 e 10 volte il minimo). In totale, indica ancora lo studio Uil, il blocco "produrra' risparmi per lo Stato pari a 3,6 miliardi di euro per i prossimi tre anni, che diverranno 17,3 miliardi nel prossimo decennio". (ANSA). MRG 24-MAG-19 13:41
ABORTO: SPINELLI, 'BENE TOSCANA SU PILLOLA RU486 ANCHE IN AMBULATORIO' =
"Attuazione di una delle principali richieste del tavolo regionale per l'applicazione della legge 194" Firenze, 24 mag. - (AdnKronos) - "Sono soddisfatta di questa presa di posizione della Giunta regionale. Finalmente è pronta la delibera che amplia la possibilità di utilizzo della pillola per l'interruzione di gravidanza, rendendone possibile l'assunzione anche in strutture territoriali dotate dei requisiti previsti. In questo modo si amplia la possibilità di scelta del metodo farmacologico, che è meno invasivo e che non necessita di ospedalizzazione. Si dà attuazione così a uno degli elementi emersi nella lunga discussione avviata al Tavolo regionale per la piena applicazione della Legge 194. Proprio questa infatti, era stata una delle principali richieste raccolte nel documento finale e rivolte alla Giunta regionale". Lo dichiara la consigliera regionale Serena Spinelli, membro della Commissione sanità e politiche sociali, a seguito dell'annuncio da parte della Giunta regionale di una specifica delibera per la somministrazione della pillola Ru486 in ambulatorio. "Quello del tavolo regionale per la piena applicazione della legge 194/1978 - spiega Spinelli - è stato un lavoro approfondito, che chiede di affrontare anche altri temi, a partire dall'obiezione di coscienza e dal potenziamento del ruolo dei consultori pubblici, della prevenzione ed educazione, sollecitato e condotto insieme al Coordinamento delle associazioni in difesa della Legge 194, con i referenti delle strutture regionali e dei servizi territoriali Asl e le consigliere e i consiglieri regionali che hanno preso parte agli incontri". "Grazie a questo impegno mi pare che si possa ben dire che in Toscana facciamo un passo avanti nella direzione della libera scelta delle donne e della tutela della salute di tutte. E continueremo a ribadire che è solo in questa direzione e al finanziamento dei consultori e dei servizi pubblici che devono essere destinate le risorse regionali", conclude la consigliera regionale Serena Spinelli. (Red-Xi/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:01
Insegnante sospesa: "Punita ingiustamente, sia detto pubblicamente" =
(AGI) - Palermo, 24 mag. - "Si sta lavorando perche' gli effetti della sospensione vengano del tutto annullati, ma sarei contenta pienamente se pubblicamente si dicesse 'abbiamo ravvisato che non c'e' stata alcuna colpa'. Sono stata oggetto di una punizione ingiusta e questa valutazione e' stata condivisa da tanti colleghi e da tanta gente che vuole che questi diritti siano rispettati". Lo ha detto la professoressa Rosa Maria Dell'Aria, il giorno dopo l'incontro con i ministri Matteo Salvini e Marco Bussetti alla prefettura di Palermo. Lunedi' a conclusione dei quindici giorni di sospensione tornera' nella sua scuola. "Il provvedimento e' ancora in vigore - aggiunge nell'intervista rilasciata alla Tgr Rai Sicilia - il ministro ha chiarito che non e' nelle sue competenze dare una revoca, ma e' nelle competenze del provveditore. Durante l'incontro, pero', ci sono stati i chiarimenti opportuni: i ministri Salvini e Bussetti hanno ribadito che questa sospensione non doveva esserci perche' non c'e' una colpa: si trattava di una libera espressione del pensiero degli allievi e come tale andava considerata e soprattutto non c'era un'offesa nei confronti del ministro. Anzi si e' pure detto che la colpa poteva ravvisarsi, al contrario, se io avessi impedito loro di esprimersi. Ho fiducia in quello che si e' detto, sul fatto che si sta lavorando a una soluzione del problema che annulli ogni effetto della sospensione. Mi dispiace che non sia stato chiaro sui media, che non c'e' stata alcuna colpa nel mio agire, pertanto si lavora perche' siano annullati gli effetti della sospensione". (AGI) Mrg 241746 MAG 19 NNNN
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